Il Desenzano mata il Leon a suon di gol

Sul doppio vantaggio i gardesani subiscono poi il ritorno dei brianzoli capaci di riaprire tre volte la gara; il 5-3 all’ultimo respiro

DESENZANO (Brescia) 23.04.2022 – Giostra del gol a Desenzano del Garda tra due squadre che combattono con forza per conquistare la vittoria, ottenuta dai padroni di casa per cinque a tre contro un avversario mai domo e sempre in partita fino al fischio finale.

Le doppiette di Franzoni e Spini e il gol di Aliu regalano tre preziosi punti al Desenzano Calvina, che ha subito il ritorno del Leon, bravo a riaprire la partita per tre volte con le reti di Ferré, Rondelli e Bonseri e pericolosi fino al fischio finale.

Il Desenzano Calvina torna nuovamente in campo mercoledì 27 aprile, alle ore 15.00 per il match della trentacinquesima giornata sul campo dell’Arconatese.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA-LEON 5-3 (pt 2-0)
RETI: 
27’ pt Franzoni (DC), 35’ pt Franzoni (DC), 12’ st Ferré (L), 14’ st Spini (DC), 25’ st Rondelli (L), 31’ st Aliu (DC), 42’ st Bonseri (L), 50’ st Spini (DC)
DESENZANO CALVINA (4-3-1-2): Sellitto; Munaretto, Boscolo Berto, Giani, Agazzi; Franzoni, Carta, Pinardi (28’ st Turlini); Spini; Aliu (34’ st Ferrara), Marangon (26’ st Zaccariello). A disposizione: Rovelli, Cavallari, Perotta, Ricozzi, Forlani, Ferrari. Allenatore: Cristian Soave
LEON (5-3-2): Pulze; Giugno (10’ st Schiavo), Rondelli, Veneruso (10’ st Portaro), Venza (32’ st Oggionni), Concina; Moreo, Leotta, Ferré (32’ st Marzullo); Bonseri, Citterio (39’ st Spina). A disposizione: Martignoni, Caferri, Scaccabarozzi, Nicoletti. Allenatore: Alberto Motta
ARBITRO: Carlo Virgilio di Agrigento; assistenti Mirko Librale di Roma 2 e Daniele Tasciotti di Latina
AMMONITI: 36’ pt Veneruso (L), 13’ st Portaro (L), 27’ st Aliu (DC)
ESPULSI: nessuno
CORNER: 4-5 in favore del Leon
RECUPERO
: 1’ + 5’
NOTE: al 15’ st ammonito l’allenatore Alberto Motta (L) per proteste

CRONACA
Un Desenzano Calvina a trazione offensiva quello visto al “Tre Stelle” contro un Leon alla disperata ricerca di punti salvezza; nella prima frazione di gioco i gardesani appaiono attenti nelle retrovie, non concedendo incursioni agli avversari e trovando per due volte la rete.
Nella ripresa gli ospiti escono alla distanza, riaprendo in più occasioni la partita e provando a pareggiarla nel finale ma i padroni di casa riescono a rimanere lucidi e difendere il vantaggio, chiudendo la battaglia sportiva all’ultima ripartenza utile.

E’ Carta a suonare subito la carica dopo appena sei minuti con un violento tiro dai trenta metri che viene alzato sopra la traversa da un ottimo intervento di Pulze, che si ripete pochi minuti dopo con una doppia parata prima su Pinardi e poi su Franzoni, riuscendo a mantenere inviolata la propria porta.

I miracoli del portiere avversario non fanno demordere i gardesani, che spingono sempre più sull’acceleratore alla ricerca del gol del vantaggio, arrivato puntuale al ventisettesimo minuto con il tocco sotto misura da due passi di Andrea Franzoni, che riesce a insaccare dopo essersi visto respingere l’ennesima conclusione verso la porta.

Il raddoppio non si lascia attendere, con il solito Franzoni sugli scudi, bravo a concludere in rete l’azione di Marangon; l’apertura a sinistra per l’accorrente Spini permette a quest’ultimo di trovarsi tutto solo davanti al portiere ma, invece che concludere, ha preferito servire il compagno meglio appostato che non ha problemi a spingere il pallone alle spalle di Pulze.

La prima frazione di gioco si chiude senza che si contino interventi di Sellitto, chiamato solamente a controllare il tiro di Concina a cinque dall’intervallo, con il pallone che si spegne sull’esterno della rete.

La musica non cambia nella ripresa, con il Desenzano Calvina padrone del campo e vicinissimo al terzo gol, sempre con il solito imprendibile Franzoni il cui colpo di testa al settimo viene neutralizzato da Pulze, che nega la personale tripletta al centrocampista gardesano.

Il Leon combatte a testa alta riuscendo a riaprire la partita al dodicesimo con il tiro di Jacopo Ferré che sorprende Sellitto ma la gioia dura poco perché due minuti più tardi è Cristian Spini a trovare il pertugio giusto per battere nuovamente Pulze e riportare la giusta distanza tra le due squadre.

La squadra ospite non si arrende, con Citterio che impegna Sellitto, costretto a rifugiarsi in angolo dal quale il Leon accorcia nuovamente le distanze a metà secondo tempo con il colpo di testa di Marco Rondelli che non lascia scampo al portiere biancazzurro.

Batti e ribatti da una parte e dall’altra, con il Desenzano Calvina che si riporta a distanza di sicurezza al trentunesimo con uno splendido tiro di Grasjan Aliu – imparabile per Pulze – che insacca in rete il bellissimo assist di Spini, sempre più in crescita in queste ultime uscite.

A tre minuti dal fischio finale Mattia Bonseri riporta in partita i suoi con un colpo di testa da distanza ravvicinata che regala nuove opportunità ma all’ultimo respiro, con i brianzoli in avanti alla ricerca del pari, il Desenzano riparte velocemente in contropiede con Cristian Spini che sigilla il match sul 5-3.

Stefano Benetazzo

Poker Desenzano Calvina, Vis Nova battuta 4-1

Biancazzurri padroni del gioco, la vittoria maturata con il cuore e con la testa regala tre punti importanti nella volata playoff

DESENZANO (Brescia) 14.04.2022 – Il Desenzano Calvina torna alla vittoria, battendo in casa la Vis Nova Giussano per quattro reti a una, che consente ai ragazzi di Mister Soave e ai tifosi biancazzurri di raccogliere tre preziosi punti per continuare a sognare la disputa dei playoff.

La doppietta di Spini e i gol di Franzoni e Pinardi sanciscono il definitivo 4-1 per i padroni di casa, che reagiscono nel migliore dei modi al momentaneo pareggio ad opera di Proserpio conducendo in porto una partita giocata con ordine e pazienza.

Sabato 23 aprile, alle ore 16.00, è previsto un nuovo appuntamento di campionato, con il Desenzano Calvina che ospiterà in casa il Leon, nell’anticipo della trentaquattresima giornata.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA-VIS NOVA GIUSSANO 4-1 (pt 1-1)
RETI: 
2’ pt Spini (DC), 8’ pt Proserpio (VNG), 15’ st Spini (DC), 27’ st Franzoni (DC), 49’ st Pinardi (DC)
DESENZANO CALVINA (4-3-1-2): Sellitto; Cavallari (26’ st Forlani), Munaretto, Turlini, Ruffini; Campagna, Ricozzi (6’ st Carta), Gerevini (6’ st Franzoni); Spini (26’ st Pinardi); Aliu, Marangon (35’ st Ferrara). A disposizione: Rovelli, Ricciardi, Perotta, Ferrari. Allenatore: Cristian Soave
VIS NOVA GIUSSANO (4-3-1-2): Ferrara; Beretta (24’ st Mancosu), Bartoli, Frigerio, Gambazza; Orellana, Proserpio (17’ st Ahmed), Molteni (17’ st Calabrò); Arrigoni; Fall, Cazzaniga (44’ st Redaelli). A disposizione: Foresti, Pozzi, Meggiarin, Molinari, Calmi. Allenatore: Luigi Nigro
ARBITRO: Carlo Palumbo di Bari; assistenti Giovanni Pandolfo di Castelfranco Veneto e Giovanni Boato di Padova
AMMONITI: 45’ pt Ricozzi (DC), 1’ st Gerevini (DC), 18’ st Gambazza (VNG), 20’ st Campagna (DC), 43’ st Ahmed (VNG)
CORNER: 5-5
RECUPERO
: 0’ + 4’

CRONACA
Botta e risposta nei primi otto minuti, con il Desenzano Calvina che passa in vantaggio dopo centoventi secondi dal fischio d’avvio con Cristian Spini, bravo a finalizzare nel migliore dei modi una veloce ripartenza centrale di Marangon.
La gioia del vantaggio però dura pochi minuti poiché la Vis Nova Giussano trova il pareggio all’ottavo, con capitan Nicola Proserpio, che sfrutta un pasticcio difensivo per toccare in rete da due passi alle spalle di Sellitto.

