Mattia Broli, il nutrizionista dei calciatori

Da calciatore a nutrizionista il passo è stato breve per il collaboratore di Mister Florindo e del Preparatore Atletico Nicola Marini

La passione per il calcio, la consapevolezza della strada da intraprendere nel presente e la voglia di crescere tutti assieme nel futuro; la carriera di Mattia Broli con il Desenzano Calvina è cominciata in veste di calciatore dapprima con Mister Beccalossi per proseguire con Mister Serafini e continuare con Michele Florindo dopodiché è iniziata la collaborazione in veste di nutrizionista.

Di cosa si occupa il nutrizionista?
“Nel mio caso mi occupo di dare ai ragazzi dei consigli nutrizionali sulla reidratazione e il reintegro dopo le partite, consigli che possano aiutarli nell’arco della stagione e nei periodi di partite congestionate. E’ una figura che sta prendendo sempre più piede. In futuro vorrei specializzarmi in veste di nutrizionista dei calciatori ma esterno alle società. Il nutrizionista esiste in alcune società di Serie A dove però hanno sia un ristorante che un cuoco, motivo per il quale queste figure si fondono e lavorano assieme, aspetto quasi impossibile in squadre di Serie D”.

Nutrizionista e dietologo non sono la stessa cosa, cosa differenzia le due professioni?
“Sono due figure separate, anzi in realtà sono tre. C’è il dietista, che ha una laurea triennale, che può preparare le diete solo dietro prescrizione medica; poi c’è il biologo nutrizionista che non può prescrivere farmaci e acquisisce la qualifica dopo cinque anni di studi in nutrizione umana e infine c’è il dietologo, che è un medico a tutti gli effetti, specializzato in nutrizione dopo un percorso di studi di sette anni che può anche prescrivere farmaci”.

Per ogni giocatore lei imposta una dieta su misura?
“Sulla squadra in generale no, mi limito a fornire buone norme che dovrebbero essere rispettate nell’arco della stagione e in determinati periodi, aumentando l’apporto di carboidrati quando si gioca l’infrasettimanale. Alcuni mi hanno chiesto un piano alimentare personalizzato, ma a livello privato”.

Un nutrizionista ha anche il compito di seguire i calciatori anche sotto il profilo psicologico, inerente l’alimentazione?
“Si, il rapporto psicologico è importante; la mia modalità di lavoro è volta alla ricerca di un’alta specificità del giocatore che, prima di tutto, è una persona. Stilo un piano alimentare partendo dalla compilazione di una scheda con gli alimenti preferiti, che rende tutto più sostenibile. Voglio sviluppare il contatto diretto con i giocatori ed essere il punto di riferimento per la risoluzione di qualsiasi problema alimentare”.

Ma tutti seguono scrupolosamente i suoi consigli oppure a volte qualcuno “sgarra”?
“Diciamo che sono più quelli che non li seguono che quelli che li seguono (ride, ndr) perché in questa categoria ognuno ha in testa di essere un giocatore di Serie D e spesso non vuole rinunciare ad alcune abitudini; io però non forzo nessuno a seguire un piano alimentare perché obbligandoti ottengo l’effetto contrario”.

Come è impostata una settimana-tipo, con la partita da giocare alla domenica?
“E’ sempre soggettivo, il piano alimentare deve essere disegnato su misura. Posso dire però che poche volte si arriva all’allenamento con una corretta idratazione; bere almeno 500 ml di acqua fino ad un paio di ore prima di scendere in campo per evitare l’ipoidratazione e prevenire gli infortuni è un aspetto fondamentale. Altra cosa importante è mantenere alto il quantitativo dei carboidrati, i grassi non devono superare i 63-65 grammi al giorno con un quantitativo proteico medio”.

Seguendo un regime nutritivo appropriato, migliorano le prestazioni sportive?
“Se è ben bilanciato e cucito su misura, le performance ne giovano sicuramente poi il tutto è sempre soggettivo. C’è da dire che molti infortuni accadono per un sovraccarico di lavoro oppure perché c’è un’alimentazione inadeguata e carente, come è emerso dalla compilazione dei diari alimentari: spesso i quantitativi calorici sono al di sotto di quelli richiesti, e il calciatore deve puntare sui carboidrati e limitare i grassi”.

