L’allenatore rodigino prolunga il legame con la società biancazzurra, rimanendo al centro del progetto anche per la prossima stagione
Il Desenzano Calvina comunica che in data odierna è stato trovato un accordo per il prolungamento del contratto con il Sig. Michele Florindo fino al 30 giugno del 2022.
Il tecnico rodigino rimane quindi al centro del progetto anche per la prossima stagione, che vedrà il Desenzano Calvina disputare il campionato con un anno di esperienza in più sulle spalle e con la voglia di migliorare quanto fatto fino a questo momento.
“Sono contento e non vedo l’ora di ripartire – queste le prime parole di mister Michele Florindo – perché abbiamo finito da poco un campionato ma abbiamo una gran voglia di ricominciare e migliorare; sono convinto di essere nel posto e nella realtà giusti per fare una grande stagione”.
Ampia e totale soddisfazione da entrambe le parti, come dichiarato anche dal Presidente Roberto Marai: “Crediamo nelle qualità del Mister e siamo convinti della scelta perché è una persona che ci piace sia sotto il profilo umano che professionale e siamo molto contenti di proseguire assieme a lui”.
Sulla stessa linea anche il Direttore Sportivo Eugenio Olli: “C’è la volontà di continuare insieme, di crescere e di migliorare quanto fatto in questa annata, quindi ripartiamo ancora assieme in un anno che speriamo tutti possa essere normale dopo la pandemia che ha colpito tutti noi”.
Quarta forza del campionato assieme al Desenzano Calvina e al Crema, i ragazzi di Mister Commisso sono più pericolosi e concreti in trasferta
Sesta posizione in classifica seppur, di fatto, sarebbe la quarta vista la parità di punti (52) con il Desenzano Calvina e il Crema.
Il NibionnOggiono, presieduto da Marco Panzeri, fino ad oggi ha totalizzato cinquantadue punti in trentatré partite, grazie alle quattordici vittorie e ai dieci pareggi; sono invece a quota nove le sconfitte, l’ultima delle quali subita nello scorso turno al “De Coubertin” contro il Vis Nova Giussano.
Le partite in trasferta per i rossobluverdi hanno avuto maggior impatto sulla classifica, in quanto sono stati ventinove i punti conquistati lontano da casa, frutto di nove vittorie, due pareggi e cinque sconfitte in sedici match. Nel proprio stadio invece i ragazzi allenati da Mister Giuseppe Commisso hanno giocato diciassette partite, vincendone cinque, pareggiandone otto e perdendone quattro, per un totale di ventitré punti ottenuti. Praticamente identico il bilancio delle reti realizzate e subite sia tra le mura amiche che in trasferta; ventitré gol segnati e diciotto incassati rappresentano il bilancio casalingo che si allinea a quello esterno, dove i ragazzi di Mister Commisso hanno trovato la via della porta in ventidue occasioni incassando, anche in questo caso, diciotto reti. Il bilancio totale indica così quarantacinque gol messi a segno, di cui nove su calcio di rigore, e trentasei incassati.
Il NibionnOggiono è squadra temibile per tutta la partita, capace di difendersi con ordine e di attaccare con molti uomini in maniera costante e duratura, prova ne è l’incidenza delle reti messe a segno, ben distribuite in vari periodi di tempo. Difatti, nella prima frazione di gioco i rossobluverdi sono andati maggiormente a segno tra il 6’ e il 10’ quando hanno trovato la via della rete in quattro occasioni ma anche tra il 31’ e il 35’ e tra il 41’ e l’intervallo, quando hanno segnato rispettivamente quattro e cinque gol. Nella ripresa il copione non cambia, poiché tra il 51’ e il 60’ minuto i ragazzi di Mister Commisso hanno realizzato nove reti, rendendosi però molto pericolosi anche nella fase finale delle partite, visti i tre gol segnati negli ultimi minuti. Le statistiche sono ultimate poi dalle ottantasei ammonizioni e da cinque cartellini rossi.
CAPOCANNONIERE A guidare la classifica dei cannonieri rossobluverdi sono due attaccanti, che rispondono ai nomi di Matteo Barzotti e Andrea Tremolada, entrambi a quota dieci reti realizzate. Seconda punta classe 1992, 180 cm per 75 kg di peso, cresciuto nelle giovanili del Milan, Matteo Barzotti ha trovato il gol in dieci occasioni, cinque delle quali decisive, con quattro calci di rigore, il tutto in ventidue partite. Nato nel 1999, Andrea Tremolada è una punta centrale con un passato nel Mantova che ha segnato dieci gol in ventotto partite, cinque di queste risultate decisive ai fini del risultato, che gli hanno permesso di ottenere numerose nomination per il Pallone d’Oro di Serie D nell’attuale stagione.
MERCATO Cinque elementi di spessore hanno caratterizzato il mercato in entrata del NibionnOggiono, che si avvale delle prestazioni sportive del difensore Giacomo Giugno, del centrocampista Giorgio Losa e degli attaccanti Matteo Barzotti(attuale cannoniere dei rossobluverdi in coabitazione con Tremolada, ndr), Davide Lapadula e Salvatore Lillo.
GIOCATORI IN ENTRATA Giacomo Giugno, difensore, classe 2001, dall’Alcione Milano Matteo Barzotti, attaccante, classe 1992, dal Calcio Brusaporto Giorgio Losa, centrocampista, classe 2000, dal Piacenza Davide Lapadula, attaccante, classe 1988, dal Cazzagobornato Salvatore Lillo, attaccante, classe 1991, dal Fanfulla
GIOCATORI IN USCITA Matteo Solati, difensore, classe 2001, al Ponte San Pietro Alessio Cargiolli, attaccante, classe 1989, al Ghivizzano Borgoamozzano Jean Enrico Kouadio, attaccante, classe 2000, all’Arconatese 1926 Nicola Albini, centrocampista, classe 1995, al Ciliverghe Mattia Iori, centrocampista, classe 1997, al Calcio Brusaporto Giacomo Giugno, difensore, classe 2001, all’Alcione Milano Davide Lapadula, attaccante, classe 1988, svincolato
Le ultime cinque partite: NibionnOggiono-Villa Valle 3-0 (29’ pt Barzotti, 6’ st AUTORETE, 9’ st Barzotti) Fanfulla-NibionnOggiono 2-3 (30’ pt Tremolada, 4’ st Barzotti, 17’ st Tremolada per il NibionnOggiono; 36’ pt Qeros, 33’ st De Angelis per il Fanfulla) Sona-NibionnOggiono 2-0 (13’ pt Numerato, 18’ pt Rossi) NibionnOggiono-Ponte San Pietro 0-0 NibionnOggiono-Vis Nova Giussano 2-3 (2’ st Valtulina, 25’ st Cazzaniga, 38’ st Valtulina per il Vis Nova; 8’ st Barzotti, 30’ st Donadio per il NibionnOggiono)
Giuseppe Vingo di Pisa, alla prima direzione tra le due squadre, sarà assistito da Paolo Tomasi di Schio e Matteo Nigri di Trieste
Domenica di chiusura per il girone B di Serie D, che termina la stagione regolare in attesa di disputare i playoff che decreteranno le promozioni nella categoria professionistica.
Allo stadio “Tre Stelle” di Desenzano del Garda i biancazzurri affrontano il NibionnOggiono, partita che verrà disputata domenica 13 giugno alle ore 16.00.
Desenzano Calvina-NibionnOggiono verrà diretta dal Sig. Giuseppe Vingo della sezione di Pisa, assistito dai Sigg. Paolo Tomasi di Schio e Matteo Nigri di Trieste.
Giuseppe Vingo, in questa stagione, ha diretto ACR Messina-Calcio Biancavilla 1990 1-0, Città di Fasano-Brindisi 2-0, Nocerina 1910-Nola 1925 4-0, Calcio Cittanovese-Città di Acireale 1946 1-4, Vastese Calcio 1902-Città di Campobasso 2-2, Calcio Caldiero Terme-Mestre 3-1, Lentigione Calcio-Correggese 1-0, Cannara-Foligno 1-0, Real Agro Aversa-Portici 1906 4-0, Arconatese 1926-Gozzano 0-3, FC Matese-S.N. Notaresco 1-1, Cartigliano-Arzignano Valchiampo 1-0, Gladiator 1924-Torres 1-1, Francavilla-Taranto 1927 0-0 e Sestri Levante 1919-Castellanzese 4-0.
Nel girone B inoltre ha arbitrato il big match Seregno-Casatese 2-1, dello scorso 7 febbraio, per un totale di sedici incontri diretti nel 2020-2021.
Settantadue ammonizioni comminate e quattro espulsioni decretate completano il quadro statistico stagionale del Sig. Vingo.
Non si contano fino ad oggi incontri diretti sia con il Desenzano Calvina che con il NibionnOggiono.
Ultima giornata per determinare il tabellone post season; semifinali Il 16 e finalissima il 20 giugno in gara unica in casa della meglio piazzata in campionato
Ultima e decisiva giornata per la griglia playoff quella che si disputerà domenica 13 Giugno. Nel Giorne B, a contendersi due posti (Fanfulla già matematicamente seconda) sono il lizza tre squadre (Desenzano Calvina, Crema e Nibionnoggiono), più la Casatese che ha sì già staccato il biglietto per la post season, ma deve guardarsi alle spalle per non peggiorare la sua già ottimale posizione sul tabellone.
Con il Seregno già fuori dai giochi con la matematica conquista della Serie C e il Fanfulla già saldo al secondo posto, restano da seguire Casatese (54 punti) Desenzano Calvina, Crema e Nibionnoggiono tutte e tre a 52 in classifica. Il Desenzano Calvina, che affronta nello scontro diretto il Nibionnoggiono, ha a disposizione due risultati utili su tre. Una vittoria potrebbe lanciarla addirittura verso il terzo posto e giocarsi la prima playoff in casa, ma occorrerà vedere il risultato della Casatese. Se così sarà, un pari dei lecchesi con conseguente arrivo a pari punti, relegherebbe i gardesani al 4° posto per la classifica avulsa negli scontri diretti, a condizione che il Crema non vinca.
In caso di pareggio della squadra di mister Florindo, il Desenzano si qualificherebbe a danno del Nibionnoggiono per la classifica avulsa nei confronti diretti, il risultato del Crema, che anche se dovesse soltanto pareggiare contro il Sona, si qualificherebbe per il vantaggio negli scontri diretti con lo stesso Nibionnoggiono, ma il suo risultato determinerebbe la classifica finale del campionato e di conseguenza l’avversario del Desenzano Calvina.
In caso di sconfitta del Desenzano Calvina, non disperiamoci, potrebbe uscire dal cilindro una clamorosa qualificazione a danno del Crema che, se sconfitto dal Sona, per la classifica avulsa verrebbe estromesso dalla coda playoff.
Il regolamento prevede che vi partecipino le società classificate al 2°, 3°, 4° e 5° posto nei rispettivi gironi al termine del campionato.
In ognuno dei gironi, la seconda classificata affronta in casa la quinta mentre la terza si scontra tra le mura amiche con la quarta, in partita unica; gioca in casa quindi la squadra meglio piazzata al termine della stagione regolamentare.
In caso di parità al termine dei minuti regolamentari, si procederà con la disputa dei tempi supplementari e, qualora dovesse permanere la parità, sarà la società meglio classificata in campionato a passare il turno.
In caso di parità fra due o più squadre, si terrà conto, in ordine, dei punti conseguiti negli scontri diretti fra tutte le squadre, della differenza tra reti segnate e subite nei medesimi incontri, della differenza tra reti segnate e subite in campionato, del maggior numero di reti segnate nella stagione regolare e della miglior posizione nella classifica della Coppa Disciplina; in ultima istanza, si procede con il sorteggio.
Le vincenti della prima fase accedono alla finale, che verrà disputata il 20 giugno, anche in questo caso in partita unica in casa della società che, al termine del campionato, occupa la miglior posizione di classifica.
In caso di parità al termine dei tempi regolamentari, si procederà con i supplementari e, in caso di ulteriore parità, verrà decretata vittoriosa la squadra meglio classificata in campionato.
Dallo sconforto dello svantaggio, il Desenzano Calvina con una prova di grande determinazione vince 2-1 in rimonta e aggancia Crema e Nibionoggiono
E’ il Desenzano Calvina ad aggiudicarsi il penultimo match stagionale, con i gol di Mauri e Franzoni che ribaltano l’iniziale vantaggio di Iori su calcio di rigore.
Grinta, determinazione, tenacia, orgoglio, ordine e concentrazione sono state le armi dei biancazzurri messe in campo contro il Brusaporto di Mister Carobbio, che hanno portato tre punti fondamentali per i playoff.
TABELLINO CALCIO BRUSAPORTO – DESENZANO CALVINA 1-2 (pt 1-1) RETI: 33’ pt rig Iori (B), 38’ pt Mauri (DC), 18’ st Franzoni (DC) CALCIO BRUSAPORTO (3-5-2): Gavazzeni; Suardi, Ondei, Algisi (28’st. Ippolito) Sokhna (41’ st Vertua), Valsecchi (24’ st Grandi), Rodolfi (15’ st Consonni), Maspero, Seck; Iori, Vitali (35’st. Tomasi). A disposizione: Asnaghi, Esposito, Tomasi, Allegrini, Ippolito, Franchini. Allenatore: Filippo Carobbio DESENZANO CALVINA (3-5-2): Sellitto; Chiari, Ruffini M., Missaglia; Turlini, Cazzamalli, Crema (1’ st Mazzotti), Ricciardi, Ruffini L.; Franzoni, Mauri. A disposizione: Ferrara, Tonani, Treccani, Mazzurega, Tomasini, Bolzoni. Allenatore; Michele Florindo ARBITRO: Matteo Campagni di Firenze; assistenti Pierpaolo Carella de L’Aquila e Alessio Miccoli di Lanciano AMMONITI: Missaglia (D), Sokhna (B) ESPULSI: 34’ st Maspero (B) per somma di ammonizioni CORNER: 1-8 in favore del Desenzano Calvina RECUPERO: 1’ + 3’
CRONACA Scelte obbligate per Mister Florindo, costretto a rinunciare agli squalificati Recino e Zanolla, i quali torneranno per l’ultima partita contro il NibionnOggiono, e a Capitan Sorbo, che ha chiuso anticipatamente la stagione. Rimane invece confermato il modulo, il 3-5-2 che vede l’esordio da titolare di Gaetano Ricciardi, attaccante classe 2003, vero e proprio portafortuna visto che le tre apparizioni stagionali sono coincise con altrettante vittorie, schierato come interno assieme al veterano Cazzamalli, alla ricerca della centesima rete; Turlini e Luca Ruffini sugli esterni hanno il compito di spingere sulle fasce, con Crema in posizione di centromediano. Franzoni e Mauri sono invece coloro i quali dovranno mettere maggiormente in difficoltà la retroguardia gialloblu.
Mister Carobbio sceglie di affrontare i biancazzurri con lo stesso modulo, che vede il folto centrocampo composto da Sokhna e Seck esterni mentre Rodolfi agisce da play, a fianco di Valsecchi e Maspero. In fase offensiva Iori e Vitali provano a creare pericoli al Desenzano Calvina.
I ragazzi di Mister Florindo iniziano con ordine, senza troppa frenesia ma cercando di scardinare la retroguardia avversaria con intelligenza e pazienza.
Dopo nove minuti i biancazzurri reclamano un calcio di rigore per un fallo di mano su traversone di Cazzamalli ma l’arbitro è ben posizionato e lascia correre senza indecisioni.
Sul fronte opposto il Brusaporto crea la prima vera occasione da rete al 17’, quando Iori si inserisce in profondità, salta Sellitto in uscita e cerca la porta ma il pallone sfiora il palo prima di terminare la sua corsa sul fondo del campo.
Il match si sblocca al 33’ in favore dei padroni di casa, che passano in vantaggio su un calcio di rigore assegnato dal Sig. Campagni di Firenze, il quale ravvisa un dubbio contatto di Missaglia su Valsecchi; sul dischetto si presenta Mattia Iori che, con una finta, sbilancia l’estremo difensore biancazzurro, realizzando così la rete del vantaggio.
Il Desenzano Calvina non si perde d’animo e con tranquillità e tempestività trova il pareggio al minuto 38, quando Mattia Mauri gestisce ottimamente il pallone ai sedici metri offensivi, salta i difensori avversari per trovare lo spazio giusto e lascia partire un destro a giro che non lascia scampo al portiere Gavazzeni.
Nella prima frazione di gioco non succede molto di più, con le squadre che vanno a riposo sul punteggio di parità.
Pronti-via nella ripresa ed è Franzoni a provarci dalla distanza, senza però esito favorevole ma conclusione utile per dare un buon messaggio ai propri compagni – compreso Mazzotti subentrato a Crema – vale a dire quello di cercare il tiro anche dalla distanza.
Al 12’ è ancora il folletto Mauri, ben servito da Turlini, a provare il tiro dal limite dell’area, ma Gavazzeni è bravo a tuffarsi sulla sua sinistra e a respingere un pallone insidioso che poteva avere maggior fortuna.
Mister Carobbio prova a dare maggior slancio ai suoi, inserendo Consonni al posto del play Rodolfi e spostando al suo posto Maspero ma nemmeno il tempo di assestarsi che il Brusaporto incassa il gol del Desenzano.
E’ Franzoni a ribaltare il risultato, portando in vantaggio i suoi al 18’; il numero nove biancazzurro ruba palla sulla trequarti a Suardi puntando la porta dal lato sinistro e rimanendo freddo nel battere il portiere e a insaccare il pallone in rete.
Il Desenzano Calvina controlla bene la situazione, cercando anche la rete che chiuderebbe il match, che prende un’altra buona piega per i biancazzurri al 34’ quando Maspero riceve una doppia ammonizione nel giro di pochi secondi, il che costringe i suoi a giocare gli ultimi dieci minuti in inferiorità numerica.
Il risultato non cambia più, anche se Franzoni sfiora la terza rete nei tre minuti di recupero concessi dall’arbitro fiorentino.
Vince il Desenzano Calvina per due a uno grazie ai gol di Mauri e Franzoni che ribaltano l’iniziale vantaggio di Iori su calcio di rigore.
Ora tutti al “Tre Stelle” per l’ultima giornata contro il NibionnOggiono.
L’andamento differente casa/trasferta non deve trarre in inganno, i ragazzi di Mister Filippo Carobbio sono sempre difficili da affrontare
La società gialloblu, che ha in Silvia Comotti la presidente, è ancora in lotta per accedere alla zona playoff, lontana solamente sei punti ma con ancora due partite da giocare.
Ad oggi il Brusaporto occupa la settima posizione in classifica a quota quarantasei punti, ottenuti grazie a quattordici vittorie e quattro pareggi mentre la sconfitta in casa del Seregno nello scorso turno ha innalzato a quattordici le partite perse.
Decisamente positivo l’andamento dei gialloblu in casa, dove hanno ottenuto trenta punti in sedici partite, frutto di nove vittorie, tre pareggi e quattro sconfitte mentre lontano dalle mura amiche il trend è differente, poiché i punti conquistati sono stati sedici, con cinque vittorie e un pareggio mentre i match perduti sono addirittura dieci.