La squadra di casa aumenta i giri del motore e, alla mezz’ora, ancora il solito imprendibile Marangon si prepara un perfetto tiro di destro indirizzato all’angolino basso sul quale l’ex portiere gardesano Ferrara si supera deviando in angolo un gol sicuro.

Aumentando la pressione la Vis Nova accusa qualche difficoltà, in special modo sulle palle alte anche se i pericoli verso la porta di Ferrara provengono sia con tiri da fuori area che con tentativi ravvicinati, come dimostra la conclusione dell’esordiente Cavallari che fa gridare alla rete lo stadio “Tre Stelle” al trentacinquesimo.

I neroverdi faticano a ripartire e a creare pericoli al reparto difensivo biancazzurro, merito anche dei ragazzi di Mister Soave che provano ad alzare il baricentro giocando con ordine e pazienza.

L’ingresso di Carta e Franzoni rispettivamente per Ricozzi e Gerevini – entrambi ammoniti – dopo pochi minuti della ripresa non cambia la sinfonia della sfida, con il Desenzano Calvina che va alla ricerca del gol, sfiorato all’ottavo ancora sull’asse Marangon-Spini con il tiro di quest’ultimo che si infrange sull’esterno della rete.

La pazienza è la virtù dei forti e la squadra gardesana la sfrutta alla perfezione, ritornando in vantaggio al quarto d’ora ancora con Cristian Spini, autore di una bellissima doppietta; la sua serpentina da sinistra – dopo un altro passaggio smarcante di Marangon – lascia sul posto i diretti avversari ai quali, con abilità da mago, nasconde la palla, facendola riapparire nella rete della porta difesa da Ferrara.

L’euforia del raddoppio viene gestita ottimamente dal Desenzano Calvina, che triplica le marcature al ventisettesimo con il ritorno al gol di Andrea Franzoni, bravo a farsi trovare pronto all’altezza del dischetto del rigore e a colpire a colpo sicuro alle spalle dell’incolpevole portiere neroverde per chiudere alla perfezione la combinazione tra Ruffini e Marangon – al terzo assist della partita -, con il passaggio di quest’ultimo per il compagno, appostato tutto solo in area.

Una volenterosa Vis Nova rimane in partita fino alla fine, provando a riaprirla ma senza fortuna; la caparbietà dei padroni di casa nell’inseguire la vittoria ha la meglio sugli avversari, che subiscono anche la quarta rete al quarantanovesimo con il tiro sotto misura di Niccolò Pinardi, su assist di Aliu, che chiude definitivamente i conti.

Stefano Benetazzo

Desenzano, a Brusaporto il sogno dura solo un tempo

In vantaggio dopo venti secondi con Marangon, i gialloblu escono alla distanza e nella ripresa ribaltano il risultato vincendo per tre a uno

A Brusaporto sono i padroni di casa a conquistare i tre punti, sconfiggendo il Desenzano Calvina per 3-1 grazie alle reti di Guidelli, Iori e Consonni che ribaltano il vantaggio lampo di Marangon giunto dopo appena venti secondi dall’inizio della partita.
Sugli scudi Sellitto, autore di buone parate, in special modo nel neutralizzare il rigore allo scadere della prima frazione di gioco a Iori.
Espulso capitan Giani per somma di ammonizioni.

Il Desenzano Calvina di Mister Soave ritorna in campo giovedì 14 aprile, alle ore 15.00, ospitando allo stadio “Tre Stelle – Francesco Ghizzi” di Desenzano del Garda la Vis Nova Giussano.