Prima di una partita, qual è il menu dei giocatori?
Il menu è sempre il medesimo: verdure con patate, pasta, un secondo a scelta tra pollo, bresaola e crudo con del grana, crostata e caffè. Il totale parla di circa 1600 calorie con parecchie proteine e molti grassi; a mio parere il pasto pre-partita non dovrebbe prevedere il secondo e andrebbe limitato l’utilizzo dell’olio ma non ho ancora l’autorevolezza per poter impostare un piano alimentare specifico e forse per questa categoria non sortirebbe i giusti effetti”.

C’è un calciatore in particolare del Desenzano Calvina che è più attento degli altri all’alimentazione?
“Penso che Andrea Crema sia quello più determinato anche per la tipologia del piano alimentare che mi ha richiesto, improntato ad un giocatore di Serie C. Questo denota in lui la voglia di fare e di crescere”.

Come è iniziato il rapporto con l’attuale allenatore del Desenzano Calvina?
Avevo appena mandato un messaggio vocale a mister Florindo per avviare questo progetto e dopo pochissimo tempo mi ha chiamato dicendomi che qualsiasi cosa volevo chiedere avrei avuto il suo avallo. Questo mi ha fatto tanto piacere, oltre alla stima che i ragazzi mi dimostrano ogni giorno. La professionalità e la stima reciproca sono sempre rimaste intatte tra di noi”.

Mette a disposizione la sua professionalità anche per chi non c’entra nulla con il Desenzano?
“Si, al momento sto seguendo anche i privati, non solamente i calciatori; sto collaborando con tre centri e un altro è in fase di definizione. Sono un collaboratore sportivo e posso fornire consigli nutrizionali. Il mio futuro però lo vedo quasi totalmente sui calciatori, voglio affermarmi come il nutrizionista dei calciatori”.

Visto che lei segue anche persone al di fuori del mondo calcistico, come si fa per contattarla?
“Ho aperto da poco la pagina Instagram, si chiama “Football nutrition”.

Stefano Benetazzo

Il cammino della Virtus Ciserano prossimo avversario

Andamento pressoché identico tra casa e trasferta per i rossoblu di Mister Ivan Del Prato, decimi in classifica ma con un match da recuperare

Ventiquattro punti conquistati in diciannove partite, con un match da recuperare contro Brusaporto –  rinviata causa positività al Covid19 – è il bottino conquistato dalla Virtus Ciserano Bergamo, che gli permette di occupare la decima posizione in classifica, al di sopra del Breno e appena dietro allo Sporting Franciacorta.

L’andamento della squadra è pressoché identico.
Tra le mura amiche Ciserano ha disputato dieci partite conquistando tre vittorie, pareggiandone tre e perdendo quattro match, che hanno portato dodici punti totali, con il medesimo numero di gol realizzati e subiti, tredici, ma con ancora una partita da giocare, contro il Brusaporto.

Come in casa, anche in trasferta i rossoblu hanno ottenuto dodici punti ma in nove partite, frutto di tre vittorie, tre pareggi e tre sconfitte, segnando dieci reti e subendone nove.

A livello statistico, la Virtus Ciserano occupa il sesto posto in fatto di gol subiti, il che indica una buona fase difensiva messa in atto dai ragazzi rossoblu, i quali però devono rincorrere nella classifica delle reti realizzate, essendo attualmente in dodicesima posizione.

La partenza stagionale non è stata delle migliori, con un solo punto nelle prime quattro partite, ottenuto all’esordio contro il Villa Valle, terminato 2-2; dopodiché tre sconfitte – una delle quali proprio contro il Desenzano Calvina – prima di riuscire nell’impresa di battere fuori casa la Casatese per due reti a uno.
Ancor meglio la squadra di Mister Ivan Del Prato ha fatto di recente, battendo in trasferta il Seregno due turni addietro.

