Desenzano sconfitto da Ibe che la sorpassa nel finale

Sorpassi e controsorpassi caratterizzano la prima di campionato, che sorride al Caravaggio grazie alla doppietta del nigeriano

Prende il via ufficialmente la stagione calcistica 2021-2022 del Desenzano Calvina di Mister Michele Florindo, inserito nel girone B di Serie D, con la sfida esterna sul campo del Caravaggio,guidato in panchinada Maurizio Terletti.

A gioire è la squadra di casa, che perviene alla vittoria per 3-2 in una bella partita caratterizzata da sorpassi e controsorpassi. L’iniziale vantaggio di Lamesta viene pareggiato da Aliù, ci pensa poi Marangon a portare in avanti i gardesani prima che la doppietta di Ibe sancisca il risultato finale.

TABELLINO
CARAVAGGIO-DESENZANO CALVINA 3-2 (pt 1-1)

RETI: 31’ pt rig. Lamesta (C), 38’ pt Aliù (DC), 24’ st Marangon (DC), 41’ st Ibe (C), 46’ st Ibe (C)
CARAVAGGIO (3-5-2): Vitali; Aprile, Corno, Gritti; Viola, Fumagalli T., Fumagalli A., Lamesta, Brioschi; Stefanoni (32’ st Baggetta), Ibe. A disposizione: De Bono, Blini, Cortinovis, Nessi, Galdoune, Dalessandro, Fornari, Lamperti. Allenatore: Maurizio Terletti
DESENZANO CALVINA (4-3-1-2): Sellitto; Agazzi, Munaretto, Giani, Perotta; Ricozzi, Campagna, Ruffini (17’ st Carta); Gerevini (18’ st Franzoni); Aliu, Marangon (31’ st Ferrari). A disposizione: Rovelli, Turlini, Quaini, Malandrino, Ricciardi, Pinardi. Allenatore: Michele Florindo
ARBITRO: Davide Albano di Venezia; assistenti Orazio Attardi di Ragusa e Davide Di Dio di Caltanissetta
AMMONITI: 25’ pt Corno (C), 41’ pt Aprile (C), 38’ st Agazzi (DC), 42’ st Ibe (C), Campagna (DC)
ESPULSI: nessuno
CORNER: 0-5 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 0’ + 4’

CRONACA
Nuova stagione e nuovo modulo per il Desenzano Calvina, con Mister Florindo che opta per il 4-3-1-2 dove gli unici giocatori della scorsa stagione nell’undici di partenza sono Sellitto, Perotta e Luca Ruffini.
Linea difensiva per tre quarti nuova con Agazzi, Munaretto e il neo capitano Giani assieme a Perotta; a centrocampo Ricozzi funge da playmaker assieme a Campagna e a Luca Ruffini. Nel reparto avanzato invece Gerevini ha il compito di rifornire le punte Aliù e Marangon.

I padroni di casa invece si schierano con un 3-5-2, modulo pronto a modificarsi in fase difensiva in un 5-4-1 con l’arretramento di Viola e Brioschi a dar manforte ad Aprile, Corno e Gritti; in mediana invece agiscono Tommaso Fumagalli e Stefanoni pronti, assieme a capitan Lamesta, ad innescare il nigeriano Ibe.

In un campo appesantito per la pioggia, le squadre si studiano nei primi minuti di gioco, cercando però di farsi vedere in fase d’attacco; è il Desenzano Calvina ad affacciarsi per primo dalle parti di Vitali, con Luca Ruffini che prova ad impensierire il portiere avversario ma senza fortuna.
Il Caravaggio risponde all’8’ minuto con una conclusione di Tommaso Fumagalli dal limite dell’area che trova ben posizionato Sellitto, sicuro nella presa bassa.

E’ la squadra di Mister Florindo a prendere poi in mano la partita, spingendosi a più riprese in avanti e rendendosi pericolosi con Aliù, bravo a farsi trovare pronto sulla punizione di Ricozzi ma il cui colpo di testa viene deviato in calcio d’angolo dagli avversari, seppur i biancazzurri reclamano un tocco di mano non ravvisato dall’arbitro.
Sul successivo corner è Agazzi a sfiorare il vantaggio  ma, in caso di realizzazione, sarebbe stato annullato per una posizione di fuorigioco dello stesso difensore.

Ancora i gardesani creano pericoli in attacco con una punizione dai trenta metri, in posizione centrale, ma il tiro di Marangon viene deviato in angolo dalla barriera; sugli sviluppi del corner, è Luca Ruffini a rimettere un insidioso pallone in area dove svetta ancora una volta Agazzi, ma il colpo di testa è troppo debole per impensierire Vitali che blocca senza problemi.

Il Desenzano fa la partita ma a sbloccarla è il Caravaggio, che sfrutta un calcio di rigore per passare in vantaggio al 31’ minuto; Lamesta inizia l’azione in posizione centrale per poi tentare l’incursione in area, dove subisce il contatto con Gerevini. Il sig. Albano non ha dubbi e fischia il tiro dagli undici metri, di cui si incarica lo stesso Lamesta che non lascia scampo a Sellitto.

I biancazzurri non si lasciano intimorire e continuano nel loro insistente pressing, venendo premiati al 38’: Aliù stacca benissimo nel cuore dell’area piccola per raggiungere il calcio d’angolo di Ricozzi – vicino al pari quattro minuti prima – e insaccare alle spalle del portiere avversario per la rete che vale il pareggio.

