Desenzano Calvina out e Franciacorta brinda in coppa

In Coppa Italia i gardesani accusano un gol al primo giro di lancette che risulterà fatale. Ricciardi trova il pari ma l’illusione dura assai poco

Il Desenzano esce dalla Coppa Italia. Fatale la sconfitta al primo turno al Tre Stelle nel derby contro il Franciacorta.
Due sconfitte in tre giorni che comunque non preoccupano mister Florindo che in sala stampa a fine gara si dichiara dispiaciuto per il derby perso, ma che gode di fiducia sul collettivo pronto al riscatto domenica in campionato contro il Villa Valle.
La squadra di mister Riccardo Maspero prosegue l’avventura di Coppa e mercoledì 3 novembre nei 32esimi affronterà il Caravaggio che oggi ha sconfitto il Brusaporto dopo i calci di rigore.

DESENZANO CALVINA – SPORTING FRANCIACORTA 1-2 (pt.1-2)
RETI: 1’pt. Scaglia (SF), 29’pt. Ricciardi (DC), 36’pt. Mozzanica (SF).
DESENZANO CALVINA (4-3-1-2): Rovelli; Quaini (1’st. Giani), Turlini, Munaretto, Malandrino (1’st Ruffini); Carta (25’st Campagna), Pinardi, Ricciardi; Gerevini (1’st Aliu); Franzoni, Ferrari (16’st. Marangon). Allenatore Michele Florindo A disposizione: Selitto, Cusati, Ricozzi, Agazzi.
SPORTING FRANCIACORTA (3-4-1-2) Pilotti; Fiorentino (34’st Piccinni), Bagatini, Perego (11’st Firetto); Moraschi, Basanisi (27’st Muhic, 45’st Marcandelli), Mozzanica, Boschetti; Scaglia; Bithiene, Bertoli (29’st De Angelis). Allenatore Riccardo Maspero. A disposizione: Cortese, Berna, Bertuzzi, Scarsi.
ARBITRO Carlo Esposito di Napoli (Mattia Bettani di Treviglio e Bruno Galigani di Sondrio)
AMMONITI: Fiorentino, Moraschi, Bagatini (Franciacorta); Pinardi e Marangon (Desenzano Calvina). 
CALCI D’ANGOLO: 7-0 in favore del Desenzano Calvina. 
RECUPERO: 1’ e 4’.
SPETTATORI: 150 circa.

CRONACA
Con solo Gerevini e Munaretto superstiti dalla gara di Caravaggio, mister Florindo lancia in campo tutte le seconde linee del suo collettivo.Rovelli tra i pali; Quaini e Malandrino laterali di difesa con Munaretto e Turlini difensori centrali; Pinardi alla funzione di play con Carta e Ricciardi interni di centrocampo. Gerevini oggi capitano, dietro alle punte designate Franzoni e Ferrari.

Al 4-3-1-2 di mister Florindo, l’allenatore franciacortino Riccardo Maspero risponde con un 3-4-1-2 che vede Pilotti tra i pali, Bagatini al centro della difesa con Fiorentino e Perego rispettivamente alla sua destra e alla sua sinistra; centrocampo a 4 elementi con Basanisi e Mozzanica interni, Moraschi e Boschetti esterni. Scaglia tra le due linee avanzate; Bitihene e Bartoli in proposizione offensiva.

Nemmeno il tempo di amen che il Franciacorta passa in vantaggio. Azione dirompente sulla sinistra di Boschetti che effettua il tiro, Rovelli respinge dove ben appostato in area, Scaglia ringrazia e raccoglie per infilare la sfera sotto la traversa.

Passano diversi minuti prima che il Desenzano Calvina si riprenda dallo choc. Ne approfitta il Franciacorta per cercare di chiudere la gara e il raddoppio non arriva per un nulla prima con lo stesso Scaglia che da buona posizione manda il pallone a sbattere sul palo esterno, poi al 21′ Bertoli da due metri si divora un gol praticamente già fatto.

Al 26′ suona la sveglia del Desenzano. Franzoni riceve palla dalle retrovie e in velocità supera la linea difensiva sul filo del fuorigioco e a tu per tu con il portiere, prova la soluzione di fino, ma il pallonetto viene intercettato da Pilotti che in volo gli nega il gol del pareggio.

Poco dopo Nicola Ferrari dalla sinistra serve Gerevini che di prima intezione scarica un sinistro al volo che viene intercettato e deviato in angolo da Pilotti.

Al 28′ ecco il pareggio desenzanese. Azione sulla destra di Gerevini che scodella in area un pallone dove Gerardo Ricciardi si fa trovare puntuale all’appuntamento per inzuccare per l’1-1.

Quando sembrava che il gol subito dal Desenzano Calvina fosse stato solo un brutto sogno, il Franciacorta si riporta in avanti.
Mozzanica nel cerchio di centrocampo recupera un pallone e si invola palla al piede verso la porta biancoazzurra. Arrivato al limite dell’area, il centrocampista franciacortino finta il passaggio per Bartoli ben appostato sbilanciando così Malandrino che gli si era posto davanti. Visto libero il corridoio sul primo palo, Mozzanica con un piatto destro manda il pallone ad infilarsi tra il palo e la mano aperta di Rovelli invano proteso in tuffo sulla sua destra.

Per mister Florindo gli esperimenti sono finiti e dopo il riposo il Desenzano Calvina si ripresenta con tre pedine fondamentali del progetto “campionato”: Giani, Ruffini e Aliu che rilevano Quaini, Malandrino e Gerevini, poi dopo 16 minuti anche Marangon per Ferrari.

Al 23′ Aliu non approfitta di un clamoroso liscio di Fiorentino e al 28′ il Desenzano si mangia la più ghiotta e limpida occasione da gol del secondo tempo. Marangon lanciato da Franzoni sul filo del fuorigioco si invola verso la porta avversaria lasciando la linea difensiva avversaria ferma. Arrivato in posizione ottimale per il tiro, si ricorda di essere altruista e serve Aliu ben piazzato in mezzo all’area. La punta desenzanese aggira Fiorentino e conclude con un tiro fuori bersaglio e da dimenticare in fretta.

Il Franciacorta vede materializzarsi la qualificazione e quindi bada al sodo giocando anche con il cronometro, il Desenzano Calvina prova a scardinare la difesa avversaria che invece risponde colpo su colpo. 

Bitihene prova la conclusione da lontano che sfiora il palo alla destra di Rovelli e Pinardi al 40′ prova la il tiro da fuori area che scalda le mani al portiere avversario che devia la potente botta del play biancoazzurro in calcio d’angolo.

Poi la gara si spegne lentamente fino al 90′.