In fatto di gol, il totale parla di quarantasette realizzati, che li porta ad occupare la sesta posizione in classifica in coabitazione con il Sona, e quarantotto subiti, a pari merito con il Crema e il Desenzano Calvina e, anche in questo caso, sono migliori i numeri casalinghi rispetto a quelli esterni; i ragazzi guidati dalla panchina dall’ex centrocampista Filippo Carobbio sono andati a segno ventisette volte subendo solo sedici reti mentre lontano dal “Comunale” hanno trovato la via della rete in venti occasioni, subendo trentadue reti.
I gialloblu appaiono particolarmente pericolosi tra il 26’ e il 30’ minuto, dove hanno segnato cinque reti ma ancor più l’incidenza offensiva maggiore la troviamo tra il minuto 66 e il minuto 70, quando sono stati addirittura nove i gol realizzati.
Completano il quadro statistico le sessantanove ammonizioni e i sei cartellini rossi.
CAPOCANNONIERE Il cannoniere dei gialloblu è il centrocampista classe 1992 Christian Alvitrez, andato a segno in nove occasioni – quattro delle quali decisive – con otto calci di rigore – in ventisette partite disputate, senza mai essere espulso. Sinistro naturale, il peruviano è un veterano della Serie D, avendo militato nel Borgosesia, nel Casale e nella Fiorenzuola oltre che nel Legnano, da dove è stato acquistato a inizio dell’attuale stagione dal Brusaporto. Alvitrez è un giocatore polivalente essendo in grado di giocare in più ruoli del centrocampo anche se predilige essere schierato in qualità di mezzala sinistra.
Al secondo posto si trova invece un attaccante, Daniele Grandi, nato nel 1993, che ha trovato la via della rete otto volte, quattro delle quali su rigore, giocando ventun partite e, anche in questo caso, senza mai ricevere cartellini rossi. MERCATO Un difensore, due centrocampisti e un attaccante sono gli ultimi acquisti in ordine di tempo del Brusaporto, che ha inserito in organico Riccardo Ippolito per rafforzare il reparto arretrato mentre nella zona centrale sono stati integrati Mattia Iori e Michele Franchini, due giocatori già utilizzati in varie occasioni, con il primo che ha trovato anche il gol in tre occasioni. L’attacco infine è stato completato con Gianluca Draghetti, utilizzato sei volte ma ancora a zero in fatto di reti.
GIOCATORI IN ENTRATA Michele Franchini, centrocampista, classe 1999, dall’AlbinoGandino Gianluca Draghetti, attaccante, classe 1993, dal HSL Derthona Mattia Iori, centrocampista, classe 1997, dal NibionnOggiono Riccardo Ippolito, difensore, classe 2001, dal Mariano
GIOCATORI IN USCITA Matteo Barzotti, attaccante, classe 1992, al NibionnOggiono Seydou Sow, attaccante, classe 1993, al Città di Varese Davide Erba, portiere, classe 2002, al San Paolo d’Argon Simone Gabriele Marchese, difensore, classe 2002, al Sant’Angelo
Le ultime cinque partite: Caravaggio-Brusaporto 2-1 (34’ pt rig. Lamesta, 32’ st Basanisi per il Caravaggio; 6’ st rig. Alvitrez per il Brusaporto) Brusaporto-Tritium 2-1 (28’ pt Suardi, 26’ st rig. Grandi per il Brusaporto; 31’ pt Forlani per la Tritium) Real Calepina-Brusaporto 2-1 (27’ pt Sokhna per il Brusaporto; 29’ pt Giangaspero, 32’ st Valois per il Real Calepina)
Brusaporto-Breno 2-2 (5’ pt Brancato, 5’ st Melchiori per il Breno; 13’ pt Ondei, 21’ st Vitali per il Brusaporto) Seregno– Brusaporto 2-1 (23’ pt Lazzaroni, 15’ st Alessandro per il Seregno; 43’ st Iori per il Brusaporto)