Desenzano Calvina, una vittoria con vista playoff

Recino e Franzoni ribaltano l’iniziale vantaggio bianconero di Pagano, facendo cullare sogni di gloria alla squadra gardesana

Una vittoria che profuma di playoff; il Desenzano Calvina torna meritatamente alla vittoria battendo 2-1 lo Sporting Franciacorta, dando prova di forza e determinazione e si porta ad una sola lunghezza dal quinto posto occupato dal NibionnOggiono.
Il rigore conquistato e realizzato da Recino – sempre più capocannoniere della squadra – e la seconda rete stagionale di Franzoni ribaltano l’iniziale vantaggio di Pagano dopo appena due minuti e permettono ai gardesani di conquistare tre importantissimi punti, necessari per continuare a cullare sogni di gloria.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA – SPORTING FRANCIACORTA
2-1 (pt 1-1)
RETI: 2’ pt Pagano (SF), 48’ pt rig. Recino (D), 19’ st Franzoni (D)   
DESENZANO CALVINA (4-3-3): Ferrara; Turlini, Chiari, Sorbo, Zanolla; Pellegrini, Mazzotti, Cazzamalli; Franzoni (43’ st Missaglia), Recino (38’ st Mauri), Franchi (16’ pt Gubellini) . A disposizione: Bolzoni, Ruffini M., Treccani, Tonani, Mazzurega, Ricciardi. Allenatore: Michele Florindo
SPORTING FRANCIACORTA (3-4-3): Pilotti; Fiorentino, Lelj, Bagattini; Fanti (27’ st Sow), Giorgino, Mozzanica (28’ st Bithiene), Firetto (30’ st Zambelli); Saporetti, Bertazzoli, Pagano. A disposizione: Filigheddu, Facelli, Marazzi, Boschetti, Muhic, Ndiaie. Allenatore: Gianluca Zattarin
ARBITRO: Claudio Campobasso di Formia; assistenti Lorenzo Savasta di Bra e Lorenzo Gatto di Collegno
AMMONITI: Mazzotti (D), Fiorentino (SF), Turlini (D)
ESPULSI: 45’ st Sorbo (D) per somma di ammonizioni
CORNER: 6-3 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 3’ + 5’

CRONACA
L’allenatore gardesano ripropone il 4-3-3 con il recupero di Sorbo al centro della difesa e con Mazzotti a fungere da playmaker, anche lui al rientro dopo la squalifica mentre il tridente d’attacco vede Franzoni e Franchi pronti a innescare la punta centrale Recino.
Lo Sporting Franciacorta invece si schiera con un 3-4-3 guidato in difesa dal veterano Lelj mentre in fase offensiva Saporetti e Pagano supportano Bertazzoli.

Pronti via e dopo appena due minuti gli ospiti passano in vantaggio con Pagano, bravo a coordinarsi e a lasciar partire un bel destro appena fuori area sul quale Ferrara non riesce ad intervenire efficacemente; un gol lampo che sembra indirizzare la partita in favore del Franciacorta.

I padroni di casa, seppur sorpresi, non sembrano però accusare il colpo, rendendosi pericolosi il minuto successivo con Cazzamalli il quale non riesce a trovare il tempo per concludere all’altezza del dischetto del rigore, facendo sfumare una buona possibilità ai suoi per trovare il pareggio.

E’ invece Saporetti a sfiorare il raddoppio al 6’ con un gran diagonale dal lato sinistro che si spegne sul fondo, non lontano dal palo della porta difesa da Luca Ferrara.

Al 16’ il Desenzano Calvina è costretto al primo cambio del match: Gubellini prende il posto di Franchi, non in perfette condizioni già prima del fischio d’inizio e forzatamente la modalità di gioco viene variata, con i biancazzurri che agiscono in prevalenza con lanci lunghi invece che palla a terra.

Nonostante l’inerzia della partita sembra favorire il Franciacorta, la squadra di casa sfiora in due occasioni il gol del pareggio, dapprima al 26’ con una delicata punizione di Mazzotti che si conclude di poco a lato e successivamente con un’altra palla inattiva, dal limite dell’area, questa volta di Recino ma il tiro non scende in tempo per impensierire Pilotti.

