Sullo 0-1 e in dieci uomini dopo i primi 45 minuti, i gardesani nel secondo prima subiscono il raddoppio, poi restano in 9 e sfiorano il pari
Finisce 2-1 per il Caldiero terme la gara che il Desenzano Calvina ha disputato a Soave e valida per la 22^ giornata del Campionato nazionale Juniores.
Una gara dettata da episodi, prima l’arrembaggio gardesano, poi il gol del vantaggio veneto e l’espulsione di Ahmed Butt che ha lasciato i gardesani in inferiorità numerica. Nel secondo tempo un Desenzano Calvina in dieci, lotta alla pari ma a metà tempo subisce un altro gol su rigore. Rimasti addirittura in nove a seguito del secondo cartellino giallo inflitto a Cossetti, i ragazzi di Ugolini, tutt’altro che rassegnati, riaprono la gara con Quaini e nei minuti finali sfiorano addirittura il colpo del clamoroso pareggio. Il Desenzano calvina perde un’occasione per accorciare le distanze dalla Virtus Ciserano che occupa l’ultima piazza utile per i playoff, i bergamaschi infatti sono stati sconfitti di misura dallo Sporting Franciacorta.
Prossima gara per gli Under 19 sabato prossimo 9 Aprile a Desenzano contro i pari età del Breno.
TABELLINO
CALDIERO TERME-DESENZANO CALVINA 2-1 (pt 1-0)
RETI: 28’ pt Pimazzoni (CT), 19’ st rig. Tezze (CT), 35’ st Quaini (DC)
CALDIERO TERME (3-5-2): Bruzzo; Dal Sasso, Costa, Cordioli, Aldegheri (13’ st Campana), Dal Bosco, Confente, Pimazzoni, Tezze (25’ st Pasetto), Rossi, Turra (40’ st Zenaro). A disposizione: Maggio, De Natale, Mastella, Cera, Caloini. Allenatore: Enrico Fracasso
DESENZANO CALVINA (4-2-3-1): Vigilati; Quaini, Llapushi, Domenighini (1’ st Corbari), Cassetti, Cossetti, Iossa (23’ st Moio), Ahmed Butt, Marinaci (29’ st Franzolin), Balduchelli (23’ st Bassini), Capone (29’ st Hilmi). A disposizione: Casagrande, D’Annibale. Allenatore: Massimo Ugolini
ARBITRO: Marco Fiore di Bassano del Grappa; assistenti Fabio Reggiani e Alberto Rossetti di Legnago
AMMONITI: 7’ st Aldegheri (CT), 26’ st Cassetti (DC), 35’ st Llapushi (DC), 41’ st Campana (CT)
ESPULSI: 29’ pt Ahmed Butt (DC) per proteste, 31’ st Cossetti (DC) per somma di ammonizioni
CORNER: 6-2 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 2’+ 4’
NOTE: ammonito il vice allenatore del Desenzano Calvina Alberto Felchilcher per proteste
CRONACA
Mister Ugolini fa i conti con le assenze. Agli infortunati Amidani, Fenotti e Guarisco si aggiungono quelle dello squalificato Plodari, di N’doci rientrato in Albania per un grave lutto familiare e di Forlani aggregato alla prima squadra di mister Soave anch’essa alla conta dei disponibili.
Ne scatirisce comunque un 4-3-1-2 con Marinaci avanzato e un trio di mezzepunte composto da Iossa, Capone e Balduchelli, con una panchina cortissima.
Il Desenzano subito spavaldo mette scompiglio in area avversaria. Al 4′ Iossa recupera palla a centrocampo e serve in profondità Marinaci che sulla fascia destra supera Dal Sasso prima di servire Balduchelli in area piccola che si gira e calcia alto sulla traversa.
Al 11′ da palla respnita dalla difesa veneta, Llapushi cerca di sorprendere il portiere Bruzzo con un tiro da 25 metri impegnandolo in una respinta in tuffo sulla sua destra
Al 14′ una bella azione corale tutta di prima intenzione con Iossa che pennella un traversone verso la bandierina più lontana dove Quaini raccoglie e serve Marinaci che ricevuta palla sulla linea di fondo, effettua un cross rasoterra dove Capone ci arriva scoordinato e la sua conclusione finisce a lato.
Il Desenzano spinge chiudendo il Caldiero nelle propria trequarti campo e al 17′ una triangolazione Marinaci-Iossa sulla destra porta la mezzapunta gardesana a un passo dalla linea piccola dell’area prima di essere atterrato da Cordioli.
Dalla susseguente punizione Cassetti prova a sorprendere Bruzzo sul primo palo fallendo di poco lo specchio della porta.
Caldiero alla prima incursione in avanti passa in vantaggio. E’ il 28′ equando Rossi si porta in avanti e sfodera un tiro che Vigilati respinge, sulla ribattuta si avventano Pimazzoni e Ahmed Butt, il desenzanese ha la peggio mentre l’attaccante veneto piazza in rete sul secondo palo. Ahmed Butt ha qualcosa da dire all’arbitro lamentando un fallo del giocatore del Caldiero ma il Sig. Marco Fiore di Bassano del Grappa di tutta risposta lo espelle.
Sotto di un gol e con l’uomo in meno, il Desenzano Calvina fino a quel momento padrone della partita, accusa il colpo e ci vuole il miglior Vigilati per sventare una nuova minaccia avversaria con un’uscita sui piedi di Confente proiettatosi in avanti tagliando la difesa.
Il Desenzano rialza la testa a ridosso del riposo. Un traversone altissimo di Iossa mette in difficoltà il portiere veneto che fallisce l’intervento in presa, la palla cade sui piedi di Marinaci che prova la battuta a rete respinta da un difensore con un intervento alla disperata.
Mr ugolini nel secondo tempo inserisce corbari al posto di domenichini che il desenzano si fa più intraprendente malgrado l’inferiorità numerica punto subito propositivi iossa con un’azione sulla sinistra e un tentativo di Marinacci in mezzo all’area chiuso da 2 difensori Avversari
Complice il ritorno inaspettato dell’inverno con temperature molto basse e una fastidiosissima pioggia, la partita perde d’intensità; non mancano comunque le opportunità per una e per l’altra squadra. Prima ci prova Marinaci con un tiro da dal limite, poi un’azione corale del Caldiero porta al cross Confente dalla sinistra che Rossi in scivolata non tramuta in gol.
Al 19′ il gol del raddoppio. L’arbitro vede falloso l’intervento di Cossetti su Tezze al limite dell’area e indica il dischetto. Lo stesso si presenta alla trasformazione spiazzando Vigilati per il 2-0.
Il Desenzano non si perde d’animo, sebbene in dieci tiene testa al Caldiero, ma il castello costruito dai buoni propositi crolla al 31′ quando un secondo cartellino giallo all’indirizzo di Cossetti, fa scattare un nuovo cartellino rosso.
Rimasto in nove uomini, per il Desenzano sembrano scorrere i titoli di coda, ma al 35′ un corner rasoterra battuto da Llapushi sul limite dell’area, viene raccolto da Quaini che con un diagonale forte e preciso riapre la gara.
Il Desenzano tutto grinta e cuore, sfiora il pari ancora con Quaini trasformato attaccante, mentre Llapushi al 90′ calcia una punizione dalla sinistra a girare sfiora la traversa e il risultato non cambia.