Serie D. Termina a Ponte S.Pietro, la serie utile del Desenzano

La squadra bergamasca approfitta di un blackout gardesano nei primi minuti di ripresa per vincere con il risultato di 2-1. A segno l’ex Alborghetti nei minuti finali

PONTE SAN PIETRO (Bergamo) 12.03.2023 – Finisce sul triplice fischio dell’arbitro Francesco Comito di Messina, la serie positiva del Desenzano che durava da 11 turni.
Allo stadio Legler, il Ponte San Pietro mette le mani sulla partita in avvio di secondo tempo quando prima Picozzi e poi Capelli, approfittano di un blackout dei gardesani per piazzare in porta quei due palloni che volgono i tre punti con i quali raggiunge il Desenzano a quota 37. A poco serve il gol nel finale di Alborghetti, solo a dare speranza fino al fischio finale di un recupero e a bagnare la gara numero 200 in Serie D del giocatore del Desenzano.
Dopo un primo tempo di grande qualità dove il Desenzano crea molto ma raccoglie poco, la partenza a freno a mano tirato del secondo tempo, ne causa una imprevista e immeritata sconfitta.
Prossimo impegno per il Desenzano domenica 19 al Tre Stelle nel derby contro Sporting Franciacorta.

TABELLINO
CAMP. NAZIONALE SERIE D
PONTE S.PIETRO – DESENZANO 2-1 (pt. 0-0)
RETI: 9’st. Picozzi (P), 13’st. Capelli (P), 39’st. Alborghetti (D)
PONTE S.PIETRO (4-3-3): Mangiapoco; Scaringi, Massina, Picozzi, Kritta; Pinto (dal 35’st. Sala), Selvatico, Albani (dal 29’st. Valli); Longo (dal 10′ D’Arcangelo), Capelli, Ruggeri (dal 44’st. Bertoli). Allenatore Stefano Brognoli. A disposizione:
DESENZANO (3-4-3): Edo; Fenotti (dal 35’st. De Palma), Mandelli, Ad.Esposito (dal 14’st.Pinardi); Alborghetti, Franzoni (dal 39’st. Roberto Esposito), Campagna, Quaini; Cattaneo, Goglino (dal 14’st. Bitihene), Bardelloni. Allenatore Mario Tacchinardi. A disposizione:
ARBITRO: Francesco Comito di Messina (Filippo Todaro di Finale Emilia e Mariano Pascale di Bologna)
AMMONITI: Franzoni(Desenzano)
CALCI D’ANGOLO: 8-5 per Ponte San Pietro
RECUPERO: 0’e 4′

CRONACA
La squalifica di Zucchini costringe mister Tacchinardi a ritoccare la linea difensiva inserendo Mandelli centrale spostando Adriano Esposito nella posizione solitamente occupata dal collega costretto in tribuna. Quaini al rientro dal primo minuto, si posiziona sulla fascia occupata fino a domenica scorsa da Alesso infortunato.
Il Desenzano si proietta subito in avanti. Dopo 7 minuti Adriano Esposito entra in area, scambia con Bardelloni ma viene anticipato dal portiere Mangiapoco un attimo prima di tornarne in possesso.
Dopo tre minuti Alborghetti dalla destra effettua un servizio per Cattaneo che, spalle alla porta, si gira comodamente per poi indirizzare la palla altissima sopra la traversa.
Il Ponte si proietta in avanti e all’11’ la prima vera occasiona da gol. Ci vuole il miglior Edo di giornata per respingere in tuffo sulla sua sinistra il colpo di testa da distanza ravvicinata di Picozzi ben servito da Selvatico.
Ad Alborghetti, che oggi festeggia la sua partita numero 200 in serie D, viene negato il gol dell’ex, dalla bandierina alzata dell’assistente che gli rileva una posizione di fuorigioco sull’assit di Bardelloni.
Poi al 32′ Goglino si crea spazio dentro l’area avversaria, ma al momento del tiro, il suo calcio è debole e facile presa di Mangiapoco