Dopo il pericolo creato da Saporetti al 41’ con il tiro da dentro l’area di rigore terminato sul fondo e la traversa colpita da un indomito Pagano cinque minuti più tardi, il Desenzano Calvina trova il meritato pareggio allo scadere dei tre minuti di recupero assegnati: Recino entra in area da destra e viene atterrato da Firetto, il direttore di gara non ha esitazioni e assegna il tiro dagli undici metri.
Si incarica del rigore bomber Recino, glaciale nel concludere la sfera alle spalle del portiere avversario per il gol che rimette in carreggiata i Florindo boys.

La ripresa non registra cambiamenti, seppur il tecnico biancazzurro opta per invertire la disposizione di Franzoni e Gubellini sulle fasce.
Il Desenzano, rivitalizzato dal pareggio trovato al termine della prima frazione di gioco, riparte più determinato e dopo solo un minuto è Capitan Sorbo ad andare vicinissimo al 2-1, non trovando lo specchio della porta con un colpo di testa da ottima posizione su azione di calcio d’angolo.

I biancazzurri appaiono sempre più sicuri nelle proprie iniziative e riescono a trovare con determinazione le conclusioni verso la porta bianconera, come quella all’11’ da lontanissimo di Mazzotti – cresciuto alla distanza – con la palla che sorvola di poco la traversa.

Nelle file franciacortine sono Saporetti e Pagano ad apparire i più pericolosi, con quest’ultimo bravo a trovare lo spazio per concludere al 12’ da posizione defilata, ma il tiro termina la sua corsa sul fondo del campo.

Al 19’ gli sforzi dei gardesani vengono premiati con il gol del raddoppio, siglato da Franzoni ma messo in pratica dopo una bellissima azione corale: Turlini vince un contrasto a centrocampo, servendo un sempre più propositivo Gubellini, che scambia con l’accorrente Pellegrini. Il centrocampista tocca per Recino il quale, appena dentro l’area, al posto di tirare serve scaltramente Franzoni sulla sinistra, velocissimo nello scoccare un preciso tiro che si insacca alle spalle di Pilotti e porta i padroni di casa sul 2-1.

Il vantaggio galvanizza ancora di più il Desenzano Calvina, che potrebbe addirittura triplicare al 26’ con Pellegrini ma il tiro viene deviato in calcio d’angolo dall’estremo difensore bianconero, miracoloso tre minuti più tardi quando letteralmente vola sul sinistro preciso come un orologio svizzero di Cazzamalli.

Il finale di partita appare più concitato, con il Desenzano Calvina arroccato per difendere un’importante vittoria mentre lo Sporting Franciacorta abbandona ogni tipo di accortezza per pervenire al pareggio, come accade al 45’ quando Sorbo viene espulso per somma di ammonizioni, reo di aver commesso fallo al limite dell’area: la punizione che ne consegue da posizione velenosa non viene però sfruttata a dovere da Saporetti, il cui tiro sorvola la traversa.

Il match si conclude con il ritorno alla vittoria dei biancazzurri, che salgono così a quota 30 punti, ad una sola lunghezza dal NibionnOggiono e a tre lunghezze dall’accoppiata Crema-Brusaporto; i playoff sono sempre più di una possibilità.

DAGLI SPOGLIATOI
La vittoria appare dolce come il miele in casa Desenzano Calvina, con i giocatori festanti nello spogliatoio per il ritorno ad una importantissima vittoria e Mister Florindo soddisfatto dei suoi ragazzi, come si evince dalle parole pronunciate appena dopo il fischio finale.

“Siamo un gruppo ambizioso che ha dei valori, sappiamo cosa vogliamo fare e faremo di tutto per dimostrarlo – ha dichiarato Michele Florindo -; oggi i ragazzi hanno dato una grande risposta soprattutto dal punto di vista della coesione della squadra, tutti coloro che hanno giocato si sono messi subito a disposizione con la voglia di ottenere un risultato importante e questo mi rende orgoglioso di allenare questi ragazzi”.