Poco prima dell’intervallo, è il Caravaggio a sfiorare il nuovo vantaggio, dapprima con Stefanoni, autore di un tiro insidioso, ottimamente respinto da Sellitto e successivamente con Viola, il cui tiro lambisce il palo prima di terminare la sua corsa sul fondo campo.

La ripresa, senza nessun avvicendamento da ambo le parti, vede gli ospiti più propositivi fin dal fischio d’inizio, che sfiorano il gol del vantaggio dopo due minuti con Aliù, servito in profondità da Marangon; il centravanti gardesano tenta il colpo di fino ma Vitali è bravo ad intercettare il pallone e a “strozzare” in gola l’urlo di felicità.

La partita svolta in un primo momento al minuto 24, quando Marangon porta in vantaggio il Desenzano Calvina, sfruttando ottimamente l’ennesimo calcio d’angolo, questa volta calciato dal neo entrato Ignazio Carta; il tocco sotto misura del centravanti biancazzurro da due passi termina la sua corsa in rete, per il gol che sancisce il sorpasso sui diretti avversari.

La squadra di casa non demorde, pervenendo al pareggio a quattro dalla fine con il colpo di tacco di Ibe, bravo a sfruttare il passaggio di Brioschi e a sorprendere il portiere gardesano.

L’attaccante nigeriano ribalta nuovamente il match, trovando la rete del definitivo 3-2 con un destro da fuori area al 46’ minuto, gol che regala la prima vittoria stagionale al Caravaggio.

Termina così 3-2 in favore della squadra caravaggesca la prima giornata di campionato.

Stefano Benetazzo

Desenzano Calvina, una vittoria con vista playoff

Recino e Franzoni ribaltano l’iniziale vantaggio bianconero di Pagano, facendo cullare sogni di gloria alla squadra gardesana

Una vittoria che profuma di playoff; il Desenzano Calvina torna meritatamente alla vittoria battendo 2-1 lo Sporting Franciacorta, dando prova di forza e determinazione e si porta ad una sola lunghezza dal quinto posto occupato dal NibionnOggiono.
Il rigore conquistato e realizzato da Recino – sempre più capocannoniere della squadra – e la seconda rete stagionale di Franzoni ribaltano l’iniziale vantaggio di Pagano dopo appena due minuti e permettono ai gardesani di conquistare tre importantissimi punti, necessari per continuare a cullare sogni di gloria.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA – SPORTING FRANCIACORTA
2-1 (pt 1-1)
RETI: 2’ pt Pagano (SF), 48’ pt rig. Recino (D), 19’ st Franzoni (D)   
DESENZANO CALVINA (4-3-3): Ferrara; Turlini, Chiari, Sorbo, Zanolla; Pellegrini, Mazzotti, Cazzamalli; Franzoni (43’ st Missaglia), Recino (38’ st Mauri), Franchi (16’ pt Gubellini) . A disposizione: Bolzoni, Ruffini M., Treccani, Tonani, Mazzurega, Ricciardi. Allenatore: Michele Florindo
SPORTING FRANCIACORTA (3-4-3): Pilotti; Fiorentino, Lelj, Bagattini; Fanti (27’ st Sow), Giorgino, Mozzanica (28’ st Bithiene), Firetto (30’ st Zambelli); Saporetti, Bertazzoli, Pagano. A disposizione: Filigheddu, Facelli, Marazzi, Boschetti, Muhic, Ndiaie. Allenatore: Gianluca Zattarin
ARBITRO: Claudio Campobasso di Formia; assistenti Lorenzo Savasta di Bra e Lorenzo Gatto di Collegno
AMMONITI: Mazzotti (D), Fiorentino (SF), Turlini (D)
ESPULSI: 45’ st Sorbo (D) per somma di ammonizioni
CORNER: 6-3 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 3’ + 5’

CRONACA
L’allenatore gardesano ripropone il 4-3-3 con il recupero di Sorbo al centro della difesa e con Mazzotti a fungere da playmaker, anche lui al rientro dopo la squalifica mentre il tridente d’attacco vede Franzoni e Franchi pronti a innescare la punta centrale Recino.
Lo Sporting Franciacorta invece si schiera con un 3-4-3 guidato in difesa dal veterano Lelj mentre in fase offensiva Saporetti e Pagano supportano Bertazzoli.

Pronti via e dopo appena due minuti gli ospiti passano in vantaggio con Pagano, bravo a coordinarsi e a lasciar partire un bel destro appena fuori area sul quale Ferrara non riesce ad intervenire efficacemente; un gol lampo che sembra indirizzare la partita in favore del Franciacorta.

I padroni di casa, seppur sorpresi, non sembrano però accusare il colpo, rendendosi pericolosi il minuto successivo con Cazzamalli il quale non riesce a trovare il tempo per concludere all’altezza del dischetto del rigore, facendo sfumare una buona possibilità ai suoi per trovare il pareggio.

E’ invece Saporetti a sfiorare il raddoppio al 6’ con un gran diagonale dal lato sinistro che si spegne sul fondo, non lontano dal palo della porta difesa da Luca Ferrara.

Al 16’ il Desenzano Calvina è costretto al primo cambio del match: Gubellini prende il posto di Franchi, non in perfette condizioni già prima del fischio d’inizio e forzatamente la modalità di gioco viene variata, con i biancazzurri che agiscono in prevalenza con lanci lunghi invece che palla a terra.

