L’intervista al presidente Marai. Il punto sulla squadra e sulle prospettive dell’immediato futuro: “Vedremo una squadra giovane e motivata”
DESENZANO (Brescia) 26.07.2022 – Appena 5 confermati dalla scorsa stagione, il rientro di Tonani dopo un anno in Eccellenza, tre giovani della Juniores aggregati e tanti volti nuovi. Il Calcio Desenzano si presenta così al via della nuova stagione e con uno staff tecnico con mister Tacchinardi al timone e con i soli Bandera e Bodini confermati.
Il presidente Roberto Marai fa il punto sulla nuova squadra e sulle prospettive dell’immediato futuro.
Presidente Marai, un nuovo allenatore, un nuovo staff e un nuovo gruppo. Anche le ambizioni sono nuove?
Le ambizioni ci sono sempre. La nostra filosofia è un po’ diversa rispetto ai campionati scorsi. La scelta di far allenare la squadra a mister Tacchinardi è data dal fatto che lo riteniamo capace di valorizzare i giovani perché vogliamo puntare su loro.
Perché la scelta di una squadra giovane? A parte Bardelloni che è un classe ’90, gli altri hanno tutti meno di 25 anni.
I giovani hanno sicuramente motivazioni ancora bene accese per costruirsi un futuro nel mondo del calcio, queste spesso sono più prorompenti di chi si sente già arrivato.
Come crede che sarà il cammino della squadra nel prossimo campionato?
Mi aspetto quest’anno di divertirmi di più rispetto alle scorse stagioni, sia sui risultati che nel gioco. Non mettendo ne limiti ne punti di arrivo, partiamo per costruire qualcosa. Mi auguro quindi di non dover rivoluzionare la rosa anche l’anno prossimo ma vorrei che questo sia il via di un progetto nuovo.
Quest’anno la squadra si chiama solo Desenzano. L’ambizione del progetto prevede anche di portare una piazza importante, la seconda della provincia di Brescia, sopra i campionati dilettantistici?
La scommessa di quando abbiamo portato la serie D a Desenzano è proprio quella. Una scommessa rinnovata anche oggi. Nella stagione che sta per iniziare non metteremo limiti, sappiamo che sarà un campionato “tosto” ricco di compagini agguerrite e con la presenza di un Lumezzane che ha una storia importante e che credo non si limiterà alla sola presenza. Sarà fondamentale che questo gruppo possa dare tutto quello che ha.
Come si aspetta il suo Desenzano?
Credo sarà una squadra con un motore ad alti giri. Una squadra veloce e dinamica e capace di aggredire l’avversario riuscendo a dire la sua sul campo grazie al carattere di tutti questi giovani.
Quindi sarà una sinergia caratteriale squadra-allenatore?
Si, ma si associa anche al mio modo di vedere il calcio.
L’obiettivo stagionale?
Ovviamente sarà il più alto possibile. Abbiamo giocato due stagioni dove il minimo obiettivo non è stato raggiunto (playoff ndr) e quest’anno proviamo a non metterlo come obiettivo minimo che magari lo raggiungiamo.
Una sua impressione sul mercato e sui primi allenamenti?
La squadra è comunque competitiva e con i giusti rincalzi. Qualche ritocchino andrà fatto ma siamo contenti del nostro lavoro.