A Giorgio Carbone la panchina della Juniores Nazionale del Desenzano

L’allenatore ex Montichiari Under 16 sarà il mister della squadra Under 19. In carriera le panchine Juniores di Franciacorta e Breno

DESENZANO (Brescia) 29.07.2023 – – Il nuovo allenatore della Juniores Nazionale del Calcio Desenzano è Giorgio Carbone, 53 anni, nella stagione appena conclusa sulla panchina della squadra regionale Under 16 del Montichiari.

CARRIERA
Napoletano di nascita il 29 giugno del 1970, Giorgio Carbone inizia la carriera di calciatore nel Napoli nel corso della preparazione pre-campionato 1988/89, stagione in cui la squadra partenopea vinse la Coppa Uefa.

Nei 16 anni nei professionisti, Carbone veste le maglie di Ospitaletto, Siena, Massese, Novara, San Donà, Cittadella, Novara, Sud Tirol e Trento, oltre naturalmente quella del Napoli dove all’inizio della sua carriera giocò in tutte le squadre del suo settore giovanile e fino ad essere aggregato in un paio di occasioni alla Prima Squadra.

Da allenatore inizia dal basso allenando i ragazzi della scuola calcio di Rovato e pian piano cresce il suo livello aumentando anche l’età dei ragazzi da allenare. Arriva ad allenare le squadre Juniores di Franciacorta prima e di Breno poi, entrambe iscritte al campionato nazionale. Dopo un anno vice-allenatore nella squadra Under 16 del Brescia e successivamente al Montichiari come allenatore la squadra regionale Under 16, Carbone cede alle lusinghe del Ds Marco Zanardini e passa al Desenzano per una nuova esperienza.

DICHIARAZIONI
Le prime parole di Giorgio Carbone da allenatore della Juniores Desenzano: “Nella mia carriera di allenatore ho volutamente partire dai più piccoli. Non mi sono lasciato attrarre subito dalle panchine delle squadre senior perché con i giovani si imparano molte più cose e ti permettono una crescita costante nel ruolo. Essere stato scelto per la squadra Juniores del Desenzano mi fa enormemente piacere, il club è uno dei migliori del panorama giovanile del territorio e aver avuto questa opportunità mi lusinga”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *