L’avversario di mercoledì: il Villa Valle

Che ci sia o meno un futuro Messi, Ronaldo, Del Piero o Baggio non importa: da oltre settant’anni a Villa d’Almè si gioca “al pallone”

I rossogialli di Mister Marco Bolis, la cui presidenza è affidata a Piergiorgio Castelli, presentano nel loro statuto un obiettivo di primo livello, la valorizzazione del settore giovanile facendo crescere i ragazzi con sani principi e con una cultura sportiva che ruota attorno all’aggregazione e al divertimento.

CAMPIONATO
Andamento altalenante in queste quattordici partite per la squadra, che ha vinto quattro partite, pareggiandone quattro e perdendo sei match, l’ultimo dei quali nello scorso turno in casa della capolista Seregno per 2-1. Dopo il vantaggio iniziale dei padroni di casa, il pareggio di Ghisalberti aveva illuso la formazione di Mister Bolis, capitolata con il rigore di Da Silva.
A livello realizzativo, sono diciotto le volte che i rossogialli hanno depositato la palla in rete mentre sono molte di più quelle subite, ben ventisei.
Un numero alto è anche quello dei cartellini gialli, ricevuti dai giocatori addirittura in trentotto occasioni, con due espulsioni, a carico del difensore Tarchini e dall’attaccante Bosio, approdato in questa stagione al Villa Valle proveniente dalla Correggese.

ALLENATORE
A guidare la squadra dalla panchina è Marco Bolis, approdato al Villa Valle a inizio stagione – subentrando a Giovanni Mussa – dopo quattro anni passati al Caravaggio.
Per chi non lo ricordasse, Bolis è stato un centrocampista di buon livello, cresciuto nelle giovanili del Milan, squadra con la quale ha giocato solamente due partite nel campionato di Serie B 1980-’81 (conclusa dai rossoneri con la promozione diretta, ndr) per poi giocare un decennio nel Monza e cinque anni nel Varese; le esperienze con le casacche di Alzano Virescit, Leffe e Albinese hanno anticipato quella con l’Albinoleffe, dove ha chiuso la carriera di calciatore nel 2000.
Appese le scarpette al chiodo, Bolis ha intrapreso la carriera da allenatore, con Mapellobonate, Darfo Boario e, appunto, Caravaggio tra le più significative prima di questa nuova avventura con il Villa Valle.
Fin dal suo insediamento, il tecnico ha dichiarato che “Saremo una squadra che deve fare del possesso la sua migliore arma e credo che quando hai tanto possesso palla hai più probabilità di vincere”; idee chiare quindi su come impostare la squadra così come sullo schieramento dei giocatori, visto che l’allenatore crede “Nella costruzione del gioco, voglio sempre che si formi un rombo e nella rifinitura ci deve essere sempre un triangolo con tre uomini”.

CAPOCANNONIERE
Il bomber della squadra è Marco Castelli, autore fino a questo momento di sette reti, di cui una su calcio di rigore.
Cresciuto calcisticamente nelle giovanili della società, Castelli è una seconda punta che ha già giocato nel Villa Valle prima di intraprendere le esperienze con le maglie dell’Axys Zola e della Tritium per poi fare ritorno a casa, dove è stato accolto a braccia aperte e dove, lo scorso 14 gennaio, ha segnato il gol numero 50 in carriera in prima squadra, grazie alla rete messa a segno contro la Real Calepina.
Tra i tantissimi colleghi di ruolo del presente e del passato, ve ne sono due in modo particolare che lo hanno impressionato: si tratta del milanista Andriy Shevchenko e di Jamie Vardy, attuale attaccante del Leicester City.
A seguire nella classifica marcatori troviamo Nicolò Crotti con quattro reti – due su rigore – e Matteo Ghisalberti con tre realizzazioni; una rete a testa invece per Austoni, Bonfanti, Micheli e Ruggeri.

STORIA
La società guidata alla presidenza da Piergiorgio Castelli, da settant’anni, punta tantissimo sul settore giovanile, con l’obiettivo di una crescita costante, sia in termini di preparazione che di restituzione di un ambiente sano dove trascorrere il tempo che i ragazzi impiegano per l’attività fisica, come chiaramente riportato sul sito ufficiale.
Si tratta di un obiettivo nobilissimo, non semplice da portare avanti con costanza ma che, se fatto bene, porta i suoi frutti e il Villa Valle sta dimostrando che il lavoro fin qui svolto ha fatto maturare tantissimi ragazzi, che sono cresciuti in un luogo di aggregazione e con sani principi, per poi intraprendere strade e percorsi diversi fra loro ma sempre con un denominatore comune: che ci sia o meno un futuro Messi, Ronaldo, Del Piero o Baggio, non importa, da oltre settant’anni a Villa d’Almè si gioca “al pallone”.
Un altro aspetto importante per il Villa Valle – la cui nuova società è nata nel 2012 in collaborazione con la Valle Brembana – è rappresentato dalla squadra femminile, con una rosa composta da venti ragazze che stanno disputando il campionato di Promozione.