L’inizio è stato subito in salita, con il gol degli avversari ma “La partita l’abbiamo fatta noi per tutto il primo tempo nonostante lo svantaggio, abbiamo avuto la sfortuna di perdere due-tre palle sanguinose in fase di impostazione che potevano farci male perché il Franciacorta ti lascia giocare ma ha giocatori per ripartire e in un paio di circostanze l’hanno fatto. Abbiamo avuto la bravura di trovare il pareggio con Recino, poi nel secondo tempo c’è stata una sola squadra in campo dal punto di vista della cattiveria agonistica e della voglia di vincere”.

La svolta del match è avvenuto all’intervallo, quando “Ho chiesto a Mazzotti di far girar palla più velocemente per non rischiare di perderla e permettere agli avversari di ripartire, visto che fin dal principio avevamo scelto di lasciare poco spazio di manovra nella ripartenza dal basso”.

Il gol della vittoria è firmato da Andrea Franzoni, alla sua seconda marcatura stagionale: “L’ho sacrificato un po’ nel primo tempo, lasciandolo a destra ha meno possibilità di giocare secondo le sue qualità mentre nella ripresa, invertendolo con Gubellini, è stata ottimale, sono molto contento per la rete, se la meritava perché dà sempre il massimo in allenamento ed è pronto ad esplodere, sta imparando a giocare in un contesto di squadra dove bisogna lavorare assieme ai compagni e non sull’istintività e deve continuare su questa strada”.

Contento della vittoria e del gol è anche Andrea Franzoni, il quale ha dichiarato che “Ho avuto un periodo difficile dove sono stato fermato anche da un problema muscolare che mi ha tenuto ai box per circa un mese, ritrovare la forma non è mai semplice ma adesso mi sento bene e sono pronto a dare il mio contributo più di prima”.

“Abbiamo grinta e determinazione e oggi l’abbiamo dimostrato, in special modo nella ripresa – ha aggiunto il centrocampista biancazzurro -, nella prima frazione siamo stati passivi come squadra, è stato bravo Recino a conquistare e realizzare il rigore dopodiché abbiamo fatto tutti molto bene”.

L’allenatore bianconero Gianluca Zattarin si è detto invece dispiaciuto dal match: “Abbiamo fatto un primo tempo incredibile, potevamo anche avere un risultato più rotondo poi, dopo una mezza disattenzione, abbiamo preso il pareggio. Anche nel secondo tempo abbiamo avuto delle occasioni importanti, seppur con meno lucidità, ma dovevamo chiudere la partita prima. Il Desenzano era in grosse difficoltà e per un’ingenuità l’hanno pareggiata.
Indipendentemente da quello, dovevamo essere più concreti e più cinici, questo è il nostro limite ed è un peccato perché anche oggi abbiamo fatto tutto noi e gli abbiamo regalato noi la vittoria”.


Stefano Benetazzo

Il cammino dello Sporting Franciacorta prossimo avversario

Una sola sconfitta esterna, la terza miglior difesa del torneo con il Fanfulla e un bomber di razza che risponde al nome di Simone Saporetti

Nono posto a pari merito con la Real Calepina a quota 25 punti, frutto di sei vittorie, sette pareggi e cinque sconfitte maturate nelle prime diciotto partite disputate, nelle quali ha segnato venticinque reti incassandone soltanto diciannove, numeri che consentono alla squadra di aver la terza miglior difesa del torneo assieme al Fanfulla, preceduti da NibionnOggiono e dalla capolista Casatese.

L’andamento tra casa e trasferta è stato pressoché identico, con una lieve preponderanza per gli incontri casalinghi; tra le mura amiche, difatti, la formazione di Mister Gianluca Zattarin ha conquistato quattordici punti in dieci partite, con un bilancio di quattro vittorie, due pareggi e quattro sconfitte.

Per quanto concerne i match esterni, i bianconeri hanno totalizzato undici punti in otto partite, vincendo due incontri, pareggiandone cinque e perdendone soltanto uno, contro il Fanfulla per una rete a zero, lo scorso 20 dicembre.