Sono invece undici i marcatori stagionali della Virtus Ciserano, con sei elementi fermi a quota uno; due giocatori hanno trovato la via della rete in due occasioni mentre tre gol sono stati messi a segno da Riccardo Nessi, occupante la terza posizione, preceduto da Luca Confalonieri con quattro marcature. La classifica cannonieri interna alla squadra è invece guidata da Roberto Esposito, che ha depositato il pallone in rete in cinque occasioni, di cui una su calcio di rigore.
Ala sinistra nato nel 1994 a Castellamare di Stabia, Esposito ha cominciato la sua carriera nell’Under 17 del Sorrento prima di trasferirsi all’Under 19 della Juventus e, da qui, cominciare il suo peregrinare che l’ha portato al Vicenza, al Chieti e all’Aversa Normanna. Successivamente, ha messo a disposizione prestazioni e gol con la casacca del Picerno e del Levico Terme, squadra – quest’ultima – dalla quale è stato acquistato nel 2020 dalla Virtus Ciserano.

MERCATO (dal 1 dicembre al 26 febbraio)
Un solo movimento, in entrata, per la Virtus Ciserano Bergamo che, nel mercato invernale concluso a fine del mese di febbraio si è assicurato le prestazioni del centrocampista centrale, classe 1998, Samuele Careccia, proveniente dalla Real Calepina ma con importanti esperienze alle spalle.
Cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Milan, Careccia ha militato nel Varese, nel Caravaggio, nel Telgate, nel Ciliverghe e nella Real Calepina, prima di approdare alla Virtus Ciserano in questa stagione calcistica.

GIOCATORI IN ENTRATA
Samuele Careccia, 
centrocampista, classe 1998, dalla Real Calepina

Le ultime cinque partite:
Real Calepina-Virtus Ciserano 1-0 (7’ pt autorete Nessi)
Virtus Ciserano-Breno 0-1 (25’ pt rig. Triglia)
Virtus Ciserano-Villa Valle 1-1 (3’ pt Careccia per la Virtus Ciserano; 41’ st Crotti per il Villa Valle)
Seregno-Virtus Ciserano 1-3 (26’ pt Pellegrini, 15’ st Spini, 23’ st Muchetti per la Virtus Ciserano; 47’ pt Alessandro per il Seregno)
Virtus Ciserano-Brusaporto rinviata

Rubrica a cura di
Stefano Benetazzo

Scopri l’avversario Il match di andata

Barbiero da Campobasso per Desenzano – Ciserano

Salvatore Barbanera di Palermo e Vincenzo Ruggiero di Brindisi sono gli assistenti designati per la partita del quarto turno di ritorno

Il Desenzano Calvina torna in campo, dopo la bella e importante vittoria contro Scanzorosciate ottenuta grazie alla tripletta di Giorgio Recino.

Domenica 7 marzo i biancazzurri ospitano allo stadio “Tre Stelle” di Desenzano del Garda la Virtus Ciserano Bergamo, con il calcio d’inizio fissato alle ore 14.30.

Ad arbitrare il match sarà il Sig. Maurizio Barbiero della sezione di Campobasso il quale sarà assistito dai Sigg. Salvatore Barbanera di Palermo e Vincenzo Ruggiero di Brindisi.   

In questa stagione il Sig. Barbiero ha diretto nove partite, esordendo con Nola 1925-Latina Calcio 1932 0-4 e proseguendo con FBC Gravina-Casarano Calcio 1-3, Puteolana 1902-Team Altamura 1-3, NibionnOggiono-Casatese 1-1, Pineto Calcio-CynthiAlbalonga 2-2, San Donato Tavarnelle-Pianese 1-1, Ambrosiana-Cjarlins Muzane 2-2, Marignanese Cattolica 1923-Seravezza Pozzi Calcio 1-1 e Bra-Imperia 1-3.

A queste, si aggiunge il match tra Castrovillari e Roccella, rinviata a data da destinarsi su richiesta della squadra ospite a causa della positività di alcuni elementi al Covid19, che doveva essere diretta dal Sig. Barbiero.

In totale, nella stagione in corso, ha ammonito quarantadue giocatori senza mai espellere nessuno.

Il direttore di gara, facente parte della CAN D dal 2017, ha un precedente con entrambe le squadre; ha infatti arbitrato Virtus Bergamo-Ciliverghe, terminato 0-1, partita valida per la terza giornata di Serie B, il 13 settembre 2017.

