I ragazzi di mister Tacchinardi mettono in campo grinta e voglia di rivalsa ma a tre minuti dal termine il Lumezzane ne vanifica le speranze
DESENZANO (Brescia) 20.11.2022 – Il copione è sempre lo stesso, il Desenzano gioca una bella partita, sembra poter mettere le mani sull’intera posta in palio, invece al fischio finale la squadra che affronta è quella che festeggia. Succede lo stesso anche contro il Lumezzane primo in classifica e squadra più in forma del campionato. Dopo un primo tempo giocato alla pari con molte occasioni non sfruttate, nel secondo un gol annullato a Varoli e uno a Parravicini sembra delinei la sfida verso un pareggio a reti bianche. Invece a soli tre minuti dal termine della partita, un guizzo sottomisura di Antonelli, sblocca il risultato e condanna il Desenzano alla seconda sconfitta consecutiva.
Domenica 27 trasferta milanese per il Desenzano, contro Alcione servono punti come ossigeno per una classifica in piena zona playout e a 4 punti dal Seregno.
TABELLINO
CAMPIONATO SERIE D GIRONE B
DESENZANO-LUMEZZANE 0-1 (pt. 0-0)
RETE: 42’st. Antonelli
DESENZANO (3-4-3): Malaguti; De Palma, Varoli, Adriano Esposito; Cristian Esposito (39’ st Fenotti), Mandelli, Franzoni, Messali; Bianchetti (32’ st Bassini), Bardelloni (19’ st Tanghetti), Bithiene (6’ st Goglino). Allenatore Mario Tacchinardi. A disposizione: Frattini, Quaini, Solimeno, Tonani, Gatti.
LUMEZZANE (4-3-1-2): Filigheddu; Regazzetti, Tomas, Pogliano, Parodi; Calì (40’ st Mauri), Pesce, Antonelli; Spini; Parravicini (20’ st Forte), Alessandro (32’ st Sperti. Allenatore Arnaldo Franzini. A disposizione: Pisoni, Rigo, Tognoni, Scanzi, Squarzoni, Tortelli.
ARBITRO: Giovanni Angelillo di Nola (Dario Ameglio di Torino e Andrea Cocomero di Nichelino)
AMMONITI: De Palma, Spini, Franzoni (Desenano); Calì, Pesce, Alessandro (Lumezzane)
CORNER: 4-6 per Lumezzane
RECUPERO: 1’ e 6’
CRONACA
Mister Tacchinardi spiazza tutti schierando il Desenzano con un 3-4-3, anzichè il classico 4-3-3 con il quale ci aveva abituato. Spiazza anche mister Franzini il quale non si aspettava un Desenzano disposto in questo modo, né tantomeno Bitihene in campo dal primo minuto al rientro dopo un lungo infortunio.
Nelle prime battute quindi, sembrerebbe esserci un botta e risposta tra le due squadre: al 3’ viene annullata una rete per fuorigioco ad Alessandro, poi il Desenzano confeziona una buona azione sull’asse Messali-Bithiene-Bardelloni, con il centravanti che in spaccata non inquadra il bersaglio, mentre al 5’ un “regalo” di Adriano Esposito per poco non favorisce la deviazione vincente di Parravicini.
La gara è piuttosto vibrante e non ci sono pause, al di là di qualche attimo di apprensione per lo scontro testa-testa Malaguti-Antonelli, per fortuna senza conseguenze per entrambi. A seguire, il Desenzano alza il baricentro e cerca con insistenza il vantaggio, tuttavia né Cristian Esposito all’11’, né Bianchetti un minuto dopo, né Bardelloni sull’assist di Bithiene al 19’ e tanto meno la capocciata di Adriano Esposito (sull’esterno della rete sulla punizione di Mandelli al 23’) hanno fortuna. Esce quindi alla distanza il Lumezzane, che sfiora il gol con l’ex di giornata Spini: la sua rasoiata fa la barba al palo. A seguire, ancora i valgobbini “on fire”: Parravicini va a segno al 28’, ma l’arbitro ravvisa una carica ai danni di Malaguti e non convalida la rete. Al 36’ l’ariete rossoblù ci riprova, stavolta con una mira imprecisa.
Nella ripresa il Lumezzane alza i giri del motore, forte anche di un Pesce in grande spolvero. È comunque il Desenzano ad essere maggiormente pericoloso, al 13’, quando Cristian Esposito non riesce a raggiungere il delizioso cross dalla mancina di Goglino. per non farsi manacare nulla poi, al 19’ l’intesa Bianchetti-Goglino-Bardelloni funziona a meraviglia, se non fosse che Pogliano ci metta il “piedone” e fermi un gol praticamente già fatto. Un episodio, questo, che, moralmente parlando, taglia un po’ le gambe ai biancazzurri dando di conseguenza vigore agli avversari. Tra il 23’ e il 29’ si annotano tre buone occasioni per Calì, Spini e Pesce, con Malaguti capace di gestire l’assalto e fermare ogni iniziativa. Al 31’ serve poi la scivolata di Varoli a stoppare il tiro a botta di sicura di Alessandro. Ma non basta: mentre al 37′ Bardelloni trova l’opposizione di Tomas e Varoli al 41′ mette in fondo al sacco un colpo di testa sugli sviluppi di un corner vanificato però da un offside, ecco che il traversone di Forte arrivare puntuale sul secondo palo per il tap-in in corsa di Antonelli. Su questa nota praticamente finisce la gara, il Desenzano prova un arrembaggio alla ricerca di un meritato pareggio, ma la lucidità e le gambe non portano frutti ai loro sacrifici.