Serie D, Desenzano rallenta la marcia della Arconatese

I biancoazzurri frenano la capolista con una prestazione di grande intensità. Gol lampo desenzanese poi il sorpasso ospite, di Franzoni il 2-2

DESENZANO (Brescia) 09.10.2022 – Desenzano-Arconatese finisce 2-2, una gara ricca d’intensità dove la squadra ospite sottolinea che la sua graduatoria di capoclassifica non è un caso. Di contro il Desenzano gioca una grande partita alla pari e nel finale bada al sodo placando la voglia di vincere dei milanesi.
Subito in vantaggio dopo nemmeno due giri di lancette con un colpo di testa vincente di Maione sul perfetto assist di Pinardi, il Desenzano affonda dimostrando salute, ma in poco più di un quarto d’ora, l’Arconatese mette la freccia e sorpassa con i gol di Ferrandino e Silvano.
Nel secondo tempo il Desenzano suona la carica e raggiunge il pari con un guizzo di Franzoni che prima a tu per tu con il portiere si fa ipnotizzare, poi in seconda battuta recupera il pallone dalla linea dell’out di fondo e infila in porta.
Nell’ultimo quarto d’ora gli ospiti provano a mettere le mani sull’intera posta, mentre il Desenzano si chiude per ripartire in velocità.
Il palo di Chessa che fa tirare un sospiro di sollievo ai gardesani e una punizione dal limite di Bardelloni che manda la palla a spolverare la parte alta della traversa, le uniche due emozioni del fine partita.

TABELLINO
DESENZANO-ARCONATESE 2-2 (pt. 1-2)
RETI 2’pt. Maione (D), 8’pt. Ferrandino (A), 17’pt. Silvano (A); 5’st. Franzoni (D).
DESENZANO (4-3-3) Malaguti; De Palma (10’ st Fenotti), Alboghetti, Adriano Esposito, Messali; Franzoni (24’ st Bianchetti), Pinardi (41’ st Mandelli), Campagna; Goglino (31’ st Cristian Esposito), Maione (31’ st Tanghetti), Bardelloni. Allenatore Mario Tacchinardi. A disposizione: Frattini, Varoli, Mandelli, Bassini, Quaini.
ARCONATESE (3-4-3) Cordaro; Robbiati, Bianchi, Medici (38’ st Luoni); Marcone, Ientile (21’ st Fall), Vecchiarelli (23’ st Silvestro), Menegazzo; Ferrandino (38’ st Ferla), Silvano (21’ st Chessa), Ronzoni Allenatore Giovanni Livieri. A disposizione: Colnago, Sacchini, Meda, Giovane.
ARBITRO Flavio Fantozzi della sezione di Civitavecchia (Domenico Romano di Nola e Nicolas Prestini di Pavia)
AMMONITI: Maione, Pinardi, Silvestro.
CORNER: 3-0 per Desenzano.
RECUPERO: 1’ + 7’

CRONACA
Fulminante avvio del Desenzano che trova il gol che sblocca il risultato. Dalla sinistra una bella punizione calciata da Pinardi, diventa un perfetto assist per l’incornata di Maione che deposita la sfera in rete.
La capolista non ci sta e dopo un paio di minuti dalla triangolazione Ronzoni-Ferrandino, nasce un assit per Silvano che dall’area piccola spara clamorosamente alto.
La gara diventa avvincente con un’azione per parte, prima Franzoni lancia un missile fuori dallo specchio della porta, poi all’ottavo minuto Ferrandino trova il guizzo del pareggio con un tiro potente e preciso che Malaguti non riesce ad intercettare.
L’Arconatese al 14′ si vede giustamente annullare un gol per una carica di Silvano sul portiere Malaguti proteso verso l’alto ad agganciare la sfera e sul ribaltamento di fronte, Bardelloni entra in area palla al piede mettendo in apprensione sulla sinistra due avversari per calciare un sinistro di poco out.
Al 17′ il gol del sorpasso. Da una punizione dalla destra, Ferrandino calibra un assit per Silvano che tocca quel tanto che basta per imprimere un’inusuale traiettoria che mette Malaguti fuori causa.
Sotto di un gol il Desenzano non si perde d’animo, Al 24′ Badelloni su calcio da fermo dal limite, fallisce lo specchio della porta, poi lo stesso attaccante un minuto dopo entra in area e serve Goglino che viene murato dalla difesa avversaria.