Il secondo tempo inizia con Franzoni scatenato che riconquista palla e si avvia nella metà campo avversaria. La perde due volte ma la riconquista sempre prima di lanciare in profondità Bardelloni. L’attaccante gardesano di prepotenza si crea spazio sulla destra per poi calciare sul primo palo dove Mangiapoco neutralizza in tuffo.
Poi la squadra di casa conquista il pallino del gioco e al 9′ passa in vantaggio. Un pallone rimasto in area gardesana dopo un’azione di calcio d’angolo, arriva nei pressi di Picozzi che spalle alla porta si inventa una rovesciata che sorprende Edo al quale non basta un tuffo alla disperata sulla sinistra per evitare il vantaggio pontesanpietrino.
Quattro minuti e il Ponte San Pietro raddoppia. Cattaneo viene fermato in area (forse in modo irregolare) e questo suscita le proteste dei giocatori del Desenzano che non s’avvedono che Selvatico percorre palla al piede 50 metri prima di servire Capelli che, ricevuta palla al limite dell’area, se lo aggiusta sul destro per infilare a fil di palo un rasoterra alla sinistra di Edo.
Mister Tacchinardi fa allora alzare dalla panchina Bitihene e Pinardi che si posizionano: il primo nella zona fino a quel momento gestita da Goglino, il secondo a centrocampo con Alborghetti a retrocedere sulla linea difensiva e Adriano Esposito sotto la doccia.
Il Desenzano prova ad imbastire la rimonta, ma il doppio vantaggio favorisce il Ponte che si difende al meglio. Cattaneo prova un tiro dal limite dell’area che sporcato dalla deviazione di un difensore trovatosi sulla traiettoria, quasi sorprende Mangiapoco che osserva il pallone sfiorare l’incrocio sulla sua destra. Dopo Bardelloni prova il colpo di potenza da centro area che il portiere para con sicurezza.
Franzoni prova a riaprire la partita con un tiro da posizione decentrata che impegna il portiere bergamasco in un intervento sul primo palo e da susseguente calcio d’angolo l’inzuccata di Alborghetti vale il gol dell’ex che non esulta come si conviene in questi frangenti.
Esulta invece la panchina gardesana che crede in una nuova opportunità nei minuti finali.
Mister Tacchinardi cerca quindi di dare peso al reparto offensivo inserendo Roberto Esposito per Franzoni, ma il guizzo in extremis non arriva e il Desenzano ferma la serie positiva che durava da 11 turni.

Serie D. Vittoria del Desenzano a Varese: 2-0

Con un gol per tempo, i gardesani liquidano Varese e infilano la terza vittoria consecutiva per il decimo risultato utile di fila

VARESE 26.02.2023 – Il Desenzano espugna Varese. Al Franco Ossola i gardesani giocano una gara che le consente la vittoria con il risultato di 2-0. Quella di oggi non è stata una bella partita dal punto di vista tecnico. Desenzano parte con molto timore reverenziale per il palcoscenico, per il blasone dell’avversario e per l’incognita creata dal cambio della guida tecnica sulla panchina della squadra varesina. Il Varese scopre le sue difficoltà soprattutto dal punto di vista mentale ma indubbiamente dai valori importanti. Il Desenzano imbastisce allora la gara con una tattica attendistica per una lunga fase di studio cercando di colpire sulle ripartenze. Proprio una di queste da il via al gol di Cattaneo che sblocca il risultato con un tiro da 20 metri sporcato da un difensore biancorosso. Il Varese affonda, spinge, ma la difesa del Desenzano è impenetrabile e con un Edo in splendida forma, il Desenzano chiude la terza gara consecutiva senza prendere gol.
In avvio di secondo tempo, malgrado la squadra di casa si riversi in avanti alla ricerca del pari, il Desenzano trova dagli undici metri il gol di Bardelloni che mette tranquillità al Desenzano nell’ultima mezz’ora di gara.
Una vittoria importantissima per il percorso del Desenzano che mister Tacchinardi dedica al Team manager Diego Bandera che oggi non ha seguito la squadra per importanti problemi familiari.

TABELLINO
CITTA’ DI VARESE – DESENZANO 0-2 (pt. 0-1)
RETI: 20’pt. Cattaneo (D), 12’st. Bardelloni (D) su rigore.
CITTA’ DI VARESE (3-5-2): Moleri; Rossi (dal 39’st. Berra), Monticone, Parpinel (dal 27’st. Boni); Foschiani, Rossini (dal 16’st. Mecca), Gazò (dal 27’st. Malinverno), Candido, Truosolo; Pastore, Ferrario. Allenatore Porro A disposizione : Priori, Battistella, Scarpa, Bigini, Settimo. 
DESENZANO (3-4-3): Edo; Alborghetti, Zucchini, Adriano Esposito; Quaini, Franzoni, Mandelli, Alesso (dal 38’st. Fenotti); Cattaneo (dal 41’st. Bitihene), Bardelloni (dal 27′ Roberto Esposito), Goglino (dal 27’st. Pinardi). Allenatore Mario Tacchinardi A disposizione: Malaguti, Fenotti, Intzidis, Belotti, Gatti, Bassini.
ARBITRO Gabriele Sciolti di Lecce (Andrea Cocomero di Nichelino e Paolo Cufari di Torino)
AMMONITI: Parpinel, Rossini e Monticone (Varese); Zucchini e Edo (Desenzano)
CORNER: 5-2 per Varese
RECUPERO: 1′ e 5′

