Un pareggio amarissimo per il Desenzano Calvina a Grumello

Non bastano i due guizzi di Giacomo Marangon e il forcing finale per piegare il Real Calepina, che risponde con due pareggi immediati

Termina con il risultato di 2-2 l’anticipo della ventitreesima giornata tra il Real Calepina e il Desenzano Calvina; quattro gol totali, due per frazione di gioco.

Apre le marcature nel primo tempo Giacomo Marangon, subito pareggiato dal gol di Giorgio Losa nell’arco di tre minuti; nella ripresa ancora Marangon riporta in avanti i gardesani, ma due minuti dopo è Michele Paris a insaccare il pallone del definitivo 2-2.

Archiviata la trasferta a Grumello del Monte, il Desenzano Calvina ritorna in campo mercoledì 16 febbraio ospitando allo stadio “Tre Stelle” il Ponte San Pietro; fischio d’inizio alle ore 14.30.

TABELLINO
REAL CALEPINA-DESENZANO CALVINA 2-2 (pt 1-1)
RETI
: 7’ pt Marangon (DC), 10’ pt Losa (RC), 30’ st Marangon (DC), 32’ st Paris (RC)
REAL CALEPINA
 (4-3-3): Gherardi; Valois, Vallisa, Paris, Raccagni; Losa (27’ st Pojani), Chiossi, Pozzoni D. (22’ st Mehic); Peresin (13’ st Hoxha), Giangaspero (44’ st Bacchin), Tirelli (35’ st Dellafiore). A disposizione: Alvigini, Caruso, Fini, Pozzoni L. Allenatore: Simone Carminati
DESENZANO CALVINA (4-2-3-1): Sellitto; Agazzi, Boscolo Berto, Giani, Perotta (19’ st Turlini); Campagna (15’ st Spini), Ricozzi (36’ st Pinardi; Franzoni (16’ st Zaccariello), Marangon, Ferrara (23’ st Ferrari); Aliu. A disposizione: Rovelli, Munaretto, Cavallari, Rossi. Allenatore: Michele Florindo
ARBITRO: Mauro Gangi di Enna; assistenti Alberto Amoroso di Piacenza e Lorenzo Concari di Parma
AMMONITI: 39’ pt Franzoni (DC), 43’ pt Giangaspero (RC), 43’ pt Giani (DC), 45’ pt Paris (RC), 41’ st Pinardi (DC), 46’ st Agazzi (DC), 47’ st Raccagni (RC), 49’ st Pojani (RC)
ESPULSI: 43’ st Stefano Pozza (allenatore in seconda del Desenzano Calvina), per proteste
CORNER: 0-7 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 0’+ 4’

CRONACA
L’anticipo della ventitreesima giornata vede il Desenzano Calvina opposto al Real Calepina, con la squadra di Mister Michele Florindo che scende in campo con il consueto modulo 4-2-3-1, dove Agazzi e Perotta fungono da esterni bassi assieme a Boscolo Berto e Giani in qualità di difensori centrali. A centrocampo trovano posto Campagna e Ricozzi nel ruolo di doppio playmaker, pronti a dar manforte alla linea di trequarti composta da Franzoni, Marangon e Ferrara mentre in avanti gioca il capocannoniere Aliu.
Il Real Calepina, che ha da poco cambiato guida tecnica affidandosi nuovamente a Mister Simone Carminati, opta per un 4-3-3 con i difensori centrali Vallisa e Paris supportati sulle fasce da Valois e Raccagni; a centrocampo agiscono invece Losa, Chiossi e Daniele Pozzoni, con la punta Giangaspero affiancata da Tirelli e dal nuovo arrivato Peresin in attacco.

La formazione ospite fa annotare la prima conclusione dopo tre minuti, ma la punizione di Marangon dalla trequarti campo viene parata dall’estremo difensore Gherardi, il quale nulla può però al settimo quando ancora Giacomo Marangon appoggia tutto solo in rete dopo un errato disimpegno dello stesso portiere intercettato da Aliu, con la palla diventata preda del compagno di squadra.

