Il Desenzano cala il poker: 4-1 alla Tritium

Tenace, coriaceo, grintoso e determinato fin dal fischio d’inizio. Il Desenzano Calvina diverte e si diverte contro la Tritium

Mette a segno un poker di reti che le permette di risalire la classifica e prepararsi al meglio alla sfida contro la capolista Crema, dopo la sosta natalizia.
Partita quasi interamente a senso unico quella andata in scena tra le mura amiche del “Tre Stelle”, in una giornata che rispecchia perfettamente la stagione invernale ma che ha saputo scaldare i cuori di tifosi e società gardesani, i quali hanno potuto assistere ad una prova eccellente, caratterizzata da tre gol nella prima frazione di gioco grazie alle reti di Turlini, Recino e Cazzamalli che hanno indirizzato una partita mai in bilico, decisamente sbilanciata a favore del Desenzano, bravo a gestire i secondi 45 minuti senza mai smettere di attaccare. Prova ne è il quarto gol siglato da Mauri su un netto calcio di rigore assegnato dal direttore di gara per fallo di Zanellato su Recino.
Il gol della bandiera trezzese, siglato da Della Volpe nei minuti finali, non crea rammarico all’allenatore Florindo: “Avevamo messo in conto di poter subire una rete, ma io sono più soddisfatto di aver fatto esordire un giocatore classe 2003 e il nostro portiere polacco” subentrato a Sellitto a partita ormai in cassaforte.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA – TRITIUM 4 – 1 (pt 3 – 0)
RETI:17’ pt Turlini (D), 36’ pt Recino (D), 43’ pt Cazzamalli (D), 12’ st Mauri (D) su rigore, 39’ st Della Volpe (T) DESENZANO CALVINA (3-5-2): Sellitto (42’ st Maksymowicz); Zanolla (14’ st Perotta), Ruffini M., Sorbo; Turlini, Cazzamalli, Mazzotti, Pellegrini, Ruffini L.; Mauri, Recino (26’ st Gubellini). Non entrati: Missaglia, Mazzurega, Carraro. Allenatore: Michele Florindo
TRITIUM (3-5-2): Zanellato; Bertaglio, Gritti (23’ st Della Volpe), Caferri Leo. (23’ st Aquilino); Caferri Lo., Motta, Forlani, Alde’ (1’ st Zulli), Raffaglio (29’ pt Mari); Valente (23’ st Zani), Persone’ . Non entrati Miori, Lolli, Guerrini, Colleoni. Allenatore: Omar Nordi
ARBITRO: Dylan Marin di Portogruaro, assistenti Emanuele Zoccarato di Padova e Pier Guido Morsanuto di Portogruaro
AMMONITI: Pellegrini (Desenzano Calvina)
CORNER: 12-4 in favore del Desenzano Calvina