Dopo tre minuti dal rientro in campo post-pausa, un recupero a centrocampo di Ientile avvia una manovra in velocità dove Vecchiarelli si prende l’onere di provare la battuta a rete ma l’effetto imposto alla palla la manda fuori di poco alla sinistra di Malaguti.
Il Desenzano si vota in avanti alla ricerca del pari. L’azione solitaria di Bardelloni si conclude con uno scambio con Maione, la palla poi giunge a Franzoni che prima si fa respingere da Cordaro la conclusione ravvicinata, poi insegue la palla destinata a spegnersi sul fondo, la tiene in campo e dalla linea di fondo centra la porta per il 2-2.
Al 13′ Franzoni ci prova ancora ma stavolta la mira è imprecisa, mentre una manciata di minuti dopo, sul lato opposto del campo, Ientile si mangia un rigore in movimento calciando sul campo di calcetto adiacente lo stadio Tre Stelle.
Mister Tacchinardi manovra i suoi inserendo pedine fresche: sulla sinistra prima Fenotti sostituisce De Palma e poco dopo Bianchetti rileva Franzoni trasformando la manovra desenzanese in un 4-2-3-1.
Bardelloni serve un passaggio per Goglino che prova in spaccata la risoluzione vincente senza però la fortuna necessaria, poi al 28′ Chessa si libera in uno spazio molto ristretto per calciare in porta colpendo la base del palo.
Scampato il pericolo il Desenzano si tiene stretto il pareggio arretrando il suo baricentro e cercando di fare male con veloci ripartenze.
Fall al 42′ serve un pallone a Menegazzo che non ne approfitta consentendo così il recupero della difesa del Desenzano, infine al 44′ una punizione di Bardelloni a spiovere, sorvola di poco la traversa e dopo sette minuti di recupero arriva il triplice fischio del Si. Fantozzi di Civitavecchia.


Serie D Desenzano, una sconfitta dagli undici metri

Con un rigore per tempo il Brusaporto conquista l’intera posta in palio, 2-0 il risultato finale nella gara valida per la 5^ giornata

BRUSAPORTO (Bergamo) 02.10.2022 – Il Desenzano esce sconfitto dal Comunale di Brusaporto. La seconda sconfitta stagionale, riporta il medesimo risultato della precedente: 2-0.
Una sconfitta maturata da due decisioni arbitrali, sono infatti due rigori che ne determinano lo score. Ma al di là degli episodi, il Desenzano gioca tutta la gara con il freno a mano inserito impostando trame di gioco con estrema lentezza rendendo così il suo gioco prevedibile.
Troppe le occasioni sprecate soprattutto nel secondo tempo, quando cioè il Brusaporto a difesa del minimo vantaggio, si chiude in difesa lasciando ampio spazio alla manovra gardesana che però nell’occasione non punge.
Nei minuti di recupero il secondo rigore concesso dal Sig. Leone di Avezzano, consente ai padroni di casa di chiudere la partita.

TABELLINO
CAMP. NAZIONALE SERIE D
BRUSAPORTO – DESENZANO 2-0 (pt. 1-0)
RETI: 19’pt Alberti su rigore, 48’st Tirelli su rigore
BRUSAPORTO: Aceti, Siciliano (33’st Consonni), Berbenni (40’st Menni), Zaccariello, Suardi, Micheli, Zambelli (28’st Cortinovis), Forlani, Alberti, Tirelli, Sokhna (15’st Granillo). Allenatore Carobbio Filippo Carobbio. A disposizione: Genini, Di Vita, Baggetta, Vathi, Apollonio.
DESENZANO: Malaguti, De Palma (6’st Messali), Alborghetti, Campagna (22’st Pinardi), Varoli, Adriano Esposito, Cristian Esposito (dal 6’st. Messali), Franzoni, Goglino (22’st Maione), Bardelloni, Bianchetti (dal 35’st. Tanghetti). Allenatore Mario Tacchinardi. A disposizione: Frattini, Fenotti, Marinaci.
ARBITRO: Mario Leone sezione Avezzano (Rossetto sezione Schio e Fortugno sezione di Mestre)
AMMONITI: Adriano Esposito, Bardelloni (D), Cristian Esposito (Desenzano); Sokhna e Granillo (Brusaporto)