La buona stagione sin qui disputata è merito anche delle dieci reti di Simone Saporetti, attaccante classe ’98, approdato alla corte di Mister Zattarin lo scorso mese di ottobre dalla Correggese ma con esperienze anche nell’Imolese, nel Mantova e nel Fiorenzuola nonché quella in Serie C con la maglia della Carrarese.
A seguire nella classifica cannonieri trova posto Nicolò Pagano, ex capitano del Crema, giunto al Franciacorta ad inizio di questa stagione, fermo a quota cinque reti.

MERCATO (dal 1 dicembre al 26 febbraio)
Ad oggi si contano solamente due movimenti, entrambi in entrata.
Si tratta del portiere Stefano Filigheddu, ceduto a titolo temporaneo al Franciacorta dall’Under 19 del Brescia nonché del classe 1985 Tommaso Lelj, difensore centrale roccioso, il quale vanta un bagaglio d’esperienza non indifferente avendo militato nel Ravenna vincendo il campionato nella stagione 2019-’20 con la fascia di capitano al braccio e, tra le altre, anche nell’Este, proprio con Mister Zattarin a guidarlo dalla panchina.

GIOCATORI IN ENTRATA
Stefano Filigheddu,
portiere, classe 2002, dall’Under 19 del Brescia, a titolo temporaneo
Tommaso Lelj, difensore, classe 1985, dalla Vis Pesaro

Le ultime cinque partite:
Caravaggio-Sporting Franciacorta 1-2 (42’ pt Saporetti, 26’ st Piccinni per lo Sporting Franciacorta; 16’ st Messaggi per il Caravaggio)
Sporting Franciacorta-Real Calepina 2-2 (7’ pt Pagano, 46’ pt Saporetti per lo Sporting Franciacorta, 30’ pt Lussignoli, 36’ st Giangaspero per la Real Calepina)
Villa Valle-Sporting Franciacorta 1-1 (13’ pt Albani per il Villa Valle; 38’ pt Saporetti per lo Sporting Franciacorta)
Sporting Franciacorta-Seregno 0-0
Sporting Franciacorta-Brusaporto 2-3 (9’ st Bertazzoli, 11’ st Mozzanica per lo Sporting Franciacorta; 30’ pt Alvitrez, 25’ st Grandi, 48’ st Ondei per il Brusaporto)

Rubrica a cura di
Stefano Benetazzo

Un arbitro di Formia dirige Desenzano-Franciacorta

Claudio Campobasso fischia al “Tre Stelle”; a completare la terna arbitrale i Sigg. Lorenzo Savasta di Bra e Lorenzo Gatto di Collegno

La seconda giornata del girone di ritorno del campionato di Serie D, girone B, vede opporsi il Desenzano Calvina allo Sporting Franciacorta, nel turno infrasettimanale.

La partita tra le due formazioni si disputerà allo stadio “Tre Stelle” di Desenzano del Garda mercoledì 24 febbraio, alle ore 14.30.

A dirigere l’incontro è stato designato il Sig. Claudio Campobasso della sezione di Formia, il quale sarà assistito dai Sigg. Lorenzo Savasta di Bra e Lorenzo Gatto di Collegno.    

In questa stagione il fischietto formiano ha arbitrato sette match, nello specifico: Gelbison Cilento Vallo Della Lucania-Pol.Santa Maria 3-2, Caronnese-Pont Donnaz 3-1, Pomigliano-Cittadella Women 4-0, Portici 1906-FBC Gravina 1-3, Sangiovannese 1927-Siena 1904 1-2, Afragolese 1944-Giugliano 1928 0-1 e Castelnuovo Vomano-Vastogirardi 1-3.

In totale, ha estratto diciassette volte il cartellino giallo, senza mai espellere nessun giocatore.

Il Sig. Campobasso, facente parte della CAN D dal 2017, vanta un precedente con entrambe le squadre.
l’11 novembre 2018 ha arbitrato Calvina-Reggio Audace, terminata 0-1, partita valida per la nona giornata del campionato di Serie D, girone D. In quell’occasione tra i titolari c’erano due giocatori attualmente in rosa, Andrea Franzoni e Alessandro Chiari.