ROSA (età media 21 anni e 8 mesi)
Portieri: Bellini Paolo (2003) – Cristini Giorgio (2002) – Pisoni Angelo (2002)
Difensori: Bencivenga Salvatore (2000) – Bonfanti Lorenzo (2001) – Brioschi Lorenzo (2001) – Capelli Thomas (1995) – Caradonna Lorenzo (2002) – Corna Roberto (2000) – Maffeis Emanuele (2002) – Meregalli Luca (1991) – Micheli Francesco (2000) – Rondelli Marco Carlo (1994) – Stanzione Luca (2001) – Tarchini Alessandro (1997)
Centrocampisti: Austoni Filippo (2000) – Baggi Pieralessandro (1999) – Cavagna Janis (1995) – Crotti Nicolò (1989) – Dolci Cristian (2002) – Franceschinis Gabriele (2002) – Massarucci Filippo (1998) – Monza Edoardo (2000) – Prati Manuel (1995) – Ruggeri Andrea (1989) – Tironi Riccardo (2003)
Attaccanti: Bosio Davide (1992) – Castelli Marco (1997) – Cortesi David (2002) – Ghisalberti Matteo (1989) – Granillo Alessandro (1999) – Ravagnani Lucca (2003) – Tiraboschi Luca (2003)
Allenatore: Bolis Marco (1962)

Rubrica a cura di
Stefano Benetazzo

Ciro Aldi arbitrerà Desenzano Calvina-Villa Valle

Ad assistere il direttore di gara emiliano saranno Matteo Manni di Savona e Dimitri Giorgio Ghio di Novi Ligure

Il ruolo dell’arbitro è da sempre molto delicato, dirigere una partita di calcio è uno dei lavori più ardui che esistano e anche un solo sbaglio all’interno di un match arbitrato perfettamente viene ricordato di più rispetto a le giuste decisioni prese.

Viktor Kassai, fischietto internazionale ungherese premiato come miglior arbitro mondiale nel 2011, sosteneva che “La nostra professione è crudele perché possiamo prendere 199 decisioni giuste ma poi il primo sbaglio può essere fatale”, come riportato sulle pagine del “Corriere dello Sport” nel 2012.

Anche nel caso del match tra il Desenzano Calvina e il Villa Valle, il direttore di gara dovrà essere bravo e attento nel prendere scelte giuste per entrambe le squadre.

L’arbitro in questione, chiamato a dirigere questa partita, è il il Sig. Ciro Aldi della sezione di Reggio Emilia, il quale sarà coadiuvato dagli assistenti Sigg. Matteo Manni di Savona e Dimitri Giorgio Ghio di Novi Ligure.

Sono sei le partite fin qui dirette dall’arbitro emiliano: Parma Under 17-Juventus Under 17 2-6, Vicenza Calcio Femminile-Brescia Calcio Femminile 1-1, Union San Giorgio Sedico-Campodarsego 1-2, Cannara-Trastevere Calcio 0-1, Borgosesia Calcio-Castellanzese 1921 1-2 e Legnano-Fossano Calcio 2-1.

In questa stagione, il Sig. Aldi ha estratto per tredici volte il cartellino giallo ma non ha ancora espulso nessun giocatore.

Sempre in questo inizio di campionato, non ha ancora diretto nessun incontro né del Desenzano Calvina né del Villa Valle.

credits Stefano Benetazzo

Desenzano padrona ma manca il guizzo per i tre punti

Pareggio a reti inviolate, Real Calepina e Desenzano Calvina non si fanno male, i gardesani salgono a 21 punti e attendono il Villa Valle

Dopo l’emozionante pareggio dello scorso turno contro la capolista Seregno, terminato 3-3, il Desenzano Calvina non riesce a trovare la via della rete, chiudendo la contesa in casa della Real Calepina sul punteggio di 0-0.
Poche le occasioni create anche se l’insidia maggiore la porta Mauri, che ha sui piedi il pallone del vantaggio ma la conclusione dell’attaccante è respinta dal portiere in uscita bassa.
Un punto a testa per le due squadre, che tornano in campo mercoledì nel turno infrasettimanale: il Desenzano Calvina ospiterà il Villa Valle.

