Desenzano, un pari con Scanzorosciate che sta stretto

I gardesani in svantaggio dopo pochi minuti di gara, comandano la partita ma la grinta e il gol di Recino non bastano per la prima vittoria

L’attacco del Desenzano Calvina rompe il digiuno e trova la via del gol alla terza giornata. La marcatura di Recino non porta però alla tanto sperata prima vittoria stagionale. Finisce 1-1.
I gardesani, oggi più in palla rispetto a sette giorni orsono nel derby contro il Franciacorta, costruiscono una grande mole di gioco, schiacciano gli avversari nella loro metà campo i quali però al primo affondo sbloccano il risultato. E’ il nono minuto quando la palla lunga di Di Lauri arriva a Aranotu, sponda per Bangal che spara una saetta che si infila alle spalle di Sellitto rimasto fermo.

Il Desenzano Calvina non si scompone e continua a proporsi in area avversaria mettendo spesso in difficoltà gli ospiti.
Il portiere bergamasco Romeda si mette in luce in diverse occasioni e a nulla valgono i tentativi di Crema (traversa), Cazzamalli, Recino e Luca Ruffini.


Nel secondo tempo la musica non cambia con i gardesani sempre propositivi e pericolosi in area.
La svolta poco prima della mezz’ora quando mister Florindo effettua un doppio cambio inserendo Franchi (non ancora al meglio dopo l’infortunio) e Franzoni che danno maggior vivacità in avanti.

Dal piede di Franzoni scaturisce il gol del pareggio. Sono passati 76 minuti quando l’ex Ciliverghe ricevuto un passaggio dalle retrovie, scatta sulla sinistra bruciando l’avversario diretto e giunto sulla linea dell’out, piazza un rasoterra in mezzo all’area che Recino raccoglie e con tutta la sua rabbia spara in rete.

Il Desenzano Calvina prova anche a vincerla, ma è lo Scanzorosciate a tentare il colpo a sorpresa. Al 45′ infatti a seguito di una ripartenza veloce, Bertacchi in area colpisce di testa a colpo sicuro, Sellitto si distende sulla sua sinistra e compie una parata decisiva.

Sul rovesciamento di fronte il Desenzano Calvina va ancora vicino al gol. Prima Romeda para su Mauri, poi Crema non arriva sulla sua respinta e infine Franzoni accerchiato non trova il varco per tentare il tiro.

Finisce qui: un gol, un punto ma tanta rabbia per la mancata vittoria.

QUI La cronaca più dettagliata della partita

TABELLINO
DESENZANO CALVINA – SCANZOROSCIATE 1-1 (pt. 0-1)
RETI: 9’pt. Bangal Faisal (S), 31’st. Recino (DC)
DESENZANO CALVINA: Sellitto, Zanolla (dal 27’st. Turlini), Perrotta, Cazzamalli (dal 19’st. Franchi), Marco Ruffini, Sorbo, Crema, Palmieri, Recino (dal 46’st. Gubellini), Mauri, Luca Ruffini (dal 27’st. Franzoni). Allenatore Michele Florindo.
SCANZOROSCIATE: Romeda, Cazzago, Corno, Gambarini, Bonazzi (dal 34’st. Sacchini), Rota (dal 1’st. Mazza), Zambelli, Di Lauri (dal 13’st. Bertacchi), Aranotu (dal 46’st. Stefanelli), Bangal Fisal (dal 34’st. Valli), Ravasio. Allenatore Nicola Valenti
ARBITRO: Matteo Mozzo di Padova coadiuvato da Umberto Galasso di Torino e Gheorghe Mititelu di Torino
AMMONITI: Bertacchi, Bangal Faisal (Scanzorosciate), Zanolla (Desenzano Calvina)
ESPULSO Gambarini (Scanzorosciate) al 44’st. per gioco falloso


Juniores, amara sconfitta per Desenzano Calvina

In doppio vantaggio al riposo, la squadra desenzanese subisce la rimonta nei primi 10 minuti della ripresa e allo scadere vede svanire tutti i sogni di gloria

Il Desenzano Calvina nello storico esordio nel campionato nazionale juniores, stecca la prima a Bolzano. Contro la Virtus capitola in un rocambolesco 3-2. Una sconfitta maturata nel secondo tempo dopo i primi 45 minuti vissuti sugli allori grazie alla predisposizione tattica e l’atteggiamento che i ragazzi di Ugolini mettono in campo.
In gol dopo un quarto d’ora con Tosi e poco prima del riposo con Ricciardi dagli undici metri, il Desenzano Calvina subisce la rimonta nei dieci munuti iniziali di ripresa. Bedin e Rabjia infatti non perdonano due leggerezze difensive azzerando tutto quanto fatto di buono neli primi 45 minuti.
La partita si fa vivace ed equilibrata, ma a pochi minuti del fischio finale la Virtus Bolzano affonda la stoccata decisiva.