CRONACA
Le due squadre sentono l’importanza dell’incontro. Il Varese con Porro in panchina dopo l’esonero di De Paola, é alla ricerca di punti per migliorare la sua deficitaria classifica; il Desenzano vuole mettere il decimo sigillo sulla serie utile consecutiva aumentando così il divario dalla zona playout e (perché no?) mettersi in rotta di avvicinamento a quella playoff.
L’avvio del Varese è maggiormente propositivo, ma il Desenzano chiude bene ogni spazio e dopo dieci minuti comincia a farsi sentire in area varesina. Ci provano Mandelli con un tiro da fuori smorzato dalla difesa biancorossa e Bardelloni anticipato d’un soffio dal portiere Moleri sul suggerimento dalle retrovie di Zucchini.
Al 18′ la prima vera occasione della partita. Capita al Varese. Rossini allunga di testa la traiettoria di un suggerimento dalla sinistra dove Ferrario appoggia per Foschiani il quale entra in area e calcia di destro un tiro potente e centrale che Edo respinge con i pugni.
Due minuti dopo il Desenzano sblocca il risultato. Da un’azione prolungata sulla destra, il pallone arriva a Cattaneo che prova una conclusione da 20 metri, la deviazione fatale di Parpinel mette fuori causa Moleri e la palla si infila rasoterra nell’angolino alla destra del portiere.
La reazione del Varese arriva immediatamente e con tanta volontà ma senza mai impensierire Edo che interviene solamente attorno alla mezz’ora di gioco quando sul lancio di Candido, non si intende con Alesso e interviene prima che Foschiani possa approfittarne.
L’avvio di secondo tempo, con gli stessi ventidue dell’inizio, è di marca varesina capace di rendersi pericolosa tre volte nei primi due giri di lancette. Subito dopo il via Ferrario calcia da 18 metri una palla che sorvola di poco la traversa, poi un intervento deciso di Adriano Esposito su Pastore fa protestare la sponda di tifosi locali e infine Candido crossa per Ferrario dalla bandierina il quale calcia male da buona posizione.
Il Varese prosegue la sua corsa alla ricerca del pareggio giocando costantemente nella metà campo gardesana, ma senza trovare soluzioni. Soluzione che trova invece Franzoni che si impossessa del pallone dopo un intervento maldestro di Rossi e calcia dai 20 metri, Moleri si distende in tuffo e mette in angolo. Dal susseguente tiro dalla bandierina nasce l’azione che mette il Desenzano al riparo. Zucchini corregge di testa il cross di Cattaneo che s’infrange sul braccio di Parpinel girato di spalle e l’arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri Bardelloni spiazza Moleri e porta il Desenzano sul 2-0 al 14′ minuto della ripresa.
Al 21′ la più bella azione offensiva del Desenzano. Bardelloni in rovesciata al centro della propria area smarca Alesso che scavalla la linea centrale del campo per poi servire sulla destra Alborghetti, il difensore si accentra e serve in mezzo dove prima Cattaneo e poi Goglino, impegnano in due consecutive respinte il portiere Moleri. Poi su un pallone vagante in area piccola, Goglino prova ancora il colpo risolutore mandando la palla sopra la traversa.
Subito il secondo ko, il Varese si ripropone con assiduità in avanti, ma la difesa desenzanese gestisce bene e risponde colpo su colpo.
Al 24′ Truosolo spinge sulla fascia sinistra, Pastore appoggia per Ferrario che calcia bene ma una deviazione della difesa del Desenzano manda la palla lontana dai pali. Poi ancora i biancorossi pericolosi al 26′ con un pallone che finisce tra le braccia di Edo dopo un parapiglia in area.
Il Desenzano bada a difendersi e Edo compie un vero miracolo sull’intervento in scivolata nel pieno dell’area piccola di Candido. L’azione partita dal lancio in area di Rossi, trova Ferrario che prima difende la palla, poi repentinamente prova il tiro, sul rimpallo arriva Candido che calcia da breve distanza trovando però la risposta del portiere gardesano.
Il Desenzano negli ultimi minuti di partita difende bene il proprio vantaggio e porta a casa senza troppi patemi il decimo risultato utile consecutivo.