Nonostante l’inerzia della partita sembra favorire il Franciacorta, la squadra di casa sfiora in due occasioni il gol del pareggio, dapprima al 26’ con una delicata punizione di Mazzotti che si conclude di poco a lato e successivamente con un’altra palla inattiva, dal limite dell’area, questa volta di Recino ma il tiro non scende in tempo per impensierire Pilotti.

Dopo il pericolo creato da Saporetti al 41’ con il tiro da dentro l’area di rigore terminato sul fondo e la traversa colpita da un indomito Pagano cinque minuti più tardi, il Desenzano Calvina trova il meritato pareggio allo scadere dei tre minuti di recupero assegnati: Recino entra in area da destra e viene atterrato da Firetto, il direttore di gara non ha esitazioni e assegna il tiro dagli undici metri.
Si incarica del rigore bomber Recino, glaciale nel concludere la sfera alle spalle del portiere avversario per il gol che rimette in carreggiata i Florindo boys.

La ripresa non registra cambiamenti, seppur il tecnico biancazzurro opta per invertire la disposizione di Franzoni e Gubellini sulle fasce.
Il Desenzano, rivitalizzato dal pareggio trovato al termine della prima frazione di gioco, riparte più determinato e dopo solo un minuto è Capitan Sorbo ad andare vicinissimo al 2-1, non trovando lo specchio della porta con un colpo di testa da ottima posizione su azione di calcio d’angolo.

I biancazzurri appaiono sempre più sicuri nelle proprie iniziative e riescono a trovare con determinazione le conclusioni verso la porta bianconera, come quella all’11’ da lontanissimo di Mazzotti – cresciuto alla distanza – con la palla che sorvola di poco la traversa.

Nelle file franciacortine sono Saporetti e Pagano ad apparire i più pericolosi, con quest’ultimo bravo a trovare lo spazio per concludere al 12’ da posizione defilata, ma il tiro termina la sua corsa sul fondo del campo.

Al 19’ gli sforzi dei gardesani vengono premiati con il gol del raddoppio, siglato da Franzoni ma messo in pratica dopo una bellissima azione corale: Turlini vince un contrasto a centrocampo, servendo un sempre più propositivo Gubellini, che scambia con l’accorrente Pellegrini. Il centrocampista tocca per Recino il quale, appena dentro l’area, al posto di tirare serve scaltramente Franzoni sulla sinistra, velocissimo nello scoccare un preciso tiro che si insacca alle spalle di Pilotti e porta i padroni di casa sul 2-1.

Il vantaggio galvanizza ancora di più il Desenzano Calvina, che potrebbe addirittura triplicare al 26’ con Pellegrini ma il tiro viene deviato in calcio d’angolo dall’estremo difensore bianconero, miracoloso tre minuti più tardi quando letteralmente vola sul sinistro preciso come un orologio svizzero di Cazzamalli.

Il finale di partita appare più concitato, con il Desenzano Calvina arroccato per difendere un’importante vittoria mentre lo Sporting Franciacorta abbandona ogni tipo di accortezza per pervenire al pareggio, come accade al 45’ quando Sorbo viene espulso per somma di ammonizioni, reo di aver commesso fallo al limite dell’area: la punizione che ne consegue da posizione velenosa non viene però sfruttata a dovere da Saporetti, il cui tiro sorvola la traversa.

Il match si conclude con il ritorno alla vittoria dei biancazzurri, che salgono così a quota 30 punti, ad una sola lunghezza dal NibionnOggiono e a tre lunghezze dall’accoppiata Crema-Brusaporto; i playoff sono sempre più di una possibilità.

DAGLI SPOGLIATOI
La vittoria appare dolce come il miele in casa Desenzano Calvina, con i giocatori festanti nello spogliatoio per il ritorno ad una importantissima vittoria e Mister Florindo soddisfatto dei suoi ragazzi, come si evince dalle parole pronunciate appena dopo il fischio finale.

“Siamo un gruppo ambizioso che ha dei valori, sappiamo cosa vogliamo fare e faremo di tutto per dimostrarlo – ha dichiarato Michele Florindo -; oggi i ragazzi hanno dato una grande risposta soprattutto dal punto di vista della coesione della squadra, tutti coloro che hanno giocato si sono messi subito a disposizione con la voglia di ottenere un risultato importante e questo mi rende orgoglioso di allenare questi ragazzi”.

L’inizio è stato subito in salita, con il gol degli avversari ma “La partita l’abbiamo fatta noi per tutto il primo tempo nonostante lo svantaggio, abbiamo avuto la sfortuna di perdere due-tre palle sanguinose in fase di impostazione che potevano farci male perché il Franciacorta ti lascia giocare ma ha giocatori per ripartire e in un paio di circostanze l’hanno fatto. Abbiamo avuto la bravura di trovare il pareggio con Recino, poi nel secondo tempo c’è stata una sola squadra in campo dal punto di vista della cattiveria agonistica e della voglia di vincere”.

La svolta del match è avvenuto all’intervallo, quando “Ho chiesto a Mazzotti di far girar palla più velocemente per non rischiare di perderla e permettere agli avversari di ripartire, visto che fin dal principio avevamo scelto di lasciare poco spazio di manovra nella ripartenza dal basso”.