VIRTUS BOLZANO – DESENZANO CALVINA 3-2 (pt. 0-2)
RETI: 20′ pt. Tosi (DC), 44’pt. Ricciardi (DC) su rigore, 5’st. Bedin (VB), 10’st. Rabjia (VB). 43’st. Perini (VB)
VIRTUS BOLZANO: Lipinski, Buzi, Allegri, Casucci (dal 16?st. Muffato), Hochkofler (dal 25’st. Perini), Bedin, Fassih (dal 1’st. Naci), Rahmani, Recla (dal 27’st. Tuti), Rabija (dal 29’st. Havoli), Fanara. Allenatore: Roberto Ceron.
DESENZANO CALVINA: Magri, Treccani, Llapushi (dal 41’st. Silva), Tonani, Balducchelli, Mazzurega, Tosi (dal 13’st. Moio), Guarisco, Salamini (dal 39’st. Offreda), Ricciardi, Iossa (dal 29’st. Vicentini e dal 50’st. Franzolin). Allenatore Massimo Ugolini.
ARBITRO: Simone Pandini di Bolzano, assistenti Alessandro Salerno e Graziano Ignelzi della sezione di Bolzano.
AMMONITI: Llapushi, Tonani (Desenzano Calvina); Allegri e Havoli (Virtus Bolzano)

Nell’aria tanta emozione tra i ragazzi, lo staff tecnico e le persone accorse in alto Adige. Tutti a sostegno del Desenzano Calvina Junior impegnato nella prima storica partita in un campionato Nazionale.
Mister Ugolini schiera il suo Desenzano Calvina con un 4-3-2-1; Magri in porta; linea difensiva con Mazzurega e Tonani centrali, a destra Treccani e a sinistra Llapushi. Il centrocampo vede Balducchelli nella funzione di play con Tosi a destra e Guarisco a sinistra. Trequartisti Ricciardi e Iossa a beneficio della punta centrale Luca Salamini.
L’avvio di partita è aggressivo per la squadra di mister Ugolini. Poi dopo cinque minuti concede qualche spazio alla squadra di casa che però non si rende mai pericolosa.
Al 15′ la prima azione di rilievo porta Salamini ad un tentativo in mezzo all’area, ma il colpo di testa viene respinto dal portiere in volo sulla sua destra.
Per il gol però è questione di cinque minuti. Al 20′ infatti il Desenzano Calvina passa in vantaggio. Azione personale di Tosi che serve Ricciardi il quale prova il tiro, si oppone il portiere Lipinski, ma Tosi che aveva seguito lo svolgersi dell’azione, ben appostato di testa infila in rete per l’1-0.
La reazione dei padroni di casa è immediata, gli altoatesini conquistano metri sul centrocampo, ma i biancoazzurri arginano sempre i loro tentativi.
Passata la foga emotiva della Virtus Bolzano, il Desenzano si ripropone avanti con maggiore intensità. Al 31′ Ricciardi si invola palla al piede verso l’area avversaria ma il suo tentativo non porta i frutti sperati.
Al 41′ altro pericolo per i padroni di casa. Desenzano Calvina usufruisce di un calcio d’angolo che Iossa calibra sul secondo palo dove Tonani fa da torre per Mazzurega, il difensore centrale spintosi in area avversaria indirizza verso il palo opposto sfiorando di poco il bersaglio con il portiere ormai fuori causa.
Prima del riposo il Desenzano Calvina raddoppia. Tonani viene steso in area e dal dischetto Ricciardi spiazza il portiere per il 2-0.

In avvio di ripresa i padroni di casa riaprono la partita. Calcio d’angolo dalla destra verso il secondo palo dove è appostato il lungo difensore centrale Alex Bedin che di testa con una palombella manda la palla ad infilarsi sul lato opposto mettendo fuori causa difesa e portiere.
Passano altri cinque minuti e la Virtus Bolzano ristabilisce la parità. Naci, entrato in avvio di ripresa, allarga sulla sinistra per Rabjia che due passi dentro l’area spegne tutti gli entusismi gardesani freddando Magri con un diagonale che si insacca nell’angolino più lontano.