CRONACA
Ottima partenza del Desenzano Calvina che fin dal fischio d’inizio dimostra voglia e determinazione per raggiungere una vittoria che manca da troppo tempo.
All’11’ un corner corto calciato dalla sinistra del portiere viene allontanato senza non poche difficoltà da Persone’.
I gardesani spingono sull’acceleratore sfiorando il vantaggio al quarto d’ora con il tiro di Marco Ruffini, parato facilmente dal portiere avversario Zanellato il quale però si fa trovare impreparato un minuto dopo sul cross da sinistra di Turlini che termina la sua corsa in rete per il vantaggio casalingo.
E’ la prima volta da inizio stagione che il Desenzano mette a segno una rete nella prima frazione di gioco e, ça va sans dire, risulta essere di buon auspicio.
Successivamente, al 20’, un grande Luca Ruffini tenta la conclusione non inquadrando però lo specchio della porta. Il centrocampista gardesano prova anche a servire qualche assist vincente, ma il pallone ricevuto da Mauri al 26’ non viene sfruttato al meglio dall’attaccante.
Prova a farsi vedere in fase offensiva anche la Tritium con Lorenzo Caferri, ma la conclusione del difensore avversario viene intercettata da Sellitto e l’occasione sfuma.
Si tratta dell’unica conclusione degna di nota dei trezzesi nel primo tempo, caratterizzato interamente dalle folate del Desenzano Calvina che trova il raddoppio al 36’, quando Mazzotti serve un bellissimo pallone in profondità a Recino, bravo a resistere alla carica dei difensori e a insaccare alle spalle di Zanellato.
Poco prima dell’intervallo c’è spazio anche per la terza rete, firmata da Cazzamalli: il calcio d’angolo dalla destra di un immenso Mazzotti viene intercettato dal difensore il quale, di testa, deposita il pallone in rete.
La ripresa riparte con un solo avvicendamento, nelle file della Tritium, con l’inserimento di Zulli al posto di Aldè.
Gli ospiti cercano di rientrare in partita e per poco non ci riescono, con il calcio di punizione di Valente dal limite dell’area che colpisce la parte alta della traversa.
La formazione di casa non si scompone, continuando a percorrere la propria strada che la porta a sfiorare la quarta rete prima con una strepitosa giocata di Mauri – ottimamente servito ancora da Luca Ruffini – sulla quale Zanellato compie un vero e proprio miracolo e successivamente con il colpo di testa di Mazzotti deviato in calcio d’angolo e ancora con la spizzata di Cazzamalli che lambisce la traversa.
L’appuntamento però è solo rimandato perché al 12’ giunge anche il quarto gol, con il calcio di rigore realizzato da Mauri. Recino entra in area, salta il portiere ma viene atterrato dallo steso estremo difensore: rigore ineccepibile che Mauri realizza con freddezza.
Nonostante il 4-0 e la girandola di cambi, il Desenzano non vuole fermarsi: la palla scorre sempre in maniera molto fluida e veloce e le occasioni crescono a grappoli: al 17’ è Pellegrini a sfiorare la cinquina con un potente tiro da fuori area, deviato in calcio d’angolo.
Alla giostra del gol vorrebbe mettere la firma anche Gubellini – subentrato a Recino – ma la conclusione da posizione defilata viene deviata in calcio d’angolo, strozzando in gola la gioia per una rete quanto mai meritata.
Nel finale c’è spazio anche per il gol della bandiera ospite, con il tocco sotto misura di Della Volpe al 39’ minuto, servito “involontariamente” dal compagno di squadra Aquilino dopo un tentativo di rovesciata.
Visto il risultato ormai acquisito, Mister Florindo fa esordire il portiere polacco Damian Maksymowicz, estremo difensore di ottime qualità ma “chiuso” da un superbo Sellitto che, nelle ultime settimane, sta dimostrando tutto il suo valore.
Termina con una meritata e mai in bilico vittoria per il Desenzano Calvina, alla seconda vittoria casalinga in stagione.
Si ritorna in campo il 3 Gennaio, quando i ragazzi di Mister Florindo affronteranno la capolista Crema, oggi sconfitta fuori casa 2-0 dal Calcio Brusaporto.

POST GARA
Al termine della partita, Mister Florindo ha esaminato la partita: “Oggi, rispetto alle ultime uscite, abbiamo avuto la bravura e la fortuna di andare in vantaggio e poi da quel momento la squadra ha preso più fiducia, cercando di manovrare come dobbiamo e sappiamo fare. Abbiamo avuto la lucidità e la forza di costruire anche quando venivano a prenderci alti, lasciandoci giocare uno contro uno; è qui che siamo riusciti a “colpirli”, anche grazie a Mazzotti e Pellegrini che hanno fatto un’ottima prestazione. Oggi c’è stata una grande crescita. E’ da un po’ di tempo che stiamo bene ma, nonostante questo, nelle ultime prestazioni non siamo riusciti ad esprimerci al meglio. Questa vittoria ma soprattutto questa prestazione ci voleva e ce la meritavamo” .

La squadra è in un buon momento, ha ottenuto sette punti negli ultimi dieci giorni ma Mister Florindo predica prudenza: “Siamo contenti ma non dobbiamo esaltarci troppo, siamo al di sotto di quello che ci aspettavamo, la classifica è corta e il campionato è ancora lungo. Ora pensiamo a passare un Natale sereno e a preparare la sfida contro il Crema. Noi dobbiamo lavorare per crescere”.