Nemmeno il tempo di esultare per il gol del vantaggio che il Real Calepina trova il pareggio con Giorgio Losa al decimo minuto, lesto a trovare lo spazio giusto per concludere in porta la palla dell’1-1 dopo aver recuperato la sfera a Campagna sulla trequarti; l’apertura sulla destra per Giangaspero è precisa, così come il susseguente cross che trova in area di rigore Peresin, bravo e fortunato a sfruttare un rimpallo della difesa e a servire l’accorrente Losa, che insacca dal dischetto del rigore alle spalle di un incolpevole Sellittto.

I ragazzi di Mister Florindo si riportano prontamente in attacco, sfiorando in due occasioni il nuovo vantaggio, tra il ventottesimo e il ventinovesimo, dapprima con il colpo di tacco di Agazzi e successivamente con un colpo di testa di capitan Giani, terminati sul fondo del campo.

Due giri di lancette d’orologio dopo il rientro in campo dagli spogliatoi il Desenzano Calvina va vicinissimo al gol con il tiro di Ricozzi che lambisce il palo alla destra di Gherardi prima di concludere la sua corsa sul fondo del campo.

Nei primi venti minuti della ripresa l’allenatore gardesano prova a dare maggiore vivacità a centrocampo, con l’inserimento di Spini al posto di Campagna e dell’esordiente Antonio Zaccariello, classe 1999, per Franzoni ai quali si aggiungono Turlini che sostituisce Perotta e Ferrari che entra per il quasi omonimo Ferrara.

I grumellesi difendono con ordine, facendosi vedere spesso nel reparto offensivo, contando anche su forze fresche quali Hoxha, Mehic e l’ex di giornata Pojani subentrati rispettivamente a Peresin, Pozzoni e Losa ma nessun vero pericolo si para davanti a Sellitto.

Tra il trentesimo e il trentaduesimo cambia due volte il risultato; prima è il solito Giacomo Marangon a trovare il pertugio giusto per posizionare il pallone, ottimamente servito dal nuovo arrivato Zaccariello prontamente pareggiato però dal tiro di Michele Paris che riporta in parità il match, così come successo nella prima frazione di gioco.

C’è ancora spazio per altre incursioni e pericoli, con il Desenzano Calvina che prova con veemenza a trovare un altro nuovo vantaggio ma le buone giocate di Zaccariello, Spini e Giani non riescono ad avere la giusta fortuna, decretando così il risultato finale che recita 2-2.

Stefano Benetazzo

Desenzano Calvina, mani sul derby e secondo posto

I biancazzurri si impongono nel derby, tre punti importanti per tornare al secondo posto in classifica e con due match da recuperare

Nel giorno della sfilata del settore giovanile del Desenzano Calvina, con moltissimi bambini, ragazzi e ragazze che hanno fatto il loro ingresso allo stadio “Tre Stelle – Francesco Ghizzi” davanti a numerosissime persone presenti, i biancazzurri vincono il derby bresciano contro lo Sporting Franciacorta grazie alla prima rete stagionale di Vincenzo Ferrara, in una partita giocata con grinta e determinazione e condotta in porto in maniera impeccabile.

Il prossimo appuntamento del Desenzano Calvina è in calendario per sabato 12 febbraio, alle ore 14.30, quando i biancazzurri affrontano in anticipo la Real Calepina in trasferta.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA-SPORTING FRANCIACORTA 1-0 (pt 1-0)
RETE
: 31’ pt Ferrara (DC)
DESENZANO CALVINA
 (4-2-3-1): Sellitto; Munaretto, Boscolo Berto, Giani, Agazzi; Campagna (38’ st Pinardi), Gerevini; Spini (28’ st Rossi), Marangon, Ferrara (19’ st Ricozzi); Aliu. A disposizione: Rovelli, Perotta, Turlini, Cavallari, Franzoni, Ferrari. Allenatore: Michele Florindo
SPORTING FRANCIACORTA
 (3-5-2): Pilotti; Fiorentino (38’ st Bitihene), Bagatini, Piccinni; Boschetti, Scaglia, Muhic, Mozzanica, Moraschi; Kouko, De Angelis. A disposizione: Cortese, Archetti, Berna, Marella, Patarini, Scarsi, Basanisi, Faini. Allenatore: Riccardo Maspero
ARBITRO: Mattia Drigo di Portogruaro; assistenti Daniele Sbardella di Belluno e Alessia Cerrato di Gradisca d’Isonzo
AMMONITI: 30’ pt Muhic (SF), 37’ pt Ferrara (DC), 19’ st Aliu (DC), 40’ st Gerevini (DC), 45’ st Piccinni (SF)
ESPULSI: 23’ st l’allenatore Riccardo Maspero (SF) per proteste e il team manager Omar Mondini (SF) a fine partita per proteste
CORNER: 4-3 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 1’+ 5’