Il gol della vittoria è firmato da Andrea Franzoni, alla sua seconda marcatura stagionale: “L’ho sacrificato un po’ nel primo tempo, lasciandolo a destra ha meno possibilità di giocare secondo le sue qualità mentre nella ripresa, invertendolo con Gubellini, è stata ottimale, sono molto contento per la rete, se la meritava perché dà sempre il massimo in allenamento ed è pronto ad esplodere, sta imparando a giocare in un contesto di squadra dove bisogna lavorare assieme ai compagni e non sull’istintività e deve continuare su questa strada”.

Contento della vittoria e del gol è anche Andrea Franzoni, il quale ha dichiarato che “Ho avuto un periodo difficile dove sono stato fermato anche da un problema muscolare che mi ha tenuto ai box per circa un mese, ritrovare la forma non è mai semplice ma adesso mi sento bene e sono pronto a dare il mio contributo più di prima”.

“Abbiamo grinta e determinazione e oggi l’abbiamo dimostrato, in special modo nella ripresa – ha aggiunto il centrocampista biancazzurro -, nella prima frazione siamo stati passivi come squadra, è stato bravo Recino a conquistare e realizzare il rigore dopodiché abbiamo fatto tutti molto bene”.

L’allenatore bianconero Gianluca Zattarin si è detto invece dispiaciuto dal match: “Abbiamo fatto un primo tempo incredibile, potevamo anche avere un risultato più rotondo poi, dopo una mezza disattenzione, abbiamo preso il pareggio. Anche nel secondo tempo abbiamo avuto delle occasioni importanti, seppur con meno lucidità, ma dovevamo chiudere la partita prima. Il Desenzano era in grosse difficoltà e per un’ingenuità l’hanno pareggiata.
Indipendentemente da quello, dovevamo essere più concreti e più cinici, questo è il nostro limite ed è un peccato perché anche oggi abbiamo fatto tutto noi e gli abbiamo regalato noi la vittoria”.


Stefano Benetazzo

Desenzano Calvina s’inchina alla nuova capolista Casatese

I gardesani escono sconfitti da Casatenovo con un secco 3-0, gara caratterizzata dall’espulsione di Crema. Biancorossi nuovi leader

Inizia nel peggiore dei modi il girone di ritorno del Desenzano Calvina, che crolla in casa della Casatese nell’anticipo del sabato; i biancorossi mettono in atto un primo tempo praticamente perfetto, trovando la via della rete per tre volte senza concedere nulla ai biancazzurri, insidiosi nella ripresa con una punizione di Recino e con alcune ottime conclusioni di Franzoni che meriterebbero maggior fortuna.

I biancorossi conquistano la vetta della classifica, complice anche la sconfitta esterna del Seregno mentre i gardesani rimangono fermi al sesto posto, a quota 27 punti, e cercheranno di cancellare la partita odierna già il prossimo mercoledì, quando ospiteranno lo Sporting Franciacorta.

TABELLINO
CASATESE – DESENZANO CALVINA 3-0 (pt 3-0)

RETI: 12’ pt Isella (C), 35’ pt Pennati (C), 43’ Pennati (C)
CASATESE (4-3-1-2): Ferrara; Sordillo, Perego, Bello, Gambazza (29’ st Frigerio F.); Pennati, Pérez Moreno (32’ st Morlandi), Baldan; Candido (21’ st Mandelli); Isella (25’ st D’Amuri), Pontiggia (17’ st Crea). A disposizione: Pirola, Frigerio A., Morganti, Sassella. Allenatore: Danilo Tricarico
DESENZANO CALVINA (4-3-3): Ferrara; Zanolla, Ruffini M. (1’ st Sorbo), Chiari, Ruffini L.; Crema, Cazzamalli, Pellegrini; Turlini, Recino (13’ st Gubellini), Franzoni. A disposizione: Bolzoni, Missaglia, Mazzurega, Ricciardi, Treccani, Mauri, Franchi. Allenatore: Michele Florindo
ARBITRO: Enrico Gigliotti di Cosenza; assistenti Domenico Russo di Torre Annunziata e Simone Conte di Napoli
AMMONITI: Candido (C), Ruffini L. (D), Recino (D), Gubellini (D), Frigerio F. (C)
ESPULSI: 34′ pt Crema (D) per comportamento non regolamentare
CORNER: 8-1 in favore della Casatese
RECUPERO: 2’ + 3’

CRONACA
La sfida al vertice tra la Casatese e il Desenzano Calvina vede dei cambiamenti negli schieramenti iniziali; la squadra ospite opta per un più prudente 4-3-3 con Luca Ruffini abbassato nella posizione di esterno basso di sinistra e un tridente d’attacco che ha nel solito Recino il fulcro, supportato da Franzoni e Turlini ai suoi lati. I padroni di casa invece partono con un 4-3-1-2 dove il nuovo arrivato Pérez Moreno agisce in cabina di regia mentre il capocannoniere Candido viene impegnato sulla trequarti, pronto a innescare le punte Isella e Pontiggia.  

Parte forte la Casatese che già dopo due minuti potrebbe passare in vantaggio con un bel tiro da sinistra di Candido, servito molto bene da capitan Baldan, ma il pallone finisce sull’esterno della rete.
I biancorossi appaiono più determinati, in special modo sulle fasce, da dove partono cross, traversoni e tiri, come quello di Baldan dalla distanza che termina di poco sul fondo.