Con i bianconeri invece ha diretto il match Mantova-Franciacorta, concluso 4-2, il 13 ottobre del 2019, incontro valido per la settima giornata di Serie D, girone D.

In carriera ha diretto anche partite dell’Under 17, della Coppa Italia di Serie D, della Viareggio Cup nonché l’amichevole Frosinone-Lazio 0-1, lo scorso 12 settembre, ancora viva nei ricordi del direttore di gara.
“C’è stata sicuramente un po’ di emozione – aveva dichiarato Campobasso a Radio Civita InBlu – perché mi andavo a rapportare con calciatori che fino al giorno prima vedevo solo in televisione ma prima di tutto c’è la professionalità e, una volta dato il fischio d’avvio, si pensa solo ad arbitrare e a dare il meglio di sé; si è trattato di un piccolo risultato ottenuto con sacrificio, impegno e determinazione ma sempre grazie alla sezione di Formia”.

credits: Stefano Benetazzo

Desenzano Calvina s’inchina alla nuova capolista Casatese

I gardesani escono sconfitti da Casatenovo con un secco 3-0, gara caratterizzata dall’espulsione di Crema. Biancorossi nuovi leader

Inizia nel peggiore dei modi il girone di ritorno del Desenzano Calvina, che crolla in casa della Casatese nell’anticipo del sabato; i biancorossi mettono in atto un primo tempo praticamente perfetto, trovando la via della rete per tre volte senza concedere nulla ai biancazzurri, insidiosi nella ripresa con una punizione di Recino e con alcune ottime conclusioni di Franzoni che meriterebbero maggior fortuna.

I biancorossi conquistano la vetta della classifica, complice anche la sconfitta esterna del Seregno mentre i gardesani rimangono fermi al sesto posto, a quota 27 punti, e cercheranno di cancellare la partita odierna già il prossimo mercoledì, quando ospiteranno lo Sporting Franciacorta.

TABELLINO
CASATESE – DESENZANO CALVINA 3-0 (pt 3-0)

RETI: 12’ pt Isella (C), 35’ pt Pennati (C), 43’ Pennati (C)
CASATESE (4-3-1-2): Ferrara; Sordillo, Perego, Bello, Gambazza (29’ st Frigerio F.); Pennati, Pérez Moreno (32’ st Morlandi), Baldan; Candido (21’ st Mandelli); Isella (25’ st D’Amuri), Pontiggia (17’ st Crea). A disposizione: Pirola, Frigerio A., Morganti, Sassella. Allenatore: Danilo Tricarico
DESENZANO CALVINA (4-3-3): Ferrara; Zanolla, Ruffini M. (1’ st Sorbo), Chiari, Ruffini L.; Crema, Cazzamalli, Pellegrini; Turlini, Recino (13’ st Gubellini), Franzoni. A disposizione: Bolzoni, Missaglia, Mazzurega, Ricciardi, Treccani, Mauri, Franchi. Allenatore: Michele Florindo
ARBITRO: Enrico Gigliotti di Cosenza; assistenti Domenico Russo di Torre Annunziata e Simone Conte di Napoli
AMMONITI: Candido (C), Ruffini L. (D), Recino (D), Gubellini (D), Frigerio F. (C)
ESPULSI: 34′ pt Crema (D) per comportamento non regolamentare
CORNER: 8-1 in favore della Casatese
RECUPERO: 2’ + 3’

CRONACA
La sfida al vertice tra la Casatese e il Desenzano Calvina vede dei cambiamenti negli schieramenti iniziali; la squadra ospite opta per un più prudente 4-3-3 con Luca Ruffini abbassato nella posizione di esterno basso di sinistra e un tridente d’attacco che ha nel solito Recino il fulcro, supportato da Franzoni e Turlini ai suoi lati. I padroni di casa invece partono con un 4-3-1-2 dove il nuovo arrivato Pérez Moreno agisce in cabina di regia mentre il capocannoniere Candido viene impegnato sulla trequarti, pronto a innescare le punte Isella e Pontiggia.  