CRONACA
Il Desenzano Calvina ritorna in campo dopo lo stop forzato ospitando lo Sporting Franciacorta, con Mister Michele Florindo che si affida al consueto 4-2-3-1, dove Boscolo Berto e Giani agiscono al centro, affiancati da Munaretto e Agazzi. Nel ruolo di playmaker lavorano Campagna e Gerevini, pronti a dar manforte alla linea di trequarti composta da Spini e Ferrara ai lati e Marangon al centro. Aliu è invece la punta dello scacchiere biancazzurro.

Mister Riccardo Maspero opta invece per un 3-5-2 per il suo Sporting Franciacorta, con Fiorentino, Bagatini e capitan Piccinni sulla linea difensiva; il folto centrocampo vede Boschetti e Moraschi esterni, con Scaglia e Mozzanica sull’interno a fianco di Mujic. In avanti agiscono invece il capocannoniere De Angelis e Kouko.

Subito in attacco i biancazzurri, con la prima vera occasione della partita che capita dopo quattro minuti sui piedi di Aliu, bravissimo a calciare da posizione leggermente defilata sulla quale si oppone il portiere avversario Pilotti, salvandosi in calcio d’angolo.

Decisamente ottimo l’asse di destra del Desenzano Calvina, con Gerevini e Ferrara molto spesso sugli scudi a incendiare la fascia di competenza e a servire palloni interessanti e pericolosi in area di rigore.

Funzionano bene entrambe le fasce gardesane, come dimostra il pericolo portato da Spini al sedicesimo minuto sul quale si oppone un attento Pilotti, che nega la rete del vantaggio casalingo; i ragazzi di Mister Florindo appaiono determinati, giocando molto palla a terra, sfruttando anche gli spazi che si aprono nella retroguardia granata.

La partita si sblocca al trentunesimo minuto grazie ad un tocco sotto misura da parte di Vincenzo Ferrara, bravissimo a sfruttare un calcio d’angolo da destra di Marangon e a sgusciare dalla marcatura di Fiorentino, che sale troppo rapidamente assieme al compagno di squadra Moraschi. Lo spazio lasciato libero dai due viene ottimizzato alla perfezione da Ferrara, che insacca il suo primo gol in maglia biancazzurra alle spalle di un incolpevole Pilotti.

Al trentaquattresimo la squadra di casa sfiora il raddoppio, con una splendida punizione di Marangon deviata in calcio d’angolo da una strepitosa parata plastica di Pilotti, bravo ad opporsi ad un tiro destinato direttamente in rete.

Nella ripresa i granata cercano il pareggio, sfiorandolo al minuto numero sedici con il colpo di testa di Kouko che termina sul fondo del campo.

I gardesani quando ripartono fanno sempre paura, creando  parecchi pericoli nella retroguardia avversaria, come succede al ventisettesimo minuto, quando un bellissimo lancio di Marangon innesca Aliu solo davanti al portiere ma l’attaccante manca l’aggancio, favorendo così l’intervento dell’estremo difensore.  

I granata provano con orgoglio a pervenire al pareggio, guidati in lontananza dal loro allenatore, espulso al ventitreesimo minuto per proteste.

I Florindo boys controllano bene la partita, respingendo le poche incursioni avversarie e conducendo in porto una meritata e importante vittoria per uno a zero, punteggio che poteva essere più ampio se Pilotti non avesse chiuso a chiave la propria porta, respingendo il tiro di Rossi nel finale.

Stefano Benetazzo

Un colpo di classe di Marangon accende il Desenzano

La doppietta di Giacomo Marangon regala la vittoria ai biancazzurri, che espugnano il campo del Sona nei minuti di recupero

Vittoria allo scadere per il Desenzano Calvina, che battono il Sona per due reti a una grazie alla doppietta di Giacomo Marangon, a segno in entrambi i casi su calci da fermo, a cui ha momentaneamente risposto Marco Marchesini.

Tre punti importanti per la squadra di Mister Michele Florindo, che chiude così il girone d’andata al secondo posto, a quota trentacinque punti, a due sole lunghezze dal Sangiuliano, che deve però ancora recuperare una partita.

Il prossimo appuntamento del Desenzano Calvina è in programma domenica 30 gennaio, alle ore 14.30, quando allo stadio “Tre Stelle” arriverà il Caravaggio, per la prima giornata di ritorno del girone B di Serie D.

TABELLINO
SONA-DESENZANO CALVINA 1-2 (pt 0-1)
RETI
: 31’ pt rig. Marangon (DC), 4’ st Marchesini (S), 49’ st Marangon
SONA
 (4-3-3): Mazzi; Sylla, Flores (39’ st Gecchele), Barellini, Pavan; Marchesan Toskic (28’ pt Ceccuzzi), Vaudagna; Di Monte (14’ st Angelini), Di Nardo (26’ st Simeoni), Marchesini (35’ st Valbusa). A disposizione: Dal Bosco, Murtas, Belem Nacarato, Valtulini. Allenatore: Filippo Damini
DESENZANO CALVINA (4-2-3-1): Sellitto; Munaretto, Boscolo Berto, Giani, Ricciardi; Campagna, Ricozzi (29’ st Gerevini); Spini (29’ st Pinardi), Marangon, Ferrara (41’ st Franzoni); Aliu. A disposizione: Rovelli, Ruffini, Fenotti, Carta, Forlani, Rossi. Allenatore: Michele Florindo
ARBITRO: Antonio Di Reda di Molfetta; assistenti Gheorghe Mititelu di Torino e Simone Conforti di Salerno
AMMONITI: 23’ pt Sylla (S), 32’ pt Spini (DC), 35’ pt Campagna (DC), 46’ pt Pavan (S), 7’ st Ricozzi (DC), 20’ st Ricciardi (DC), 31’ st Marangon (DC), 38’ st Ceccuzzi (S), 43’ st Aliu (DC), 48’ st Gecchele (S)
ESPULSI: nessuno
CORNER: 6-5 in favore del Sona
RECUPERO: 1’+ 5’

CRONACA
Nel Desenzano Calvina ritornano tra i titolari sia Munaretto che capitan Giani, schierati assieme a Boscolo Berto e a Ricciardi, quest’ultimo in qualità di esterno basso di destra nel solito 4-2-3-1. La funzione di doppio playmaker èaffidata a Campagna e Ricozzi mentre sulla trequarti l’ormai recuperato Marangon agisce in posizione centrale assieme a Spini e a Ferrara mentre Aliu è la punta.

Modulo quasi speculare per il Sona, con Mister Filippo Damini che imposta la retroguardia a quattro elementi, dove Flores e Barellini agiscono da centrali assieme a Sylla e Pavan mentre a centrocampo trovano posto Marchesan e Vaudagna sugli esterni con Toskic centrale. Linea offensiva a tre elementi dove bomber Di Nardo è affiancato da Di Monte e Marchesini.

La prima occasione dopo due minuti di gioco porta la firma di Marchesini, con un tiro da fuori area sul quale Sellitto non si lascia sorprendere, deviando il tiro in calcio d’angolo; la risposta del Desenzano Calvina non tarda ad arrivare, con la punizione di Marangon smanacciata dal portiere rossoblu prima che Ferrara riesca ad incocciare di testa verso la porta.

Il Sona sfiora la rete del vantaggio al tredicesimo, quando Di Nardo conclude da ottima posizione verso la porta di Sellitto, con la palla che sorvola di poco la traversa; botta e risposta tre le due squadre, poiché sul ribaltamento di fronte è invece Ferrara a concludere di prima intenzione, trovando sulla sua strada le mani di Mazzi, attento e pronto a deviare in calcio d’angolo.