CRONACA
Partenza sprint del Desenzano che dopo appena 30 secondi si fa pericoloso con un tiro dal limite che Aceti sventa di pugno. Al 3’ Alberti pesca Tirelli, che a sua volta apre per Sokhna che ci prova di testa, ma la palla termina di poco alta sopra la traversa.
Ci riprova subito dopo il Desenzano con Bianchetti che salta Berbenni per il cross dal fondo, pericolo che la difesa di casa annienta.
Al 13’ la prima vera occasione. La palla carambola pericolosamente in area desenzanese con Varoli che spazza via la palla evitando ulteriore pericolo.
Al 19′ il Brusaporto sblocca il risultato. L’arbitro concede un calcio di rigore per un rimbalzo sulla mano di Adriano Esposito in area sul cross di Tirelli. Dal dischetto il nuovo acquisto Alberti calcia un rasoterra che malaguti sfiora senza deviarne però la traiettoria.
Il Desenzano sembra aver attutito il colpo, produce molto fino alla linea lunga dell’area di rigore avversaria, ma fino al riposo il portiere Aceti non viene mai impegnato.
Nel secondo tempo Mister Tacchinardi inserisce dopo una manciata di minuti Bassini e Messali per De Palma e Cristian Esposito, ma è il Brusaporto il primo a rendersi pericoloso dopo la pausa. Un tiro di Sokhna finisce alto e buon per il Desenzano che la punta bergamasca non s’avvede di Alberti libero sulla sua destra.
Qualche errore di troppo, condiziona la gara del Desenzano che man mano che passano i minuti perde di consistenza e lasciando ampi spazi al Brusaporto, alla difesa del suo vantaggio, per alcune ripartenze.
Al 18’ il Brusaporto sfiora il raddoppio con Tirelli che dalla destra affettua un cross capace di attraversare tutta l’area desenzanese, Granillo pronto alla battuta a rete, ma il provvidenziale intervento di Varoli evita guoi peggiori.
Il Desenzano spinge, ma la manovra lenta e prevedibile favorisce il Brusaporto. Al 25’ Forlani recupera palla e apre per Alberti che prova ad avanzare verso la porta di Malaguti, ma poi si perde consentendo il recupero dei difensori gardesani.
Nei minuti di recupero Alberti guadagna ancora un rigore, sul dischetto stavolta si presenta va Tirelli e spiazza Malaguti.
Con il morale sotto i tacchi, il Desenzano assiste ad una nuova ripartenza bergamasca nell’ultimo respiro di gara. Tirelli offre a Granillo la palla del 3-0 finale, ma il suo compagno di reparto è anticipato dalla difesa desenzanese in recupero.

Pari senza reti tra Desenzano e Sona, playoff sfumati

Per una lotteria di scontri diretti, i gardesani finisco il campionato al sesto posto e chiudono la stagione fuori dalla post season

DESENZANO (Brescia) 15.05.2022 – Il Desenzano non entra in zona playoff. A festeggiare al Tre Stelle a fine gara è il Sona al quale basta uno 0-0 per brindare alla promozione diretta.
A nulla è valsa la forza d’animo dei ragazzi di mister Soave che prova in tutti i modi a scardinare l’arcigno muro difensivo costruito dalla squadra veronese.
Quando poi Aliu e compagni si trovano in zona tiro, incocciano nel portiere Carnelos che con alcuni interventi miracolosi, nega loro la soddisfazione del gol.
A pari punti con Folgore Caratese, il Desenzano Calvina paga la classifica avulsa dello scontro diretto e da domani penserà solo alla stagione 2022-2023.
I play off premiano invece Legnano e Casatese pronte alla sfida di domenica 22 rispettivamente Folgore Caratese e Brusaporto.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA – SONA CALCIO 0-0
DESENZANO CALVINA
 (4-3-1-2): Rovelli; Campagna, Munaretto, Giani, Agazzi; Franzoni (dal 27’st. Ferrari), Carta (dal 21’st. Ricozzi), Gerevini (dal 17’st. Ferrara); Spini (dal 17’st. Pinardi); Aliu, Marangon (dal 39’st. Forlani). A disposizione: Sellitto, Cavallari, Turlini, Zaccariello. Allenatore: Cristian Soave
SONA CALCIO (4-3-1-2): Carnelos; Pavan, Gecchele, Flores Bistolfi, Angelini; Vaudagna, Ceccuzzi (dal 45’st. Simeoni), Marchesan (dal24’st. Di Monte); Murtas (dal 32’st. Valtulini); Di Nardo, Marchesini (dal 46’st Valbusa). A disposizione: Dal Bosco, Di Monte, Valtulini, Simeoni, Valbusa, Strianese, Gobetti, Frigo, Acampora. Allenatore: Filippo Damini
ARBITRO: Giovanni Castellano di Nichelino; assistenti Simone Conforti di Salerno e Vito Licari di Marsala
AMMONITI: nessuno
ESPULSI: nessuno
CORNER: 7-2 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO
: 1’ + 4′

