TERMINA CON UNA VITTORIA PER 1-0 IL PRIMO TEST MATCH STAGIONALE DEI BIANCOAZZURRI

A decidere il match contro l’Union Trento, ambiziosa compagine trentina del Campionato di Promozione, il primo gol in maglia Desenzano di Simone Ceccarini

Desenzano 4 agosto 2024,

Si chiude con una vittoria, nel primo test match stagionale, il ritiro in Val Rendena del Calcio Desenzano, che al campo Comunale di Sesena Preore (alle porte di Tione) ha avuto la meglio dell’Union Trento per 1-0.
Mister Gaburro opta per il 433 con Barranca e Bianchetti sugli esterni a comporre il trio d’attacco con Battistini. La partita inizia su discreti ritmi, nonostante la giornata afosa e una settimana di carichi e di doppie sedute nel ritiro di Spiazzo, con i biancoazzurri che prendono in fretta il controllo del gioco. Sono proprio di Battistini e Barranca le prime occasioni, ma le due conclusioni finiscono di poco a lato della porta trentina.
Al 25′ del primo tempo, grande occasione per la squadra avversaria, con un destro dal limite che si stampa sulla traversa della porta difesa da Cattaneo. L’occasione dell’Union riaccende il Desenzano, che si rende nuovamente pericoloso in due occasioni: la prima con Bianchetti, su cui è bravo il portiere avversario a respingere in angolo, e la seconda con Origlio, che mette in mezzo una palla pericolosa su cui i compagni non arrivano di pochissimo al tap-in. Il secondo tempo si apre con diversi cambi e con Il Desenzano molto più in pressione nella metà campo avversaria. Di Mordini e Polenghi le prime occasioni, con la palla che, in entrambi i casi, fa la barba al palo prima di spegnersi sul fondo. E’ il preludio al gol, che si concretizza al minuto 60′: Mordini è bravo a lavorare una palla sulla destra e ad aprire centralmente per Bianchetti che vede l’inserimento a rimorchio sul lato opposto di Ceccarini mettendolo davanti al portiere. Il centrocampista classe ’05 in prestito dalla Juve Stabia ha tutto il tempo di stoppare la palla e battere il portiere avversario in uscita, per il suo primo gol con la maglia biancoazzurra.
Dopo il vantaggio, altre due grandi occasioni: prima con la zuccata su punizione di Biasiol che si stampa sulla traversa e pareggia il computo dei legni e successivamente con un sinistro a giro dal limite del neo acquisto Petrella che esce di millimetri. Nei minuti finali, tanti cambi per Mister Gaburro, con esperienza e minuti anche per i ragazzi aggregati dalla Juniores, con la squadra che riesce a gestire e controllare il risultato senza grosse sofferenze.

DESENZANO – UNION TRENTO 1-0
Marcatori: 60′ Ceccarini

DESENZANO: Cattaneo (75′ Vigilati); Andreis (65′ Mor), Tomaš (45′ Biasiol), Ntube (65′ Turelli), Melani (45′ Fravola); Vitolo (45′ Ceccarini), Polenghi (75′ Mastrapasqua), Origlio (65′ Tomaselli); Bianchetti (65′ Petrella), Battistini (80′ Volpe), Barranca (45′ Mordini)
All. Marco Gaburro

UNION TRENTO: Melone; Mallemace (45′ Zamboni), Dsiri, Tomaselli (45′ Pintarelli), Cella (45′ Vitti), Gretter, Zanotti (45′ Ferrari), Pancheri (45′ Bordin), Ferraris (45′ Pedrotti), Mici (45′ Valentini), Nardelli (45′ Bisognin)
All. Nicola Laratta


Le parole di Mister Gaburro sulla partita: “Le sensazioni sono quelle di una squadra che sta cercando di conoscersi e che era reduce da dieci giorni di allenamento molto intensi. Avevo la certezza di vedere una partita in cui non saremmo riusciti a tenere i ritmi particolarmente alti e con diversi errori tecnici, considerando che le gambe erano parecchio pesanti. Ci tengo a sottolineare, però, che mi è piaciuto il fatto di aver cercato di portare in campo un’idea di quanto lavorato finora e che una volta passati in vantaggio, la squadra non si è seduta mentalmente e ha saputo tenere la barra dritta, cercando più volte il 2a0 in contropiede.”
Sul bilancio di fine ritiro invece: “Sono soddisfatto di questa settimana di lavoro: abbiamo caricato come volevamo, nonostante qualche problemino su qualche giocatore, in parte però legati a situazioni pregresse che qualche ragazzo si portava dietro. Sono molto contento anche dei segnali che ho visto dal punto di vista dell’unione e dei rapporti: dobbiamo crescere ancora parecchio nella comunicazione in campo, ma al di fuori ho visto segnali molto positivi per un gruppo che è insieme da così poco tempo. Ho a disposizione un gruppo con ottime qualità, ora speriamo di completare in quei piccoli ruoli in cui manca ancora qualcosina ma siamo sicuramente sulla strada giusta.”

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