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Serie D. Desenzano vince e suona la nona

Il nono risultato utile consecutivo arriva contro la Caronnese; a segno Bardelloni, Franzoni e Cattaneo per un 3-0 senza storia

DESENZANO (Brescia) 19.02.2023 – Con la rotonda vittoria per 3-0 sulla Caronnese, il Desenzano infila la seconda vittoria consecutiva e raggiunge la sequenza di nove partite senza sconfitte. Quello visto oggi al Tre Stelle, è stato un Desenzano che gioca con concretezza. Rispetto all’andata i biancoazzurri oltre ad offrire un bel gioco, sono stati anche risolutivi in area di rigore centrando il bersaglio ben tre volte.
Apre le marcature Bardelloni dopo 26 minuti dal via e nel secondo tempo affonda la lama trovando subito il gol di Franzoni dopo appena quattro minuti dal rientro in campo e a metà ripresa con Cattaneo che perfeziona il tabellino sul 3-0 finale.
Con questa vittoria il Desenzano scollina la classifica e si pone nella prima metà delle contendenti e a cinque punti dalla zona playoff, ma mister Tacchinardi, intervistato a fine gara in sala stampa, invita alla calma e a rimanere concentrati su quanto avviene alle proprie spalle. Infatti cinque punti di distanza lo sono anche dalla zona playout.
Domenica prossima Desenzano in trasferta a Varese per la 25^ giornata e con tanta autostima ritrovata.


TABELLINO
CAMPIONATO NAZIONALE SERIE D
DESENZANO – CARONNESE 3-0 (pt. 1-0)
RETI: pt 26’pt. Bardelloni, 4’st. Franzoni, 18’st. Cattaneo.
DESENZANO (3-4-3) Edo; Alborghetti, Zucchini, Adriano Esposito; Quaini, Franzoni (17’ st Campagna), Mandelli, Alesso (1’ st Fenotti); Cattaneo (28’ st Bithiene), Bardelloni (38’ st Bassini), Goglino. Allenatore Mario Tacchinardi. A disposizione Malaguti, Intzidis, Belotti, Roberto Esposito.
CARONNESE: (4-3-3) Indelicato; Nava (8’ st Pandini), Cretti, Galletti, Curci; Diatta (7’ st Mollica), Tunesi (40’ st Myrtollari), Piraccini (7’ st Braidich); Duguet (28’ st Agello), Corno, Austoni. Allenatore Antonio Palo. A disposizione Angelina, Cosentino, Gini).
ARBITRO: Federico Batini di Foligno (Assistenti Samuele Bertaina di Brà e Luca Rizzo di Pinerolo)
CALCI D’ANGOLO: 5-5
RECUPERO: 3’ e 4’
AMMONITI: Zucchini (Desenzano); Tinesi e Galletti (Caronnese)
ESPULSO Francesco Campagna (Desenzano) al 35’st. per gioco falloso

CRONACA
Il Desenzano ritrova nel suo 3-4-3 capitan Franzoni e il suo vice di fascia Bardelloni. Mister Tacchinardi preferisce Goglino dal primo minuto per il suo stato di forma e per la necessità delle quote. Pinardi, Bitihene e Campagna partono dalla panchina.
L’avvio del Desenzano è attendista per colpire gli avversari sul loro punto debole. Nelle ultime gare i rossoblu di Caronno Pertusella hanno dimostrato difficoltà nella costruzione dal basso, quindi l’allenatore gardesano imposta la partita cercando di crearsi spazi per poi affrontare l’avversario in ripartenza.
Dopo cinque minuti il pallone del possibile gol dell’1-0 passa dalla fronte di Alborghetti che svetta più alto di tutti per deviare la parabola dalla destra impressa al pallone da Cattaneo, ma la sfera esce di poco sul fondo. Al 20′ prova anche Quaini con un colpo di testa sul cross di Goglino che scaturisce però la stessa sorte del compagno di reparto.
Il Desenzano allora prova con tentativi da fuori area e prima Franzoni e poi Alesso falliscono di poco il bersaglio con due tiri insidiosi nel giro di 60 secondi.
Al 26′ il gol che sblocca la partita. Da calcio di punizione, Adriano Esposito salta di testa e schiaccia in mezzo all’area dove si avventano Quaini e Bardelloni per correggere la palla in rete. Il più lesto è Bardelloni che con una girata infila da due passi.
Il Desenzano continua a rendersi pericoloso su calci da fermo, al 34′ lo fa con Quaini che corregge di testa la punizione calibrata da Cattaneo che però termina fuori.
Nel recupero di primo tempo, un fallo di Zucchini gli costa il cartellino giallo e la susseguente punizione dal limite è calciata da Corno che manda la palla ben alta sopra la traversa.
Nel secondo tempo Franzoni risolve la contesa. Il capitano biancoazzurro riconquista palla ai 50 metri e si invola in solitudine palla al piede davanti al portiere Indelicato in disperata uscita che supera con un tiro preciso sul primo palo.
La reazione della Caronnese tarda ad arrivare, allora Cattaneo mette in ghiaccio la vittoria con il gol del 3-0. Sullo sviluppo di un’azione d’attacco sulla fascia destra, la palla arriva a Bardelloni che delizia il compagno con un colpo di tacco il quale ringrazia e infila di potenza in rete.
Il Desenzano potrebbe calare il poker con Goglino che si beve la difesa milanese, aggira il portiere e a porta completamente spalancata manda alto sopra la traversa. Poco dopo stessa sorte per Bitihene che si crea spazio sulla destra e spara un bolide che piega le mani al portiere Indelicato e finisce la sua corsa sopra la traversa.
Gli ospiti invece sprecano la loro unica opportunità con Austoni che tira una punizione insidiosa che Edo para senza patemi d’animo. A dieci minuti dal termine, Campagna, entrato da poco in campo a sostituire Franzoni, commette un fallo violento nei confronti di un avversario che l’arbitro punisce con un cartellino rosso. Il Desenzano affronta quindi gli ultimi dieci minuti di partita in dieci uomini, ma la sorte dell’incontro era già scritta.