CRONACA
Moduli speculari per le due squadre, che si schierano a specchio con un 4-3-1-2 dove Spini da una parte e Murtas dall’altra hanno il compito di agire rispettivamente dietro la coppia Aliu-Marangon e il duo Di Nardo-Marchesini.

E’ di Spini il primo spunto dell’incontro con un bel tiro da distanza destinato nello specchio della porta e deviato in calcio d’angolo dalla difesa rossoblu, che dopo cinque minuti subisce il gol da Aliu, cancellato dal guardalinee per una posizione di fuorigioco.

La prima frazione di gioco vede le due formazioni affrontarsi a viso aperto, con i gardesani che provano a spingere di più in fase offensiva alla ricerca del gol mentre il Sona controlla bene, giocando prevalentemente di rimessa per sfruttare gli spazi che si aprono nella retroguardia biancazzurra.

La spinta casalinga aumenta di intensità negli ultimi dieci minuti prima dell’intervallo, con i ragazzi di Mister Soave riversati nella metà campo avversaria dove, con convinzione e determinazione, provano a sfondare il muro rossoblu, impresa quasi riuscita allo scadere con il calcio di punizione di Marangon terminato di pochissimo alto sulla traversa.

Nel secondo tempo arriva la notizia che la Casatese vince la sua gara e quindi l’assedio gardesano divenma schiacciante. Il Sona non riesce a costruire alcuna manovra, ma negli ultimi metri i biancoazzurri sbattono sempre contro un muro difensivo senza falle.

Carnelos con un grande intervento nega a Marangon il colpo da maestro da punizione al 3° e al 18° Carta confeziona un assist per Franzoni che dopo lo stop di petto, indirizza il pallone da due passi verso l’angolino. Carnelos vola e devia in angolo.
Il Desenzano mantiene il controllo e le percentuali di possesso palla sono notevoli, ma nemmeno con l’ingresso di Ferrara e Ferrari il Desenzano riesce a trovare la via del gol.

All’ultimo minuto una saetta di Ricozzi su calcio di punizione, mette in luce ancora il telento di Carnelos che vola all’incrocio per la deviazione in angolo.

Poi dopo 4 minuti di recupero arriva il fischio finale. Mano al telefonino la doccia fredda: Desenzano sesto e fuori dai playoff.

Stefano Benetazzo

Il Desenzano mette le mani sui playoff

Il 4-3 a Ciserano lancia i gardesani al terzo posto. Domenica con il Sona per migliorare la griglia e giocare la post season al Tre Stelle

CISERANO (Bergamo) 08-05-2022 – Nel giorno in cui si festeggiano tutte le mamme, a Ciserano è il Desenzano Calvina a sorridere per i tre punti conquistati; quattro gol messi a segno da Aliu con una doppietta, Spini e Marangon permettono ai biancazzurri di imporsi sugli avversari, rimasti in partita fino alla fine grazie alle tre marcature di Del Carro, Confalonieri e Bertoli che hanno fatto percorrere qualche brivido di troppo ai gardesani.

Visti i risultati di giornata, la squadra del Presidente Marai sale al terzo posto in classifica e, in caso di vittoria nel prossimo turno in casa contro il Sona, potrebbe issarsi in seconda posizione, aprendo così nuovi scenari nella griglia dei playoff.

Messa in archivio la trasferta di Ciserano, il Desenzano Calvina torna in campo domenica 15 maggio, alle ore 16.00, per affrontare il Sona allo stadio “Tre Stelle-Francesco Ghizzi”.

