Serie D: al Desenzano il derby con il Breno

Vittoria di misura per i gardesani nel confronto tutto bresciano della 4^ giornata. Decide Franzoni al 31′ del primo tempo

DESENZANO (Brescia) 28.09.2022 – Il Desenzano vince il primo derby di stagione, quello che opponeva i gardesani dell’ex Tacchinardi al Breno dell’altro ex Soave.
Una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre con il Desenzano capace di conquistare l’intera posta in palio, ma con un Breno che ha molto da recriminare.
Trovatosi in vantaggio poco dopo mezz’ora di gara con Franzoni, il Desenzano si chiude cercando di fermare la furia camuna oggi con molta più energia degli avversari riuscendo a mantenere il vantaggio al riposo.

Nel secondo tempo, un reparto difensivo più predisposto ad una difesa alta soffre il gioco con barricate ai 15 metri, ma ribatte colpo su colpo le incursioni degli avanti del Breno. Il portiere Malaguti ci mette una pezza in almeno tre occasioni e la mira imprecisa dei camuni non schiodano il punteggio dall’1-0 che sancisce così il successo del Desenzano.

TABELLINO
DESENZANO – BRENO 1-0 (pt. 1-0)
RETE: 31’pt. Franzoni
DESENZANO(4-3-3): Malaguti; De Palma (dal 45’ st Fenotti); Adriano Esposito, Varoli, Alborghetti; Franzoni (dal 28’ st Tanghetti), Mandelli, Cristian Esposito; Bitihene (dal 37’ st Campagna), Bardelloni (dal 40’ st Maione), Goglino (dal 18’ st Bianchetti). Allenatore: Mario Tacchinardi. A disposizione: Frattini, Messali, Pinardi, Bassini, Tanghetti.
BRENO (3-4-1-2): Ansaldi; Brancato (dal 31’ st Wojdyla), Tagliani, Turano; Boldini (dal 31’ st Nolaschi), Sampietro, Mondini, Cristini (dal 31’ st Tomaselli); Bresciani (dal 21’ st Pelamatti); Confalonieri (dal 21’ st Righetti), Nappello. Allenatore: Cristian Soave. A disposizione: Raimondi, Costanzo, Antonini, Carminati.
ARBITRO : Angelo Davide Lotito di Cremona (Pier Guido Morsanuto di Portogruaro e. Davide Cavallaro di Rovigo)
AMMONITI: Brancato e Mondini (Breno), Cristian Esposito (Desenzano).
ANGOLI: 8-1 per Breno.
RECUPERO: 1’ + 5’.

ICRONACA
Il Breno si presenta in campo spavaldo e subito fa la voce grossa rendendosi pericoloso con un tiro a girare di Nappello che sfiora il palo alla destra di Malaguti.
La risposta del Desenzano arriva al quarto d’ora di gara con un Goglino in azione ubriacante sulla sinistra fino a portarsi ai 20 metri da dove fa partire un missile che termina alto sopra la traversa della porta difesa da Ansaldi.
Al 24’ una rapida ripartenza sulle destra, mette in difficoltà il Desenzano; Boldini, serve in profondità Mondini che da fuori area in posizione centrale pulisce dalla polvere l’esterno del palo alla destra di Malaguti.
Il Desenzano, abbandonata l’idea di far sfuriare l’avversario cercando la soluzione nelle ripartenze, si fa maggiormente presente in area avversaria e al 25′ una bella azione di Bardelloni si conclude con un assist per Franzoni che in area in acrobazia non riesce a calciare con efficacia.
Ma per il gol che decide la gara basta aspettare qualche minuto: esattamente sei. E’ il 31′ infatti quando si assiste alla più bella azione corale del Desenzano. Goglino imposta e dopo aver sbilanciato la retroguardia granata, serve Bitihene sulla destra che entra in area e quasi dalla linea dell’out di fondo, effettua un passaggio a ritroso sugli undici metri dove Franzoni calcia un rigore in movimento che non lascia scampo a Ansaldi.
Il Desenzano insiste e al 35′ la ripartenza di Bitihene pesca Goglino che mira verso il primo palo riuscendo solo a smuovere la rete esterna della porta.
Prima del riposo il Breno costruisce molto negli ultimi 20 metri, ma oltre ad un tiro di Sampietro da fuori area che sfiora il palo della porta gardesana, nulla più.

Nel secondo tempo il Breno si presenta in campo ancor più determinato. La deviazione di Malaguti sul tiro di Sampietro che scheggia il palo alla dopo appena due minuti e il tiro di Boldini al 13′ che un difensore gardesano ne devia la traiettoria destinata nello specchio della porta, sono messaggi chiari che il Breno vuole riequilibrare al più presto il risultato.
In mezzo ai due episodi Un colpo di tacco di Franzoni su punizione di Goglino non sorprende Ansaldi e un inserimento di Cristian Esposito che mette in apprensione la retroguardia camuna.
Il Breno prova in tutti i modi a trovare la via del gol, ci prova Righetti di testa su calcio d’angolo, Napello dopo una triangolazione con Pelamatti e Righetti. Poi al 39′ il colpo di testa di Tagliani sembra essere il guizzo vincente per il pari, ma Varoli ben appostato, salva sulla linea.
Nell’ultimo scampolo di partita, un Breno votato all’attacco con tutte le forze, trova un corridoio per Righetti, ma il diagonale dell’attaccante granata trova ancora Malaguti pronto a salvare il risultato.

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