Serie D. Desenzano: scacco alla capolista Lumezzane

Al Tullio Saleri il Desenzano si impone sul Lumezzane. Propositivo nei primi 45 minuti sblocca il risultato nel secondo tempo con Bitihene

LUMEZZANE (Brescia) 01.04.2023 – Il derby bresciano tra Lumezzane e Desenzano scolpisce il sorriso sul viso della formazione gardesana.
Per nulla intimoriti della forte formazione valgobbina che comanda la classifica del Girone B della Serie D, i ragazzi di mister Tacchinardi giocano una gara esemplare.
Subito propositivi, i biancoazzurri sfiorano più volte il gol del vantaggio nel primo tempo. Ma occorre aspettare i secondi quarantacinque minuti per far esplodere il settore dei sostenitori giunti a Lumezzane dalle sponde del Lago di Garda. Ci pensa Bitihene indovinando il minimo spazio tra mano aperta del portiere e il palo per far passare la palla che vale la vittoria. Nel finale un Lumezzane proiettato in avanti, prova in tutti i modi a scardinare la difesa del Desenzano, ma senza riuscirci. Ora i playoff sono a un passo e giovedì nell’anticipo pasquale di Serie D, arriva al Tre Stelle la seconda in classifica Alcione Milano.

TABELLINO
LUMEZZANE – DESENZANO 0-1 (pt. 0-0)
RETI: 22’st. Bitihene (D)
BRENO (4-3-1-2): Filigheddu; Regazzetti, Tomas, Pisano (dal 28’st. Tortelli), Parodi (dal 37’st. Rigo)’st. ; Colì (dal 28’st. Poledri), Pesce, Antonelli (dal 37’st Antonelli), Spini (dal 28’st. Parravicini); Mauri, Alessandro. Allenatore Arnaldo Franzini. A disposizione Tota, Pogliano, Scanzi, Sperti.
DESENZANO (3-4-3): Edo; Fenotti, Zucchini, Alborghetti; Quaini (dal 17’st. Messali), Mandelli, Pinardi, Franzoni; Goglino (dal 28’st. Bardelloni), Bitihene (dal 28’st. Bianchetti), Cattaneo (dal 39’st. Intzidis), Goglino. Allenatore Mario Tacchinardi. A disposizione: Malaguti, De Palma, Campagna, Bassini, Roberto Esposito.
ARBITRO: Michele Maccorin di Pordenone (Mirko Giuseppe Cimarrusti di Novara e Davide Bignucolo di Pordenone)
AMMONITI: Tomas (Lumezzane); Goglino, Fenotti (Desenzano)
CORNER: 7-3 per il Lumezzane
RECUPERO 0’e 6′

CRONACA.
Un Desenzano in salute affonda subito la manovra in area valgobbina. Una conclusione a colpo sicuro di Cattaneo al 4’viene parata dal portiere Filigheddu che smanaccia in angolo, poi nei minuti successivi i tentativi di Alborghetti e Franzoni terminano fuori bersaglio.
La gara resta ancorata tra le due aree fino al 21′ quando l’ex Cristian Spini si procura un varco in area e piazza un rasoterra sul secondo palo che Edo tocca quanto basta per deviare la palla in angolo e salvare la porta del Desenzano.
Al 39′ dopo un lungo periodo con i portieri inoperosi, Pinardi calcia a girare una punizione dalla trequarti sulla destra dello schiramento gardesano che inganna Filigheddu. Il numero uno rossoblu abbozza l’uscita verso il centro dell’area quando si accorge che lo spiovente del play desenzanese lo sta superando, quindi con un colpo di reni toglie dal sette la palla pronta a entrare in porta.
Poi al 43′ un pallone calciato da Calì da due passi fuori l’area piccola valgobbina, incoccia sulla gamba di Franzoni intervenuto in spaccata. Filigheddu mette in luce tutti i suoi riflessi andando a intercettare la palla sulla linea di porta.

Nel secondo tempo il Lumezzane accelera, ma dopo cinque minuti dal via, il gioco si ferma, arbitro e assistente parlano a lungo, poi Mandelli si siede in panchina per un paio di minuti lasciando il Desenzano in dieci. A fine gara si verrà poi a sapere che la pausa è stata dovuta alla necessità di un cambio di maglia.
Con l’uomo in più il Lumezzane cerca di approfittarne. A centro area Alessandro si gira per un rasoterra che Edo para a terra.
Ristabilita la parità numerica, al 9′ Mauri prova la soluzione sul secondo palo dopo essersi creato spazio sulla sinistra, ma la conclusione termina fuori non distante dall’incrocio alla destra di Edo.
Il Lumezzane spinge ancora. Alessandro prova a sorprendere Edo fuori dai pali con un tiro di prima intenzione dopo l’assist di Spini. Il numero uno del Desenzano recupera posizione e para. Poi la manovra rossoblu crea altre buone opportunità con Parodi involatosi sulla sinistra, con Pesce in rovesciata e con Mauri dalla lunga distanza, ma senza nulla di fatto.
Il Desenzano si ripresenta in area avversaria con l’azione solitaria di Goglino che entrato in un’area poco affollata, prova il tiro a giro che termina fuori.
Al 22′ il Desenzano sblocca il risultato. La palla a spiovere all’altezza del disco del rigore sembra possa essere facilmente controllata da Tomas che invece sbaglia l’anticipo, il pallone arriva sul piede destro di Bitihene che calcia un rasoterra che si infila millimetricamente tra il palo e la mano aperta di Filigheddu invano proteso in tuffo.
La reazione del Lumezzane non è immediata. Storditi dall’inaspettato svantaggio, perde lucidità in avanti consentendo alla difesa del Desenzano di ribattere ogni loro iniziativa.
Al 30′ una bomba verso il primo palo di Antonelli, viene disinnescata sulla linea di porta da Edo che a pugni uniti la spedisce fuori dal campo. E’ l’inizio di un quarto d’ora al cardiopalmo. Edo blocca in sicurezza ogni pallone alto che spiove in area, mentre sull’altro fronte il Desenzano imposta la manovra sulla velocità nel tentativo di trovare sbilanciata la formazione avversaria.
Il Lumezzane prova con Forte, Parravicini e Alessandro la battuta a rete di potenza tutte murate dalla difesa, alla fine Parravicini ci prova di testa da buona posizione, ma non indovina l’angolo e la palla si spegne sul fondo.
Nei sei minuti di recupero ci provano ancora: Mauri, Alessandro e Forte, ma oggi la difesa biancoazzurra è impenetrabile.

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