TABELLINO
VIRTUS CISERANOBG-DESENZANO CALVINA 3-4 (pt 1-3)
RETI:
4’ pt Aliu (DC), 16’ pt Aliu (DC), 27’ pt Spini (DC), 45’ pt Del Carro (VCB), 1’ st Marangon (DC), 5’ st Confalonieri (VCB), 34’ st Bertoli (VCB)
VIRTUS CISERANOBG (4-3-3): Colleoni; Tonoli (35’ st Moioli), Del Carro, Nessi, Pellegrini (8’ st Madonna); Monti (8’ st Belloli), Selvatico (30’ st Viscardi), Careccia; Confalonieri, Bertoli, Russo (8’ st Jaouhari). A disposizione: Dergal, Gerevini, Orfanos, Albertini. Allenatore: Ivan Del Prato
DESENZANO CALVINA
 (4-3-1-2): Rovelli; Munaretto, Boscolo Berto, Giani, Agazzi; Franzoni (43’ st Zaccariello), Ricozzi, Campagna; Spini (34’ st Pinardi); Marangon (23’ st Gerevini), Aliu. A disposizione: Sellitto, Cavallari, Perotta, Forlani, Ferrara, Ferrari. Allenatore: Cristian Soave
ARBITRO: Emanuele Bracaccini di Macerata; assistenti Alessandro Donati e Riccardo Persichini, entrambi di Macerata
AMMONITI: 13’ st Boscolo Berto (DC), 27’ st Del Carro (VCB), 38’ st Campagna (DC)
CORNER: 9-3 in favore della Virtus CiseranoBg
RECUPERO
: 2’ + 5’

CRONACA
Quattro minuti e la partita si sblocca grazie allo spunto di Aliu, bravissimo a inserirsi tra le linee per dettare il passaggio a Marangon; la palla servita dal compagno di squadra viene gestita ottimamente dal numero nove gardesano, che lascia sul posto Nessi ed evita il ritorno di quattro avversari prima di battere Colleoni e portare in vantaggio i suoi.  

Passano in tutto sedici minuti e i gardesani trovano il raddoppio, ancora con Aliu lesto a scattare sul filo del fuorigioco – imbeccato dalle retrovie nuovamente da Marangon – e a scavalcare il portiere avversario con un dolce pallonetto appena dentro l’area di rigore.

Il doppio vantaggio permette al Desenzano Calvina di gestire il gioco, controllando il ritorno degli avversari ma sempre continuando ad attaccare con molti uomini, il che consente ai ragazzi di Mister Soave di triplicare le marcature al ventisettesimo, questa volta con l’ex di giornata Spini, che controlla di petto il cross di Munaretto da destra prima di lasciar partire un tiro forte e preciso che incoccia la parte bassa della traversa e si insacca in porta.

La squadra di casa riesce ad accorciare le distanze appena prima dell’intervallo quando una mischia in area di rigore viene conclusa in maniera vincente da capitan Del Carro, il quale batte con un sinistro in diagonale Rovelli sul secondo palo, tenendo accese le speranze della Virtus Ciserano.

Partita in discesa per i biancazzurri all’intervallo, attenti e concentrati fin dalle prima battute della ripresa – che vede Boscolo Berto in campo con una vistosa fasciatura per via di uno scontro fortuito occorso nel primo tempo – e aperta dal quarto gol biancazzurro, questa volta ad opera di Marangon; la triangolazione con Aliu è semplicemente perfetta – tanto da eludere Tonoli – con quest’ultimo che davanti al portiere, al posto di concludere, serve indietro per il compagno il quale, da ottima posizione, non sbaglia il tiro a colpo sicuro.

La formazione di Mister Del Carro non si arrende, trovando il 4-2 al quinto minuto con il colpo di testa dall’interno dell’area piccola di Confalonieri, che sfrutta il cross dalla destra di Tonoli e batte Rovelli, attento pochi minuti dopo sulla punizione di Selvatico, bloccata con una parata plastica non così semplice come potrebbe apparire.

La partita è vibrante, con il Desenzano Calvina che prova a chiuderla definitivamente mentre la Virtus Ciserano tenta una difficile rimonta seppur sono ancora i biancazzurri ad andare vicinissimi alla rete al ventitreesimo con Franzoni, ribattuta d’istinto da Colleoni.