Infine, un pensiero per queste feste: “Voglio augurare Buon Natale e Buone Feste ai nostri tifosi e a tutte le persone che ci seguono. Forza Desenzano Calvina!”

Stefano Benetazzo

A Ponte S. Pietro un pari con rammarico per Desenzano Calvina

Al gol iniziale di Capelli per il vantaggio bergamasco, replica dagli undici metri Recino nel secondo tempo. Stavolta però non riesce la vittoria in rimonta

Il Desenzano Calvina torna da Ponte San Pietro con un pari che da come si è sviluppata la partita, non scontenta nessuno.
Un Desenzano Calvina, immeritatamente sotto di un gol al termine dei primi 45 minuti, prova a finalizzare una vittoria in rimonta memore dei fatti di sette giorni orsono. Infatti, anche al Tre Stelle contro il Vis Nova Giussano, al riposo con il minimo svantaggio, nel secondo tempo la grinta aveva consentito a Chiari e compagni di ribaltare il risultato. Stavolta però l’obiettivo non è riuscito, complice un avversario più determinato e un Desenzano Calvina parso nel secondo tempo meno efficace rispetto a sette giorni prima.
Il Desenzano Calvina fa fatica nel primo quarto d’ora di gara e il Ponte San Pietro ne approfitta per colpire alla prima vera occasione da gol. Ci vuole comunque quasi mezz’ora ai gardesani per riordinare le idee, ma una volta riallineati, palleggio e gioco ridanno serenità al tecnico che vede i suoi giocatori chiudere gli avversari nella loro metà campo.
Il gol determinante per la vittoria non arriva per una serie di errori nell’ultimo passaggio e nelle giocate finali. Con il passare dei minuti il Desenzano Calvina aumenta l’intensità del gioco approfittando anche del fatto che i bergamaschi avevano ancora nelle gambe l’impegno di campionato di 4 giorni prima. Recino riequilibra il risultato al 12′ del secondo tempo, poi spinge, ma questo non basta per portare a casa tre punti che oggi sarebbero stati davvero preziosi per una classifica che non riesce ancora a vedere il Desenzano Calvina come forza importante del campionato.
A fine gara mister Florindo: “Dobbiamo cercare di trovare il gol con maggiore convinzione, perchè le situazioni le creiamo”.
Ultima upportunità per dare un forte scossone alla classifica prima di Natale, mercoledì 23 alle 14:30, quando andrà in scena la 9^ giornata con il Desenzano Calvina impegnato in casa contro Tritium.

CRONACA.
Al via subito pericoloso il Ponte San Pietro, non passa nemmeno un minuto che Burato da 25 metri lascia partire una bomba destinata in rete, bravo Sellitto a disinnescarla in volo sulla sua destra.
Un Desenzano Calvina propositivo comincia a macinare gioco schiacciando gli avversari. Mazzotti si contraddistingue in mezzo al campo e Zanolla (ottima gara la sua) e Turlini offrono diversi spunti alle punte Recino e Mauri. Al secondo affondo però, la squadra bergamasca trova il gol del vantaggio. E’ il 12′ quando Ferreira Pinto dalla bandierina di sinistra scodella un suggerimento a beneficio di Capelli che di testa infila in rete.
Il Desenzano Calvina, accusa il colpo e lascia ampio spazio alla manovra degli avversari e ci vuole il miglior Sellitto di giornata per impedire al Ponte San Pietro un doppio vantaggio. Il portiere gardesano infatti si supera al 27′ andando a deviare la conclusione a botta sicura di Alborghetti.
L’estremo difensore desenzanese si ripete al 35′ quando neutralizza la punizione dal limite dell’area calciata da Burato
Il Desenzano Calvina si rivede in area avversaria pericolosamente al 40′ quando Chiari che prova la conclusione di potenza da buona posizione che finisce fuori bersaglio e per il tiro cross di Turlini nel primo minuto di recupero di mezza gara che fa la barba al montante.
Nel secondo tempo la musica da principio non cambia, poi il centrocampo si alza quel tanto che basta per mettere un po’ in affanno i padroni di casa che cominciano ad accusare le fatiche del mercoledì.
Al 12′ Mauri dalla sinistra crossa a beneficio di Turlini che subisce un intervento scomposto e falloso da parte di Mara. Dagli undici metri Recino spiazza Pagno per il pareggio. In segno di rispetto verso i suoi ex dirigenti, la punta biancoazzurra non esulta, ma quel che conta è la realizzazione del gol del pareggio.
Dopo il pari, si vede un altro Desenzano Calvina in campo lasciando pochi spazi alla manovra avversaria.
E’ però Ferreira Pinto a far sobbalzare la sua panchina sfiornado un gol, dalla sinistra verso il secondo palo, la punta ex Atalanta fa partire un diagonale rasoterra che supera Sellitto e si pegne di pochissimo sul fondo.
Al 28′ ci prova Recino da calcio piazzato ma la sua insiodiosa conclusiona pronta ad infilarsi sotto la traversa, trova Pagno pronto alla deviazione in angolo. Dagli sviluppi del calcio d’angolo, dalle retrovie in corsa Marco Ruffini giunge all’appuntamento con il pallone e con un colpo di testa manda il pallone fuori di poco con Pragno già battuto.
Le due squadre accusano la fatica, ultima azione degna di nota la palombella di Ferreira Pinto su calcio di punizione che scheggia l’incrocio dei pali alla destra di Sellitto.
Mister Florindo prova a giocare gli ultimi sette minuti8Più i cinque di recupero) con Gubellini al posto di Crema trasformando il modulo dal 3-5-2 iniziale al più offensivo 4-3-3, ma non succede più nulla.