TABELLINO
BRUSAPORTO-DESENZANO CALVINA 3-1 (pt 0-1)
RETI: 
1’ pt Marangon (DC), 2’ st Guidelli (B), 11’ st Iori (B), 41’ st Consonni (B)
BRUSAPORTO (4-3-3): Aceti; Siciliano, Beduschi, Cortinovis, Menni; Valsecchi (33’ st Consonni), Guidelli, Forlani; Stefanoni (23’ st Galelli), Vitali (39’ st Ferraro), Iori (43’ st Apollonio). A disposizione: Brevi, Suardi, Del Fiore, Rodolfi, Sokhna. Allenatore: Filippo Carobbio
DESENZANO CALVINA (4-3-1-2): Sellitto; Ruffini, Agazzi, Giani, Perotta (19’ st Spini); Franzoni (31’ st Ferrari), Carta (9’ st Ricozzi), Campagna (34’ st Turlini); Ferrara (9’ st Gerevini); Aliu, Marangon. A disposizione: Rovelli, Pinardi, Zaccariello, Forlani. Allenatore: Cristian Soave
ARBITRO: Gabriele Restaldo di Ivrea; assistenti Vincenzo Russo di Nichelino e Gian Marco Pellegrino di Torino
AMMONITI: 33’ pt Ruffini (DC), 44’ pt Franzoni (DC), 3’ st Carta (DC), 17’ st Agazzi (DC), 20’ st Vitali (B), 30’ st Giani (DC), 38’ st Vitali (B)
ESPULSI: 48’ st Giani (DC) per somma di ammonizioni
CORNER: 5-5
RECUPERO
: 1’+ 4’

CRONACA
Sette tocchi di palla nei primi venti secondi di gioco permettono al Desenzano Calvina di trovare il gol del vantaggio con Giacomo Marangon.
Il lancio lungo di Giani viene spizzato di testa da Ferrara con la palla che scorre in area dove Aliu riesce a toccarla per Marangon, il tocco sotto misura da due passi risulta vincente per il momentaneo 1-0.

Il Desenzano Calvina parte con la quinta marcia inserita, come dimostrano il velocissimo gol trovato in avvio e altri pericoli portati dagli avanti biancazzurri, su tutti quello di Aliu che rischia di beffare il portiere Aceti dopo l’errore in disimpegno di quest’ultimo che, per poco, non consente all’attaccante gardesano di raddoppiare.

E’ proprio l’avvio a sorprendere il Brusaporto, con i ragazzi di Mister Carobbio che faticano a portare offensive degne di nota dalle parti di Sellitto; a fare la differenza è però anche il miglior gioco palla a terra e il pressing intelligente che consente ai biancazzurri di rubare parecchi palloni gli avversari.

I gialloblu provano a rimettersi in carreggiata sfiorando il pareggio alla mezz’ora con Stefanoni, che tenta due volte la conclusione a rete, la seconda delle quali deviata in calcio d’angolo da un attento Sellitto.

La determinazione degli ospiti nel primo tempo appare più forte tant’è che prima Marangon e poi Aliu sfiorano il 2-0, il primo con un dolce pallonetto e il secondo con un colpo di testa da distanza ravvicinata, entrambe alzate sopra la traversa da Aceti.

Il vantaggio del Desenzano Calvina passa anche da un super Sellitto, che si conferma sempre più un pararigori, dimostrato anche in questa giornata quando neutralizza al quarantacinquesimo minuto il tiro dagli undici metri – assegnato per un fallo di mano di Franzoni – a Iori, distendendosi sulla sua destra e deviando il tiro sul palo.

Il Brusaporto rientra dagli spogliatoi più convinto e aggressivo, il che consente loro di trovare la rete dell’1-1 con un altro gol-lampo, giunto dopo due minuti con la punizione di Guidelli che si insacca alle spalle del portiere gardesano, decisivo pochi minuti dopo sulla punizione di Iori.

Il gol galvanizza la squadra di casa, che riesce a ribaltare la partita all’undicesimo; la palla calciata da Iori viene solo sfiorata da Valsecchi prima di terminare in rete, ingannando Sellitto che nulla può..

Mister Soave corre subito ai ripari inserendo Ricozzi e Spini e modificando l’impostazione passando ad un 3-4-3 decisamente più offensivo ma i tentativi di Marangon e di Gerevini – subentrato successivamente per Ferrara – non portano i frutti sperati.

A quattro minuti dal fischio finale cala definitivamente il sipario sulle speranze di rimonta del Desenzano Calvina, che subisce la terza rete firmata da Consonni, bravo a chiudere l’ennesima bella azione di Iori, più volte fermato dalle parate del portiere avversario.