Parte forte la Casatese che già dopo due minuti potrebbe passare in vantaggio con un bel tiro da sinistra di Candido, servito molto bene da capitan Baldan, ma il pallone finisce sull’esterno della rete.
I biancorossi appaiono più determinati, in special modo sulle fasce, da dove partono cross, traversoni e tiri, come quello di Baldan dalla distanza che termina di poco sul fondo.

Gli attacchi della formazione di casa portano i frutti al 12’, quando Gambazza serve in profondità Isella, bravissimo a tenere in campo il pallone, a rientrare e a concludere in porta – saltando sia Marco Ruffini che Zanolla – senza dar scampo all’estremo difensore gardesano che nulla può se non raccogliere il pallone in fondo al sacco.

La risposta degli ospiti non si fa attendere, con l’unica conclusione del primo tempo di Franzoni al 16’ da ottima posizione ma non così pericolosa da creare apprensioni al portiere di casa.
E’ ancora la formazione biancorossa però a creare i pericoli maggiori; l’impostazione parte sempre dal basso, la palla viaggia veloce e viene smistata molto bene da Candido, bravo a fare da collante tra centrocampo e attacco.

La Casatese va a mille all’ora, affondando da tutte le parti nella retroguardia del Desenzano Calvina, che rimane in dieci uomini al 34’ per l’espulsione diretta di Crema, reo di aver dato una manata a gioco fermo a Perego. Il direttore di gara non ha dubbi ed estrae il cartellino rosso.

Dal calcio d’angolo che ne consegue, Pennati trova il raddoppio dopo che la conclusione di Bello viene respinta dai difensori biancazzurri; il tocco sotto misura da due passi è semplice e permette di trovare il secondo gol, a dieci minuti dall’intervallo.

Quando tutto fa pensare che la prima frazione di gioco si chiuda sul 2-0, arriva la terza rete al 43’, ancora firmata da Pennati; il solito Candido scodella un pallone insidioso in area, respinto di testa da Chiari sui piedi di Pennati il quale non ci pensa due volte, lasciando partire un destro micidiale che termina sotto la traversa.

Alla ripresa, Mister Florindo lascia negli spogliatoi Marco Ruffini, sostituito da Sorbo, ma il Desenzano Calvina fatica molto in fase offensiva seppur al 9’ la punizione conquistata e calciata da Recino potrebbe riaprire la partita, se non fosse per l’ottima parata di Ferrara, che devia il tiro sulla traversa.

Passano i minuti ma il risultato rimane immutato, con i padroni di casa che controllano forti del triplice vantaggio e gli ospiti che cercano di farsi vedere maggiormente in avanti ma nemmeno l’entrata di Gubellini al posto dell’ammonito Recino riesce a creare scompigli.

E’ Franzoni a cercare con più insistenza il gol della bandiera al 38’, con un bel tiro dalla distanza, ma la palla lambisce il palo alla destra di Ferrara, terminando la sua corsa sul fondo; il centrocampista sfiora nuovamente il gol a due minuti dal fischio finale con un gran destro a giro che viene deviato in angolo dal portiere biancorosso, anche se la terna arbitrale non ravvisa il tocco.

I tre minuti di recupero servono solo per le statistiche, il risultato non cambia, la partita finisce con la vittoria per 3-0 della Casatese sul Desenzano Calvina, che permette ai biancorossi di issarsi in testa alla classifica vista la sconfitta esterna del Seregno.

Stefano Benetazzo

Il cammino della Casatese prossimo avversario

Dieci vittorie, tre pareggi e quattro sconfitte rappresentano il bottino dei biancorossi nel girone di andata, chiuso al secondo posto

Trentatré punti, secondo posto in classifica a due sole lunghezze dalla capolista Seregno, secondo miglior attacco con 29 gol – a pari merito con la capolista – e alle spalle del Crema fermo a 35, nonché miglior difesa del torneo con solamente quindici reti incassate.

Il cammino della Casatese nel girone d’andata recita questi numeri, che hanno permesso alla squadra di Mister Danilo Tricarico di issarsi fino in cima alla classifica, mostrando un buon calcio, senza subire pesanti sconfitte ma, anzi, rimanendo sempre in partita anche contro avversari più arcigni.