La squadra gardesana trova il vantaggio al 31’ minuto su calcio di rigore: Spini si invola sulla destra servendo Ferrara in area di rigore; l’attaccante biancazzurro viene atterrato fallosamente da Vaudagna, l’arbitro non ha dubbi nell’assegnare il tiro dagli undici metri, realizzato con un perfetto destro angolato da Giacomo Marangon, che regala il gol sblocca-partita ai Florindo boys.

I padroni di casa recriminano al trentacinquesimo per un calcio di rigore non decretato, per un fallo di braccio di Munaretto su cross di Marchesini, non visto né dall’arbitro né dagli assistenti.

Al rientro dagli spogliatoi il Sona trova subito il gol del pareggio con un tiro a giro di Marco Marchesini al quarto minuto sul quale nulla può Sellitto proteso in tuffo; la conclusione è troppo angolata per riuscire ad intervenire.

I rossoblu, trovato il pari, appaiono rinvigoriti, creando due occasioni consecutive per ribaltare il risultato ma un super Sellitto nega il gol in entrambe le volte, permettendo ai compagni di rituffarsi in avanti a creare pericoli, come quello portato da Marangon al diciassettesimo con una bella incursione sulla sinistra e la conseguente conclusione sulla quale si immola l’estremo difensore Mazzi.

Entrambe le squadre si danno battaglia per cercare di conquistare i tre punti, dando vivacità alla partita e creando diverse occasioni da rete, ma senza riuscire nell’intento e, quando tutto sembra far incanalare il match verso il pareggio, ecco che arriva la stoccata biancazzurra.

I minuti di recupero questa volta fanno gioire il Desenzano Calvina, che trova il gol della vittoria al quarantanovesimo minuto con una magistrale punizione dai venticinque metri di Giacomo Marangon, punizione conquistato dallo stesso attaccante gardesano per il fallo di Gecchele. Un tiro preciso e dolce come il miele termina la sua corsa in rete, per la gioia di tutti i compagni, fuori e dentro al campo, comprensiva di quella di Mister Florindo.

Stefano Benetazzo

Stefano Benetazzo

Una folgore al 95′ si scarica sul suolo del Desenzano

I gardesani capitolano all’ultimo minuto di recupero in casa dei brianzoli, a segno con Esposito e Fognini. Di Campagna il gol biancazzurro

Il recupero della diciassettesima giornata sorride alla Folgore Caratese, che trova la vittoria all’ultimo minuto di recupero contro un Desenzano Calvina mai domo, capace di pervenire al pareggio e di sfiorare in più occasioni il gol del sorpasso.

Il prossimo impegno per i ragazzi di Mister Michele Florindo è in programma per domenica 23 gennaio, alle ore 14.30, quando il Desenzano Calvina affronta l’ultima giornata del girone d’andata facendo visita al Sona.

TABELLINO
FOLGORE CARATESE-DESENZANO CALVINA 2-1 (pt 1-0)
RETI
: 43’ Esposito (FC), 21’ st Campagna (DC), 50’ st Fognini (FC)
FOLGORE CARATESE
 (4-3-3): Merelli; Kaziewicz, Gigli, Esposito (42’ st Caiazza), Felici (29’ st Gai); Troiano, Romano, Ciko (44’ st Fognini); Alma (26’ st Kone), Cocuzza (38’ st Gomez), Lo Faso. A disposizione: Masssaro, Alabiso, Derosa, Bianchi. Allenatore: Emilio Longo
DESENZANO CALVINA (4-2-3-1): Sellitto; Campagna, Boscolo Berto, Agazzi, Ruffini; Pinardi (13’ st Spini), Ricozzi; Franzoni (14’ st Carta), Marangon, Ferrara (40’ st Gerevini); Aliu. A disposizione: Rovelli, Turlini, Ricciardi, Ricciardi, Fenotti, Rossi, Forlani. Allenatore: Michele Florindo
ARBITRO: Alfredo Iannello di Messina; assistenti Giampaolo Jorgji di Albano Laziale e Edoardo Salvatori di Tivoli
AMMONITI: 19’ pt Gigli (FC), 4’ st Franzoni (DC), 31’ st Troiano (FC), 48’ st Caiazza (FC)
ESPULSI: nessuno
CORNER: 5-4 in favore della Folgore Caratese
RECUPERO: 1’+ 6’
NOTE: ammonito Mister Florindo al 48’ del secondo tempo per proteste; ammonito il vice allenatore della Folgore Caratese Mister Crippa al 51’ del secondo tempo per proteste

CRONACA
Le assenze di Munaretto e Giani costringono Mister Michele Florindo a schierare Boscolo Berto e Agazzi in posizione centrale, con Campagna e Ruffini ai loro lati. A centrocampo Pinardi e Ricozzi agiscono in qualità di playmaker mentre la linea di trequarti vede il rientrante Marangon al centro, supportato da Franzoni a destra e Ferrara a sinistra mentre Aliu è la punta.

