Subito in vantaggio con Goglino, i gardesani vengono ripresi nel secondo tempo. Desenzano in dieci nell’ultima mezz’ora
BRENO (Brescia) 29.01.2023 – Il derby bresciano tra Breno e Desenzano si chiude in parità con il risultato di 1-1. Un risultato al quale il Desenzano comincia a fare abitudine visto che le ultime tre gare dei gardesani si sono chiuse con identico punteggio.
Subito in gol con l’ex Goglino, il Desenzano amministra e prova a chiudere la gara per tutto il primo tempo. Nel secondo il Breno osa di più e perviene al pareggio dopo otto minuti dal rientro in campo.
Rimasto in dieci per il doppio cartellino giallo inflitto a Pinardi, i ragazzi di mister Tacchinardi giocano senza erigere troppe barricate provando anche ad infierire il colpo del secondo vantaggio e senza mai concedere in fase difensiva, opportunità di tiro ai camuni
Nel corso della partita si sono verificati due momenti toccanti: il minuto di raccoglimento in memoria dell’ex presidente FIGC Tavecchio scomparso venerdì e lo stop del gioco al 21′ in ricordo delle vittime della Shoah.
Prossimo turno domenica 29 a Desenzano contro Brusaporto che nell’odierno turno di campionato ha subito una sconfitta dal Seregno diretto rivale del Desenzano.
TABELLINO
BRENO – DESENZANO 1-1 (pt. 0-1)
RETI: 1’pt. Goglino (D), 8’st. Boafo (B)
BRENO (4-4-2): Ansaldi; Boafo (dal 36’st. Cristini), Baschirotto, Brancato, Turano; Mondini, Boldini (dal 36’st. Tomaselli), Sampietro, Pelamatti (dal 22’st. Nolaschi); Confalonieri (dal 22’st. Arma), Triglia. Allenatore Christian Soave.
DESENZANO (3-5-2): Malaguti; Alborghetti, A.Esposito, Zucchini (dal 17’st. Intzidis); Quaini, Mandelli, Pinardi, Alesso, Cattaneo (dal 14’st. Campagna); Bardelloni (dal 25’st. Roberto Esposito), Goglino (dal 20′ Bitihene). Allenatore Mario Tacchinardi. A disposizione:
ARBITRO: Domenico Mallardi di Bari (Gianluca Pampaloni di La Spezia e Alexandru Frunza di Novi Ligure)
AMMONITI: Triglia, Mondini, Cristini (Breno); Goglino, Zucchini, Campagna (Desenzano)
CORNER: 6-0 per il Breno
ESPULSO Pinardi (Desenzano) al 11’st’ per doppia ammonizione
RECUPERO 2’e 4′
CRONACA.
Nemmeno un minuto e il Desenzano passa. L’azione parte e finisce dai piedi dell’ex di turno Patricio Goglino che prima recupera palla poi serve Bardelloni al limite che apre a sinistra per Alesso il quale dal fondo del campo serve in mezzo l’argentino che di piatto mette il pallone dove Anselmi non può arrivare.
Dopo due minuti la reazione camuna con Baschirotto che svetta su palla da calcio d’angolo e schiaccia verso la rete dove Bardelloni arretrato in supporto alla difesa, la spazza via prima che questa superi la linea di porta.
Breno imprigiona il Desenzano nella propria metà campo per un buon quarto d’ora, ma i gardesani si rivelano più bravi a difendere che i camuni a offendere anche se al 10′, Malaguti è chiamato agli straordinari per un intervento della sua difesa non pulitissimo.
I gardesani cominciano ad allungarsi dopo il 20′. Bardelloni abile a spaziare in ogni zona del campo, aiuta la difesa e serve palloni ai compagni ai quali manca l’ultimo tocco per provare il raddoppio.
Al 35′ il Breno, dopo aver provato in tutti i modi a superare la linea difensiva gardesana, si rende pericoloso con il duo Mondini-Confalonieri. Il primo recupera palla a centrocampo e si invola verso la porta desenzanese, poi serve sulla destra il compagno che entra in area e prova la botta di precisione verso il palo più lontano terminando la corsa però fuori dallo specchio della porta.
Al 38′ la più clamorosa occasione per il Desenzano per il raddoppio. Mandelli dal limite della propria area lancia in profondità Bardelloni che si fa 40 metri palla al piede puntando la porta, poi arrivato all’altezza del dischetto degli undici metri, prova a superare il portiere Anselmi uscitogli incontro alla disperata con un tiro che esce alto sopra la traversa.
Prima del riposo ci prova Goglino in autonomia recuperando palla sulla tre quarti avanzata e bevutasi la retroguardia del Breno, calcia un tiro a mezza altezza fuori di poco e sul rovesciamento di fronte una palla vagante in area gardesana, viene smanacciata da Malaguti che elude il tentativo di fino di Brancato.
Nel secondo tempo il Breno rientra in campo con maggior piglio. Subito un calcio di punizione dal limite di Sampietro viene murato dalla difesa desenzanese e poco dopo un contrasto in area tra Goglino e Brancato fa sussultare la tribuna camuna che invoca un rigore che l’arbitro non concede.
Ma al minuto 8 il Breno pareggia. Cross dalla sinistra di Pelamatti per il palo più lontano dove si avventa Boafo che schiaccia di testa mandando in porta sul primo palo malgrado il tentativo di Malaguti che intercetta ma solo quando la palla è oltre la linea bianca.
Dopo qualche minuto il Desenzano resta in dieci per il secondo cartellino giallo all’indirizzo di Pinardi. Qui le contromisure di mister Tacchinardi che cambia la disposizione in campo inserendo Campagna, Intzidis e Bitihene per Cattaneo, Zucchini e Goglino.
Le due squadre si danno battaglia tra un’area di rigore all’altra senza che i due portieri vengano chiamati in causa.
Al 31′ Roberto Esposito prova la conclusione dal limite con un tiro a girare sul secondo palo che sfiora di poco il bersaglio e sulla ripartenza il Breno impegna Malaguti in uscita sui piedi di Arma pronto a fare male.
Al 37′ Nolaschi sfrutta una incomprensione tra Mandelli e Roberto Esposito per lanciarsi verso la porta del Desenzano, giunto sulla linea dell’area di rigore serve Arma che prova il tiro sfiorando l’incrocio dei pali.
Poi la gara scivola fino al triplice fischio senza emozioni.