Serie D. Blitz Desenzano a Busto Garolfo: 1-0

A decidere Goglino che in avvio di secondo tempo trova il varco per battere Cordaro, poi i gardesani amministrano al meglio il vantaggio

BUSTO GAROLFO (Milano) 12.02.2023 – Il Desenzano torna alla vittoria dopo quattro pareggi e lo fa in casa dell’Arconatese che contava sui tre punti di oggi per mettere in sicurezza la terza piazza. Il Desenzano invece gioca un’ottima partita e già avrebbe potuto sbloccare il risultato nel primo tempo dopo un avvio aggressivo che ha messo in difficoltà la squadra gialloblu.
In avvio di secondo tempo è ancora Goglino, al suo terzo centro nelle ultime tre partite, a sbloccare il risultato sfruttando al meglio una grande azione in progressione di Bitihene. La classifica del Desenzano ora respira aria fresca, superate Villa Valle e Folgore Caratese, si porta tre punti sopra la zona playout.
Prossimo match per il Desenzano domenica prossima 19 febbraio al Tre Stelle di Desenzano quando riceverà il fanalino di coda della classifica Caronnese

TABELLINO
ARCONATESE – DESENZANO 0-1 (pt.0-0)
RETI: 6’st. Goglino
ARCONATESE: Cordaro, Robbiati, Medici, Cavagna, Luoni, Ientile (dal 32’st. Fall), Chessa, Menegazzo, Ferrandino, Ronzoni (dal 25’st.Silvano), Marcone (dal 25’st. Albini). Allenatore Giovanni Livieri.
DESENZANO: Edo, Quaini, Alborghetti, Mandelli, A.Esposito, Zucchini, Alesso (dal 39’st. Bassini), Campagna (dal 32’st. Franzoni), Bitihene, Cattaneo, Goglino (dal 15’st. Pinardi). Allenatore Mario Tacchinardi.
ARBITRO: Saverio Esposito di Ercolano), Pier Guido Morsanuto di Portogruaro e Omar Bignucolo di Pordenone)
AMMONITI: Ronzoni, Luoni e Silvano (Arconatese); Campagna (Desenzano)
CORNER: 8-6 per Arconatese
RECUPERO: 3′ e 5′

CRONACA
L’avvio di gioco è di marca desenzanese che si rende pericoloso al 7′ con una giocata di Cattaneo che indirizza il pallone di poco fuori bersaglio alla sinistra del portiere Cordaro. Al 12′ Campagna entra in area, aggira il portiere che però recupera e smanaccia la sua conclusione sulla testa di Goglino che manda la sfera fuori dallo specchio della porta.
Nella parte centrale del primo tempo, cala l’intensità, l’Arconatese cambia i piani e affronta il Desenzano con meno spavalderia, forse perchè mister Livieri non si aspettava un avvio così forte della squadra del collega Tacchinardi. Alla distanza e nel finale di rimo tempo però, l’Arconatese guadagna metri e Ferrandino, nella prima occasione importante, sfiora l’incrocio della porta difesa da Edo con un tiro a giro.
L’Arconatese, recuperata autostima, tiene il Desenzano nella propria metà campo e ci vuole il miglior Edo (oggi all’esordio tra i pali) per sventare una minaccia dal colpo di testa di Ientile. Poco prima della fine del primo tempo, l’uno-due Chessa-Ferrandino diventa una ghiotta opportunità per Chessa che si presenta davanti a Edo che gli ribatte in angolo la sua conclusione.

