Il Desenzano Calvina segna e diverte contro la Primavera del Brescia

Amichevole di prestigio per i gardesani, che mostrano segnali incoraggianti sia sulla tenuta fisica che sulla memorizzazione degli schemi

Il Desenzano Calvina continua la preparazione in vista dell’inizio del campionato di Serie D, programmato per domenica 19 settembre, con un doppio impegno: l’amichevole contro la Primavera del Brescia Calcio a cui farà seguito il test match contro il Campodarsego.

La partita contro la Primavera del Brescia Calcio, disputata venerdì 3 settembre a Pozzolengo, ha fornito segnali importanti, in aggiunta al risultato finale; la soddisfazione di Mister Florindo al termine del match è evidente, in special modo per quanto concerne la condizione fisica e la ricerca dei vari automatismi sui quali si sta lavorando, ma i frutti cominciano a vedersi seppur bisogna ancora crescere, ma le indicazioni ricevute da tutti sono state ottimali.

Per la cronaca, l’amichevole si è chiusa sul punteggio di 5-1 per i gardesani.

DESENZANO CALVINA – BRESCIA CALCIO PRIMAVERA 5-1 (pt 2-0)
RETI
: 1’ pt Pojani (DC), 5’ pt Ferrari (DC), 2’ st Pojani, 5’ st Ricciardi, 18’ st Ferro (B), 46’ st Ricozzi (DC)
DESENZANO CALVINA (4-3-1-2): Rovelli; Pawluczuk, Turlini, Giani (31’ pt Ricciardi), Quaini; Pojani (14’ st Ruffini), Pinardi, Gerevini (31’ pt Amidani, 14’ st Marangon); Franzoni (14’ st Munaretto); Forlani, Ferrari. Allenatore: Michele Florindo
BRESCIA CALCIO PRIMAVERA (4-2-3-1): Prandini; Boafo, Danesi, Mor, Lonati, Castellini, Manu, Tomella, Del Barba, Trezza, Bertazzoli. Allenatore: Gustavo Aragolaza
ARBITRO: Esposito di Bergamo; assistenti Pagano di Brescia e Zanibelli di Brescia
RECUPERO: 1’ + 5’

CRONACA
Il Desenzano Calvina vince con una manita contro la Primavera del Brescia.
I gardesani partono subito fortissimo trovando dopo appena 60″ la prima rete della partita con Pojani che intercetta un ottimo cross dalla bandierina di Franzoni. Non passano neppure cinque minuti ed arriva il raddoppio di Ferrari che con un pallonetto spiazza il numero uno del Brescia Prandini. Il Brescia prova a reagire al quarto d’ora, Trezza si smarca e lancia sulla sinistra Del Barba che però non inquadra lo specchio. Il Brescia ci riprova ancora con Del Barba al 22′ da distanza ravvicinata ma Rovelli è bravo a dirgli no. I primi 45′ terminano 2 a 0 per i ragazzi di Mister Florindo.

Il secondo tempo si apre sulla falsariga del primo, Ferrari semina il panico sulla corsia di destra e serve l’accorrente Pojani che dal limite fa partire un diagonale rasoterra che si infila nell’angolino alla destra di Sonzogni. Al 5′ della seconda frazione di gioco, i gardesani calano il poker: Ferrari intercetta una palla vagante in area servendo Ricciardi che al volo insacca sotto la traversa.

Il Brescia trova la rete del 4-1 al 18′ della ripresa con Bertazzoli, bravo a servire dalla sinistra Ferro il quale di sinistro accorcia le distanza.

Il Desenzano crea molte occasioni, trovando la manita però solo nel finale; in pieno recupero, Ricozzi è lesto ad intercettare un retropassaggio della difesa e ad insaccare di piatto la rete del definitivo 5 a 1.

