Passato l’esame in FIGC, arriva l’annuncio: Stefano Tosoni è diventato ufficialmente il primo direttore generale dell’era Calcio Desenzano Calvina
Stefano Tosoni è ufficialmente il primo direttore generale dell’era Marai. Un ruolo decisamente fondamentale per il nuovo Calcio Desenzano Calvina, la figura di DG in una società ben strutturata con tanta voglia costruire qualcosa in più del semplice obiettivo stagionale, diventa un punto di riferimento per tutti. Siano questi addetti ai lavori o no.
Ma quali sono i compiti di un Direttore Generale? Qual è il ruolo di una figura di questo tipo in una società? A che livello può incidere nel rendimento di una squadra un dirigente di questo tipo?
Il direttore generale è un coordinatore, un amministratore cui tutto confluisce per poi costituire un tramite direttamente con il Presidente. Le sue capacità devono emergere soprattutto da un punto di vista sia gestionale che organizzativo: è lui ad esempio ad essere il supporto del DS nelle operazioni di mercato; è lui che pensa ad un direttore marketing e ad un addetto alla comunicazione coordinando con queste figure le varie strategie sulla promozione del brand e dei rapporti con pubblico, stampa, sponsor e società. Insomma, coordinatore ed ottimizzatore.
Nel mondo del calcio da diverso tempo, Stefano Tosoni da Mezzane di Calvisano, suo luogo d’origine, scala un gradino alla volta le tappe che lo portano ad una qualifica così prestigiosa.
Subito nell’organico del Calcio Desenzano Calvina, il Presidente del sodalizio Roberto Marai gli affida l’incarico di DG malgrado la qualifica professionale sia ancora in dirittura d’arrivo, segno di alta stima professionale nei suoi confronti.
E Stefano Tosoni non lo delude improntando già da questa estate l’immagine del Desenzano Calvina. Lui è il suo staff passano diversi mesi a costruire immaginando un futuro dettato dalle impervie situazioni sanitarie. Ma lo scoramento è il difetto dei deboli, così accantonate tutte le problematiche che il Covid ha creato e che, purtroppo continua a creare, il Calcio Desenzano Calvina grazie alla sua attenta direzione prende forma amministrativa, direzionale e sportiva.
Tutto questo in una calda estate vissuta tra Desenzano e Mezzane di Calvisano, tra lavoro e preparazione di una tesi per il suo esame.
Già parliamo di tesi. Stefano Tosoni si vuole qualificare in diritto amministrativo e si presenta davanti alla commissione discutento la posizione di un direttore all’interno della società citando Henry Ford: “Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo“. Una frase che descrive in pieno le capacità professionali del DG del Desenzano Calvina e le sue spiccate qualità di coordinare e di lavorare in team.
Nella sua tesi, Stefano Tosoni parla a lungo del progetto Desenzano Calvina, sottolineandone i valori soprattutto per il settore giovanile rimarcando l’importanza che qualsiasi squadra di qualsiasi sport deve riporre nel vivaio.
Ma con minuziosa descrizione, la discussione del candidato tocca temi importanti di una società sportiva: gli impianti, la comunicazione, il marketing, il bilancio e via dicendo.
Roberto Marai, Presidente del Desenzano Calvina, si dice onorato di aver portato nel progetto un personaggio come Stefano Tosoni e di lui dice:
” Stefano si dimostrò sin dall’inizio all’altezza del compito di Direttore Generale e a dispetto della sua giovane età mi venne naturale riporre in lui la mia completa fiducia“. Poi prosegue toccando il momento più delicato del cammino sportivo della sua squadra: “Nonostante fossimo convinti e fiduciosi di poter fare bene, la partenza del nostro primo campionato fu disastroso con sei sconfitte nelle prime sei giornate, lì capii l’intensità e la sofferenza con cui Stefano viveva la sconfitta e proprio quello mi face capire quanto fosse importante per lui raccogliere i frutti per la dedizione riposta nei suoi progetti“.
Passato l’esame arriva il momento per i pensieri: dai primi passi all’importante traguardo raggiunto. Ripercorrendo la carriera di Stefano Tosni, come non citare persone importanti a cui il nuovo DG tiene molto e porta sempre con se: Livio Scaramella su tutti. Un mentore, un amico che oggi non c’è più ma il quale Stefano porta sempre dentro di se in un angolo di cuore. Stefano Tosoni porta un ringraziamento alla famiglia che, a suo dire, ha “sopportato” le sue assenze da quando si è avvicinato al pianeta calcio; a Marco, Massimo, Battista e Vladimiro che sono stati i primi a credere nelle sue capacità; al coraggio di Ivan e Gigi, alle condivisioni dei progetti con Ennio e Riccardo; all’opportunità che gli è stata offerta da Roberto, Luca e Eugenio; al gruppo di lavoro composto da Michele, Paolo, Diego e Eleonora; al consiglio dell’Associazione dei Direttori Sportivi Bresciani; ai compagni di corso e in particolarmodo a Paolo Piani. Infine Stefano Tosoni ringrazia tutti voi che avete dedicato questi pochi minuti per arrivare a quest’ultima a riga di questo articolo.