Stefano Benetazzo

Un bel Desenzano Calvina strappa un punto alla Casatese

Al gol del vantaggio brianzolo risponde Aliu. Casatese recrimina per un rigore non concesso e annullato a Ruffini un gol regolare

Un gol per parte, due reti annullate ai gardesani e un punto a testa conquistato decretano l’1-1 tra Casatese e Desenzano Calvina, in un match sbloccato dal gol di Mecca dopo undici minuti e pareggiato dal solito colpo di testa di Aliu al ventiduesimo.

Il forcing messo in campo dalle due formazioni ha dato vita ad una bella e intensa partita, con entrambe le squadre che hanno provato a vincere fino alla fine.  

Nel prossimo turno, il Desenzano Calvina è atteso da un’altra trasferta, sul campo del Brusaporto, in programma domenica 10 aprile, alle ore 15.00, allo stadio comunale di via Belvedere.

TABELLINO
CASATESE-DESENZANO CALVINA 1-1 (pt 1-1)
RETI:
11’ pt Mecca (C), 22’ pt Aliu (DC)
CASATESE (4-3-1-2): Ferrara; Morganti (46’ st Sala), Perego M., Corna, Ghilardi (22’ st Fusi); Menegazzo, Mecca, Sassella (35’ st De Angelis); Isella; Masini (46’ st Comberiati), Recino (22’ st Pontiggia). A disposizione: Pirola, Perego A., Morlandi, Riva. Allenatore: Achille Mazzoleni
DESENZANO CALVINA (4-3-1-2): Sellitto; Munaretto, Boscolo Berto (45’ st Perotta), Giani, Agazzi; Franzoni (30’ st Ferrara), Zaccariello (5’ st Carta), Campagna; Spini (37’ st Pinardi); Aliu, Marangon (5’ st Ruffini). A disposizione: Rovelli, Cavalieri, Rossi, Forlani. Allenatore: Cristian Soave
ARBITRO: Fabio Cevenini di Siena; assistenti Carlo De Luca di Merano e Badreddine Mamouni di Tolmezzo
AMMONITI: 29’ pt Zaccariello (DC), 34’ pt Aliu (DC), 46’ pt Giani (DC), 15’ st Munaretto (DC), 38’ st Menegazzo (C), 42’ st Mecca (C), 48’ st Campagna (DC)
ESPULSI: nessuno
CORNER: 6-1 in favore della Casatese
RECUPERO
: 2’+ 5’

CRONACA
Nel big match del trentunesimo turno Mister Soave schiera il Desenzano Calvina con il 4-3-1-2 dove Munaretto torna nella linea difensiva assieme ai centrali Boscolo Berto e Giani mentre Agazzi agisce sulla sinistra.
A Zaccariello il compito di impostare nel ruolo di play appena dietro Franzoni e Campagna con Spini sulla trequarti; in avanti trovano posto Aliu e Marangon.

La Casatese di Mister Mazzoleni adotta un 4-3-1-2 con Morganti e Matteo Perego sugli esterni al fianco di Corna e Ghilardi; a centrocampo agiscono Mecca al centro assieme a Menegazzo e Sassella mentre Isella svaria dietro le due punte Masini e Recino.

Pressing alto, ripartenze e buon ritmo è ciò che si vede nella prima frazione di gioco, con il Desenzano Calvina che parte leggermente meglio cercando di insidiare la difesa avversaria anche se è la Casatese a sbloccare la partita con un bel tiro di Bryan Mecca – uno dei più pericolosi – di destro al volo dal limite dell’area che, complice una deviazione, supera Sellitto infilandosi in rete per l’1-0, maturato dopo undici minuti di gioco.

La risposta non si fa attendere da parte dei biancazzurri, che provano ad alzare il baricentro e creare buoni spunti in special modo con l’intraprendenza di Marangon e la velocità di Spini, ben supportati soprattutto da Franzoni, dal quale passano una quantità industriale di palloni.

Alla prima vera occasione pericolosa la squadra di Mister Soave trova il pareggio con il solito implacabile Grasjan Aliu, che svetta di testa all’altezza dell’area piccola per andare a colpire un perfetto cross di Munaretto dalla destra, non lasciando scampo ad un incerto Ferrara in uscita alta.

La partita si gioca sempre sui binari della velocità, con le squadre che combattono a centrocampo, entrambe sfiorando il gol del sorpasso da una parte ancora con il solito Aliu (in realtà la palla termina in rete ma il guardalinee sbandiera il fuorigioco) e Marangon e dall’altra con una bella giocata di Masini – lesto a saltare Giani ma fermato da un ottimo intervento di Sellitto – e poi con l’ex di turno Recino la cui punizione però sbatte sulla barriera.

