Sentenza Corigliano, slitteranno gironi e inizio campionato?

Il Rocella si vede accogliere dalla CAF il ricorso e la squadra calabra, vistasi estromessa dal campionato di serie D, annuncia ricorso al CONI. A quando la prima di campionato del Desenzano Calvina?

Dopo la sentenza in merito alla gara Picerno-Bitonto e ai succesivi ricorsi alla Corte di Appello Federale, sembrava che il sole fosse tornato a splendere sul campionato di Serie D.

Malgrado la sofferta decisione da parte della Lega Nazionale Dilettanti di non far disputare la Coppa Italia 2020/2021 per evitare che il Campionato di Serie D potesse subire un ulteriore rinvio (la data fissata è per il 27 Settembre, quasi un mese dopo rispetto allo standard), sembrava fosse già tutto deciso di formare i nove Giorni nella giornata di mercoledì 16 Settembre e dare finalmente il via alla prima giornata.
Invece l’imprevisto è sempre dietro l’angolo.

In data 3 Settembre al Roccella è stato accolto il ricorso dalla Corte di Appello Federale in merito alla sentenza che le aveva cominato un punto di penalizzazione. Per effetto, il Corigliano ritorna in Eccellenza e ricorre al CONI.

A questo punto prende corpo l’ipotesi di un Girone I allargato a 19 squadre con Roccella e Corigliano insieme, ma si ventila anche l’ipotesi di risolvere la questione rimanendo con il numero di squadre a numerazione pari ed escludendo una tra Roccella e Corigliano a seconda della sentenza definitiva.
Quest’ultima ipotesi farebbe slittare il sorteggio e la stesura dei calendari previsti per mercoledì 16, ancora di una settimana e lo striscione del via del campionato sarebbe spostato ancora un po’ più in là.