Per quanto concerne i biancazzurri, invece, il Sig. Barbiero ha diretto Calvina-Mezzolara 1-1, diciannovesima giornata di Serie D girone D, andata in scena il 13 gennaio 2019.
In quella partita aveva fatto il suo ingresso in campo l’attuale nutrizionista della squadra, Mattia Broli, subentrando a Abderrazzak Jadid al 7’ del secondo tempo.

credits Stefano Benetazzo

Una tripletta di Recino mette le ali al Desenzano

Sull’insidioso campo di Scanzorosciate i biancoazzurri affondano i padroni di casa con un netto 3-0; il sogno playoff sempre più vivo

Nella terra del Moscato di Scanzo, il Desenzano Calvina e Giorgio Recino alzano i calici e brindano alla vittoria. Il match con lo Scanzorosciate sorride ai biancazzurri, vittoriosi per tre reti a zero e all’attaccante gardesano, autore di una tripletta che gli permette di diventare il capocannoniere del girone B. I gardesani controllano bene le poche offensive giallorosse, anche grazie a Luca Ferrara il quale, chiamato in causa praticamente una sola volta, evita di far riaprire la partita e di far rischiare i compagni nei minuti finali il forcing avversario. 

TABELLINO
SCANZOROSCIATE – DESENZANO CALVINA 0-3 (pt 0-2)
RETI: 5’ pt rig. Recino (D), 34’ pt Recino (D), 47’ st rig. Recino (D)
SCANZOROSCIATE (4-3-3): Berardelli; Malvestiti (1’ st Cazzago), Gambarini (29’ st Travellini), Rota, Mazza; Cariello (1’ st Spampatti), Baggi (25’ st Zanola), Zambelli; Aranotu, Parravicini, Stefanoni (29’ st Sacchini). A disposizione: Romeda, Hadaji, Binetti, Comelli. Allenatore: Nicola Valenti
DESENZANO CALVINA (4-3-3): Ferrara; Zanolla, Missaglia, Chiari, Ruffini L. (45’ st Turlini); Cazzamalli, Mazzotti, Pellegrini; Gubellini (30’ st Mauri), Recino (48’ st Ricciardi), Franzoni. A disposizione: Bolzoni, Ruffini M., Tonani, Mazzurega, Franchi. Allenatore: Michele Florindo
ARBITRO: Fabio Franzò di Siracusa; assistenti Walter Ciacia di Palermo e Paolo Vitaggio di Trapani
AMMONITI: Malvestiti (S), Gambarini (S), Zanolla (D), Missaglia (D), Aranotu (S), Mauri (D)
ESPULSI: nessuno
CORNER: 4-6 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 0’ + 4’
NOTE: ammonito Mister Valenti per proteste

CRONACA 
Tre cambiamenti nel Desenzano Calvina rispetto agli undici di partenza della scorsa partita, con l’inserimento di Missaglia e Gubellini al posto dello squalificato Sorbo e di Franchi (comunque disponibile, e in panchina) e del rientrante Luca Ruffini, che prende il posto di Turlini nell’ormai nuovo modulo adottato per questo girone di ritorno, il 4-3-3. 

Mister Valenti, invece, lascia in panchina Spampatti, pronto a subentrare se necessario, mandando in campo dall’inizio la sua squadra con un 4-3-3 speculare agli avversari, con il tridente d’attacco composto da bomber Aranotu e Stefanoni a supporto di Parravicini mentre sulla linea centrale agiscono due nuovi arrivati quali Cariello e Baggi.

 La partenza è tutta di marca biancazzurra, con Franzoni bravo a conquistare un netto calcio di rigore per una spinta di Malvestiti – ammonito nell’occasione – puntualmente ravvisata dal direttore di gara, il quale assegna il tiro dagli undici metri.
Dal dischetto lo specialista Recino non sbaglia, insaccando alle spalle di Berardelli il pallone del vantaggio quando sono trascorsi solamente cinque minuti.  

