Anche la squadra 2006 raggiunge la finalissima del Bresciaoggi. A decidere la vincitrice Allievi sarà al sfida in famiglia contro i 2005
DARFO BOARIO (Brescia) 04.06.2022 – Un successo che va ben oltre le più rosee, entusiasmanti, vulcaniche previsioni. Desenzano Allievi 2006 e Desenzano Allievi 2005, si sfideranno in finale per il Trofeo Bresciaoggi – Coppa Brescia Challenge.
Il Desenzano Calvina 2006 batte l’Urago Mella con il punteggio di 4-0. In vantaggio con Cherif al 25′, trova il raddoppio poco prima della pausa di mezza gara con Brando Vezzola.
Nel secondo tempo Marai arrotonda sul 3-0 scrivendo anzitempo i titoli di coda della partita. Infine nei minuti di recupero, c’è gloria e gioia anche per Faga che cala il poker del definitivo 4-0.
Il pensiero desenzanese ora viaggia verso sabato 11 quando ci sarà la sfida, la festa, la gioia di una società: la prima capace di portare due squadre a sfidarsi tra loro per un ambito titolo.
TABELLINO
URAGO MELLA – DESENZANO CALVINA 2006 0-4 (pt 0-2)
RETI: 25’pt. Cherif (DC), 39’pt. Vezzola (DC), 21’st. Marai (DC) su rigore, 42’st. Faga (DC)
URAGO MELLA: Moris, Longhi, Slabari, Zanini, Scaluggia, Mineni (dal 1’st. Donatini), Mensi (dal 33’st. Martinez), Bozzoni (dal 14’st. Rovetta), Vezzosi (dal 28’st. Sforzini), Bonera (dal 35’st. Gatta), Zanoletti (dal 30’st. Tomasi). Allenatore: Paolo Bonometti.
DESENZANO CALVINA 2006: Pasquetti, Tassani (dal 25’st. Speri), De Cicco, Paghera (dal 12’st. Girardi), D’Isanto (dal 16’st. Baruffolo), Nikolli, Cherif (dal 35’st. Tonoli), Vezzola (dal 21’st. Carfagna), Vettori (dal 21’st. Faga), Gleiss, Marai (dal 25’st. Fondacaro). Allenatore Sebastiano Monese.
ARBITRO: Emanuele Balduzzi di Lovere (Marco Viggiani e Stefano Bolandrina di Lovere)
AMMONITI: Slabari (Urago Mella); Tassani (Desenzano Calvina)
CORNER: 9-3 per Desenzano Calvina
RECUPERO: 1’ + 3’
CRONACA
La gara si accende già dal fischio d’inizio con i due portieri protagonisti. Prima Pasquetti para la saetta da 10 metri di Zanoletti, poi sul rovesciamentio di fronte, Moris interviene con perfetta scelta di tempo su Cherif pronto ad agganciare e ad aggirarlo.
Consapevoli che nelle partite “secche” , gli errori si possono pagare a caro prezzo, le due squadre si danno battaglia nella sola fascia centrale del campo, dando comunque vita a momenti di calcio interessante.
Al 24′ Pasquetti è bravissimo a distendersi sulla sua destra a respingere una punizione tagliente di Zanoletti che genera il primo angolo della gara per i cittadini dell’Urago Mella.
Sulla successiva azione il Desenzano passa in vantaggio. Marai calcia defilato dall’interno dell’area, bravo il portiere ad opporsi con i piedi, ma sfortunato perchè la palla spiove sul destro di Cherif che sgancia una bomba che si infila sotto la traversa.
Il Desenzano non si accontenta e prova qualche minuto dopo a raddoppiare. Vettori a tutta velocità si avvicina palla al piede all’area avversaria e dopo esservi entrato, sferra un tiro che Moris respinge come può, la palla cade ancora sui piedi di Cherif che all’altezza del disco del rigore, prova la battuta al volo stavolta murata dalla difesa rossoblu.
Il Desenzano gioca bene e cerca di approfittare dello svarione dell’Urago Mella trovatosi inaspettatamente in svantaggio.
Davanti Marai, Vettori e Cherif sono devastanti costringendo la difesa bresciana agli straordinari.
Al 39′ Brando Vezzola raddoppia. Ricevuta palla dalla destra da Vettori, il capitano biancoazzurro si aggiusta il pallone al limite dell’area e calibra un tiro a effetto che si insacca al sette alla sinistra di Moris.
Nel secondo tempo l’Urago Mella prova a riaprirla, ma il Desenzano forte del doppio vantaggio gestisce al meglio la situazione con la dovuta tranquillità.
Al 12′ Pasquetti respinge come può una punizione dalla destra di Bonera e l’Urago Mella comincia a sperare nella rimonta, ma è un fuoco di paglia perchè al 20′ Vettori viene steso in area e Marai dagli undici metri allarga il risultato sul 3-0.
Nei restanti minuti di gara, i gardesani cominciano a pensare alla sfida fratricida di sabato prossimo mentre i cittadini si arrendono alla forza avversaria e nei minuti di recupero c’è gioia anche per Faga che, involatosi sulla sinistra arriva a tu per tu con il portiere dell’Urago Mella freddandolo con un diagonale che non gli lascia scampo.