Gli attacchi della formazione di casa portano i frutti al 12’, quando Gambazza serve in profondità Isella, bravissimo a tenere in campo il pallone, a rientrare e a concludere in porta – saltando sia Marco Ruffini che Zanolla – senza dar scampo all’estremo difensore gardesano che nulla può se non raccogliere il pallone in fondo al sacco.

La risposta degli ospiti non si fa attendere, con l’unica conclusione del primo tempo di Franzoni al 16’ da ottima posizione ma non così pericolosa da creare apprensioni al portiere di casa.
E’ ancora la formazione biancorossa però a creare i pericoli maggiori; l’impostazione parte sempre dal basso, la palla viaggia veloce e viene smistata molto bene da Candido, bravo a fare da collante tra centrocampo e attacco.

La Casatese va a mille all’ora, affondando da tutte le parti nella retroguardia del Desenzano Calvina, che rimane in dieci uomini al 34’ per l’espulsione diretta di Crema, reo di aver dato una manata a gioco fermo a Perego. Il direttore di gara non ha dubbi ed estrae il cartellino rosso.

Dal calcio d’angolo che ne consegue, Pennati trova il raddoppio dopo che la conclusione di Bello viene respinta dai difensori biancazzurri; il tocco sotto misura da due passi è semplice e permette di trovare il secondo gol, a dieci minuti dall’intervallo.

Quando tutto fa pensare che la prima frazione di gioco si chiuda sul 2-0, arriva la terza rete al 43’, ancora firmata da Pennati; il solito Candido scodella un pallone insidioso in area, respinto di testa da Chiari sui piedi di Pennati il quale non ci pensa due volte, lasciando partire un destro micidiale che termina sotto la traversa.

Alla ripresa, Mister Florindo lascia negli spogliatoi Marco Ruffini, sostituito da Sorbo, ma il Desenzano Calvina fatica molto in fase offensiva seppur al 9’ la punizione conquistata e calciata da Recino potrebbe riaprire la partita, se non fosse per l’ottima parata di Ferrara, che devia il tiro sulla traversa.

Passano i minuti ma il risultato rimane immutato, con i padroni di casa che controllano forti del triplice vantaggio e gli ospiti che cercano di farsi vedere maggiormente in avanti ma nemmeno l’entrata di Gubellini al posto dell’ammonito Recino riesce a creare scompigli.

E’ Franzoni a cercare con più insistenza il gol della bandiera al 38’, con un bel tiro dalla distanza, ma la palla lambisce il palo alla destra di Ferrara, terminando la sua corsa sul fondo; il centrocampista sfiora nuovamente il gol a due minuti dal fischio finale con un gran destro a giro che viene deviato in angolo dal portiere biancorosso, anche se la terna arbitrale non ravvisa il tocco.

I tre minuti di recupero servono solo per le statistiche, il risultato non cambia, la partita finisce con la vittoria per 3-0 della Casatese sul Desenzano Calvina, che permette ai biancorossi di issarsi in testa alla classifica vista la sconfitta esterna del Seregno.

Stefano Benetazzo

Desenzano Calvina corsaro a Oggiono e rientra nella zona playoff

Rigori, espulsioni, gol da una parte e dall’altra ed emozioni a non finire, la sfida tra Nibionnoggiono e gardesani regala scintille di buon calcio

Il girone di andata si chiude con una bellissima vittoria in rimonta sul campo dei diretti avversari nella corsa ai playoff.
La doppietta di Recino e la rete di Luca Ruffini ribaltano i gol messi a segno da Iori e Tremolada e permettono ai ragazzi di Mister Florindo di conquistare tre punti fondamentali che li proiettano a pari merito proprio con il NibionnOggiono, a tre sole lunghezze dal Brusaporto terzo in classifica.

TABELLINO
NIBIONNOGGIONO – DESENZANO CALVINA 2-3 (pt 2-1)
RETI:
10’ pt rig. Iori (N), 21’ pt rig Recino (D), 45’ pt Tremolada (N), 26’ st Ruffini L. (D), 33’ st Recino (D)
NIBIONNOGGIONO (4-3-3): Guarino; Premoli, Antonini, Boni, Tocci; Jamal, Fumagalli (46’ st Bernardi), Fognini (36’ st Calmi); Tremolada, Citterio (32’ st Donadio), Iori (27’ st Losa). A disposizione: Attianese, Giugno, Redaelli, Comberiati, Villa. Allenatore: Giuseppe Commisso
DESENZANO CALVINA (3-5-2): Ferrara; Chiari, Ruffini M., Zanolla (12’ st Ricciardi); Turlini, Pellegrini (15’ st Crema), Mazzotti, Cazzamalli, Ruffini L.; Recino, Franzoni. A disposizione: Bolzoni, Missaglia, Gubellini, Mazzurega, Treccani, Franchi, Mauri. Allenatore: Michele Florindo
ARBITRO: Costantino Cardella di Torre del Greco, assistenti Domenico Castaldo di Frattamaggiore e Dario Maione di Nola
AMMONITI: Fognini, Tremolada, Premoli e Boni per il NibionnOggiono; Ruffini M., Franzoni, Recino e Turlini per il Desenzano Calvina
ESPULSI: Antonini (N) al 19’pt. per gioco falloso e Mazzotti (D) per somma d’ammonizioni
CORNER: 3-5 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 2’ + 4’