Desenzano, una sconfitta indolore dal Crema

Nel terzo test match di preparazione, i ragazzi di mister Florindo escono sconfitti ma danno tante indicazioni utili allo staff

Il Desenzano Calvina esce sconfitto dal Crema, una squadra che parteciperà al campionato di Serie D.
Una sconfitta indolore perchè il bicchiere della partita al 90 risulta essere mezzo pieno.
Mister Florindo approfitta di una avversario alla pari infatti, per testare sul campo schemi e metodologie di gioco piuttosto che provare a vincere.
Nel primo tempo il Desenzano Calvina gioca al meglio in fase di possesso creando diverse occasioni e sfiorando il gol in due momenti, ma sicuramente il lavoro di mister Florindo alla ripresa degli allenamenti sarà quello di migliorarsi negli ultimi 30 metri.
Nella ripresa qualche sbavatura di troppo che però non destano preoccupazione all’allenatore gardesano che a fine gara si ritiene contento per l’atteggiamento dei suoi anche in alcuni momenti di difficoltà, non disunendosi e non rischiando oltre il dovuto.

DESENZANO CALVINA – CREMA 0-1 (pt.0-0)
RETI: 18’st. Rinaldini (C)
DESENZANO CALVINA PRIMO TEMPO (4-3-1-2): Rovelli; Pawluczuk, Munaretto, Giani, Perotta; Campagna, Ricozzi, Ruffini; Gerevini; Ferrari, Marangon (23’st. Forlani). Allenatore Michele Florindo.
DESENZANO CALVINA SECONDO TEMPO (4-3-1-2): Sellitto; Turlini, Agazzi, Boscolo Berto, Malandrino; Pojani, Pinardi, Ricciardi; Franzoni; Aliu, Marangon. Allenatore Michele Florindo.
CREMA (4-3-2-1): Pennesi; Stringa, Baggi, Marco Ruffini, Costabile; Torromino, Bignami, Nellar; Poledri, Rinaldini; Valenti. Allenatore Stefano Bellinzaghi. Nel secondo tempo sono entrati: Ziglioli, Cerri, Forni, Stanzione, Biglietti, Anastasia, Bassoli, Ruscitto, Cocci.
ARBITRO: A. Bignotti; Assistenti: S. Bignotti e F. Rossi.
Angoli: 6-3 per il Desenzano Calvina

CRONACA.
Mister Florindo ripropone il 4-3-1-2 con Rovelli tra i pali, Giani e Munaretto centrali con Pawluczuk e Perotta estreni. A centrocampo Ricozzi play con Campagna riconfermato interno di centrocampo ma spostato a destra e Ruffini dalla parte opposta. Avanzati nello schieramento Ferrari e Marangon con Gerevini mezzapunta.
Il Crema, rinforzato in tutti i reparti rispetto alla scorsa stagione, propone il nuovo tecnico Stefano Bellinzaghi che imposta i suoi con un 4-3-2-1. Davanti al portiere Pennesi da destra a sinistra Stringa, Baggi, Marco Ruffini e Costabile. Centrocampo schierato a tre elementi con Bignami centrale con Torromino a destra e Nellar a sinistra. Dietro la punta avanzata Valenti, le due mezzale Poledri e Rinaldini.

L’inizio del Desenzano Calvina è aggressivo e già al 3′ Luca Ruffini dal fondo crossa per Gerevini che salta con bella scelta di tempo ma manda fuori bersaglio.

Il Crema con il passare dei minuti si propone timidamente in avanti ma oltre al un calcio di punizione che Rovelli intercetta in presa alta, non consuma inchiostro sui taccuini della tribuna stampa.
Il Desenzano imposta la gara più che al risultato, alla ricerca e alla prova degli schemi. Ne nascono delle belle giocate che però terminano all’ultimo passaggio. Il primo sussulto arriva infatti solo al 31′ quando il pallonetto di Marangon costringe il portiere Pennesi all’intervento a ritroso tirando via il pallone dallo specchio della porta e pronto ad infilarsi sotto la traversa.
Ferrari ci prova dal limite al 35′, Pennesi si ripete salvandosi in calcio d’angolo.