Al 17′ il Desenzano Calvina si sveglia dal suo torpore e ricomincia a giocare con maggiore attenzione. Ricciardi ci prova da fuori area ma la sua conclusione angolatissima dal limite dell’area, trova la pronta risposta del portiere Lipinski che blocca a terra.
Sul rovesciamento di fronte Llapushi è costretto al fallo e dalla susseguente punizione Naci pennella una palla insidiosa che Magri devia in angolo, poco dopo il numero uno desenzanese sventa ancora l’insidia con una parata a terra una saetta di Recla dal limite dell’area.
La partita si fa avvincente. Al 23′ Treccani ci prova da 20 metri, il suo bolide viene respinto ma non trattenuto da Lipinski, nessuno del Desenzano Calvina è pronto a sfruttare l’occasione.
Il Desenzano Calvina non molla, gioca bene ma si rende pericoloso solo al 35′ quando Balducchelli si mangia tutta la difesa e davanti al portiere avversario non ha più la forza per imprimere un tiro di forte intensità e Lipinski sventa l’insidia.
Al 43′ del secondo tempo il Virtus Bolzano passa in vantaggio. La beffa per il Desenzano Calvina arriva grazie ad un tiro in diagonale dalla destra di Perini che sorprende il portiere Magri, a nulla vale il suo estremo disperato tentativo in tuffo sulla sua sinistra.
La squadra gardesana ci mette l’orgoglio ma non raccoglie nulla, i due tiri di Ricciardi negli otto minuti di recupero, si spengono tra le braccia di Lipinski.

L’avversario di domenica: USD Scanzorosciate

Il Desenzano Calvina chiamato ad affrontare i giallorossi bergamaschi di Mister Valenti in una partita sulla carta assai difficile

CAMPIONATO Partenza in chiaroscuro per lo Scanzorosciate, con un solo punto guadagnato – il pareggio a reti inviolate contro Real Calepina – nelle due partite fin qui disputate.
La formazione di Mister Nicola Valenti si presenta all’appuntamento contro il Desenzano Calvina reduce dalla sconfitta di misura subìta contro il Seregno, nel recupero della prima giornata, disputata mercoledì 7 Ottobre. A decidere l’incontro è stato il gol di Ricciardo al 40’ del primo tempo.
Questa la formazione scesa in campo contro il Seregno (3-5-2): Romeda; Gambarini, Rota, Mazza; Cazzago (61’ Moraschini), Zambelli, Bertacchi, Ravasio, Corno (69’ Valli); Bangal (75’ Aranotu), Lizzola (61’ Hadaji). Allenatore: Nicola Valenti.

Nell’attuale stagione sono stati numerosi i movimenti di mercato sia in entrata che in uscita; i nuovi arrivati sono i difensori Paul Ashieku Antah, Niccolò Bonazzi, Angelo Cazzago, Jacopo Mazza e Gabriele Uccelli, i centrocampisti Luca Di Lauri e Andrea Stefanelli e l’attaccante Michele Valli nonché il portiere classe ’99 Enrico Romeda.

STORIA
L’Unione Sportiva Scanzorosciate è stata fondata nel lontano 28 giugno 1967, anno nel quale venne anche inaugurato l’attuale centro sportivo, seppur le cronache rimandano a squadre amatoriali in periodi antecedenti l’ufficiale fondazione. Mister Sergio Riva, ex giocatore atalantino, è stato il primo allenatore a guidare la squadra.

Nel corso degli anni, la società ha visto l’alternarsi di periodi gloriosi ad altri più bui.

Merita una citazione la stagione 1985-1986, quando la squadra allenata da Angelo Richini termina il campionato con un ottimo 4’ posto ottenuto grazie al miglior attacco: 55 i gol realizzati, 19 dei quali messi a segno da bomber Pecoraro.

La stagione decisamente storica per lo Scanzorosciate è quella del 2002-2003 quando la squadra, guidata da Mister Franco Giugnetti, ottiene uno strepitoso secondo posto alle spalle della Cividatese, che vale l’accesso ai playoff, vinti dapprima contro il Valcalepio e successivamente contro il Pontoglio; l’approdo in Promozione diventa quindi realtà, anche grazie al contributo di calciatori quali capitan Cucchi, Walter Ghilardi e Stefano Zanchi.