Nel secondo tempo un Desenzano spavaldo mette alla corde i padroni di casa dominando ogni parte del campo. Dopo qualche minuto dalla ripresa del gioco, un’occasione monumentale passa dalla testa di Quaini che dal vertice dell’area piccola schiaccia in porta mettendo in seria difficoltà il portiere Cordaro.
Poco dopo Goglino in azione solitaria si beve tutta la difesa e prova un tiro a girare che sfiora l’incrocio. Infine al 6′ Goglino sblocca il risultato. La rete è frutto di uno spunto di Bitihene che si incolla la palla al piede e si avvia davanti a Cordaro, poco prima della battuta a rete però viene stoppato da Medici ma il suo intervento in scivolata diventa un assist per l’argentino che ringrazia e mette in porta.

Il Desenzano rifiata e si chiude nella propria metà campo cercando di ripartire in contropiede lasciando ben poco agli avversari che devono attendere il 30′ per rifarsi viva davanti a Edo. Lo fa con Albini che da vicino calcia un palone deviato in angolo e dal susseguente calcio dalla bandierina, il tentativo di Ientile viene neutralizzato in tuffo dal portiere del Desenzano.

All’83’ una chance per Cattaneo che in area prova il tocco a superare Cordaro il quale gli smanaccia quel tanto che basta per salvare la sua porta, poi l’Arconatese si riversa nella metà campo gardesana nel tentativo di raggiungere il gol del pareggio. L’azione dei bustesi è però sterile e nel concitato finale, il Desenzano amministra bene il vantaggio e festeggia la vittoria in trasferta.

Serie D. Altro pareggio per Desenzano: 2-2 con Brusaporto

Segna subito Goglino come a Breno, poi in un quarto d’ora gli ospiti sorpassano e Alborghetti pareggia. Secondo tempo avaro di emozioni

DESENZANO (Brescia) 05.02.2023 – Desenzano abbonato al pareggio. Contro Brusaporto raccoglie il settimo risultato utile consecutivo, ma quarto pareggio di fila. Infatti dopo gli 1-1 ottenuti contro Real Calepina, Villa Valle e Breno, oggi arriva un 2-2 ricco di emozioni solo nella prima metà di gara. Infatti è Goglino a sbloccare subito il risultato con un gol lampo ripetendo quanto successo a Breno. Poi però il Brusaporto aggancia e sorpassa nel giro di 15 minuti con il pareggio di Alberti e il vantaggio di Tirelli. Prima del riposo però, l’inzuccata vincente di Alborghetti (oggi capitano) sulla pennellata da un corner corto di Goglino rimette la gara in equilibrio.
Nel secondo tempo mister Carobbio aggiusta un po’ l’assetto del Brusaporto e prende le misure agli uomini di mister Tacchinardi che provano a forzare ma senza raccogliere il gol del successo.
Domenica 12 Desenzano in trasferta sul terreno dell’Arconatese.

TABELLINO
DESENZANO – BRUSAPORTO 2-2 (pt. 2-2)
RETI: 4’pt. Goglino (D), 13’pt. Alberti (B), 18’pt. Tirelli (B), 33’pt. Alborghetti (D).
DESENZANO (3-4-3): Malaguti; Alborghetti, Intzidis (29’ st Zucchini), Adriano Esposito; Quaini, Campagna, Mandelli, Alesso (23’ Fenotti); Cattaneo (28’ st Roberto Esposito), Bithiene, Goglino. Allenatore Mario Tacchinardi. A disposizione: Edo, Bassini, Chiappini, Gatti, Malcisi.
BRUSAPORTO (4-3-3): Aceti; Siciliano, Suardi, Micheli, Consonni; Zambelli (29’ st Calì), Zaccariello, Forlani (35’ st Maspero); Sokhna, Alberti (48’ st Bonacina), Tirelli (41’ st Menni). Allenatore Filippo Carobbio. A disposizione: Nisoli, Berbenni, Cortinovis, Alushaj, Valenti.
ARBITRO: Duccio Mancini di Pistoia (Davide Bignucolo di Pordenone e Matteo Cristin di Basso Friuli)
AMMONITI: Consonni, Tirelli, Maspero e Forlani (Brusaporto) e l’allenatore del Brusaporto Carobbio per proteste.
CORNER: 7-3 per il Desenzano
RECUPERO 0’e 3′