La Folgore Caratese invece parte con un 4-3-3 dove Kaziewicz e Felici agiscono in qualità di esterni bassi, con Gigli ed Esposito al centro della difesa. Romano è il centrocampista centrale mentre Troiano e Ciko lavorano ai lati del campo.
La linea offensiva è invece composta da Alma e Lo Faso a supporto del centrale Cocuzza.

E’ dei padroni di casa il primo tiro nello specchio della porta, con la conclusione di Lo Faso dopo sei minuti che viene deviata in calcio d’angolo da un attento Sellitto, bravo a non farsi sorprendere sul primo palo.
Quando invece non riesce ad intervenire il portiere gardesano, ci pensa Boscolo Berto ad immolarsi, come successo al decimo minuto quando il colpo di testa di Cocuzza viene respinto dal difensore sulla linea di porta.

Risponde Vincenzo Ferrara al diciassettesimo, con una conclusione dalla distanza che non sorprende il portiere avversario Merelli, sicuro nella presa.
Nulla può invece al minuto quarantadue, ma il colpo di testa di Aliu da pochi passi termina sul fondo, lambendo il palo alla sinistra dell’estremo difensore.

Sul ribaltamento di fronte, Lo Faso lascia partire un tiro potente e velenoso sul quale si immola Sellitto, compiendo un vero e proprio miracolo alzando in calcio d’angolo la conclusione.
Sulla battuta, il più lesto a svettare in area di rigore è Adriano Esposito, che riesce ad insaccare in rete per il vantaggio della Folgore Caratese.

Al rientro dagli spogliatoi, il Desenzano Calvina spinge con più determinazione sull’acceleratore alla ricerca del gol del pareggio, sfiorato all’8’ minuto con il calcio d’angolo di Marangon che per poco non sorprende la difesa avversaria.

All’undicesimo minuto ci prova anche Pinardi, con un bel tiro appena dentro l’area di rigore, ma Merelli è attento e para in maniera sicura.

La spinta e la pressione dei gardesani si fa sempre più forte, con Marangon che detta i ritmi del gioco risultando spesso pericoloso; ed è proprio da una sua incursione che nasce il gol del pareggio, firmato da Francesco Campagna al minuto ventuno con un bolide che colpisce la parte bassa della traversa prima di concludere la sua corsa oltre la linea della porta, per il meritato pareggio ospite.

Il tandem Marangon-Aliu funziona alla perfezione, come si vede anche al minuto ottanta, con la bella imbeccata del centrocampista che trova il compagno in area, il controllo di palla è perfetto ma la difesa avversaria costringe Aliu ad allargarsi, non trovando così più il tempo per concludere a rete.

Appena entrato in campo, Gerevini confeziona un bellissimo assist per Marangon solo davanti al portiere, il tocco sotto misura per sorprendere Merelli però sfiora la parte alta della traversa, terminando sul fondo del campo.  

All’ultimo respiro la Folgore Caratese trova il gol della vittoria, grazie alla rete di Luca Fognini, entrato pochi minuti prima dalla panchina al posto di capitan Ciko. La conclusione del giocatore brianzolo non lascia scampo al portiere gardesano, che tenta il tutto per tutto per intercettarla ma senza fortuna.

Termina con la vittoria dei padroni di casa per due reti a una il recupero della diciassettesima giornata del girone B di Serie D.

Stefano Benetazzo

Desenzano Calvina batte pioggia e Real Calepina

Il mercoledì sorride ai biancazzurri che, grazie al gol di Marangon, sconfiggono i bergamaschi consolidando il terzo posto in classifica

Terza vittoria consecutiva per i gardesani, che si impongono in casa contro la Real Calepina per una rete a zero grazie al bel diagonale di Giacomo Marangon a cinque minuti dall’intervallo, che regala tre punti importanti al Desenzano Calvina.