I momenti positivi non sono finiti, ma trovano nuova luce in quello che viene definito un vero e proprio miracolo sportivo: alle ore 17.20 del 24 Aprile 2016 la società ottiene la storica promozione in Serie D, sorpassando all’ultima giornata il Villa d’Alme.

GIOVANI PROMESSE
Mattia Caldara, difensore centrale classe 1994, ha mosso i primi passi nelle giovanili dello Scanzorosciate, rimanendovi dal 2000 al 2004, quando è stato ingaggiato dall’Atalanta, da dove la sua carriera è decollata, fino all’approdo in Nazionale.

ROSA
Portieri: Berardelli Michele (2001), Romeda Enrico (1999)
Difensori: Antah Paul Ashieku (2001), Bianchi Francesco (2002), Bonazzi Niccolò (2001), Cazzago Angelo (2000) Corno Lorenzo (1992), Gambarini Edoardo (1997), Mazza Jacopo (1991), Moraschini Bruno (2001), Rota Michele (1991), Uccelli Gabriele (2002)
Centrocampisti: Bertacchi Giorgio (1990), Di Lauri Luca (1991), Fumagalli Simone (2001), Ravasio Davide (2002), Stefanelli Andrea (1999), Zambelli Marco Lorenzo (1998)
Attaccanti: Aranotu Chijioke (1992), Bangal Faisal Abdul Amide (1995), Lizzola Lorenzo (2001), Maspero Nicolò (2001), Valli Michele (1985).

Rubrica a cura di
Stefano Benetazzo

Franciacorta spegne il Desenzano e fa suo il derby

Con due gol nel secondo tempo, la formazione di Zattarin ha la meglio grazie ad una partita accorta. Per la formazione di Florindo uno stop che deve far riflettere

Il Desenzano Calvina perde il derby con lo Sporting Franciaciorta e lo fa nel modo peggiore dimostrando poco nerbo in campo.
La squadra di mister Florindo soffre la tipologia di campo (stretto e corto al limite della norma) e la difesa a cinque elemnti schierata da Gianluca Zattarin. Questo porta la squadra gardesana a soffrire lo spazio ristretto, arma rivelatasi poi vincente per il Franciacorta che sapientemente amministra la partita secondo le proprie attitudini.
Malgrado tutto però, Sorbo e compagni mantengono in equilibrio la gara fino al momento del vantaggio franciacortino, poi sbilanciatasi in avanti, subiscono il secondo gol da Saporetti che poco dopo si mangia la possibilità della doppietta personale.

Il Desenzano Calvina non gioca nel migliore dei modi la partita e non assimila tutte le indicazioni fornite in settimana dallo staff tecnico e intepreta la gara ben al di sotto delle proprie indiscutibili qualità.
Di contro il Franciacorta vince quasi tutti i confronti individuali giocando con intelligenza e dimostrando solidità.
In avvio la gara si fa subito maschia, i padroni di casa mostrano agli ospiti la loro tempra e per ben due volte nei primi dieci minuti si fanno pericolosi davanti a Sellitto, ma le inzuccate di Piccinni e Pagano non trovano gloria. Sul secondo tentativo ci vuole il miglior appostamento di Marco Ruffini che si sostituisce a Sellitto e con i piedi sulla linea di porta sventa di testa la conclusione avversaria.
Il Desenzano Calvina si fa vedere solo dopo 18 minuti con una conclusione di Franzoni ribattuta dalla difesa sui piedi di Cazzamalli che di prima intenzione spara una bordata ben lontana dalla porta.
Prima del riposo una punizione angolatissima di Mauri, scalda le mani al portiere Pilotti. Sembrerebbe un raggio di sole in vista del secondo tempo ma non è così.

Sei minuti dopo il rientro in campo infatti, la formazione di casa passa in vantaggio: Pagano dalla fascia sinistra crossa a beneficio di Bertazzoli, lasciato troppo solo al centro dell’area, che inzucca per l’1-0.
La partita è vivace, le due squadre si danno battaglia sportiva, ma la condizione di svantaggio porta i biancoazzurri a sbilanciarsi in avanti. Arriva così il gol del raddoppio al 35′ del secondo tempo ad opera di Saporetti (entrato in campo da pochi minuti) che involatosi verso l’area avversaria, anticipa l’intervento di Sorbo e mette la palla in rete alla destra di Sellitto.
Da quel momento la partita è segnata, gli avanti del Desenzano Calvina provano a riaprirla ma per il Franciacorta è un gioco da ragazzi chiudersi nella propria area a difesa della prima vittoria in campionato.