Come consuetudine in questi primi test stagionali, nel secondo tempo mister Florindo dà spazio all’intera rosa a disposizione. Sellitto sostituisce Rovelli tra i pali, Agazzi e Boscolo Berto difensori centrali con Turlini e Malandrino sulle fasce; Pinardi playmaker con Ricciardi e Pojani a completare il centrocampo. In avanti Marangon (che a metà tempo lascerà il posto al giovane Forlani) e Aliu con Franzoni alla funzione di mezzapunta.

La partita non cambia copione, con le due squadre che provano molto ma non suscitano emozioni. Al 18′ il gol di Rinaldini per il vantaggio cremasco. Dopo una serie di finte, l’avanti del Crema si porta in posizione ottimale per il tiro e batte Sellitto con un diagonale a girare verso il secondo palo.
Al 22′ una bella giocata corale, porta Aliu ad effettuare un traversone verso Marangon che però non arriva all’appuntamento. Un peccato perchè la giocata meritava davvero qualcosa in più.

Al 37′ un bel cross di Agazzi pennellato in mezzo all’area, vede lo stacco di Boscolo Berto che di testa manda la sfera ad sbattere contro la traversa a portiere battuto.
Boscolo Berto ci ripova poco dopo, questa volta il suggerimento dalla sinistra arriva da Pinardi, la palla lambisce soltanto il palo alla destra del portiere Ziglioli.

Forlani e Aliu in avanti fanno movimento, ma il risultato non cambia più fino al novantesimo.

Venerdì 3 e sabato 4 Settembre, altri due test match per il Desenzano Calvina, il primo a Pozzolengo contro la squadra Primavera del Brescia e il secondo al Tre Stelle contro il Campodarsego impegnato nella preparazione al campionato di Serie D.

Desenzano Calvina, una vittoria con vista playoff

Recino e Franzoni ribaltano l’iniziale vantaggio bianconero di Pagano, facendo cullare sogni di gloria alla squadra gardesana

Una vittoria che profuma di playoff; il Desenzano Calvina torna meritatamente alla vittoria battendo 2-1 lo Sporting Franciacorta, dando prova di forza e determinazione e si porta ad una sola lunghezza dal quinto posto occupato dal NibionnOggiono.
Il rigore conquistato e realizzato da Recino – sempre più capocannoniere della squadra – e la seconda rete stagionale di Franzoni ribaltano l’iniziale vantaggio di Pagano dopo appena due minuti e permettono ai gardesani di conquistare tre importantissimi punti, necessari per continuare a cullare sogni di gloria.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA – SPORTING FRANCIACORTA
2-1 (pt 1-1)
RETI: 2’ pt Pagano (SF), 48’ pt rig. Recino (D), 19’ st Franzoni (D)   
DESENZANO CALVINA (4-3-3): Ferrara; Turlini, Chiari, Sorbo, Zanolla; Pellegrini, Mazzotti, Cazzamalli; Franzoni (43’ st Missaglia), Recino (38’ st Mauri), Franchi (16’ pt Gubellini) . A disposizione: Bolzoni, Ruffini M., Treccani, Tonani, Mazzurega, Ricciardi. Allenatore: Michele Florindo
SPORTING FRANCIACORTA (3-4-3): Pilotti; Fiorentino, Lelj, Bagattini; Fanti (27’ st Sow), Giorgino, Mozzanica (28’ st Bithiene), Firetto (30’ st Zambelli); Saporetti, Bertazzoli, Pagano. A disposizione: Filigheddu, Facelli, Marazzi, Boschetti, Muhic, Ndiaie. Allenatore: Gianluca Zattarin
ARBITRO: Claudio Campobasso di Formia; assistenti Lorenzo Savasta di Bra e Lorenzo Gatto di Collegno
AMMONITI: Mazzotti (D), Fiorentino (SF), Turlini (D)
ESPULSI: 45’ st Sorbo (D) per somma di ammonizioni
CORNER: 6-3 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 3’ + 5’