TABELLINO.
PONTE SAN PIETRO – DESENZANO CALVINA 1-1 (pt.1-0)
RETI: 12’pt. Capelli (P), 15’st. Recino (D) su rigore.
PONTE SAN PIETRO (4-2-3-1) Pagno; Alborghetti, Costa, Mara, Zambelli; Mandelli, Burato; Brignoli (dal 16’st Ibe), Ferreira Pinto, Ferrari (dal 30’st Kritta); Capelli. (Non entrati: Nozza Bielli, Zenoni, Zonca, Rota, Perego, Bonelli, Travelini). Allenatore: Giacomo Curioni.
DESENZANO CALVINA (3-5-2) Sellitto; Chiari, Marco Ruffini, Zanolla; Turlini, Crema (dal 37’st Gubellini), Mazzotti, Cazzamalli, Luca Ruffini; Mauri, Recino. (non entrati: Maksymowicz, Mazzurega, Sorbo, Perotta, Missaglia, Carraro, Ricciardi, Pellegrini). Allenatore: Michele Florindo.
ARBITRO: Davide Albano di Venezia, assistenti Cosimo Schirinzi di Casarano e Gianmarco Spagnolo di Lecce.
AMMONITI: Ferrari, Mara, Burato e Mandelli (Ponte San Pietro); Mazzotti, Luca Ruffini, Chiari e Crema (Desenzano Calvina).
CORNER: 7-4 in favore del Ponte San Pietro.

Desenzano Calvina, ecco la prima gioia di casa

Contro la Vis Nova Giussano la squadra di Florindo mostra il suo carattere e ribalta il risultato che la vedeva in svantaggio dopo i primi 45 minuti