TABELLINO
REAL CALEPINA – DESENZANO CALVINA 0-0 (pt 0-0)
REAL CALEPINA (3-5-2): Gherardi; Cerri, Capelli, Paris; Fini, Lussignoli (48’ st Duda), Esposito, Girasole (27’ st Belotti), Valois (27’ st Chiossi); Okyere (34’ st Manenti), Colonetti (20’ st Giangaspero). A disposizione: Rossi, Lancini, Messali, Poma. Allenatore: Simone Carminati
DESENZANO CALVINA (3-5-2): Bolzoni; Ruffini M. (40’ st Chiari), Sorbo, Perotta (1’ st Zanolla); Turlini, Pellegrini (33’ st Crema), Mazzotti (20’ st Cazzamalli), Franchi (10’ st Franzoni), Ruffini L.; Recino, Mauri. A disposizione: Gandini, Missaglia, Gubellini, Pojani. Allenatore: Michele Florindo
ARBITRO: Guido Iacopetti di Pistoia; assistenti Tommaso Menolli di Rovereto e Luigi Ingenito di Piombino
AMMONITI: 15’ pt Franchi (D) per gioco scorretto, 22’ pt Perotta (D) per gioco scorretto, 14’ st Valois (RC) per gioco scorretto, 28’ st Chiossi (RC) per comportamento non regolamentare, 32’ st Okyere (RC) per gioco scorretto, 39’ st Ruffini M. (D) per gioco scorretto
ESPULSI: nessuno
CORNER: 2-8 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 1’ + 6’

CRONACA
Moduli speculari per le due squadre, con Mister Florindo che cambia due elementi degli undici scesi in campo dall’inizio nello scorso turno con l’inserimento dell’esordiente Bolzoni tra i pali al posto di Sellitto, fermo per una sospetta lussazione al braccio sinistro e di Turlini, che sostituisce Zanolla, oggi in panchina; di contro, l’allenatore della Real Calepina Simone Carminati si affida all’esperienza dell’ex atalantino Capelli al centro della difesa mentre in avanti la coppia di attaccanti è formata da Okyere e Colonetti, con Giangaspero pronto a subentrare a partite in corso.
Inizio propositivo per il Desenzano Calvina che fa capire subito che tipo di partita ha impostato cercando subito il fondo; è Mauri a tentare per primo la conclusione al 16’ ma il debole tiro da quaranta metri non crea problemi al portiere della Real Calepina così come succede dieci minuti più tardi quando Perotta cerca Franchi con un bel cross dalla sinistra che viene bloccato in presa alta da Gherardi.

La squadra ospite è padrone della partita, il palleggio messo in atto dai Florindo boys in special modo sulla fascia destra è di buon livello seppur sono pochi i pericoli portati dalle parti dell’estremo difensore, che deve vedersela però con una collezione di calci d’angolo.

La Real Calepina gioca più di rimessa creando qualche insidia, in special modo con tiri dal limite dell’area nell’arco di due minuti dapprima con Lussignoli e poi con Esposito, conclusioni controllate agevolmente dall’esordiente Bolzoni.

Il secondo tempo riprende con Zanolla in campo al posto di Perotta, cambio preventivo in quanto il cartellino giallo incassato dal difensore gardesano nella prima frazione di gioco ha rischiato di tramutarsi in rosso per un fallo a centrocampo.

L’andamento della partita invece non cambia, il Desenzano controlla con tranquillità cercando di tenere il pallino del gioco seppur la formazione di Mister Carminati prova a farsi vedere di più nella metà campo avversaria, ma con pochissimi pericoli portati dalle parti del portiere biancazzurro, che effettua la prima parata al 16’ su un tiro non così facile come sembra di Colonetti.

La migliore occasione della partita capita sui piedi di Mauri alla mezz’ora, con l’attaccante biancazzurro che si invola verso la porta in una bellissima cavalcata di quaranta metri ma, al momento della conclusione, si vede respingere il pallone dal portiere avversario, il quale chiude lo specchio della porta e strozza in gola la gioia della rete.
Allo scadere invece è Cazzamalli a tentare il tiro da fuori area ma il pallone finisce sul fondo lambendo il palo alla destra di Gherardi.

Il triplice fischio del direttore di gara chiude la contesa sul pareggio a reti inviolate, il secondo per il Desenzano Calvina dopo quello ottenuto alla prima giornata contro la Casatese.

Mercoledì si torna subito in campo, nel turno infrasettimanale, con i gardesani che ospiteranno il Villa Valle alle ore 14.30.