CRONACA
L’allenatore gardesano ripropone il 4-3-3 con il recupero di Sorbo al centro della difesa e con Mazzotti a fungere da playmaker, anche lui al rientro dopo la squalifica mentre il tridente d’attacco vede Franzoni e Franchi pronti a innescare la punta centrale Recino.
Lo Sporting Franciacorta invece si schiera con un 3-4-3 guidato in difesa dal veterano Lelj mentre in fase offensiva Saporetti e Pagano supportano Bertazzoli.

Pronti via e dopo appena due minuti gli ospiti passano in vantaggio con Pagano, bravo a coordinarsi e a lasciar partire un bel destro appena fuori area sul quale Ferrara non riesce ad intervenire efficacemente; un gol lampo che sembra indirizzare la partita in favore del Franciacorta.

I padroni di casa, seppur sorpresi, non sembrano però accusare il colpo, rendendosi pericolosi il minuto successivo con Cazzamalli il quale non riesce a trovare il tempo per concludere all’altezza del dischetto del rigore, facendo sfumare una buona possibilità ai suoi per trovare il pareggio.

E’ invece Saporetti a sfiorare il raddoppio al 6’ con un gran diagonale dal lato sinistro che si spegne sul fondo, non lontano dal palo della porta difesa da Luca Ferrara.

Al 16’ il Desenzano Calvina è costretto al primo cambio del match: Gubellini prende il posto di Franchi, non in perfette condizioni già prima del fischio d’inizio e forzatamente la modalità di gioco viene variata, con i biancazzurri che agiscono in prevalenza con lanci lunghi invece che palla a terra.

Nonostante l’inerzia della partita sembra favorire il Franciacorta, la squadra di casa sfiora in due occasioni il gol del pareggio, dapprima al 26’ con una delicata punizione di Mazzotti che si conclude di poco a lato e successivamente con un’altra palla inattiva, dal limite dell’area, questa volta di Recino ma il tiro non scende in tempo per impensierire Pilotti.

Dopo il pericolo creato da Saporetti al 41’ con il tiro da dentro l’area di rigore terminato sul fondo e la traversa colpita da un indomito Pagano cinque minuti più tardi, il Desenzano Calvina trova il meritato pareggio allo scadere dei tre minuti di recupero assegnati: Recino entra in area da destra e viene atterrato da Firetto, il direttore di gara non ha esitazioni e assegna il tiro dagli undici metri.
Si incarica del rigore bomber Recino, glaciale nel concludere la sfera alle spalle del portiere avversario per il gol che rimette in carreggiata i Florindo boys.

La ripresa non registra cambiamenti, seppur il tecnico biancazzurro opta per invertire la disposizione di Franzoni e Gubellini sulle fasce.
Il Desenzano, rivitalizzato dal pareggio trovato al termine della prima frazione di gioco, riparte più determinato e dopo solo un minuto è Capitan Sorbo ad andare vicinissimo al 2-1, non trovando lo specchio della porta con un colpo di testa da ottima posizione su azione di calcio d’angolo.

I biancazzurri appaiono sempre più sicuri nelle proprie iniziative e riescono a trovare con determinazione le conclusioni verso la porta bianconera, come quella all’11’ da lontanissimo di Mazzotti – cresciuto alla distanza – con la palla che sorvola di poco la traversa.

Nelle file franciacortine sono Saporetti e Pagano ad apparire i più pericolosi, con quest’ultimo bravo a trovare lo spazio per concludere al 12’ da posizione defilata, ma il tiro termina la sua corsa sul fondo del campo.