Il Desenzano Calvina regola il Vis Nova Giussano con il risultato di 2-1 in rimonta e raccoglie tre punti al Tre Stelle, prima volta in questo campionato.
Una vittoria nata dalla volontà di riscatto, dalla voglia di dimostrare che la sorte fino ad oggi non è passata dalla bassa sponda del Garda e che il Desenzano Calvina non è una squadra da zona playout. I ragazzi di mister Florindo si scrollano di dosso i dissapori dei primi confronti, con una rosa ridotta all’osso per la squalifica di Recino e gli infortuni di Franchi, Sorbo e Franzoni che consentono allo staff tecnico di inserire in distinta solo 18 elementi, recuperano autostima e giocano una partita carica di valori tecnici e morali.
Sembrava un film già visto: una limpida azione da gol in avvio, un Desenzano Calvina arrembante poco fortunato sotto porta e il gol dello svantaggio nell’unica occasione concessa agli avversari. E poi ancora: pallino del gioco in mano, sfortuna in qualche occasione e interventi del portiere avversario a chiudere ogni spiffero della porta.
In svantaggio al riposo con condizioni psicologiche così, sfido chiunque a scommettere un centesimo su questa squadra, ma l’allenatore Florindo e i giocatori stessi lo fanno, puntano sul loro valore e così rientra in campo un’altra squadra.
Accantonati i tabu, i biancoazzurri chiudono gli avversari nella propria metà campo e con Mazzotti e Cazzamalli padroni del centrocampo e Mauri capace di sfoderare tutto il suo talento, il Desenzano Calvina perviene prima al pareggio e nel finale assapora la gioia della prima vittoria tra le mura amiche.
Potrebbe essere la partita della svolta? Sicuramente la personalità dimostrata oggi rende la classifica dei gardesani assai bugiarda e se capaci di continuare su questa linea, potrebbe essere lo start di una nuova partenza.
Una vittoria che dà carica al gruppo soprattutto dal punto di vista emotivo che fino ad oggi si è rivelato il punto più oscuro, questa vittoria insomma è anche frutto di quell’autostima che sembrava irrimediabilmente perduta.
Ma la svolta oggi l’ha soprattutto dettata mister Florindo, con una rosa ridotta al lumicino è riuscito a dare respiro alla manovra solo con un piccolo ritocco a metà gara con l’inserimento di Turlini che ha portato Zanolla a una posizione più arretrata.


La cronaca vede in avvio il solito Desenzano Calvina aggressivo, quasi volesse sbloccare il risultato al primo giro di lancette e per poco non sarebbe riuscito nell’intento se Ragone non avesse compiuto un doppio miracolo su Cazzamalli e Mauri.
Ci prova anche Gubellini al 17′ con un rasoterra che termina fuori di poco, ma alla prima occasione la Vis Nova Giussano passa in vantaggio. E’ il 24′ quando Alessandro Comi, nuovo innesto nella formazione di mister Mastrolonardo, ricevuta palla in mezzo all’area piazza un rasoterra sul primo palo che Sellitto non arriva a neutralizzare malgrado il tuffo sulla sua destra.
Il Desenzano Calvina da principio non si perde d’animo e prova alla risposta con Mauri con un tiro da lontano facile preda di Ragone, e con Cazzamalli che al 34′ con un poderoso stacco di testa indirizza la palla verso l’incrocio dei pali. La risposta del portiere Ragone è da applausi, in volo a ritroso smanaccia il pallone che viene poi allontanato dai suoi compagni.