Leggi la cronaca più dettagliata qui

SPORTING FRANCIACORTA – DESENZANO CALVINA 2-0 (pt. 0-0)
RETI: 6’st. Bertazzoli, 35’st. Saporetti
SPORTING FRANCIACORTA: Pilotti, Firetto (dal 43’pt. Facelli), Piccinni, Giorgino, Fiorentino, Coly, Bitihene, Boschetti, Bertazzoli (dal 29’st. Saporetti), Pagano, Fanti. Allenatore Gianluca Zattarin.
DESENZANO CALVINA: Sellitto, Turlini, Zanolla, Cazzamalli, Marco Ruffini, Sorbo, Franzoni (dal 19’st. Palmieri), Crema (dal 19’st. Gubellini), Recino, Mauri, Luca Ruffini. Allenatore Michele Florindo.
ARBITRO: Michel Poto di Mestre, Assistenti: Marco Roncari e Giovanni Zanon entrambi di Vicenza.
AMMONITI: Sorbo, Marco Ruffini, Zanolla (Desenzano Calvina); Fiorentino, Piccinni e Pilotti (Franciacorta)
ANGOLI: 7-3 per Franciacorta.

L’avversario di domenica: Fc Sporting Franciacorta

Il Desenzano Calvina impegnato nella seconda di campionato contro una squadra ostica allenata da Zattarin e al suo esordio stagionale in gare ufficiali

La Società Fc Sporting Franciacorta Arl, o più semplicemente Franciacorta Football Club, nasce con un forte spirito di unione tra le Società Adrense 1909 e Fc Erbusco. Un progetto comune per valorizzare un territorio importante e rinomato come la Franciacorta, terra dei vini, ma soprattutto per garantire un futuro migliore ai tanti giovani animati dalla passione per il calcio.

Una Società rappresentata dalla Prima Squadra iscritta al campionato di Serie D che giunta quest’anno alla sua terza apparizione in quarta serie, vede l’esordio nel massimo campionato LND nella stagione 2018/2019 quando a sorpresa e da neo promossa, ottiene un ottimo settimo posto.
In quella stagione molte grandi blasonate del calcio emiliano parteciparono al Campionato di serie D e la formazione, all’epoca allenata da Sergio Volpi , era infatti inserita nel girone D dove dovette vedersela con rivali dalla storia calcistica importante come Modena, Reggiana, Pavia e San Marino.
Troppo lontano dalla zona playoff, l’Adrense pianificò l’anno successivo con largo anticipo, ma nella stagione 2019/2020 disputò sotto la guida di mister Zattarin un campionato lontano dalle luci dei riflettori tanto da trovarsi al nono posto al momento dello stop imposto dal Covid.
Quest’anno il Presidente Belotti dopo la conferma dell’allenatore e con gli acquisti di Nicolò Pagano e Jacopo Mozzanica dimostra di non volersi affatto ridimensionare ma di voler guardare più da vicino la zona playoff.
Malgrado la difesa molto giovane ben orchestrata dall’esperto brasiliano Tulhão, dal centrocampo in su, il Franciacorta sembra avere messo a punto una squadra con enormi qualità.
Quella di domenica sarà per la squadra franciacortina il debutto in campionato. Domenica scorsa infatti contro il Brusaporto non si è potuto giocare per il rinvio al 7 Ottobre in quanto la squadra bresciana, sottoposta ai test sierologici, ha riscontarto una positività per 11 dei suoi componenti.

Questa la rosa dello Sporting Franciacorta.
Portieri: Bianchetti, Pilotti, Roveglia
Difensori: Coly, Doumbouya, Facenti, Fanti, Ferrari, Firetto, Fiorentino, Lancini, Piccinni, Tulhão.
Centrocampisti: Boschetti, Giorgino, Marazzi, Marella, Mozzanica, Muhic, Ndiaye, Paradisi,
Attaccanti: Bertazzoli, Bithiene, Zambelli, Ninag, Pagano,Saporetti, Scarsi, Zambelli.