Al 19’ gli sforzi dei gardesani vengono premiati con il gol del raddoppio, siglato da Franzoni ma messo in pratica dopo una bellissima azione corale: Turlini vince un contrasto a centrocampo, servendo un sempre più propositivo Gubellini, che scambia con l’accorrente Pellegrini. Il centrocampista tocca per Recino il quale, appena dentro l’area, al posto di tirare serve scaltramente Franzoni sulla sinistra, velocissimo nello scoccare un preciso tiro che si insacca alle spalle di Pilotti e porta i padroni di casa sul 2-1.

Il vantaggio galvanizza ancora di più il Desenzano Calvina, che potrebbe addirittura triplicare al 26’ con Pellegrini ma il tiro viene deviato in calcio d’angolo dall’estremo difensore bianconero, miracoloso tre minuti più tardi quando letteralmente vola sul sinistro preciso come un orologio svizzero di Cazzamalli.

Il finale di partita appare più concitato, con il Desenzano Calvina arroccato per difendere un’importante vittoria mentre lo Sporting Franciacorta abbandona ogni tipo di accortezza per pervenire al pareggio, come accade al 45’ quando Sorbo viene espulso per somma di ammonizioni, reo di aver commesso fallo al limite dell’area: la punizione che ne consegue da posizione velenosa non viene però sfruttata a dovere da Saporetti, il cui tiro sorvola la traversa.

Il match si conclude con il ritorno alla vittoria dei biancazzurri, che salgono così a quota 30 punti, ad una sola lunghezza dal NibionnOggiono e a tre lunghezze dall’accoppiata Crema-Brusaporto; i playoff sono sempre più di una possibilità.

DAGLI SPOGLIATOI
La vittoria appare dolce come il miele in casa Desenzano Calvina, con i giocatori festanti nello spogliatoio per il ritorno ad una importantissima vittoria e Mister Florindo soddisfatto dei suoi ragazzi, come si evince dalle parole pronunciate appena dopo il fischio finale.

“Siamo un gruppo ambizioso che ha dei valori, sappiamo cosa vogliamo fare e faremo di tutto per dimostrarlo – ha dichiarato Michele Florindo -; oggi i ragazzi hanno dato una grande risposta soprattutto dal punto di vista della coesione della squadra, tutti coloro che hanno giocato si sono messi subito a disposizione con la voglia di ottenere un risultato importante e questo mi rende orgoglioso di allenare questi ragazzi”.

L’inizio è stato subito in salita, con il gol degli avversari ma “La partita l’abbiamo fatta noi per tutto il primo tempo nonostante lo svantaggio, abbiamo avuto la sfortuna di perdere due-tre palle sanguinose in fase di impostazione che potevano farci male perché il Franciacorta ti lascia giocare ma ha giocatori per ripartire e in un paio di circostanze l’hanno fatto. Abbiamo avuto la bravura di trovare il pareggio con Recino, poi nel secondo tempo c’è stata una sola squadra in campo dal punto di vista della cattiveria agonistica e della voglia di vincere”.

La svolta del match è avvenuto all’intervallo, quando “Ho chiesto a Mazzotti di far girar palla più velocemente per non rischiare di perderla e permettere agli avversari di ripartire, visto che fin dal principio avevamo scelto di lasciare poco spazio di manovra nella ripartenza dal basso”.

Il gol della vittoria è firmato da Andrea Franzoni, alla sua seconda marcatura stagionale: “L’ho sacrificato un po’ nel primo tempo, lasciandolo a destra ha meno possibilità di giocare secondo le sue qualità mentre nella ripresa, invertendolo con Gubellini, è stata ottimale, sono molto contento per la rete, se la meritava perché dà sempre il massimo in allenamento ed è pronto ad esplodere, sta imparando a giocare in un contesto di squadra dove bisogna lavorare assieme ai compagni e non sull’istintività e deve continuare su questa strada”.