I giallorossi cercano di giocare con palle lunghe per servire gli avanti ma i gardesani controllano bene il gioco, rischiando qualcosa al 14’ quando Aranotu tenta una palombella dalla lunga distanza che trova comunque pronto Ferrara, disteso in tuffo sulla sua destra a controllare la traiettoria del pallone.  

Lo Scanzorosciate, bravo a giocare di ripartenza, viene chiuso ottimamente dai ragazzi di Mister Florindo, vicinissimi al raddoppio al 25’ con un bellissimo tiro al volo di sinistro di Recino – servito dalla destra da Zanolla – deviato in calcio d’angolo dall’estremo difensore in volo plastico. 

L’unico pericolo sostanziale creato dai giallorossi si registra al 26’, quando Luca Ruffini si lascia scippare il pallone da Aranotu appena dentro l’area di rigore, ma la conclusione dell’attaccante trova pronto Ferrara alla deviazione.  

Al 34’ i gardesani trovano la seconda rete con una grandissima azione corale, partita da Luca Ruffini che serve Franzoni sulla destra, il centrocampista salta con un pallonetto Baggi e appoggia ancora per Ruffini, veloce ad aprire su Recino a sinistra. Il bomber biancazzurro serve sul lato opposto Cazzamalli, il quale pennella un cross perfetto che trova proprio Recino in area di rigore; il colpo di testa è tanto forte quanto preciso da terminare la sua corsa nella rete avversaria per il 2-0.  

Con le dovute proporzioni, lo stacco di testa di Recino su Malvestiti non ha nulla da invidiare al più famoso duello tra Hateley e Collovati, terminato con la rete del rossonero nel derby del 1984. 

I primi quarantacinque minuti si chiudono con il doppio vantaggio gardesano sullo Scanzorosciate, che si ripresenta ai blocchi di partenza della ripresa con due avvicendamenti; Spampatti prende il posto di Cariello e Cazzago subentra a Malvestiti – ampiamente in difficoltà nella prima frazione di gioco – che porta Mister Valenti a passare al più prudente 4-4-2. 

E’ sempre il Desenzano Calvina a gestire la partita, cercando la via della terza rete, sfiorata al 18’ ancora con un indomito Recino che tocca di fino solo davanti al portiere, quest’ultimo bravo a rimanere in piedi fino all’ultimo e a deviare la conclusione dell’attaccante biancazzurro. 

Al 22’ lo Scanzorosciate potrebbe riaprire la partita con un calcio di rigore assegnato per l’atterramento di Parravicini da parte di Missaglia ma il tiro dagli undici metri dello stesso Parravicini viene bloccato da Ferrara, veloce a distendersi sulla destra e a trattenere il pallone, evitando così ogni pericolo creato da una eventuale respinta. 

I quattro minuti di recupero assegnati sembrano non dover dire nulla di più ma al 46’ l’arbitro siracusano assegna un nuovo penalty per il blocco di Zanola – subentrato a Baggi a metà ripresa – su Mauri; nemmeno a dirlo, sul dischetto si presenta ancora Recino che insacca con freddezza il pallone del definitivo 3-0 nonché della sua personalissima tripletta, che lo proietta al primo posto solitario nella classifica cannonieri del girone B. 

Si chiude così una partita mai in pericolo per i ragazzi di Mister Florindo, che permette loro di raggiungere Brusaporto e Crema al quarto posto a quota 33 punti e mettere così nel mirino il NibionnOggiono, avanti di una sola lunghezza, per continuare a sognare i playoff. 

DAGLI SPOGLIATOI
“E’ stato importante non subire reti – ha dichiarato Mister Florindo – anche perché eravamo rimaneggiati in difesa ma sia Chiari che Missaglia hanno fatto una grande prestazione, se poi a questo aggiungiamo che Ferrara si è guadagnato l’inviolabilità della porta parando il rigore, significa che sono stati tutti molto bravi e sono contento di questo perché tutta la squadra è stata partecipe nell’evitare di subire reti”.

Nell’unica vera occasione, è apparso decisivo anche Luca Ferrara: “Quando tornerà disponibile Sellitto sarà difficile scegliere chi giocherà ma meglio averne di questi problemi piuttosto che avere i giocatori contati; Ferrara in questo momento ha guadagnato sempre più fiducia e sta facendo vedere buone cose, quando tornerà Sellitto ci penseremo”.