CRONACA
Come successo a Breno domenica scorsa, il Desenzano trova il gol nei primissimi minuti di gara. E’ ancora Goglino a sbloccare lo score con una bordata da centro area dopo aver ricevuto l’assit di Quaini che dalla destra aveva messo in mezzo da fondo campo.
Il Brusaporto reagisce e a cavallo del decimo minuto prova a sorprendere Malaguti con Alberti il cui tiro telefonato è facile preda del portiere gardesano.
Al 13′ arriva il gol che ristabilisce la parità. Dalla sinistra arriva un pallone vagante in area dove Alberti, prima che Malaguti se ne possa impossessare, sporca la traiettoria sorprendendo il portiere del Desenzano che tocca ma non trattiene consentendo così allo stesso Alberti di piazzare la palla in rete.
Il gol del 2-1 non si fa attendere. Arriva al 18′ quando Sokhna scappa in velocità alla difesa del Desenzano eludendo anche il recupero di Intzidis, l’attaccante bergamasco serve poi Tirelli che con un piattone scaraventa la palla in rete.
Qualche minuto dopo ci prova Bitihene cercando di sfruttare un maldestro rinvio della difesa, ma Aceti si oppone con estrema bravura vanificando la bella giocata dell’attaccante gardesano.
Il Desenzano si rende pericoloso ancora al 28′, la bella triangolazione tra Adriano Esposito, Quaini e Cattaneo meriterebbe qualcosa di più, ma Suardi mura la conclusione a rete.
Al 33′ arriva il pareggio del Desenzano. Goglino scappa a tre difensori e poi viene steso sulla linea dell’out di fondo. L’argentino pennella così una punizione per il perfetto stacco di testa di Alborghetti che anticipa tutti e mette alle spalle di Aceti.

Nel secondo tempo l’allenatore del Brusaporto trova il bandolo della matassa e aggiusta lo schieramento atto solo a difendersi cercando di colpire in ripartenza. Il Desenzano imbastisce come i primi 45 minuti ma senza lo smalto della prima parte di gara. Così Goglino e compagni non trovano opportunità per battere a rete, mentre il centrocampo e la difesa biancoazzurra non concedono spazi agli avversari. Ne scaturisce un secondo tempo con ben poco da raccontare.

Serie D. Finisce in parità il derby tra Breno e Desenzano

Subito in vantaggio con Goglino, i gardesani vengono ripresi nel secondo tempo. Desenzano in dieci nell’ultima mezz’ora

BRENO (Brescia) 29.01.2023 – Il derby bresciano tra Breno e Desenzano si chiude in parità con il risultato di 1-1. Un risultato al quale il Desenzano comincia a fare abitudine visto che le ultime tre gare dei gardesani si sono chiuse con identico punteggio.
Subito in gol con l’ex Goglino, il Desenzano amministra e prova a chiudere la gara per tutto il primo tempo. Nel secondo il Breno osa di più e perviene al pareggio dopo otto minuti dal rientro in campo.
Rimasto in dieci per il doppio cartellino giallo inflitto a Pinardi, i ragazzi di mister Tacchinardi giocano senza erigere troppe barricate provando anche ad infierire il colpo del secondo vantaggio e senza mai concedere in fase difensiva, opportunità di tiro ai camuni
Nel corso della partita si sono verificati due momenti toccanti: il minuto di raccoglimento in memoria dell’ex presidente FIGC Tavecchio scomparso venerdì e lo stop del gioco al 21′ in ricordo delle vittime della Shoah.
Prossimo turno domenica 29 a Desenzano contro Brusaporto che nell’odierno turno di campionato ha subito una sconfitta dal Seregno diretto rivale del Desenzano.