Contento della vittoria e del gol è anche Andrea Franzoni, il quale ha dichiarato che “Ho avuto un periodo difficile dove sono stato fermato anche da un problema muscolare che mi ha tenuto ai box per circa un mese, ritrovare la forma non è mai semplice ma adesso mi sento bene e sono pronto a dare il mio contributo più di prima”.

“Abbiamo grinta e determinazione e oggi l’abbiamo dimostrato, in special modo nella ripresa – ha aggiunto il centrocampista biancazzurro -, nella prima frazione siamo stati passivi come squadra, è stato bravo Recino a conquistare e realizzare il rigore dopodiché abbiamo fatto tutti molto bene”.

L’allenatore bianconero Gianluca Zattarin si è detto invece dispiaciuto dal match: “Abbiamo fatto un primo tempo incredibile, potevamo anche avere un risultato più rotondo poi, dopo una mezza disattenzione, abbiamo preso il pareggio. Anche nel secondo tempo abbiamo avuto delle occasioni importanti, seppur con meno lucidità, ma dovevamo chiudere la partita prima. Il Desenzano era in grosse difficoltà e per un’ingenuità l’hanno pareggiata.
Indipendentemente da quello, dovevamo essere più concreti e più cinici, questo è il nostro limite ed è un peccato perché anche oggi abbiamo fatto tutto noi e gli abbiamo regalato noi la vittoria”.


Stefano Benetazzo

Desenzano Calvina s’inchina alla nuova capolista Casatese

I gardesani escono sconfitti da Casatenovo con un secco 3-0, gara caratterizzata dall’espulsione di Crema. Biancorossi nuovi leader

Inizia nel peggiore dei modi il girone di ritorno del Desenzano Calvina, che crolla in casa della Casatese nell’anticipo del sabato; i biancorossi mettono in atto un primo tempo praticamente perfetto, trovando la via della rete per tre volte senza concedere nulla ai biancazzurri, insidiosi nella ripresa con una punizione di Recino e con alcune ottime conclusioni di Franzoni che meriterebbero maggior fortuna.

I biancorossi conquistano la vetta della classifica, complice anche la sconfitta esterna del Seregno mentre i gardesani rimangono fermi al sesto posto, a quota 27 punti, e cercheranno di cancellare la partita odierna già il prossimo mercoledì, quando ospiteranno lo Sporting Franciacorta.

TABELLINO
CASATESE – DESENZANO CALVINA 3-0 (pt 3-0)

RETI: 12’ pt Isella (C), 35’ pt Pennati (C), 43’ Pennati (C)
CASATESE (4-3-1-2): Ferrara; Sordillo, Perego, Bello, Gambazza (29’ st Frigerio F.); Pennati, Pérez Moreno (32’ st Morlandi), Baldan; Candido (21’ st Mandelli); Isella (25’ st D’Amuri), Pontiggia (17’ st Crea). A disposizione: Pirola, Frigerio A., Morganti, Sassella. Allenatore: Danilo Tricarico
DESENZANO CALVINA (4-3-3): Ferrara; Zanolla, Ruffini M. (1’ st Sorbo), Chiari, Ruffini L.; Crema, Cazzamalli, Pellegrini; Turlini, Recino (13’ st Gubellini), Franzoni. A disposizione: Bolzoni, Missaglia, Mazzurega, Ricciardi, Treccani, Mauri, Franchi. Allenatore: Michele Florindo
ARBITRO: Enrico Gigliotti di Cosenza; assistenti Domenico Russo di Torre Annunziata e Simone Conte di Napoli
AMMONITI: Candido (C), Ruffini L. (D), Recino (D), Gubellini (D), Frigerio F. (C)
ESPULSI: 34′ pt Crema (D) per comportamento non regolamentare
CORNER: 8-1 in favore della Casatese
RECUPERO: 2’ + 3’

CRONACA
La sfida al vertice tra la Casatese e il Desenzano Calvina vede dei cambiamenti negli schieramenti iniziali; la squadra ospite opta per un più prudente 4-3-3 con Luca Ruffini abbassato nella posizione di esterno basso di sinistra e un tridente d’attacco che ha nel solito Recino il fulcro, supportato da Franzoni e Turlini ai suoi lati. I padroni di casa invece partono con un 4-3-1-2 dove il nuovo arrivato Pérez Moreno agisce in cabina di regia mentre il capocannoniere Candido viene impegnato sulla trequarti, pronto a innescare le punte Isella e Pontiggia.  

