La gara mantenuta sullo 0-0 dalle parate di Cincilla e dai legni colpiti da Gerevini e Marangon, trova il guizzo di Chessa al 84′
Una giornata da dimenticare per il Desenzano Calvina. Nel giorno che doveva essere quello della riscossa, incappa in una sconfitta dolorosissima al Tre Stelle contro la Castellanzese.
Una gara giocata a viso aperto dalle due squadre con un Desenzano più propositivo per tre quarti di gara dove è mancato solo il gol grazie alle parate del portiere ospite Cicilla che nega più volte la soddisfazione del gol ai gardesani. E quando il portiere castellanzese è battuto, è il palo a strozzare l’urlo del gol ai tifosi del Desenzano Calvina, come successo nel primo tempo sullo spunto di Gerevini e sul gran tiro dal limite di Marangon nel secondo.
Pur con un uomo in meno per l’espulsione di Mazzola al 41′ del primo tempo, la squadra di mister Cotta non abbassa la testa e perviene al gol che vale tre punti con Chessa, con il suo diagonale vincente lascia di stucco Sellitto e senza parole il settore tifosi locali dello stadio tre stelle.
TABELLINO
DESENZANO CALVINA-CASTELLANZESE 0-1 (pt. 0-0)
RETI : 41’ st. Chessa
DESENZANO CALVINA (4-2-3-1): Sellitto; Agazzi, Munaretto, Perotta 6 (35’ st Turlini); Ricozzi, Gerevini; Rossi 5 (27’ st Spini), Marangon (25’ Ferrari), Ferrara (33’ st Franzoni); Aliu. Allenatore Michele Florindo. A disposizione: Rovelli, Pinardi, Ricciardi, Campagna, Zaccariello). Allenatore Michele Florindo.
CASTELLANZESE (4-4-2) Cincilla; Compagnoni, Alushaj, Mazzola 5, Acquistapace (1’ st Micheli); Esposito, Perego, Raso, Piran (1’ st Pisan); Colombo (44’ st Travellini), Chessa. Allenatore Corrado Cotta. A disposizione: Asnaghi, Nuzzo, Gazzetta, Mei, Praderio, Brusa).
ARBITRO Cristiano Ursini di Pescara (Pietro Bennici di Agrigento e Alessandro Gennuso di Caltanisetta)
AMMONITI: Agazzi e Giani (Desenzano Calvina); Aquistapace (Castellanzese)
ESPULSO: Mazzola al 41’ per aver fermato una chiara occasione da rete.
CALCI D’ANGOLO: 10-0 per il Desenzano Calvina
RECUPERO: 2’ + 5’.
CRONACA
La gara si mette subito in favore del Desenzano Calvina, sono infatti i giocatori in maglia arancione a dettare le prime trame della partita e già al 6′ Marangon con una punizione dalla sinistra a girare, termina fuori bersaglio scheggiando l’incrocio dei pali.
La spinta desenzanese prosegue fino al 14′ quando Rossi triangola con Marangon abile nel servire Ferrara la cui conclusione da centro area viene ribattuta da Mazzola.
Al 18′ la prima occasione per la Castellanzese che fa tremare Florindo. Chessa si invola verso la porta avversaria e sebbene stretto tra Ricossi, Munaretto e Giani, trova il corridoio per sparare un rasoterra verso l’angolo più lontano che si infrange sul palo alla sinistra di Sellitto proteso in tuffo.
Poco dopo inizia il portiere ospite Cincilla sale in cattedra.
Al 19′ neutralizza una bomba di Ricossi e al 36′ dopo la triangolazione Aliu-Ferrara, prima interviene sulla conclusione dell’attaccante campano, poi in uscita sui piedi del centravanti albanese, gli impedisce la conclusione.
Al 41′ l’episodio che potrebbe condizionare la partita.
Invenzione di Marangon per Aliu che scatta sul filo del fuorigioco e si invola in solitaria verso Cincilla, il difensore avversario Mazzola commette fallo in fase di recupero. Fallo volontario su chiara azione da gol ed espulsione per il difensore ospite.
Con il vantaggio di un uomo in più, i gardesani spingono sull’acceleratore nel tentativo di andare al riposo in vantaggio; ci provano Aliu e Ferrara senza successo. Poi nel recupero Gerevini si impossessa di prepotenza del pallone in area avversaria e sbuca davanti a Cincilla e lo supera con un diagonale che scheggia il palo e termina oltre la linea di fondo campo.
Nel secondo tempo mister Cotta opera due cambi dando un asseto maggiormente difensivo alla Castellanzese. Da lì la differenza numerica dei giocatori in campo non si fa sentire, ma il Desenzano Calvina sembra sia in condizione di sbloccare il risultato da un momento all’altro.
Al 22′ una bella giocata fatta di una triangolazione Agazzi-Aliu-Marangon, mette il fantasista in condizione di sparare un bolide rasoterra che supera Cincilla ma colpisce in pieno il palo. Una fase di gioco che farebbe supporre che il Desenzano è in piena forza e che la vittoria sia ad una palmo di mano. Invece alla distanza la Castellanzese comincia a farsi sempre più presente nella metà campo avversaria e al 41′ ecco Chessa che dalla destra entra in area e da posizione defilata prima finta di servire Colombo a centro area, poi indirizza un diagonale che si insacca a mezza altezza alla destra di Sellitto.
Il Desenzano cerca di correre ai ripari buttandosi in avanti a testa bassa. Al quarto dei cinque minuti di recupero, Gerevini conquista il fondo del campo per un cross in mezzo dove Ferrari di petto serve Agazzi che a pochi metri dalla porta, colpisce in sicurezza ma trova Micheli sostituto temporaneo del portiere Cincilla ormai fuori causa, intercettando il pallone sulla linea di porta.