Tripletta di Recino a parte, ha disputato un’altra ottima partita Franzoni, schierato sempre nel tridente offensivo, e quando torneranno a pieno regime sia Franchi che Mauri “Penserò a chi schierare, è normale che Franzoni in quella posizione ha più possibilità di giocare in campo aperto ed esprimere il suo potenziale, oggi quando c’era da soffrire è stato il primo a rincorrere gli avversari quindi non ci saranno problemi di scelte”.

Domenica si torna a giocare in casa contro la Virtus Ciserano, battuta 1-0 all’andata anche “Se non abbiamo fatto una buona partita in quell’occasione, abbiamo faticato e nel finale potevano anche pareggiare; dobbiamo prepararci al meglio e fare una grande prestazione a casa nostra”.

Infine, una dedica speciale in un momento particolare e delicato: “Vogliamo dedicare questa vittoria a due ragazzi del nostro settore giovanile ai quali vogliamo essere vicini, vale a dire Niccolò Ferretti e Christian Gazzurelli, siamo una famiglia e vogliamo fare bene tutti insieme”.

La tripletta realizzata è una bella notizia ma “L’importante era portare a casa i tre punti e fare una partita interessante sotto tutti i punti di vista – ha commentato bomber Giorgio Recino -, volevamo vincere a tutti i costi e ci siamo riusciti facendo anche una buona prestazione; personalmente invece ho un altro pallone da regalare a mio figlio” (ride, ndr).

Recino è sempre più capocannoniere del torneo anche se “Mi aspettavo di essere più in alto in classifica con tutta la squadra, siamo partiti un po’ al rallentatore come lo scorso anno ma ci stiamo riprendendo e vogliamo fare un campionato importante da qui alla fine”.

La Virtus Ciserano è il prossimo avversario del Desenzano Calvina e “Sarà una partita complicata perché loro sono in un buon periodo ma ce la metteremo tutta per portare a casa i tre punti”.

Stefano Benetazzo

Il cammino dello Scanzorosciate prossimo avversario

Stagione difficile per i giallorossi, che occupano il penultimo posto in classifica ma capaci di sconfiggere sia il Seregno che il Brusaporto

Diciotto partite disputate – con una da recuperare contro la Real Calepina – hanno gatto registrare solamente quattro vittorie ma due delle quali di prestigio, all’andata in casa contro Brusaporto e al ritorno, sempre tra le mura amiche, contro Seregno, alle quali si aggiungono quattro pareggi equamente distribuiti tra casa e trasferta e ben dieci sconfitte, che costringono lo Scanzorosciate al penultimo posto in classifica.

La squadra di Mister Nicola Valenti occupa attualmente l’ultimo posto in classifica per quanto concerne i gol segnati, fermi a quota dodici mentre quelli incassati sono il doppio, ben ventidue, un numero alto ma, considerando le altre squadre, non risulta esser così eccessivo; lo Scanzorosciate infatti occupa il settimo posto, a cinque lunghezze dalla Casatese, formazione che ha subito meno reti di tutti.

La stagione fin qui disputata dai giallorossi è stata similare considerando le partite in casa e quelle giocate in trasferta; tre vittorie, due pareggi e cinque sconfitte è il bottino ottenuto tra le mura amiche mentre una sola gioia, abbinata a due risultati di parità e a cinque débâcle compongono l’andamento esterno. Sotto il profilo realizzativo, la squadra vanta otto marcatori diversi, cinque dei quali fermi ad una rete mentre Marco Lorenzo Zambelli e Giorgio Bertacchi ne hanno messe a segno due; a guidare la classifica cannonieri interna è Chijioke Aranotu, il quale ha insaccato il pallone in porta in tre occasioni.