CRONACA
Un Desenzano Calvina in emergenza – tra infortuni e squalifiche – affronta la formazione di Mister Commisso con il solito 3-5-2: Marco Ruffini prende il posto di Sorbo al centro della difesa con Chiari a fungere da esterno basso di destra, a metà campo parte titolare Turlini a destra mentre in avanti è Franzoni a far da spalla a bomber Recino.
I padroni di casa invece optano per un 4-3-3 con Tremolada, Citterio e Iori nel tridente offensivo.  
Il NibionnOggiono parte più propositivo sfiorando la rete dopo cinque minuti con Citterio, bravo a superare Marco Ruffini e a presentarsi davanti a Ferrara ma il tiro indirizzato sul secondo palo termina la sua corsa sul fondo.
L’appuntamento con il gol però è solo rimandato perché al 9’ sempre Marco Ruffini tocca Citterio in area, il fallo sembra veniale ma l’arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore che Iori realizza, spiazzando il portiere avversario e portando in vantaggio i suoi.
La risposta del Desenzano Calvina è flebile ma concreta, con il pareggio trovato al 21’ con un altro calcio di rigore, questa volta per una testata di Antonini su Recino; l’arbitro non se ne avvede ma viene richiamato dall’assistente Castaldo il quale comunica l’irregolarità e l’espulsione diretta del giocatore.
Dal dischetto bomber Recino non sbaglia e riporta in parità il match.
La superiorità numerica e il gol del pareggio galvanizza i gardesani, che cercano con più insistenza il gol del raddoppio ancora con Recino e con Turlini; al 33’ però è il NibionnOggiono a sfiorare il nuovo vantaggio con Iori, la cui conclusione viene respinta da Ferrara e spedita in angolo dal quale scaturisce un’ottima occasione, con Boni che conclude a colpo sicuro dentro l’area piccola colpendo il palo, sulla ribattuta è Iori il più lesto a riprendere il pallone ma trova davanti sé Franzoni, bravissimo a immolarsi per evitare la rete.
I padroni di casa però vanno ancora vicinissimi al raddoppio al 38’ con Tremolada, ma il tiro viene ottimamente parato da Ferrara, lesto come una faina a sdraiarsi per respingere il tiro.
Allo scadere della prima frazione di gioco i ragazzi di Mister Commisso trovano nuovamente la via della rete con Tremolada, sfuggito sulla destra a Zanolla e freddo nel concludere alle spalle dell’estremo difensore gardesano proteso in tuffo.

In avvio di ripresa il NibionnOggiono, nonostante l’uomo in meno, cerca subito di impensierire la retroguardia avversaria al 53’ con una bel tiro di Iori che sfiora il palo alla sinistra di Ferrara, il quale sembrava essere sulla traiettoria; le occasioni però non mancano nemmeno agli ospiti, che rispondono con una spettacolare rovesciata di Recino che scende solamente dopo aver sorpassato la traversa.
Passano i minuti ma le insidie da una parte e dall’altra fioccano come neve al sole; ci prova il solito Iori al 25’ per i rossoblu, servito da Tremolada, ma il colpo di testa da posizione vantaggiosa non crea nessuna insidia al portiere gardesano che blocca senza problemi.
Un minuto dopo sono invece i biancazzurri a trovare il pareggio con uno strepitoso inserimento da sinistra di Luca Ruffini – dopo lo scambio con Mazzotti – gelido nel piazzare il pallone alle spalle dell’incolpevole Guarino.
Da qui in avanti è il Desenzano Calvina a tentare il tutto per tutto, la vittoria bisogna inseguirla fino alla fine e difatti al 33’ il solito, imprendibile Giorgio Recino controlla in maniera eccezionale un pallone non così semplice come sembrerebbe, si gira in un lampo e deposita in rete.
La rimonta è completata, i gardesani conducono ora per 3-2, risultato che potrebbe diventare ancor più rotondo se le due conclusioni nello spazio di due minuti di Franzoni – in special modo la prima – non terminassero sul fondo.
I quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara non cambiano l’andamento della partita, anche se si registra l’espulsione di Mazzotti per somma di ammonizioni.
Il Desenzano Calvina centra così un’importante e fondamentale vittoria che gli permette di continuare la corsa nella zona playoff, nuovamente riagganciata.

DAGLI SPOGLIATOI
“Eravamo rimaneggiati ma abbiamo fatto una bella prestazione rispetto alle precedenti, ci teniamo stretti questa vittoria – ha dichiarato Mister Florindo al termine della partita -; nella ripresa abbiamo cambiato sistema di gioco passando al 4-3-3 ma facevamo fatica a giocare negli ultimi trenta metri, motivo per cui ho alzato Mazzotti e messo Cazzamalli davanti alla difesa, e siamo stati premiati perché proprio da qui è nato il secondo gol”.

Sui singoli: “Oggi sono usciti i valori dei singoli, Recino ha fatto la differenza e poi nella ripresa sono saliti in cattedra giocatori di spessore come Mazzotti, Cazzamalli, Ruffini, Franzoni oltre allo stesso Recino”.

Sul NibionnOggiono: “E’ una squadra fresca che ha gamba, noi abbiamo commesso qualche errore che dobbiamo andare a migliorare ma abbiamo fatica moltissimo soprattutto a fronteggiare Tremolada, ha fatto alcune discese molto interessanti e abbiamo cercato di arginarlo con difensori veloci come Chiari e Luca Ruffini ma non è stato semplice”.