TABELLINO
BRENO – DESENZANO 1-1 (pt. 0-1)
RETI: 1’pt. Goglino (D), 8’st. Boafo (B)
BRENO (4-4-2): Ansaldi; Boafo (dal 36’st. Cristini), Baschirotto, Brancato, Turano; Mondini, Boldini (dal 36’st. Tomaselli), Sampietro, Pelamatti (dal 22’st. Nolaschi); Confalonieri (dal 22’st. Arma), Triglia. Allenatore Christian Soave.
DESENZANO (3-5-2): Malaguti; Alborghetti, A.Esposito, Zucchini (dal 17’st. Intzidis); Quaini, Mandelli, Pinardi, Alesso, Cattaneo (dal 14’st. Campagna); Bardelloni (dal 25’st. Roberto Esposito), Goglino (dal 20′ Bitihene). Allenatore Mario Tacchinardi. A disposizione:
ARBITRO: Domenico Mallardi di Bari (Gianluca Pampaloni di La Spezia e Alexandru Frunza di Novi Ligure)
AMMONITI: Triglia, Mondini, Cristini (Breno); Goglino, Zucchini, Campagna (Desenzano)
CORNER: 6-0 per il Breno
ESPULSO Pinardi (Desenzano) al 11’st’ per doppia ammonizione
RECUPERO 2’e 4′

CRONACA.
Nemmeno un minuto e il Desenzano passa. L’azione parte e finisce dai piedi dell’ex di turno Patricio Goglino che prima recupera palla poi serve Bardelloni al limite che apre a sinistra per Alesso il quale dal fondo del campo serve in mezzo l’argentino che di piatto mette il pallone dove Anselmi non può arrivare.
Dopo due minuti la reazione camuna con Baschirotto che svetta su palla da calcio d’angolo e schiaccia verso la rete dove Bardelloni arretrato in supporto alla difesa, la spazza via prima che questa superi la linea di porta.
Breno imprigiona il Desenzano nella propria metà campo per un buon quarto d’ora, ma i gardesani si rivelano più bravi a difendere che i camuni a offendere anche se al 10′, Malaguti è chiamato agli straordinari per un intervento della sua difesa non pulitissimo.

I gardesani cominciano ad allungarsi dopo il 20′. Bardelloni abile a spaziare in ogni zona del campo, aiuta la difesa e serve palloni ai compagni ai quali manca l’ultimo tocco per provare il raddoppio.
Al 35′ il Breno, dopo aver provato in tutti i modi a superare la linea difensiva gardesana, si rende pericoloso con il duo Mondini-Confalonieri. Il primo recupera palla a centrocampo e si invola verso la porta desenzanese, poi serve sulla destra il compagno che entra in area e prova la botta di precisione verso il palo più lontano terminando la corsa però fuori dallo specchio della porta.
Al 38′ la più clamorosa occasione per il Desenzano per il raddoppio. Mandelli dal limite della propria area lancia in profondità Bardelloni che si fa 40 metri palla al piede puntando la porta, poi arrivato all’altezza del dischetto degli undici metri, prova a superare il portiere Anselmi uscitogli incontro alla disperata con un tiro che esce alto sopra la traversa.
Prima del riposo ci prova Goglino in autonomia recuperando palla sulla tre quarti avanzata e bevutasi la retroguardia del Breno, calcia un tiro a mezza altezza fuori di poco e sul rovesciamento di fronte una palla vagante in area gardesana, viene smanacciata da Malaguti che elude il tentativo di fino di Brancato.

Nel secondo tempo il Breno rientra in campo con maggior piglio. Subito un calcio di punizione dal limite di Sampietro viene murato dalla difesa desenzanese e poco dopo un contrasto in area tra Goglino e Brancato fa sussultare la tribuna camuna che invoca un rigore che l’arbitro non concede.
Ma al minuto 8 il Breno pareggia. Cross dalla sinistra di Pelamatti per il palo più lontano dove si avventa Boafo che schiaccia di testa mandando in porta sul primo palo malgrado il tentativo di Malaguti che intercetta ma solo quando la palla è oltre la linea bianca.

Dopo qualche minuto il Desenzano resta in dieci per il secondo cartellino giallo all’indirizzo di Pinardi. Qui le contromisure di mister Tacchinardi che cambia la disposizione in campo inserendo Campagna, Intzidis e Bitihene per Cattaneo, Zucchini e Goglino.
Le due squadre si danno battaglia tra un’area di rigore all’altra senza che i due portieri vengano chiamati in causa.
Al 31′ Roberto Esposito prova la conclusione dal limite con un tiro a girare sul secondo palo che sfiora di poco il bersaglio e sulla ripartenza il Breno impegna Malaguti in uscita sui piedi di Arma pronto a fare male.
Al 37′ Nolaschi sfrutta una incomprensione tra Mandelli e Roberto Esposito per lanciarsi verso la porta del Desenzano, giunto sulla linea dell’area di rigore serve Arma che prova il tiro sfiorando l’incrocio dei pali.
Poi la gara scivola fino al triplice fischio senza emozioni.