MERCATO (dal 1 dicembre al 26 febbraio)
Sono molti i nuovi arrivati in casa Scanzorosciate, ben dieci, a fronte di un solo arrivederci, nel mercato invernale concluso da pochi giorni.
Sono approdati in giallorosso l’attaccante Fabrizio Bosis dal Pro Palazzolo, il centrocampista Pieralessandro Baggi dal Villa Valle, l’attaccante Davide Stefanoni a titolo temporaneo dalla Casatese, la punta centrale Nicola Travellini dal Ponte San Pietro, l’esperto difensore centrale Christian Zanola dal Valcalepio, il trequartista Jacopo Spampatti dal Prevalle, il centrocampista centrale Francesco Cariello dal Crema, il terzino sinistro proveniente dal Città di Varese Davide Malvestiti, la punta centrale Nicolas Parravicini dalla Cisanese e il trequartista Simone Comelli a titolo temporaneo dal Caravaggio.
L’unico giocatore, invece, che ha salutato la squadra è l’attaccante Abdul Amide Bangal Faisal, che è approdato al Caravaggio nello scambio con Comelli.

GIOCATORI IN ENTRATA
Jacopo Spampatti,
centrocampista, classe 1999, dal Prevalle
Francesco Cariello,
centrocampista, classe 1998, dal Crema
Davide Malvestiti,
difensore, classe 2001, dal Città di Varese
Nicolas Parravicini,
attaccante, classe 1997, dalla Cisanese
Simone Comelli,
centrocampista, classe 1999, dal Caravaggio
Fabrizio Bosis,
attaccante, classe 1992, dal Pro Palazzolo
Pieralessandro Baggi,
centrocampista, classe 1999, dal Villa Valle
Davide Stefanoni,
attaccante, classe 2002, dalla Casatese
Nicola Travellini,
attaccante, classe 2000, dal Ponte San Pietro
Christian Zanola,
difensore, classe 1989, dal Valcalepio

GIOCATORI IN USCITA
Abdul Amide Bangal Faisal,
attaccante, classe 1995, al Caravaggio

Le ultime cinque partite:
Scanzorosciate-Tritium 1-2 (15’ st Motta per lo Scanzorosciate; 22’ pt Artaria, 41’ st Caferri per la Tritium)
Breno-Scanzorosciate 3-0 (6’ pt Triglia, 29’ pt Pelamatti, 22’ st Tagliani)
Scanzorosciate-Caravaggio 1-2 (27’ pt Aranotu per lo Scanzorosciate; 12’ pt Basanisi, 36’ pt Fumagalli per il Caravaggio)
Scanzorosciate-Seregno 2-0 (29’ pt Spampatti, 8’ st Di Lauri)
Real Calepina-Scanzorosciate rinviata

Rubrica a cura di
Stefano Benetazzo

Scopri l’avversario

Il match di andata

Scanzo – Desenzano, direzione affidata a Fabio Franzò

L’arbitro siracusano sarà assistito dai Sigg. Walter Ciacia di Palermo e Paolo Vitaggio di Trapani

Terza giornata di ritorno per il girone B di Serie D, che si appresta ad andare in scena dopo il turno infrasettimanale che ha sorriso ai biancazzurri, con la vittoria in rimonta sullo Sporting Franciacorta per 2-1.

La partita tra Scanzorosciate e Desenzano Calvina, in programma domenica 28 febbraio alle ore 14.30, allo stadio comunale sito in via Polcarezzo 11, sarà diretta dal Sig. Fabio Franzò della sezione di Siracusa, affiancato dagli assistenti Sigg. Walter Ciacia di Palermo e Paolo Vitaggio di Trapani.

Il direttore di gara, facente parte della CAN D dal 2019, è al primo incontro in carriera con entrambe le squadre.

Nella stagione in corso ha arbitrato invece otto partite: Bagnolese-Corticella 4-1, AZ Picerno-Team Altamura 1-2, Cittadella Women-Vicenza Calcio Femminile 2-0, Riozzese Como-Orobica Calcio Bergamo 0-1, Virtus Bolzano-Cartigliano 4-0, Pont Donnaz-Casale 2-1 e Union San Giorgio Sedico-Chions 0-1 alle quali si aggiunge l’incontro nel girone B tra la Casatese e il Caravaggio, terminato 1-0.

In totale, ha ammonito 26 giocatori mentre ha estratto il cartellino rosso in tre occasioni.

credits: Stefano Benetazzo