Parte forte la Casatese che già dopo due minuti potrebbe passare in vantaggio con un bel tiro da sinistra di Candido, servito molto bene da capitan Baldan, ma il pallone finisce sull’esterno della rete.
I biancorossi appaiono più determinati, in special modo sulle fasce, da dove partono cross, traversoni e tiri, come quello di Baldan dalla distanza che termina di poco sul fondo.

Gli attacchi della formazione di casa portano i frutti al 12’, quando Gambazza serve in profondità Isella, bravissimo a tenere in campo il pallone, a rientrare e a concludere in porta – saltando sia Marco Ruffini che Zanolla – senza dar scampo all’estremo difensore gardesano che nulla può se non raccogliere il pallone in fondo al sacco.

La risposta degli ospiti non si fa attendere, con l’unica conclusione del primo tempo di Franzoni al 16’ da ottima posizione ma non così pericolosa da creare apprensioni al portiere di casa.
E’ ancora la formazione biancorossa però a creare i pericoli maggiori; l’impostazione parte sempre dal basso, la palla viaggia veloce e viene smistata molto bene da Candido, bravo a fare da collante tra centrocampo e attacco.

La Casatese va a mille all’ora, affondando da tutte le parti nella retroguardia del Desenzano Calvina, che rimane in dieci uomini al 34’ per l’espulsione diretta di Crema, reo di aver dato una manata a gioco fermo a Perego. Il direttore di gara non ha dubbi ed estrae il cartellino rosso.

Dal calcio d’angolo che ne consegue, Pennati trova il raddoppio dopo che la conclusione di Bello viene respinta dai difensori biancazzurri; il tocco sotto misura da due passi è semplice e permette di trovare il secondo gol, a dieci minuti dall’intervallo.

Quando tutto fa pensare che la prima frazione di gioco si chiuda sul 2-0, arriva la terza rete al 43’, ancora firmata da Pennati; il solito Candido scodella un pallone insidioso in area, respinto di testa da Chiari sui piedi di Pennati il quale non ci pensa due volte, lasciando partire un destro micidiale che termina sotto la traversa.

Alla ripresa, Mister Florindo lascia negli spogliatoi Marco Ruffini, sostituito da Sorbo, ma il Desenzano Calvina fatica molto in fase offensiva seppur al 9’ la punizione conquistata e calciata da Recino potrebbe riaprire la partita, se non fosse per l’ottima parata di Ferrara, che devia il tiro sulla traversa.

Passano i minuti ma il risultato rimane immutato, con i padroni di casa che controllano forti del triplice vantaggio e gli ospiti che cercano di farsi vedere maggiormente in avanti ma nemmeno l’entrata di Gubellini al posto dell’ammonito Recino riesce a creare scompigli.

E’ Franzoni a cercare con più insistenza il gol della bandiera al 38’, con un bel tiro dalla distanza, ma la palla lambisce il palo alla destra di Ferrara, terminando la sua corsa sul fondo; il centrocampista sfiora nuovamente il gol a due minuti dal fischio finale con un gran destro a giro che viene deviato in angolo dal portiere biancorosso, anche se la terna arbitrale non ravvisa il tocco.

I tre minuti di recupero servono solo per le statistiche, il risultato non cambia, la partita finisce con la vittoria per 3-0 della Casatese sul Desenzano Calvina, che permette ai biancorossi di issarsi in testa alla classifica vista la sconfitta esterna del Seregno.

Stefano Benetazzo