A undici dalla fine la squadra di casa accorcia nuovamente le distanze trovando il terzo gol; è Careccia a provare il tiro dal limite sul quale Rovelli interviene ma senza riuscire a bloccare, sulla ribattuta il più veloce di tutti è Bertoli che insacca dalla linea di porta tenendo in vita i compagni, vicinissimi al pareggio al quarantatreesimo con il colpo di testa di Nessi, troppo debole però per impensierire il portiere gardesano.

I cinque minuti di recupero non cambiano la storia del match, con il Desenzano Calvina che si impone per 4-3 in casa della Virtus Ciserano, in attesa dell’ultimo atto ufficiale del campionato.

Stefano Benetazzo

Desenzano Calvina e Folgore Caratese si accontentano del pari

Finisce 1-1 la sfida del “Tre Stelle” che vedeva opposte due squadre in zona playoff. Desenzano recrimina per un rigore non concesso

DESENZANO (Brescia) 01.05.2022 – Desenzano Calvina e Folgore Caratese non si fanno male e escono dal confronto diretto del “Tre Stelle” con un pareggio che li tiene ancora in corsa per la fase playoff.
Al gol in apertura di Lo Faso, risponde Marangon dagli undici metri un quarto d’ora dopo. Domenica altro confronto in chiave post-season con la trasferta di Ciserano dove ad attendere Giani e compagni è la Virtus Bergamo oggi sconfitta a Breno.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA – FOLGORE CARATESE 1-1 (pt. 1-1)
RETI:
5’pt. Lo Faso (FC), 22’pt. Marangon (DC) su rigore
DESENZANO CALVINA: Rovelli, Munaretto, Agazzi, Carta (dal 9’st. Ricozzi); Giani, Boscolo Berto; Franzoni, Campagna, Aliu, Marangon (dal 32’st. Gerevini), Rossi (dal 9’st. Spini). Allenatore Cristian Soave.
FOLGORE CARATESE: Merelli; Grbic, Derosa, Esposito, Kazuewicz (dal 44’pt. Alabiso); Di Stefano (dal 42’st. Fognini), Romano, Troiano; Lo Faso (dal 26’st. Alma), Cocuzza (dal 15’st. Gomez), Kone. Allenatore Emilio Longo.
ARBITRO: Nicolò Rodigari di Bergamo (Antonio Giangaspero e Emanuele Zoccarato)
AMMONITI: Campagna, Agazzi, Boscolo Berto, Aliu (Desenzano Calvina); Merelli, Grbic (Folgore Cartese)
ANGOLI: 4-4
RECUPERO: 2′ + 4′

CRONACA
La Folgore Caratese trova il guizzo del gol alla prima incursione. Al 5′ Di Stefano vince un conntrasto con Carta e offre un pallone a Lo Faso che da due passi Infila Rovelli sul primo palo.
La reazione gardesana è immediata, Carta al minuto 11, serve Marangon che delizia un assit per Aliu che al volo fa la barba alla traversa.
La gara diventa ricca di capovolgimenti di fronte, al 16′ un missile di Grbic spaventa Rovelli e poco dopo la triangolazione tra Munaretto e Marangon porta al tiro Franzoni che Merelli para.
Il Desenzano insiste. Al 22′ Rossi, Marangon e Aliu compongono una sinfonia che porta la punta albanese davanti al portiere Merelli. Quest’ultimo si fa ipnotizzare da Aliu e lo stende mentre lo aggirava.
Dagli undici metri, Marangon cambia l’angolo rispetto alla conclusione di mercoledì contro l’Arconatese e spiazza Merelli.
Gli ospiti provano a riportarsi in vantaggio, ci provano con un tiro a girare da parte di Lo Faso che lambisce il palo alla sinistra di Rovelli.

