Con la Calvina dall’estate del 1958 quando lui aveva 19 anni, nel 2019 lascia il comando a Marai che gli attribuisce l’onoreficenza onoraria
Un compleanno da festeggiare al Desenzano Calvina. Un compleanno speciale, quello di Battista Battaglia presidente onorario della società.
Appassionato di calcio, Battista Battaglia diventò il punto di riferimento della Calvina già dal 1958, quando alla giovane età di 19 anni non volle che la squadra del suo paese si dissolse. Si perchè il parroco di Calvisano a quel tempo negò d’improvviso il campo dell’oratorio perché i bambini dedicavano troppo tempo al calcio e poco a dottrina.
Battaglia di nome e di fatto. Battista infatti si dedicò alla costruzione di un campo su un terreno comunale ceduto dal Sindaco dell’epoca a seguito delle numerose pressioni. Così Battista e pochi suoi seguaci, si rimboccarono le maniche e si misero al lavoro per costruire un campo da segnare con linee, cerchi, linee di porta e aree di rigore.
Negli anni poi, Battista Battaglia divenne segretario, segnò le linee, si adoperò come magazziniere, fino a dedicarsi alle mansioni di direttore sportivo, direttore generale e vicepresidente. Tutto per amore della Calvina.
Presidente non lo divenne mai per sua libera scelta. Smodatezza, cordialità e cortesia lo accompagnano ancora oggi sulle gradinate del Tre Stelle sempre in prima fila a tifare Desenzano Calvina.
Che a Battista Battaglia arrivi da staff, dirigenza e prima squadra del Desenzano Calvina un sincero augurio per il suo 81° compleanno.