Negli ultimi dieci minuti la squadra di casa va in difficoltà, ne approfitta la squadra ospite per guadagnare metri ma Sellitto non corre mai nessun pericolo.
Al rientro in campo dopo la pausa, il Desenzano Calvina pare più determinato e si ripropone in avanti da subito. I frutti li raccoglie Andrea Crema al 6′ quando di testa in tuffo spedisce la palla in rete sfiorando prima la scarpa di Gubellini fortemente tentato di correggere in rete, poi il palo interno per il gol.
Due minuti dopo Cazzamalli si trova in posizione ottimale per la battuta a rete, ma immediatamente attorniato da un folto numero di difensori avversari, cincischia un po’ e l’azione sfuma.
Il Desenzano Calvina ci crede e spinge sull’acceleratore, unica opportunità concessa alla Vis Nova è al 15′ quando la conclusione ficcante di Cazzaniga, trova pronto Sellitto alla bella parata in tuffo sulla sua sinistra.
La panchina della Vis Nova, offre a mister Mastrolonardo un abbondante numero di cambi ed approfittando del deficit biancoazzurro in merito, inserisce forze giovani e fresche per contrastare i gardesani sulla resistenza. Tra questi anche l’innesto del portiere Stropeni subentra a Ragone solo per motivi di obblighi di quote.
Stropeni però non vuole sentisrsi meno del collega e appena entrato, compie una grande parata sulla conclusione da punizione di Mauri pronta ad infilarsi sotto la traversa.
I biancoazzurri ci credono fino alla fine e non importa se dieci giocatori su undici sono in campo dal fischio d’inizio. Cazzamalli, Mazzotti e Mauri hanno la stessa freschezza di tre ragazzini e proprio dallo spunto della punta desenzanese, nasce l’azione del gol che vale la vittoria. A cinque minuti dal termine infatti, Mauri sulla sinistra compie una giocata “mondiale” lasciando di sasso il suo diretto avversario, poi arrivato in area serve Cazzamalli che appostato sul primo palo, ringrazia e mette la palla in rete.
Negli ultimi minuti il Desenzano Calvina gioca nella metà campo avversario a difesa del risultato, mentre gli ospiti ormai sfiduciati, perdono la grinta per poter riequilibrare la partita.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA – VIS NOVA GIUSSANO 2-1 (pt. 0-1)
RETI: 25’pt.Comi(VN), 6’st. Crema (DC), 40’st. Cazzamalli (DC).
DESENZANO CALVINA Sellitto, Missaglia (dal 1’st. Turlini), Marco Ruffini, Chiari, Zanolla, Mazzotti, Crema, Cazzamalli, Luca Ruffini, Gubellini, Mauri. (A disposizione: Maksymowicz, Mazzurega, Pellegrini, Carraro, Ricciardi). Allenatore: Michele Florindo.
VIS NOVA GIUSSANO: Ragone (dal 12’ st Stropeni), Caruso, Tremolada (dal 9’ pt De Lisio), Simone Fossati, Dugnani, Lacchini, Proserpio, Orellana Cruz (dal 12’ st Drovetti), Alessandro Fossati (dal 18’ st Fadda), Cazzaniga; Comi (dal 35’ st Niang). (A disposizione: Venier, Gnaziri, Molteni, Radaelli). Allenatore Agostino Mastrolonardo.
ARBITRO Filippo Oktret di Gradisco d’Isonzo (Stefano Gaddoni di Faenza e Dario Giaretta di Bassano del Grappa.
AMMONITI: Mauri (Desenzano Calvina) e Proserpio (Vis Nova Giussano).
CALCI D’ANGOLO: 5-1 in favore del Desenzano Calvina.