Nel secondo tempo la gara scade di tono e agonismo. Le due squadre si temono e badano più a difendersi piuttosto che a cercare il gol della vittoria.
Azioni degne di nota comunque non mancano. Nel primo quarto d’ora Kone mette in luce le qualità di Rovelli, mentre dall’altra parte Aliu con un tiro a giro spaventa Merelli che successivamente in presa vanifica la botta di Franzoni dal limite dell’area.
Al 28′ il Desenzano Calvina protesta per un fallo di mano in area di Derosa che intercetta la conclusione di testa di Aliu che nell’occasione sarà ammonito.
Poi Rovelli si oppone da campione a due tentativi di Alma e Gomez, il secondo di questi deviando in angolo una conclusione da pochi metri.
Il Desenzano Calvina tenta invece la carta della velocità con Spini subentrato a Rossi nell’ultima mezz’ora, ma il risultato non si muove dall’1-1.

Un bel Desenzano beffato dall’Arconatese dopo un avvincente 3-2

Sullo 0-2 dopo 30 minuti, i gardesani dimezzano prima del break. Bustesi ancora in gol e Aliu riaccorcia. Annullati 3 gol ai biancoazzurri

BUSTO GAROLFO (Milano) 27.04.2022 – Il Desenzano Calvina esce dallo stadio Battaglia di Busto Garolfo con una sconfitta che brucia. Vista la buona prestazione, i gardesani avrebbero meritato sicuramente qualcosa in più, ma l’Arconatese si dimostra in giornata lottando alla pari. In vantaggio dopo 10 minuti con Siani e sul doppio scarto alla mezz’ora dopo il calcio di rigore messo a segno da Santocito, i desenzanesi rientrano subito in partita con una atro calcio di rigore che Marangon trasforma.
Il Desenzano Calvina sembra essere in possesso delle energie per pareggiare, ma al 16 del secondo tempo, Medici allunga ancora sul 3-1. La squadra gardesana prova in tutti i modi a riaprire la partita e ci riesce al 35′ con Aliu che sfrutta al meglio un suggerimento dalla retrovie di Marangon.
Gli ultimi 10 minuti di gara sono di fuoco. Il Desenzano votato all’attacco si infrange sul muro difensivo bustese raccogliendo ben sette tiri dalla bandierina. Nel recupero Munaretto trova la via del gol, ma la bandierina alzata dell’assistente arbitrale, strozza in gola l’urlo di gioia per possibile una rimonta clamorosa.

TABELLINO
ARCONATESE – DESENZANO CALVINA 3-2 (pt. 2-1)
RETI:
10’pt. Siani (A), 30’pt. Santonocito (A) su rigore, 32’pt. Marangon (D) su rigore, 16’st. Medici (A), 35’st. Aliu (D)
ARCONATESE: Mazzi, Medici, Sacchini, Gnecchi (dal 17’st. Vecchiarelli), Rondanini, Romeo, Spera (dal 35’st. Zucchetti), Marcone, Parravicini, Santonocito (dal 30’st. Gomis), Siani (dal 40′ Lillo). Allenatore Giovanni Livieri.A disposizione: Maldifassi, Luoni, Colleoni, Longo, Albini.
DESENZANO CALVINA: Sellitto, Munaretto, Agazzi, Carta (dal 30′ Ferrara), Giani, Boscolo Berto (dal 19’st. Perotta), Franzoni (dal 30’st. Ferrari), Campagna (dal 26’st. Pinardi), Aliu, Marangon, Spini (dal 19’st. Gerevini). Allenatore Cristian Soave. A disposizione: Rovelli, Turlini, Cavallari, Perotta, Zaccariello, Gerevini, Ferrara, Pinardi, Ferrari.
ARBITRO: Andrea Mazzer di Conegliano Veneto (Luca Gibin di Chioggia e Thomas Storgato di Castelfranco Veneto)
AMMONITI: Rondanini, Gnecchi, Parravicini (Arconatese); Gerevini, Pinardi, Perotta, Giani (Desenzano Calvina).
CALCI D’ANGOLO: 10-5 per Desenzano Calvina
RECUPERO: 1′ + 4′
CRONACA
Il Desenzano si oppone all’Arconatese con un 4-3-1-2 con Boscolo Berto e Giani centrali difensivi con Agazzi e Munaretto esterni rispettivamente a sinistra e a destra. Carta alla funzione di play con Franzoni e Campagna a completare il centrocampo; in avanti Aliu e Marangon supportati dalla mezzapunta Spini.
I padroni di casa si schierano con un 3-4-1-2 con Mazzi tra i pali, Rondanini difensore centrale con Medici a destra e Sacchini a sinistra. Il centrocampo a quattro elementi con Gnecchi e Romeo centrali con gli esterni Spera e Marcone a destra e a sinistra. Santonocito trequartista con Siani e Parravicini punte avanzate.
Il primo brivido lo offre l’Arconatese al 9′ quando Santonocito dalla destra effettua un tiro a giro che sfiora l’incrocio alla destra di Sellitto.
Il gol che sblocca il risultato è però questione di poco. Un minuto dopo infatti Giorgio Siani dalla parte opposta tira una parabola che si infila all’incrocio: imprendibile per Gianmarco Sellitto.
Il Desenzano Calvina si rialza subito e Aliu arriva a un gol di pregevole fattura che la bandierina alzata del sig. Gibin ne vanifica il gesto.
La gara è vibrante, il Desenzano affonda la metà campo avversaria con spavalderia ma le ripartenze degli uomini di mister Livieri sono molto pericolose e mettono a dura prova la linea difensiva gardesana. Su una di queste Siani “cicca” un tap-in sul secondo palo a pochi passi dalla porta.

