La squadra bergamasca approfitta di un blackout gardesano nei primi minuti di ripresa per vincere con il risultato di 2-1. A segno l’ex Alborghetti nei minuti finali
PONTE SAN PIETRO (Bergamo) 12.03.2023 – Finisce sul triplice fischio dell’arbitro Francesco Comito di Messina, la serie positiva del Desenzano che durava da 11 turni.
Allo stadio Legler, il Ponte San Pietro mette le mani sulla partita in avvio di secondo tempo quando prima Picozzi e poi Capelli, approfittano di un blackout dei gardesani per piazzare in porta quei due palloni che volgono i tre punti con i quali raggiunge il Desenzano a quota 37. A poco serve il gol nel finale di Alborghetti, solo a dare speranza fino al fischio finale di un recupero e a bagnare la gara numero 200 in Serie D del giocatore del Desenzano.
Dopo un primo tempo di grande qualità dove il Desenzano crea molto ma raccoglie poco, la partenza a freno a mano tirato del secondo tempo, ne causa una imprevista e immeritata sconfitta.
Prossimo impegno per il Desenzano domenica 19 al Tre Stelle nel derby contro Sporting Franciacorta.
TABELLINO
CAMP. NAZIONALE SERIE D
PONTE S.PIETRO – DESENZANO 2-1 (pt. 0-0)
RETI: 9’st. Picozzi (P), 13’st. Capelli (P), 39’st. Alborghetti (D)
PONTE S.PIETRO (4-3-3): Mangiapoco; Scaringi, Massina, Picozzi, Kritta; Pinto (dal 35’st. Sala), Selvatico, Albani (dal 29’st. Valli); Longo (dal 10′ D’Arcangelo), Capelli, Ruggeri (dal 44’st. Bertoli). Allenatore Stefano Brognoli. A disposizione:
DESENZANO (3-4-3): Edo; Fenotti (dal 35’st. De Palma), Mandelli, Ad.Esposito (dal 14’st.Pinardi); Alborghetti, Franzoni (dal 39’st. Roberto Esposito), Campagna, Quaini; Cattaneo, Goglino (dal 14’st. Bitihene), Bardelloni. Allenatore Mario Tacchinardi. A disposizione:
ARBITRO: Francesco Comito di Messina (Filippo Todaro di Finale Emilia e Mariano Pascale di Bologna)
AMMONITI: Franzoni(Desenzano)
CALCI D’ANGOLO: 8-5 per Ponte San Pietro
RECUPERO: 0’e 4′
CRONACA
La squalifica di Zucchini costringe mister Tacchinardi a ritoccare la linea difensiva inserendo Mandelli centrale spostando Adriano Esposito nella posizione solitamente occupata dal collega costretto in tribuna. Quaini al rientro dal primo minuto, si posiziona sulla fascia occupata fino a domenica scorsa da Alesso infortunato.
Il Desenzano si proietta subito in avanti. Dopo 7 minuti Adriano Esposito entra in area, scambia con Bardelloni ma viene anticipato dal portiere Mangiapoco un attimo prima di tornarne in possesso.
Dopo tre minuti Alborghetti dalla destra effettua un servizio per Cattaneo che, spalle alla porta, si gira comodamente per poi indirizzare la palla altissima sopra la traversa.
Il Ponte si proietta in avanti e all’11’ la prima vera occasiona da gol. Ci vuole il miglior Edo di giornata per respingere in tuffo sulla sua sinistra il colpo di testa da distanza ravvicinata di Picozzi ben servito da Selvatico.
Ad Alborghetti, che oggi festeggia la sua partita numero 200 in serie D, viene negato il gol dell’ex, dalla bandierina alzata dell’assistente che gli rileva una posizione di fuorigioco sull’assit di Bardelloni.
Poi al 32′ Goglino si crea spazio dentro l’area avversaria, ma al momento del tiro, il suo calcio è debole e facile presa di Mangiapoco
Il secondo tempo inizia con Franzoni scatenato che riconquista palla e si avvia nella metà campo avversaria. La perde due volte ma la riconquista sempre prima di lanciare in profondità Bardelloni. L’attaccante gardesano di prepotenza si crea spazio sulla destra per poi calciare sul primo palo dove Mangiapoco neutralizza in tuffo.
Poi la squadra di casa conquista il pallino del gioco e al 9′ passa in vantaggio. Un pallone rimasto in area gardesana dopo un’azione di calcio d’angolo, arriva nei pressi di Picozzi che spalle alla porta si inventa una rovesciata che sorprende Edo al quale non basta un tuffo alla disperata sulla sinistra per evitare il vantaggio pontesanpietrino.
Quattro minuti e il Ponte San Pietro raddoppia. Cattaneo viene fermato in area (forse in modo irregolare) e questo suscita le proteste dei giocatori del Desenzano che non s’avvedono che Selvatico percorre palla al piede 50 metri prima di servire Capelli che, ricevuta palla al limite dell’area, se lo aggiusta sul destro per infilare a fil di palo un rasoterra alla sinistra di Edo.
Mister Tacchinardi fa allora alzare dalla panchina Bitihene e Pinardi che si posizionano: il primo nella zona fino a quel momento gestita da Goglino, il secondo a centrocampo con Alborghetti a retrocedere sulla linea difensiva e Adriano Esposito sotto la doccia.
Il Desenzano prova ad imbastire la rimonta, ma il doppio vantaggio favorisce il Ponte che si difende al meglio. Cattaneo prova un tiro dal limite dell’area che sporcato dalla deviazione di un difensore trovatosi sulla traiettoria, quasi sorprende Mangiapoco che osserva il pallone sfiorare l’incrocio sulla sua destra. Dopo Bardelloni prova il colpo di potenza da centro area che il portiere para con sicurezza.
Franzoni prova a riaprire la partita con un tiro da posizione decentrata che impegna il portiere bergamasco in un intervento sul primo palo e da susseguente calcio d’angolo l’inzuccata di Alborghetti vale il gol dell’ex che non esulta come si conviene in questi frangenti.
Esulta invece la panchina gardesana che crede in una nuova opportunità nei minuti finali.
Mister Tacchinardi cerca quindi di dare peso al reparto offensivo inserendo Roberto Esposito per Franzoni, ma il guizzo in extremis non arriva e il Desenzano ferma la serie positiva che durava da 11 turni.