DAGLI SPOGLIATOI
Nel post partita di Real Calepina-Desenzano Calvina, l’allenatore Michele Florindo ha fatto una disamina della prestazione della propria squadra.

“Abbiamo provato in tutti i modi a portare a casa la vittoria, sia attraverso il fraseggio che giocando qualche pallone in verticale ma non siamo riusciti a trovare la giocata vincente, siamo mancati negli ultimi trenta metri; peccato perché potevamo e dovevamo osare di più, eravamo venuti qua per cercare di fare bottino pieno”

Mercoledì si torna già in campo: “Da stasera dobbiamo pensare al Villa Valle e cercare di preparare nel migliore dei modi la partita perché vogliamo prendere delle soddisfazioni giocando in casa queste due prossime partite”

Sui cambi: “Perotta è stato sostituito solo per precauzione perché era ammonito mentre Mazzotti ha preso una botta sulla tibia e faceva fatica a correre, ma credo che mercoledì sia a disposizione”

Sui portieri: “Sellitto ne avrà per un po’, domani (lunedì 1 febbraio, ndr) avrà la visita e poi valuteremo i tempi di recupero però intanto mi permetto di fare un plauso a Bolzoni che si è fatto trovare pronto, loro hanno tirato poco ma era presente, è un ragazzo serio che ha una passione infinita e sono contento perché oggi ha fatto bene”

Stefano Benetazzo

L’avversario di domenica: Real Calepina

Debuttante assoluta in Serie D, i biancazzurri nati lo scorso anno sono guidati in panchina da Simone Carminati e dal vice Alberto Perini

Gioca le sue partite interne allo stadio “Luciano Libico” di Grumello del Monte la società del presidente onorario Marco Scaburri, nata pochi mesi orsono dalla fusione tra la Sirmet Telgate e l’Atletico Chiuduno e quindi, al debutto assoluto in Serie D.
Un ottimo avvio ha permesso alla squadra di issarsi nelle posizioni alte di classifica ma, complice la sconfitta nell’ultimo turno per 3-1 in casa del Calcio Brusaporto, il posto attualmente occupato è il nono, a sei punti dalla capolista Seregno.

CAMPIONATO
L’andamento stagionale è buono, la squadra ha ottenuto cinque vittorie e tre pareggi nelle prime otto giornate, ai quali si aggiunge un ulteriore risultato di parità conseguito contro il Villa Valle; a questi si annettono però tre sconfitte, l’ultima delle quali rimediata in casa del Calcio Brusaporto per 3-1 nell’ultimo turno. Sono così diciannove i punti conquistati fin qui, anche se all’appello manca ancora la partita della decima giornata contro il Breno che sarà recuperata il prossimo 10 febbraio.
Il totale, quindi, parla di cinque vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte con diciotto gol realizzati e sedici incassati.
La squadra, che solitamente gioca con un 3-5-2, nell’ultimo incontro si è schierata con Rossi tra i pali; una linea difensiva con Paris, Capelli e Piacentini. Il folto centrocampo era formato da Fini, Lussignoli, Esposito, Girasole e Villa mentre il tandem d’attacco rispondeva ai nomi di Okyere e Giangaspero.
Nelle dodici partite fin qui disputate, i componenti della Real Calepina si sono visti estrarre il cartellino giallo in trenta occasioni mentre quattro volte hanno ricevuto quello rosso, sempre per somma di ammonizioni.

CAPOCANNONIERE
Sono sette in totale i giocatori andati a segno in almeno un’occasione. A guidare la classifica interna sono Giorgio Belotti e Francesco Giangaspero a quota quattro reti; se il secondo è un attaccante di buon livello, il primo è un difensore che ha il vizio del gol, bravo a inserirsi in area avversaria e a “vedere” la porta.
A seguire trovano posto Asante Okyere, che ha trovato la via della rete in tre occasioni – di cui una su calcio di rigore – e un altro difensore, Michele Paris, fermo a due.
Un gol lo hanno realizzato anche Nicolò Esposito – su rigore – e Samuele Careccia, quest’ultimo però non più in rosa in quanto ha rescisso il contratto con effetto immediato lo scorso 21 gennaio.