Al 19′ Campagna recupera palla nella sua area e si invola in contropiede e dopo un tunnel ai danni di Marcone, in collaborazione con Franzoni si accentra in area dove riceve il cross fatto per essere colpito di testa fallendo però di poco il bersaglio.

Subito dopo ancora un pallone per Aliu che solo davanti a Mazzi, sfodera un rasoterra che sbatte sui piedi del numero uno bustese che si salva.
Mazzi interviene nuovamente con i piedi a negare il gol ancora ad Aliu e a Franzoni che al 23′ avevano provato nella stessa azione la conclusione di potenza.

Ma alla successiva incursione l’Arconatese raddoppia.
Con un Siani lanciato in area, Sellitto esce alla disperata commettendo fallo che vale il calcio di rigore. Santonocito batte con un mezzo cucchiaio che sorprende Sellitto.
Un minuto dopo Santonocito restrituisce la cortesia agli ospiti con un tocco di mano in area. L’arbitro senza indugio indica il dischetto da dove Marangon con un tiro di potenza e angolatissimo dimezza lo svantaggio.

L’Arconatese gestisce la gara al meglio, produce gioco sulle fasce ma senza mai trovare concretezza negli ultimi 15 metri.Complice una barriera eretta dal suo muro difensivo e nelle ripartenze gioca un bel calcio sulla velocità di Campagna e Spini. Al 37′ Marangon inventa un tiro a giro da 25 metri che lambisce il palo e poco dopo viene fermato da Mazzi in parata a terra.

Nel secondo tempo al primo calcio d’angolo una convulsa azione davanti a Sellitto porta un giocatore al tocco che si infrange contro il palo, sulla ribattuta Medici in spaccata infila il pallone nella porta desenzanese.

Mister Soave ricorre alla panchina togliendo dal campo Spini claudicante per il risentimento di un colpo subito nel primo tempo inserendo Gerevini, poi richiama Boscolo Berto per Perotta risistemando la linea difensiva con Agazzi a destra e Munaretto centrale. Inoltre Franzoni diventa mezzapunta.
Mister Livieri inserisce Vecchiarelli per non rischiare Gnecchi già ammonito.
Il Desenzano prova a riaprire la partita. Al 25′ Mazzi si salva in angolo con un intervento sulla conclusione di Gerevini.
Dopo la mezz’ora Gomis sbaglia clamorosamente un rigore in movimento salvando un Desenzano proteso in avanti. Sulla ripartenza, Aliu riaccorcia le distanze sfruttando l’assit di Marangon con un tocco di misura dall’area piccola sul primo palo.
Negli ultimi dieci minuti i gardesani provano a crearsi spazi per tentare il colpo del pareggio. Dal canto suo l’Arconatese con calma si chiude come meglio può e cercando con le ripartenze veloci di tenere il gioco il più lontano possibile dalla propria area.

Nei 4 minuti di recupero concessi dal Sig. Mazzer, il Desenzano schiaccia i padroni di casa nelle propria trequarti collezionando però solo calci d’angolo. I tentativi di Pinardi, Aliu, Giani e Marangon non sortiscono gli effetti sperati. Poi al 48′ su una di queste azioni dalla bandierina arriva il gol di Munaretto che viene però annullato per posizione irregolare.