La prima frazione si chiude con le proteste della squadra di casa per un rigore non concesso a Recino apparso netto.

La ripresa è di marca Desenzano Calvina, al quale l’arbitro annulla due gol nei primi tredici minuti; il primo erroneamente a Ruffini – entrato in campo da trenta secondi – per una posizione di fuorigioco e poi ad Aliu, reo di aver commesso fallo in attacco su Matteo Perego prima di insaccare alle spalle di Ferrara.

La Casatese fatica di più rispetto al primo tempo a farsi vedere dalle parti di Sellitto ma quando succede i pericoli sono sempre consistenti, sui quali però la difesa gardesana riesce ad opporsi con ordine.

Il match si mantiene sempre a ritmi alti, tutte e due le squadre vogliono vincere e ci provano fino al fischio finale ma l’1-1 non cambia più nemmeno dopo i cinque abbondanti minuti di recupero concessi dal Sig. Cevenini.

Un punto a testa ottenuto in una partita vibrante e giocata bene da entrambe le formazioni; il Desenzano Calvina, in serie utile da quattro partite (due vittorie e due pareggi) rimane saldamente in zona playoff ad una lunghezza dalla coppia Folgore Caratese-Legnano, mantenendo invariato il distacco sulla Casatese, attestatosi a quattro punti.

Stefano Benetazzo

Un successo di testa per il Desenzano Calvina: 2-1 all’Olginatese

Tre gol dalle inzuccate di Aliu dopo un minuto, del brianzolo Viganò prima del riposo e di Giani nella ripresa sanciscono il risultato

DESENZANO del Garda (Bs) 30.03.2022 – Il Desenzano Calvina torna alla vittoria dopo il pareggio di Breno con un 2-1 a danno della Brianza Olginatese.
Una gara iniziata subito in chiave desenzanese con Aliu capace di sbloccare il risultato dopo soli 90 secondi con un inzuccata dall’area piccola.
La gara sembra chiudersi dopo soli 4 minuti di match perchè Marangon ha il pallone per la trasformazione di un penalty che si fa respingere da Colnago.
I brianzoli riprendono vita e raggiungono il pari al 37′ con un colpo di testa di Viganò. Nel secondo tempo occorre attendere l’ultimo quarto d’ora di gara per vedere il gol che porta il Desenzano Calvina di nuovo in vantaggio. Al 32′ l’elevazione e il colpo di testa del capitano biancoazzurro Giani vale i tre punti gardesani.
Prossimo turno domenica 3 Aprile con il Desenzano Calvina pronto a rendere visita alla Casatese dell’ex Recino. Fischio d’inizio ore 15.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA – BRIANZA OLGINATESE 2-1 (pt. 1-1)
RETI: 2’pt. Aliu (DC), 37’pt. Viganò (BO), 31’st. Giani (DC)
DESENZANO CALVINA: Sellitto, Agazzi (dal 33’st. Forlani), Turlini, Ricozzi (dal 37’st. Zaccariello), Giani, Boscolo Berto, Franzoni, Carta (dal 15’st. Ferrara), Aliu, Marangon (dal 33’st. Munaretto), Spini (dal 15’st. Pinardi. Allenatore Cristian Soave. A disposizione: Ravelli, Cavallari, Ricciardi, Rossi.
BRIANZA OLGINATESE: Colnago, Guanziroli, Brini (dal 37’st. Speziale), Viganò, Cavagna, Tarasco, Fischetti, Panzetta, Ekiban (dal 43’st. Momentè),Crema (dal 22’st. Ruggeri), Caraffa. Allenatore Simone Boldini. A disposizione: Guarino, Bernacchi, Rada, Citterio, Duguet.
ARBITRO: Guido Iacopetti di Pistoia (Roberto Palermo e Arli Veli entrambi di Pisa)
AMMONITI: Marangon, Boscolo Berto e Ricozzi (Desenzano Calvina); Viganò, Crema e Guanziroli (Brianza Olginatese)
CALCI D’ANGOLO: 7-6 per Desenzano Calvina
RECUPERO: 0’+ 4′

CRONACA
Bastano 90 secondi di partita per il Desenzano per sbloccare il risultato. Turlini dalla linea di centrocampo serve in profondità Franzoni che si invola sulla desta lasciando sul posto Tarasco e prima della linea di fondo scodella un cross sul secondo palo dove Aliu puntuale all’appuntamento con un colpo di testa preciso verso il secondo palo sblocca il risultato.