Su Ricciardi: “Ha fatto delle cose interessanti, stava lavorando bene poi è stato fermato dal Covid ma da lui mi aspetto corsa, impegno e dedizione, qualità che oggi ha messo in campo”.

Sul girone di andata: “Sono contento di come si è chiuso, nell’ultimo periodo siamo arrivati con qualche defezione quindi ci terniamo stretti questo risultato e ci prepariamo per il ritorno, dove vogliamo essere protagonisti”.

Infine, l’allenatore gardesano ha voluto dedicare questa vittoria “A Stefano Tosoni, che è stato colpito da una grave lutto familiare in questa settimana e per la qualità di persona che è e per l’aiuto che da a tutti, gli mando un grande abbraccio”.

Stefano Benetazzo

Desenzano Calvina, vittoria di cuore e balzo nell’anticamera playoff

Franchi, Luca Ruffini e Recino regalano tre punti d’oro al Desenzano Calvina, che si proietta al sesto posto e distante solo due punti dalla zona post season

Il terzo turno infrasettimanale del campionato di Serie D, che vedeva contrapposte il Desenzano Calvina e il Villa Valle, si conclude con una importantissima vittoria per 3-2, i biancazzurri inanellano il nono risultato utile consecutivo e continuano la loro rincorsa verso la zona playoff, che dista solamente due lunghezze.
E domenica al “Tre Stelle” arriva il Brusaporto.

Tre partite giocate al mercoledì, due vittorie – contro Tritium e Villa Valle – e un pareggio contro il Crema, sempre segnando minimo tre reti. Porta bene il turno infrasettimanale al Desenzano.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA-VILLA VALLE 3-2 (pt 2-1)
RETI: 27’ pt Franchi (D), 37’ pt Ghisalberti (V), 39’ pt Ruffini L. (D), 17’ st Recino (D), 31’ st Cavagna (V)
DESENZANO CALVINA (3-5-2): Bolzoni; Chiari, Sorbo, Perotta; Turlini (41’ st Zanolla), Crema (18’ st Pellegrini), Mazzotti, Franzoni (23’ st Cazzamalli), Ruffini L.; Franchi (15’ st Recino), Mauri. A disposizione: Ferrara, Missaglia, Mazzurega, Gubellini, Pojani. Allenatore: Michele Florindo
VILLA VALLE (3-5-2): Pisoni; Micheli, Cavagna, Tarchini (18’ st Albani); Caradonna (3’ st Stanzione), Ruggeri, Monza (37’ st Baggi), Prati (7’ st Austoni), Bonfanti (18’ st Granillo); Ghisalberti, Castelli. A disposizione: Cristini, Brioschi, Maffeis, Tironi. Allenatore: Marco Bolis
ARBITRO: Ciro Aldi di Reggio Emilia, assistenti Matteo Manni di Savona e Dimitri Giorgio Ghio di Novi Ligure
AMMONITI: 20’ st Ruffini L. (D) per gioco scorretto, 24’ Monza (V) per gioco scorretto, 33’ st Albani (V) per gioco scorretto
ESPULSI: nessuno
CORNER: 5-3 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 0’ + 5’

CRONACA
La squadra di casa si presenta ai blocchi di partenza con il 3-5-2, che è ormai il modulo principale adottato da Mister Florindo: sempre fuori causa Sellitto, in porta viene riproposto nuovamente Bolzoni mentre tra i giocatori di movimento ci sono alcuni cambiamenti, che vedono gli inserimenti di Chiari, Crema e Franzoni al posto dello squalificato Marco Ruffini, di Pellegrini e Recino.
Per quanto concerne la formazione ospite, Marco Bolis opta per un modulo speculare affidandosi a bomber Castelli e all’estro di Ghisalberti in avanti.

Fin dalle prime battute è la squadra di casa a fare la partita, sotto una pioggerellina sottile che non intacca la qualità del gioco, con i gardesani che già dopo tre minuti creano il primo pericolo con il cross di Mauri per Franchi, non raccolto dall’attaccante per centimetri.

Al quarto d’ora è invece capitan Sorbo che sfiora il vantaggio con un bel colpo di testa all’interno dell’area di rigore, sventato dall’estremo difensore del Villa Valle che nulla può, invece, al 27’ quando Stefano Franchi è lestissimo a riprendere una corta respinta della difesa ospite sul precedente tiro di Crema e a insaccare da due passi alle spalle di Pisoni.

Il vantaggio era nell’aria ed è arrivato puntuale con l’attaccante biancazzurro, giunto alla sua terza rete in questo campionato.

Il Villa Valle, incassato il gol, cerca di farsi più propositivo, spingendosi in avanti per provare a rientrare in partita, riuscendoci al 37’ minuto quando una bella giocata di Cavagna libera sulla sinistra Bonfanti: il cross che ne consegue viene sfiorato da Prati e ripreso da Ghisalberti, al quale basta un leggero tocco sotto misura per depositare il pallone in rete. Lo stesso Ghisalberti rischia di trovare anche la doppietta personale con un tiro da fuori area che però termina alto sopra la traversa.

Il pareggio però dura poco, solamente due minuti perché al 39’ un traversone dalla sinistra del caparbio Franchi trova Luca Ruffini in area di rigore; il tiro di prima intenzione riporta meritatamente in vantaggio il Desenzano Calvina, che chiude sul 2-1 la prima frazione di gioco.