Desenzano Calvina ancora sconfitto: 0-1 dal Sona

Su un campo al limite della praticabilità gli uomini di Florindo subiscono la seconda sconfitta consecutiva dalla squadra veneta che invece si rilancia verso il centroclassifica

E’ difficile dare un giudizio su una partita persa quando sono giocate in modi così proibitivi con condizioni atmosferiche capaci di penalizzare il gioco e con un campo con pozzanghere nascoste in più punti. Sappiamo di come il Desenzano Calvina soffra a non poter impostare il gioco palla a terra e se a questo si aggiunge la difficoltà di averla giocata in 10 per un’ora per l’espulsione di Recino e l’handicapp dell’uscita dal campo per infortunio dei due difensori centrali Marco Ruffini e Federico Sorbo, proprio non si può castigare eccessivamente la squadra di mister Florindo.
Di questo ne approfitta il Sona che a Desenzano non ruba nulla tornandosene in Veneto con tre punti in saccoccia. Il Desenzano Calvina, partito aggressivo nel primo quarto d’ora, non sfrutta la tattica guardinga degli ospiti, gioca bene cercando di impostare il gioco secondo quanto tempo e campo consenta, ma senza mai colpo ferire.
Mister Florindo imposta la squadra con un 3-5-2 dando spazio a Turlini e Missaglia dal primo minuto e lasciando in panchina Franchi e Mazzotti fresco di arrivo sulla sponda del Garda. In più l’indisponibilità di Zanolla fermato da giudice sportivo, consente a Perotta l’ingresso in campo dal primo minuto.
Sulla sponda oltre Mincio, mister Tommasoni cambia a pochi minuti dal via la formazione. Un problema occorso al 2003 Multari, cambia i suoi piani perchè, non avendo rincalzo nel ruolo, viene sacrificato anche Calabrese per l’equilibrio tattico e di quote. Quindi la messa in distinta di Belem e Tomasini, ritarda il fischio d’inizio di venti minuti.
La gara non offre un grande spettacolo, le condizioni del campo costringono i giocatori a impostare la partita badando al gioco con le cose più elementari.
Da una parte Della Fiore e Gerevini si cimentano spesso ad impostare con lanci lunghi dalla propria trequarti a scavalcare il centrocampo, sul fronte desenzanese stessa mossa con Sorbo e Cazzamalli a compiere il medesimo metodo. Nel primo tempo ampio spazio per Turlini che si trova a giocare in quella parte di campo un po’ più asciutta e con Franzoni che in qualsiasi fazzoletto di campo si trovi, prova ad impostare e a mettere in difficoltà la retroguardia avversaria.
E’ di Recino, protagonista nel bene ad avere la prima opportunità della partita. Lanciato da Cazzamalli dopo appena due giri di lancette, si attarda nel controllo per la battuta a rete e la sua conclusione viene neutralizzata dal portiere Carletti.
All’8′ minuto Mattia Mauri filtra in profondità per Franzoni che nel tentativo di anticipare il portiere avversario tocca il pallone con la punta della scarpa: fuori di un niente.
Recino al 12′ subisce fallo, l’arbitro fischia punizione a suo favore ma estrae il cartellino giallo davanti alla punta desenzanese, un mistero che non siamo riusciti a svelare nemmeno nel dopo partita. La questione diventa importante perchè venti minuti dopo un fallo dello stesso Recino induce l’arbitro ad estrarre per la seconda volta il cartellino giallo per scrivere il nome della punta biancoazzurra. Scatta quindi l’espulsione e la squadra di casa si trova a giocare in 10 uomini.
Ancora in fase di discussione su quanto avvenuto, Luca Ruffini in area frana su Marchesini ben appostato per il colpo di testa dal cross di Gerevini. L’arbitro fischia e indica il dischetto. Dagli undici metri Strada, nel contesto generale il migliore dei 22 in campo, calcia malamente e Sellitto in tuffo sulla sua destra neutralizza la conclusione della punta del Sona.
Poco prima del riposo, Marco Ruffini deve lasciare il posto a Chiari per infortunio.
In avvio di ripresa il gol che decide la partita. E’ il 3′ quando Gerevini scarica un missile verso la porta gardesana, Sellitto abilissimo para in volo sulla sua sinistra, la palla spiove sulla testa di Marchesini che ben appostato con un colpo di testa ravvicinato infila in rete.
Un Sona arrendevole si chiude nella propria metà campo a difesa del prezioso vantaggio forte anche della superiorità numerica. Il Desenzano Calvina si scuote solo nella seconda metà di frazione e questo dopo l’ingresso in campo di Crema, Mazzotti e Franchi in sostituzione di Sorbo (infortunio anche per lui), Cazzamalli e Mauri.
Franchi segna due gol al 20′ e al 30′ entrambi però in posizione di offside, poi nell’ultimo quarto d’ora Franzoni in due occasioni (31′ e 42′) trova il portiere veneto Carletti pronto alla parata miracolosa.
In due occasioni il numero 1 del Desenzano Calvina Gianmarco Sellitto compie parate che tengono in gara la sua squadra, ma questo non basta per evitare la sconfitta.
Il Sona festeggia, due vittorie consecutive lo rilanciano verso il centro della graduatoria, mentre il Desenzano Calvina si interroga su una classifica che la vede un solo punto sopra il fondo e con un bottino di 2 gol fatti e 9 subiti.

DESENZANO CALVINA – SONA 0-1 (pt.0-0)
RETE: 3’ st. Strada
DESENZANO CALVINA (3-5-2) Sellitto, Marco Ruffini (44’ pt Chiari), Missaglia, Sorbo (12’ st Crema), Turlini (38’ st Gubellini), Franzoni, Cazzamalli (16’ st Mazzotti), Perotta, Luca Ruffini, Mauri (12’ st Franchi), Recino. (non entrati: Maksymowicz, Mazzurega, Carraro, Pellegrini). Allenatore: Michele Florindo.
SONA (4-3-1-2) Carletti, Gecchele, Dal Cortivo, Della Fiore, Belem, Torri 6 (34’ st Numerato), Boccalari, Tomasini, Gerevini, Strada 7 (38’ st Valbusa), Marchesini 6.5 (19’ st Da Mota). (non entrati: Righetti, Ostowski, Multari, Zanette, Sa Schneider). All.: Tommasoni
ARBITRO Daniele Giuseppe Cannata di Faenza (Simone Marconi di Lucca e Nidaa Hader di Ravenna).
AMMONITI: Ceccehele (S), Luca Ruffini (DC), Boccalari (S), Franchi (DC), Gubellini (DC) e Chiari (DC).
ESPULSI: Recino (DC) al 32’ pt e Gerevini (S) al 48’ st per somma di ammonizioni