Nemmeno il tempo di annotare la prodezza che il Desenzano sfiora il bis. Spini e Aliu dialogano al limite dell’area, quest’ultimo si proietta verso la porta ma viene steso da Viganò. Senza esitazione l’arbitro decreta il calcio di rigore e ammonisce il difensore brianzolo, anche se poteva starci un rosso diretto in quanto l’azione era una chiara occasione da gol.
Purtroppo però il gol resta solo un’occasione perchè Colnago ipnotizza Marangon per volare sul palo di destra a respingere la sua conclusione dagli undici metri.

Il Desenzano interpreta una buona mezz’ora di buon calcio, il gol del raddoppio sembra essere questione di poco, ma la punizione di Marangon da buona posizione finisce out, mentre Colnago para il secco tiro e la spizzata di testa di Franzoni.

Al 30′ ci prova anche Giani con un sinistro che sfiora di poco il bersaglio.
Il capitano gardesano sventa poi due opportunità di pareggio con due tackle vincenti su Crema e Caraffa, ma al 37′ Brianza Olginatese perviene al pareggio. Calcio di punzione da posizione decentrata, il pallone spiove in area dove salta più alto di tutti Viganò che di testa infila alla destra di Sellitto.

Nel secondo tempo nessun cambio, ma Soave inverte Agazzi e Turlini come già visto sabato a Breno, mossa poi risultata vincente. La squadra copre bene il ritorno degli ospiti che non riescono a trovarsi mai in posizione per la battuta a rete.

Da una ripartenza, il Desenzano si fa pericoloso al 10′ quando una sventagliata di Ricozzi per Marangon porta il fantasista del Desenzano Calvina ad involarsi verso la porta avversaria dove ci vuole il miglior Cavagna per stopparne l’iniziativa.
La gara diventa molto tattica con l’inserimento di molti elementi dalla panchina da entrambe le parti e bisogna attendere il 26′ prima di un nuovo sussulto. Infatti il tocco a ritroso di Ekuban a smarcare Panzetta è delizioso, ma la sua conclusione finisce di poco a lato.

Colnago in due minuti sventa due minacce da Franzoni (stop e tiro a incrociare) e da Ferrara (tiro potente dal limite).
Sul ribaltamento di fronte Brini si fa spazio in area desenzanese per poi sparare un tiro alto sulla traversa.

Al 31′ la svolta della partita. Calcio d’angolo dalla destra dove Marangon “pennella” uno spiovente che Boscolo Berto raccoglie inzuccando mandando la palla sotto la traversa dove Colnago compie un nuovo intervento risolutorio alzando con prontezza sopra la traversa.
Sul corner successivo, sulla traiettoria impressa da Marangon si fa trovare puntuale Giani che di testa imprime alla palla una parabola che stavolta non lascia scampo a Colnago.

Nei successivi minuti di gara il Desenzano bada a proteggere quanto raccolto piuttosto che a seminare. I brianzoli non ne approfittano, nemmemo al 36′ quando Viganò in tuffo sul servizio di Ruggeri, si mangia un gol fallendo il bersaglio da distanza ravvicinata.

Breno-Desenzano, pareggio a reti bianche in Val Camonica

Una partita giocata ad armi pari, nella ripresa Sellitto neutralizza un rigore a Triglia mantenendo il risultato in pari e la porta inviolata

Poche emozioni e nessuna rete allo stadio “Tassara”, dove Breno e Desenzano Calvina terminano a reti inviolate il derby, prendendo un punto a testa che serve comunque per smuovere la classifica, in attesa delle partite domenicali.
Minuti di apprensione per Luca Ruffini, costretto al trasporto in ospedale a bordo dell’ambulanza per uno scontro testa-testa involontario con Nolaschi.

Archiviata la trasferta di Breno, il Desenzano Calvina torna in campo mercoledì 30 marzo, alle ore 14.30, nel turno infrasettimanale, ospitando la Brianza Olginatese allo stadio “Tre Stelle – Francesco Ghizzi”.

