Il mercoledì sorride ai biancazzurri che, grazie al gol di Marangon, sconfiggono i bergamaschi consolidando il terzo posto in classifica
Terza vittoria consecutiva per i gardesani, che si impongono in casa contro la Real Calepina per una rete a zero grazie al bel diagonale di Giacomo Marangon a cinque minuti dall’intervallo, che regala tre punti importanti al Desenzano Calvina.
I nove punti conquistati mantengono i biancazzurri al terzo posto, ad una sola lunghezza dall’Arconatese fermata sullo 0-0 in casa della Brianza Olginatese e a tre punti di distacco dal Sangiuliano City, primo a punteggio pieno.
TABELLINO
DESENZANO CALVINA-REAL CALEPINA 1-0 (pt 1-0)
RETE: 40’ pt Marangon (DC)
DESENZANO CALVINA (4-2-3-1): Sellitto; Agazzi (25’ st Ricciardi), Munaretto, Giani, Perotta; Pinardi, Ricozzi (15’ st Carta); Gerevini, Marangon (32’ st Ferrari), Ruffini (25’ st Boscolo Berto); Aliù. A disposizione: Rovelli, Turlini, Malandrino, Cusati, Franzoni. Allenatore: Michele Florindo
REAL CALEPINA (4-3-3): Gherardi; Piacentini, Dellafiore (6’ st Fini), Paris, Raccagni; Vallisa, Esposito, Losa (31’ st Pozzoni); Siano (10’ st Crea), Giangaspero, Vassallo (25’ st Tarantino). A disposizione: Magoni, Caruso, Battini, Mardare, Bui. Allenatore: Damiano Zenoni
ARBITRO: Davide Santarossa di Pordenone; assistenti Dario Giaretta di Bassano del Grappa e Marco Munitello di Gradisca d’Isonzo
AMMONITI: 35’ pt Vassallo (RC), 38’ pt Losa (RC), 41’ pt Raccagni (RC), 4’ st Marangon (DC), 12’ st Agazzi (DC), 26’ st Gerevini (DC), 37’ st Piacentini (RC), 49’ st Paris (RC)
ESPULSI: nessuno
CORNER: 11-2 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 1’ + 5’
CRONACA
Un solo avvicendamento nelle file del Desenzano Calvina rispetto alla vittoria nel derby, con Mister Michele Florindo che inserisce tra gli undici titolari Pinardi al posto dell’infortunato Campagna; la linea difensiva rimane invariata, con Agazzi e Perotta a dar supporto a capitan Giani e a Munaretto. Detto di Pinardi, il quale affianca Ricozzi, la linea di trequarti composta da Gerevini, Marangon e Ruffini precede l’unica punta Aliù.
Quarta formazione diversa in quattro partite invece per la Real Calepina di Mister Damiano Zenoni, che adotta il modulo 4-3-3 con il confermato capitan Gherardi tra i pali pronto a difendere la porta assieme all’aiuto di Piacentini e Raccagni esterni bassi e di Paris e dell’esperto Dellafiore centrali; centrocampo a tre elementi con Vallisa e Losa ai lati e Esposito play mentre Siano e Vassallo agiscono ai fianchi della punta Giangaspero.
Pioggia, vento e un terreno pesante dovuto alle condizioni avverse del tempo condizionano non poco le giocate dei protagonisti, seppur le occasioni non mancano, con la prima firmata da Gerevini il quale conclude a rete da pochi passi, ben innescato da Ruffini ma Piacentini si immola sulla linea di porta e ribatte il tiro a botta sicura.
La risposta della Real Calepina non si fa attendere, con Paris che risulta essere il più pericoloso dei suoi nei primi venticinque minuti, sfiorando il gol del vantaggio ma Sellitto non si lascia sorprendere e ribatte il pallone.
La partita si sblocca al 40’ minuto quando la punizione di Ricozzi dalla destra trova in area Marangon, bravo a girare di prima intenzione di destro in diagonale verso la porta difesa da Gherardi; l’estremo difensore avversario non riesce ad intervenire così come a nulla vale il tentativo alla disperata di Paris che tenta di intercettare la conclusione ma senza successo.
Squadre a riposo sul punteggio di 1-0 in favore dei gardesani, che rientrano in campo con l’intenzione di chiudere il match; ci prova Ruffini dopo nove minuti ma il tiro a spiovere da fuori area termina sul fondo del campo.
La Real Calepina lotta con tutti i suoi effettivi, recriminando dopo quattordici minuti per un intervento di Perotta su Crea appena dentro l’area di rigore, sul lato destro ma l’arbitro pordenonese non ravvisa nessuna irregolarità tale da decretare un calcio di rigore.
Sul fronte opposto è Aliù – servito dal solito Marangon – a tentare la conclusione a pochi passi da Gherardi ma il tiro sfiora l’incrocio dei pali prima di terminare sul fondo.
La girandola dei cambi per entrambe le squadre permette ai titolari di riposare visto anche il terreno pesante così come consente ai neo entrati di farsi valere per difendere il risultato da una parte ovvero di trovare il pareggio dall’altra.
L’inerzia della partita non cambia più, così come i cinque minuti di recupero concessi dal Sig. Santarossa non modificano il risultato, e il fischio finale decreta la vittoria dei gardesani per una rete a zero grazie al gol di Giacomo Marangon al 40’ della prima frazione di gioco.
Domenica 10 ottobre il Desenzano Calvina è atteso alla trasferta in casa del Ponte San Pietro.
Stefano Benetazzo