STORIA
Real Calepina FC nasce ufficialmente giovedì 4 giugno 2020, quando avviene la fusione tra la Sirmet Telgate e l’Atletico Chiuduno Grumellese; la denominazione assunta racchiude un rimando alla territorialità così come il logo adottato, che porta impresso al suo interno le effigi dei tre paesi rappresentati, per l’appunto Chiuduno, Telgate e Grumello del Monte.
A presiedere la nuova società è Marco Scaburri, consigliere del Telgate, che ha già assaporato la Serie D ai tempi della Grumellese assieme a Alberto Vescovi, soprannominato il “Bercy”, Responsabile del mercato.
La Real Calepina è quindi al debutto assoluto nel campionato di Serie D, dove è partita con il piede sull’acceleratore ottenendo ottimi risultati fin da inizio stagione. 

ALLENATORE
Il primo allenatore nella storia della Real Calepina risponde al nome di Simone Carminati, che già sedeva sulla panchina della Sirmet Telgate prima della fusione con il l’Atletico Chiuduno Grumellese.
Il tecnico originario di Romano di Lombardia aveva assunto la guida tecnica nel dicembre del 2019 subentrando all’esonerato Alessio Pala e, nel giro di cinque partite, l’aveva condotta al sorpasso sull’allora capolista Lumezzane regalando, in questo modo, la promozione in Serie D, dove la squadra ha debuttato in questa stagione.
Carminati, che era giunto in società in veste di responsabile tecnico del settore giovanile prima di sedere in panchina, è stato fortemente confermato da Marco Scaburri e Alberto Vescovi, rispettivamente Presidente Onorario e Responsabile del mercato della Real Calepina; confermata anche la posizione di Alberto Perini in qualità di vice.

ROSA (età media 22 anni e 6 mesi)
Portieri: Gherardi Roberto (1993) – Rossi Andrea (1999) – Strippoli Alessandro (2002)
Difensori: Belotti Giorgio (1998) – Capelli Daniele (1986) – Cerri Federico (2001) – Fini Michele (2002) – Lancini Giorgio (2001) – Locatelli Fabio (2002) – Messali Lorenzo (2002) – Paris Michele (1995) – Piacentini Giorgio (1997) – Villa Riccardo (2000)
Centrocampisti: Chiossi Federico (1999) – Duda Julian (2000) – Esposito Nicolò (1992) – Girasole Michael (1989) – Lanza Luca (2001) – Lussignoli Andrea (2001) – Manenti Gianluca (1999) – Valois Fabrizio (2000)
Attaccanti: Colonetti Mario (1991) – Giangaspero Francesco (1993) – Negri Alessandro (2002) – Okyere Gullit Asante (1988) – Poma Alessandro (2001)
Allenatore: Carminati Simone (1973)

Rubrica a cura di
Stefano Benetazzo


A Grumello del Monte arbitra Iacopetti di Pistoia

Ad assistere il direttore di gara toscano saranno i Sigg. Tommaso Menolli di Rovereto e Luigi Ingenito di Piombino

“Preparando bene la partita e conoscendo gli schemi delle squadre, le caratteristiche dei giocatori, si riesce quasi sempre a trovarsi nelle migliori condizioni per giudicare e decidere”, narrava sulle pagine del Corriere della Sera Magazine nel 2006 uno dei migliori arbitri italiani che risponde al nome di Pierluigi Collina.

Fare l’arbitro non è così semplice come sembra, bisogna essere preparati a dovere per poter dirigere con personalità e correttezza una partita di calcio.

Caratteristiche che dovrà mettere in campo anche il Sig. Guido Iacopetti della sezione di Pistoia, chiamato a dirigere l’incontro della quattordicesima giornata di andata tra il Desenzano Calvina e la Real Calepina che si disputerà domenica 31 gennaio alle ore 14.30 allo stadio comunale “Luciano Libico”, sito in via Don Pietro Belotti 53 a Grumello del Monte.

Ad assistere il direttore di gara saranno i Sigg. Tommaso Menolli di Rovereto e Luigi Ingenito di Piombino.

In questa stagione il Sig. Iacopetti ha arbitrato quattro partite: Pineto Calcio – S.N. Notaresco 1-2, Bagnolese-Correggese 1-0, Sestri Levante -Caronnese 2-1 e Chions-Cartigliano 0-0.

Ha estratto ventidue volte il cartellino giallo e in due occasioni quello rosso.

Il direttore di gara è stato promosso alla CAN D nel mese di luglio del 2020, dopo che le prestazioni sono state valutate positivamente alla sezione AIA “Werther Zamponi” di via del Chiassone a Chiesina Montalese, la casa dei fischietti pistoiesi guidata dal presidente Massimo Doni e che ha in Massimiliano Irrati il fiore all’occhiello.

In questa stagione non ha ancora arbitrato né il Desenzano Calvina né la Real Calepina.

credits: Stefano Benetazzo