Ottime prestazioni sono state mostrate non solo dall’intero comparto squadra ma anche dai singoli, sui quali spicca il classe ’93 Roberto Candido, capocannoniere dei biancorossi con sei gol realizzati, di cui due su calcio di rigore, in undici presenze complessive.

MERCATO (dal 1 dicembre al 26 febbraio)
Tre giocatori in uscita e quattro nuovi ingressi hanno caratterizzato il mercato invernale della Casatese, che ha acquistato il portiere Carlo Pirola dall’Under 19 del Torino, i centrocampisti Edoardo Di Bella dalla Tritium e Guillermo Pérez Moreno dal Sant’Angelo nonché l’attaccante Marco D’Amuri dal Borgosesia lasciando partire il centrocampista Fabien Petronelli, il portiere Giorgio Cristini e l’attaccante Maguette Fall, approdati rispettivamente all’Union San Giorgio-Sedico, al Villa Valle e al Vis Nova Giussano.

GIOCATORI IN ENTRATA
Carlo Pirola, portiere, classe 2002 dal Torino Under 19
Edoardo Di Bella, centrocampista, classe 2001 dalla Tritium
Guillermo Pérez Moreno, centrocampista, classe 1987 dal Sant’Angelo
Marco D’Amuri, attaccante, classe 1999, dal Borgosesia

GIOCATORI IN USCITA
Fabien Petronelli, centrocampista, classe 2001, all’Union San Giorgio-Sedico
Giorgio Cristini, portiere, classe 2002, al Villa Valle
Maguette Fall, attaccante, classe 1994, al Vis Nova Giussano

Le ultime cinque partite:
Casatese-Caravaggio 1-0 (38’ st Baldan)
Tritium-Casatese 0-1 (23’ st Candido)
Casatese-Breno 2-1 (5’ pt Pennati, 36’ st Baldan per la Casatese; 35’ pt Melchiori per il Breno)
Seregno-Casatese 2-1 (15’ pt Borghese, 24’ st Jimenez per il Seregno, 10’ st Candido per la Casatese)
Casatese-Real Calepina 3-1 (47’ pt Pontiggia, 18’ st Pontiggia, 43’ st Baldan per la Casatese, 14’ st Okyere per Real Calepina)

Rubrica a cura di
Stefano Benetazzo

Il cosentino Enrico Gigliotti per la sfida di sabato

Domenico Russo di Torre Annunziata e Simone Conte di Napoli saranno gli assistenti dell’arbitro, al primo incontro con entrambe le squadre

Il campionato di Serie D è al giro di boa; chiuso il girone di andata, è ora di cominciare il ritorno, con partite che risulteranno decisive di giornata in giornata.

Sabato 20 febbraio, alle ore 15.00, la Casatese di Mister Danilo Tricarico ospita allo stadio comunale di Rogoredo, sito in via Volta, il Desenzano Calvina di Michele Florindo.

Ad arbitrare l’incontro sarà il Sig. Enrico Gigliotti della sezione di Cosenza, assistito dai Sigg. Domenico Russo di Torre Annunziata e Simone Conte di Napoli.

Il fischietto di Cosenza fa parte dell’organico della CAN D dal 2018, quando è stato promosso dopo una sola stagione alla CAI, campionato nel quale ha riscosso riconoscimenti lusinghieri da parte della Commissione Nazionale, arbitrando partite con un alto profilo professionale.

Il Sig. Gigliotti ha diretto, in questa stagione, sette incontri: AZ Picerno-Taranto 1927 0-0, Real Calepina-Ponte San Pietro 3-1, Brindisi-Molfetta 1-2, Pol. Santa Maria Cilento-Dattilo 1980 2-0, Legnano-Imperia 0-1, Gladiator 1924-Vis Artena 3-4 e Union Clodiense Chioggia Sottomarina-Cartigliano 1-0.
A queste si aggiunge il match, rinviato, valido per il campionato Under 17 tra Crotone ed Empoli, per il quale era stato designato.

Ad oggi, ha estratto quarantasei volte il cartellino giallo e cinque volte quello rosso.

Il direttore di gara non ha mai incrociato in carriera né la Casatese né il Desenzano Calvina.

credits: Stefano Benetazzo