TABELLINO
BRENO-DESENZANO CALVINA 0-0 (pt 0-0)
BRENO (4-2-3-1): Serio; Nolaschi, Tagliani, Perez, Ndiour; Mondini, Cristini; Pelamatti (39’ st Cicciù), Tanghetti, Goglino; Triglia (42’ st Gasperoni). A disposizione: Lollio, Mauri, Wojdyla, Negretti, Sampietro, Lonati. Allenatore: Mario Tacchinardi

DESENZANO CALVINA (4-3-1-2): Sellitto; Agazzi, Boscolo Berto, Giani, Turlini; Zaccariello (20’ st Ricozzi), Franzoni, Ruffini (20’ st Carta); Spini; Marangon, Ferrara (45’ st Rossi). A disposizione: Rovelli, Munaretto, Cavallari, Perotta, Pinardi, Forlani. Allenatore: Cristian Soave
ARBITRO: Claudio Giuseppe Allegretta di Molfetta; assistenti Antonio Alessandrino di Bari e Giovanni Francesco Massari di Molfetta
AMMONITI: 29’ pt Goglino (B), 39’ pt Nolaschi (B), 2’ st Perez (B)
ESPULSI: nessuno
CORNER: 4-3 in favore del Breno
RECUPERO
: 1’+ 4’

CRONACA
Le assenze condizionano il 4-3-1-2 di Mister Soave che non può contare sullo squalificato Aliu oltre che su Gerevini e Ferrari infortunati e Campagna, quest’ultimo rimasto a Desenzano a causa di un rialzo febbrile.
Scelte obbligate quindi, con Zaccariello in posizione di play basso a supporto di Franzoni e Ruffini con Spini schierato dietro le punte Marangon e Ferrara.

Mister Tacchinardi invece si affida al collaudato 4-2-3-1, seppur rinunciando a Boldini, Melchiori e Brancato, con Mondini e Cristini nella zona centrale del campo, subito alle spalle del trio composto da Pelamatti e Goglino ai lati di Tanghetti, a dar manforte a Triglia. In panchina, anche se non in perfette condizioni, sia Sampietro che l’ex di turno Mauri.

Il Desenzano Calvina parte meglio, giocando in prevalenza nella metà campo avversaria per cercare di portare più pericoli possibili alla difesa fin dall’avvio con il Breno che però tiene bene a livello tecnico, pressando molto alto il portatore di palla.

La prima vera occasione del match viene registrata al ventisettesimo ed è sui piedi di Goglino – il migliore dei suoi nella prima frazione di gioco – che sfugge ad Agazzi sulla sinistra prima di entrare in area di rigore, dove lascia partire un tiro insidioso sul quale Sellitto si accartoccia per bloccare.

Il Breno si rende nuovamente pericoloso a dieci minuti dall’intervallo con la conclusione di Cristini dal limite – servito dal compagno di squadra Tanghetti – ancora una volta respinto dal portiere gardesano con una strepitosa parata plastica che vanifica l’azione.

Le insidie maggiori della squadra di casa provengono sempre da sinistra, in special modo con Goglino, il che costringe Mister Soave a correre ai ripari invertendo gli esterni, con Turlini spostato a destra al posto di Agazzi per contenere maggiormente le avanzate dei camuni.

La ripresa vede il Breno depositare la palla in rete dopo cinque minuti con Perez ma la rete è cancellata dal fischio dell’arbitro, che ravvisa giustamente una carica del difensore camuno ai danni di Sellitto, impegnato in una uscita alta.

I ragazzi di Mister Tacchinardi, che riescono a tenere a debita distanza di sicurezza Marangon, spingono molto lasciando spazio alle ripartenze del Desenzano Calvina, che si affida a Ricozzi e Carta al posto rispettivamente di Zaccariello e dell’infortunato Ruffini, che ha avuto la peggio in un fortuito contrasto testa contro testa con Nolaschi.

La partita rischia di svoltare al minuto trentaquattro quando il solito Goglino entra in area da sinistra, Boscolo Berto lo ferma in maniera irregolare costringendo l’arbitro a fischiare la massima punizione; dal dischetto Triglia però si lascia ipnotizzare da Sellitto, che respinge la conclusione dagli undici metri mantenendo la porta inviolata e il risultato in parità.

La partita non si sblocca, scorrendo sui binari del pareggio fino al fischio finale, con le due squadre che impattano per 0-0 la sfida della ventinovesima giornata del girone B di Serie D.

Stefano Benetazzo