Il gol di Duda nel finale gela il “Tre Stelle”, con i gardesani usciti sconfitti dopo un’ottima partita, tutta nella metà campo avversaria
Dal sapore della vittoria all’amaro della sconfitta; il Desenzano Calvina mette subito in discesa il match interno contro il Real Calepina, ma gli avversari riescono a ribaltare il risultato con Ungaro, prima del gol vittoria firmato da Duda a due minuti dal fischio finale.
A nulla sono valsi i molteplici tentativi dei ragazzi di Mister Florindo di andare in rete, seppur resta il rammarico del gol annullato a Marco Ruffini per fuorigioco attivo di Cazzamalli.
TABELLINO
DESENZANO CALVINA – REAL CALEPINA 1-2 (pt 1-1)
RETI: 16’ pt Mauri (DC), 38’ pt Ungaro (RC), 43’ st Duda (RC)
DESENZANO CALVINA (3-5-2): Ferrara; Chiari, Ruffini M., Zanolla; Turlini, Crema (21’ st Tomasini), Mazzotti, Franzoni (14’ st Cazzamalli), Ruffini L. (34’ st Da Mota); Recino, Mauri. A disposizione: Sellitto, Missaglia, Sorbo, Ricciardi, Pojani, Forlani. Allenatore: Michele Florindo
REAL CALEPINA (3-5-2): Gherardi; Piacentini, Capelli, Paris; Torri (12’ st Belotti), Lussignoli, Chiossi, Duda, Fini; Ungaro (35’ st Girasole), Giangaspero (31’ st Bosio). A disposizione: Rossi, Cerri, Lancini, Lotelli, Messali, Colonetti. Allenatore: Simone Carminati
ARBITRO: Carlo Esposito di Napoli; assistenti Marco Munitello di Gradisca d’Isonzo e Damiano Caldarola di Asti
AMMONITI: Tomasini (DC), Paris (RC), Mauri (DC)
ESPULSI: nessuno
CORNER: 9-4 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 1’ + 3’
Conferma per dieci undicesimi biancazzurri da parte di Michele Florindo nel match odierno rispetto alla vittoria in casa della capolista; l’unico avvicendamento riguarda Cazzamalli, che parte dalla panchina per lasciar spazio a Franzoni ma pronto a subentrare con la solita grinta agonistica.
Mister Simone Carminati manda in campo invece il suo Real Calepina con un modulo speculare, affidandosi agli esterni di centrocampo Torri e Fini e agli esperti attaccanti Ungaro e Giangaspero in avanti, per cercare di impensierire i diretti avversari.
Buona partenza per entrambe le squadre che si affrontano a viso aperto sotto una fastidiosa pioggia che potrebbe incidere sull’andamento della partita; il pallone scivoloso è sicuramente difficile da controllare e insidioso per i portieri.
Il primo vero pericolo porta la firma di Duda al 13’, il quale si trova a tu per tu con Ferrara ma l’estremo difensore riesce a respingere con attenzione il tiro avversario.
Gol sbagliato, gol subito, il vecchio detto porta bene al Desenzano Calvina che al 16’ trova il vantaggio: Recino entra in area di rigore, la conclusione del bomber diventa un assist per l’accorrente Turlini, il cui tentativo di tiro in scivolata colpisce l’esterno del palo. Mauri – bravo ad accompagnare l’azione – è lesto a riprendere il pallone e, senza pensarci due volte, lascia partire un destro rasoterra che termina la sua corsa in rete.
Quattro minuti dopo è invece Franzoni a sfiorare il raddoppio che avrebbe messo ancor più in discesa il match: Mauri è bravo a servire il compagno di squadra che entra in area, salta con una finta Piacentini ma la sua conclusione esce sul fondo.
Occasioni da una parte e dall’altra nel periodo centrale di partita, dapprima al 26’ con Ungaro ottimamente intercettato di piedi dall’estremo difensore gardesano e successivamente con il colpo di testa di Recino al 33’, alzato in angolo dal portiere Gherardi.
Al 38’ il Real Calepina riesce a trovare il pareggio con la punizione di Ungaro dalla trequarti; la posizione centrale e il pallone scivoloso rendono difficile l’intervento da parte di Ferrara, il quale si allunga ma non riesce a intercettare.
La ripresa parte con lo stesso spirito che ha contraddistinto i primi quarantacinque minuti, infatti già al 6’ Mazzotti prova a sfruttare le palle inattive, colpendo addirittura l’incrocio dei pali direttamente da calcio d’angolo: la palla carambola in area ma nessun giocatore biancazzurro riesce a trovare lo spiraglio giusto per infilare la palla in rete.
I gardesani spingono forte sull’acceleratore, giocando sia con palloni a terra che con traversoni dalle fasce, seppur impensierire Gherardi con cross alti è difficile, vista l’altezza dell’estremo difensore avversario.
Il Real Calepina non rimane a guardare, provando a sfruttare le ripartenze e gli spazi lasciati liberi dai biancazzurri, come avviene al 12’ quando Lussignoli prova a impensierire Ferrara dalla distanza ma senza esito positivo.
Va vicinissimo al nuovo vantaggio il Desenzano Calvina al 16’ quando Cazzamalli – subentrato a Franzoni – cerca Recino in area di rigore, il pallone viene sporcato da un difensore giungendo comunque sui piedi del bomber milanese che gira di prima con il sinistro; sembra gol ma la palla invece lambisce il palo, terminando la sua corsa sul fondo.
I padroni di casa riescono a trovare il gol al 27’ con un gran bolide su punizione di Marco Ruffini su punizione di Mazzotti, ma l’arbitro annulla per un fuorigioco attivo di Cazzamalli che in effetti sembra disturbare il portiere Gherardi.
L’ultimo quarto d’ora è un monologo targato Desenzano Calvina, che prova in tutti i modi a trovare il gol della vittoria, sfiorato da Cazzamalli a quattro dalla fine, il quale non arriva di un soffio a toccare di testa il perfetto cross di Mauri dalla trequarti.
Gli avversari sono rapidi nel ripartire e al 43’ Duda gela il “Tre Stelle” con il gol del vantaggio ospite, che chiude definitivamente la contesa.
Termina così con un’immeritata sconfitta il match contro il Real Calepina, che continua a sperare nei playoff, ad oggi lontani due punti, visto che il NibionnOggiono ha perso in casa del Sona.
Il prossimo appuntamento è per domenica 30 maggio quando il Desenzano Calvina farà visita al Villa Valle.
Stefano Benetazzo