Parte bene nella ripresa la squadra di Mister Florindo rischiando però moltissimo al 10’, quando Perotta sfiora in area Ghisalberti; gli ospiti reclamano un calcio di rigore ma il direttore di gara non ravvisa irregolarità e lascia proseguire.

I biancazzurri mantengono il pallino del gioco, cercando il gol della sicurezza: ci prova Franzoni dalla distanza al 14’ ma il siluro del centrocampista finisce alto sulla traversa. Ma anche in questo caso l’appuntamento con la rete è solo rimandata perché al 17’ una magistrale punizione di Recino – subentrato due minuti prima all’altro marcatore di giornata Franchi – termina la sua corsa docilmente nella porta difesa da Pisoni. Grandissimo merito all’attaccante ma bisogna elogiare il sempre propositivo Mazzotti, autore di un’altra partita ad alti livelli e bravo a conquistarsi il fallo procurato dal capitano avversario Tarchini

Il Villa Valle non si perde d’animo e continua a crederci, fino ad accorciare le distanze alla mezz’ora: calcio di punizione dalla trequarti conquistata da Austoni per fallo di Recino, nel punto di battuta si presenta Cavagna, il tiro è secco e preciso tanto da non lasciare scampo a Bolzoni.

Quindici minuti più recupero, i ragazzi di Mister Bolis ci sperano e spingono con caparbietà per raggiungere un pareggio che per loro rappresenterebbe un punto d’oro: ci prova l’inesauribile Ghisalberti ma il portiere gardesano si fa trovare pronto.  

Batti e ribatti da una parte e dall’altra, al 36’ Luca Ruffini stantuffa sulla sinistra, serve indietro per Cazzamalli, bravo a scodellare un pallone eccezionale a Pellegrini in area di rigore: il sinistro del centrocampista si impenna e sorpassa la traversa facendo sfumare un’ottima occasione per chiudere la contesa.

Capovolgimento di fronte, il Villa Valle non si arrende e al 39’ è Austoni a tentare il tiro ma senza esito positivo; l’ultimo pericolo del match porta invece la firma di Mauri, ottimamente servito da Recino, ma il pallone carambola in calcio d’angolo.

Cinque minuti di sofferenza ed ecco che il Signor Aldi decreta la fine, il Desenzano Calvina vince meritatamente 3-2: il cuore, la caparbietà e la determinazione dei Florindo boys hanno battuto anche qualche sofferenza nel finale, mettendo in cassaforte tre punti preziosi per continuare a rincorrere la zona playoff, ora distante soltanto due punti.

Appuntamento a domenica 7 febbraio, quando al “Tre Stelle” arriva il Brusaporto, sconfitto in casa dal Seregno nell’ultimo turno.

DAGLI SPOGLIATOI


L’autore del primo gol gardesano Stefano Franchi ha commentato l’importante vittoria ottenuta: “Abbiamo vinto, siamo stati bravi a interpretare la partita e a portarla a casa. Il ruolo? A me piace giocare, cambia poco in quale ruolo, l’importante è avere il giusto equilibrio in squadra”.

“Domenica eravamo delusi – ha continuato Franchi -, questo risultato dà continuità e nel prossimo turno cercheremo di conquistare tre punti per mettere pressione alle squadre che ci precedono; noi puntiamo a far bene, tutte le partite sono difficili ma non dobbiamo aver paura di nessuno, sono gli altri che devono aver paura di noi”.

L’allenatore biancazzurro Michele Florindo è apparso sorridente e rilassato al termine dell’incontro: “Oggi abbiamo fatto una buona partita, soprattutto nella prima parte dove abbiamo giocato e creato, forse potevamo raggiungere un risultato più rotondo ma in queste partite infrasettimanali bisogna sempre stare attenti ed essere consapevoli che ci possono essere dei cali all’interno del match. Tutti hanno fatto una grande partita, con le difficoltà che un’ottima squadra come il Villa Valle crea a tutte le avversarie”.

“Nel finale abbiamo sofferto, in special modo dopo aver subito il 3-2 perché loro hanno spinto molto ma questi momenti all’interno di una partita ci sono, come gli ultimi dieci minuti del primo tempo dove il Villa Valle ha creato maggiormente in fase di possesso” ha proseguito l’allenatore.

Sulla scelta di far partite Recino dalla panchina, il tecnico gardesano ha dichiarato che “Abbiamo tre attaccanti importanti, abbiamo tre partite in una settimana e oggi volevo due attaccanti rapidi dato che volevamo attaccare velocemente la loro retroguardia, poi volevo anche far risparmiare qualche minuto a Giorgio (Recino, ndr) e vedere in azione l’accoppiata Franchi-Mauri, c’erano le possibilità per far bene e hanno fatto una grande partita”.

Qualche sofferenza all’interno della partita c’è stata: “Subìto il gol del vantaggio hanno cambiato disposizione in campo e abbiamo faticato a prendere le misure ma faccio i complimenti ai miei ragazzi, specialmente per il secondo gol perché siamo partiti dal nostro portiere per andare a segnare, questa è la strada da seguire”.

Una battuta anche sull’ottima prestazione di Perotta: “Deve crescere nella fase di non possesso, paga qualcosa nel corpo a corpo e nelle palle alte ma crescerà; Nicolas è in grado di dare uno spunto in più nell’uscita dal basso, non deve abusarne ma sono anche situazioni che gli chiedo io, deve solo stare più attento”.

Stefano Benetazzo