Vittoria nel girone, campione provinciale e vincitore della Coppa Brescia. Un’annata trionfale alla guida del giovane gruppo dei 2007
DESENZANO (Brescia) 04.07.2022 – A Desenzano da quest’anno, Massimo Lombardi centra l’obiettivo stagionale e porta in Via Durighello una valanga di trofei.
La Coppa Brescia conquistata a Darfo lo scorso 11 Giugno, è soltanto l’ultimo dei riconoscimenti conquistati sul campo. A Maggio infatti arriva la vittoria del girone di appartenenza del campionato, la successiva conquista al diritto alla disputa ai campionati regionali della prossima stagione e la proclamazione dei suoi 2007 (Giovanissimi Under 15) a campioni provinciali.
E dire che la cavalcata con gli Under 15 non era iniziata nel migliore dei modi. Subito inseguitrice per il passo falso alla seconda giornata in casa della Vighenzi, la squadra gardesana aveva poi messo il turbo conquistando per il resto del campionato solo vittorie. E tutte con roboanti risultati. La Vighenzi con il 4-0 subito dalla formazione gardesana, aveva perso la propria autostima, da qui la sconfitta da parte del Sirmione che ha sancito il Desenzano Calvina (ora solo Calcio Desenzano) campione su tutti i fronti.
Poi le finali provinciali sanciscono la supremazia biancoazzurra. Nelle fasi finali sempre vittoriosi con almeno 4 gol di scarto, abbattono nell’ordine squadre dal blasone importante quali La Sportiva, Virtus Manerbio, Gussago, Castenedolese e Cazzago Bornato.
Poi le fasi finali di Coppa Brescia dove nel round a eliminazione diretta, Gussago, CazzagoBornato e Roncadelle si devono inchinare lasciando alla squadra di mister Lombardi la gioia di alzare la Coppa dalle grandi orecchie.
“Sono molto contento per i miei ragazzi per tutti i successi raccolti in questa stagione – dichiara mister Lombardi – lo meritano tutti perché sono bravi sia in campo che fuori”.
Questa squadra ha dimostrato carattere. Nella finale di Coppa Brescia ha mantenuto i nervi saldi anche quando il Roncadelle aveva segnato rimettendo in discussione tutto. Ma con la giusta concentrazione la squadra ha trovato la via per evitare i supplementari e godersi un successo. Non trova?
“Sono molto fiero di loro. Siamo arrivati alla fine di una stagione estenuante con le pile scariche e quindi ci sta che nell’ultima partita della stagione, sarebbe potuto succedere di tutto. Questo è un gruppo nuovo costruito a inizio stagione, ma non hanno avuto problemi ad integrarsi e a trovare il giusto affiatamento”
E’ una bella soddisfazione vincere tre titoli per un gruppo nuovo. Quanto c’è di suo?
“Penso sia il risultato migliore che i ragazzi potessero portare a casa. Il merito è tutto loro”
Quanto ha influito una stagione così lunga chiusa, finita poi in un periodo dove il caldo anomalo si è fatto sentire?
“Siamo arrivati tutti stanchi. Ma credo questo sia stato un problema anche degli altri. Questa stagione per chi come noi è arrivato fino in fondo anche alle finali del Trofeo Bresciaoggi (Coppa Brescia ndr), è stata ancora più lunga. Questa competizione è iniziata prima ed è terminata dopo la chiusura del campionato. Ricordiamoci che sono ragazzi che vanno a scuola, quindi la concentrazione mentale che hanno potuto mettere, è stato un valore aggiunto”
Mister lombardi, quando ha preso consapevolezza che questo gruppo le avrebbe riservato della soddisfazioni?
“A inizio anno eravamo indietro rispetto agli altri. La consapevolezza che avremmo potuto puntare in alto l’ho avuta verso Natale. Avevo cominciato a notare che facevamo buone prestazioni. Indubbiamente il test match con una squadra professionistica come quella del Mantova mi aveva dato risposte positive e da lì ho cominciato a crederci”.
Come per esempio vincere il campionato?
“Esattamente”
Mentre per il finale di stagione quando ha cominciato a pensare al triplete?
“La partita che mi ha acceso la lampadina è stata la gara di ritorno con il Gussago. Questa era squadra come noi vincente del suo campionato e l’abbiamo battuta con sei gol di scarto”
Cosa si porta di questa stagione da poter incorniciare?
“Un episodio simpatico. All’inizio della stagione, i 2007 erano considerati da tutti la squadra più indietro nella preparazione e tutti si adoperavano per darci un aiuto. Dopo solo un paio di settimane a una riunione, ricordo di aver detto che era il caso che i ragazzi venissero lasciati tranquilli che avevano ben recuperato il ritardo ed erano pronti a contraccambiare la cortesia”
Una bella soddisfazione per lei visto i risultati ottenuti. Non trova?
“Certamente si. Ma più che per me la soddisfazione arriva alla società e soprattutto ai ragazzi. Sempre presenti, sempre attaccati all’idea di vittoria e al gruppo”
Grazie ai 2006 che hanno ottenuto la qualificazione, i 2007 disputeranno il campionato regionale. Secondo lei saranno pronti o bisognerà intervenire per rafforzarli?
“Penso che se la caveranno benissimo affrontandolo con serenità. Per quanto riguarda i rinforzi, sicuramente ci saranno dei nuovi arrivi, ma anche qualche ragazzo che ha preferito scelte diverse. Ma questi sono discorsi che si affrontano sempre in questo periodo, in qualunque società e in qualunque categoria”
Però mi sembra sereno
“Si. I nuovi innesti hanno un buon cammino. Il portiere Rizzi andrà al Brescia mentre Gallina è pronto per la Cremonese. Sono molto contento per loro.”
Ci sono giocatori di questo gruppo che secondo lei hanno potenzialità per avere una carriera?
“Alcuni hanno caratteristiche individuali interessanti”.
Il futuro di mister Lombardi sarà ancora a Desenzano?
“Confesso di aver avuto la proposta in forma molto precoce. Mi hanno voluto convalidare ancora a Dicembre. E’ stata la conferma più veloce che io abbia mai avuto”.