La squadra gardesana gioca sui ritmi delle prime due gare solo per dieci minuti, per gli ospiti la gara è in discesa e con un gol per tempo conquistano i tre punti
Se nelle prime due uscite della Juniores in campionato, il risultato non rende giustizia al gioco espresso, oggi la sconfitta del Desenzano Calvina al cospetto del Caldiero Terme ci sta tutta.
Vuoi per l’inaspettata bravura del Caldiero Terme, a Rivoltella gioca una squadra in difficoltà rispetto a quella vista nella trasferta d’esordio a Bolzano e a quella che bene ha fatto sette giorni prima contro il Trento.
Ugolini si pregia di tre elementi della prima squadra che fanno il loro dovere, ma il problema di fondo è che oggi al Centro Maraviglia di Via Durighello, la squadra del Desenzano Calvina è in giornata “no”.
Al termine della partita l’allenatore biancoazzurro riconosce tutta la bravura dei giocatori avversari: “E’ stata la partita dove abbiamo fatto più fatica in assoluto. Spero questa sia squadra impostata per un campionato di vertice perchè se abbiamo perso solo per nostri demeriti, dovrò fare molto in settimana“
DESENZANO CALVINA – CALDIERO TERME 0-2 (pt. 0-1)
RETI: 34’pt. Turra; 13’st. Sbabi
DESENZANO CALVINA: Maksymowicz, Treccani (dal 38’st. Silva), Llapushi (dal 45’st. Offreda), Tonani, Pellegrini, Sposato (dal 1’st. Bouardi), Tosi (dal 18’st. Balduchelli), Carraro, Ahmed Butt, Ricciardi, Guarisco. Allenatore Massimo Ugolini.
CALDIERO TERME: Lorenzo Aldegheri, Lerco, Stratu, Pedrolo (dal 40st. Dal Bosco), Alberto Aldegheri, Pace (dal 21’st. Dal Sasso), Pimazzoni, Rossignoli, Sbabi (dal 38’st. Marconcini), Turra (dal 32’st. Rossi), Cieno (dal 25’st. Melotti). Allenatore Enrico Fracasso.
ARBITRO: Mattia Cassi di Bergamo, assistenti Andrea Gerola e dal Sig. Gheorghi Gasparini entrambi della Sezione Arbitrale di Milano.
AMMONITI: Pellegrini (Desenzano Calvina); Rossignoli (Caldiero Terme)
Mister Ugolini chiede rinforzo dalla prima squadra che mette a disposizione della sua juniores il portiere Maksymowicz, Carraro e Pellegrini. L’allenatore gardesano schiera in campo la squadra con un 4-3-1-2. Con Mazzurega squalificato, nel ruolo di difensori centrali figurano nello schieramento Tonani e Sposato con Treccani a destra e Llapushi a sinistra. A centrocampo Pellegrini nela funzione di play, mentre Tosi e Carraro fungono da interni. Ahmed Butt gioca tra le linee tra Ricciardi e Guarisco punte avanzate.
L’allenatore Fracasso dispone il suo Caldiero con un 4-3-3. Lorenzo Aldeghieri tra i pali con davanti una linea difensiva composta da Lerco, Pace, Alberto Aldeghierie Stratu. La terna centrale composta da Rossignoli, Pedrolo e Pimazzoni; mentre a centrocampo stazionano Sbabi e Cieno con Turra che a volte si trova negli schemi come mezzapunta.
Come nelle precedenti uscite, l’inizio Desenzanese è aggressivo, ci provano gli attaccanti in più occasioni ma solo Ricciardi riesce a trovarsi in posizione ottimale ma fallisce miseramente sotto misura. Dopo un quarto d’ora di gara però, l’impeto gardesano si affievolisce e gli ospiti guadagnano metri. In fase conclusiva i veneti incocciano sempre contro un Maksymowicz sempre attento sui palloni alti e nelle uscite e Aldighieri va vicinissimo al gol sprecando sotto mura un pallone invitante.
Nella seconda parte di primo tempo gli ospiti si rivelano maggiormente propositivi e arrivano al gol al 34′ quando da una veloce combinazione tra Pedrolo, Sbavi ne esce l’assist per Turra che da distanza ravvicinata fredda Maksymowicz uscitogli incontro.
Qualche minuto dopo Pace, sfiora il raddoppio da azione di calcio d’angolo quando colpisce di testa in diagonale verso il secondo palo mandando la palla a rimbalzare sulla parte alta della traversa.
Nella ripresa Mister Ugolini inserisce Bouardi per Sposato spostando in avanti il proprio baricentro. Ci si aspetta un Desenzano Calvina maggiormnente propositivo invece a rendersi pericoloso in avvio è Cieno che con uno spunto personale cerca di sorprendere Maksymowicz, sul primo palo dalla linea dell’out che però sventa l’insidia.
Al 13′ il raddoppio ospite. Palla recuperata da Sbabi che si invola in solitudine verso la porta desenzanese e giunto davanti a Maksymowicz non gli lascia scampo con un rasoterra.
Il Desenzano Calvina si torna a vedere al 20′ con Ricciardi che ricevuta palla da Bouardi a seguito di una prolungata azione in area avversaria, scarica un diagonale sul secondo palo ribattuto dalla difesa avversaria.
E’ però un fuoco di paglia. Di fronte ad un avversario in giornata che chiude tutte le offensive biancoazzurre, gli uomini di Ugolini tirano i remi in barca e incapaci di proporre le buone giocate viste nelle prime due partite, si avviano mestamente verso la terza sconfitta in campionato.