Desenzano Calvina, una cinquina che fa molto male

Termina 5-0 la sfida di Lodi contro un Fanfulla determinato e cinico sia in campo che sotto porta

Una sconfitta così cocente al Dossenina non se la sarebbe aspettata nessuno. Difficile commentare uno 0-5 così evidente: in parole povere il Fanfulla ha una marcia in più e il Desenzano risulta sciapo e non determinato.
Ne consegue un 5-0 per il Fanfulla che ci sta tutto.
Una giornata iniziata male per finire peggio. All’arrivo al campo, mister Florindo affondando di almeno 5 cm le sue scarpe sul terreno pesante al punto di essere definito imbarazzante, decide di cambiare la formazione che ha in mente alla partenza da Desenzano e opta per una scelta su giocatori di peso e di esperienza. L’equilibrio dura solo un quarto d’ora quando il Fanfulla sblocca il risultato.
Anastasia approfitta di un errato disimpegno gardesano e con una conclusione di potenza non lascia scampo a Sellitto. La punta lodigiana non si accontenta e poco dopo azzecca lo spunto per il bis involandosi verso la porta freddando ancora Sellitto con un diagonale. In mezzo ai due episodi Franzoni avrebbe potuto ristabilire le sorti, la sua conclusione sul secondo palo termina sul fondo di poco, è vero che quel pizzico di fortuna in più avrebbe potuto delineare un’altra partita, ma è troppo poco questo per una scusante a discolpa di una debacle così evidente.
Al 28′ del primo tempo Recino regala un brivido, ma il Fanfulla riprende la marcia: contro Cirigliano si oppone bene Sellitto che devia sul palo la conclusione tesa ma al 34′ Qeros, ripresa bene una palla respinta dalla difesa sulla conclusione di Baggi, insacca per il 3-0.
La reazione del Desenzano Calvina non c’è e il Fanfulla non lascia scampo. Al 40′ Cazzamalli ferma fallosamente un centimetro dentro l’area Qeros e dal dischetto Colombi spiazza Sellitto per il 4-0.
In avvio di ripresa mister Florindo mette in campo quattro innesti, malgrado questo però il Desenzano resta in balia degli eventi e ci si avvia al 90′ con tanta rassegnazione.
Ultimo lampo di partita ad opera di Mangiarotti che 3 minuti dopo il 90′ affonda il dito nella piaga per il definitivo 5-0.

TABELLINO

FANFULLA – DESENZANO CALVINA 5-0 (pt. 4-0)
RETI: 18’pt. e 22’pt. Anastasia, 34’pt. Qeros, 40’pt. Colombi su rigore, 48’st. Mangiarotti
FANFULLA: Cizza, Baggi, Davide Bernardini (dal 35’st. Stefano Bernardini), Laribi (dal 22’st. Zazzi), Serbouti, Fabiani (dal 22’st. Bertelli), Anastasia (dal 38’st. Mangiarotti), Brognoli (dal 32’st. Guerrini), Colombi, Qeros, Cirigliano. Allenatore Andrea Ciceri
DESENZANO CALVINA: Sellitto, Zanolla, Perotta (dal 1’st. Missaglia), Palmieri, Chiari (dal 1’st. Mauri), Sorbo, Crema (dal 1’st.Turlini), Cazzamalli, Recino, Franchi, Franzoni (dal 1’st. Luca Ruffini). Allenatore Michele Florindo.
ARBITRO: Gianluca Natilla di Molfetta, assistenti Giovanni Battista Citarda di Palermo e Lorenzo Savasta di Bra (Cuneo)
AMMONITI: Cazzamalli, Zanolla e Perotta (Desenzano Calvina); Colombi, Bernardini D. (Fanfulla)