I nove punti conquistati mantengono i biancazzurri al terzo posto, ad una sola lunghezza dall’Arconatese fermata sullo 0-0 in casa della Brianza Olginatese e a tre punti di distacco dal Sangiuliano City, primo a punteggio pieno.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA-REAL CALEPINA 1-0 (pt 1-0)
RETE
: 40’ pt Marangon (DC)
DESENZANO CALVINA (4-2-3-1): Sellitto; Agazzi (25’ st Ricciardi), Munaretto, Giani, Perotta; Pinardi, Ricozzi (15’ st Carta); Gerevini, Marangon (32’ st Ferrari), Ruffini (25’ st Boscolo Berto); Aliù. A disposizione: Rovelli, Turlini, Malandrino, Cusati, Franzoni. Allenatore: Michele Florindo
REAL CALEPINA
 (4-3-3): Gherardi; Piacentini, Dellafiore (6’ st Fini), Paris, Raccagni; Vallisa, Esposito, Losa (31’ st Pozzoni); Siano (10’ st Crea), Giangaspero, Vassallo (25’ st Tarantino). A disposizione: Magoni, Caruso, Battini, Mardare, Bui. Allenatore: Damiano Zenoni
ARBITRO: Davide Santarossa di Pordenone; assistenti Dario Giaretta di Bassano del Grappa e Marco Munitello di Gradisca d’Isonzo
AMMONITI: 35’ pt Vassallo (RC), 38’ pt Losa (RC), 41’ pt Raccagni (RC), 4’ st Marangon (DC), 12’ st Agazzi (DC), 26’ st Gerevini (DC), 37’ st Piacentini (RC), 49’ st Paris (RC)
ESPULSI: nessuno
CORNER: 11-2 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 1’ + 5’

CRONACA
Un solo avvicendamento nelle file del Desenzano Calvina rispetto alla vittoria nel derby, con Mister Michele Florindo che inserisce tra gli undici titolari Pinardi al posto dell’infortunato Campagna; la linea difensiva rimane invariata, con Agazzi e Perotta a dar supporto a capitan Giani e a Munaretto. Detto di Pinardi, il quale affianca Ricozzi, la linea di trequarti composta da Gerevini, Marangon e Ruffini precede l’unica punta Aliù.

Quarta formazione diversa in quattro partite invece per la Real Calepina di Mister Damiano Zenoni, che adotta il modulo 4-3-3 con il confermato capitan Gherardi tra i pali pronto a difendere la porta assieme all’aiuto di Piacentini e Raccagni esterni bassi e di Paris e dell’esperto Dellafiore centrali; centrocampo a tre elementi con Vallisa e Losa ai lati e Esposito play mentre Siano e Vassallo agiscono ai fianchi della punta Giangaspero.  
Pioggia, vento e un terreno pesante dovuto alle condizioni avverse del tempo condizionano non poco le giocate dei protagonisti, seppur le occasioni non mancano, con la prima firmata da Gerevini il quale conclude a rete da pochi passi, ben innescato da Ruffini ma Piacentini si immola sulla linea di porta e ribatte il tiro a botta sicura.

La risposta della Real Calepina non si fa attendere, con Paris che risulta essere il più pericoloso dei suoi nei primi venticinque minuti, sfiorando il gol del vantaggio ma Sellitto non si lascia sorprendere e ribatte il pallone.

La partita si sblocca al 40’ minuto quando la punizione di Ricozzi dalla destra trova in area Marangon, bravo a girare di prima intenzione di destro in diagonale verso la porta difesa da Gherardi; l’estremo difensore avversario non riesce ad intervenire così come a nulla vale il tentativo alla disperata di Paris che tenta di intercettare la conclusione ma senza successo.

Squadre a riposo sul punteggio di 1-0 in favore dei gardesani, che rientrano in campo con l’intenzione di chiudere il match; ci prova Ruffini dopo nove minuti ma il tiro a spiovere da fuori area termina sul fondo del campo.

La Real Calepina lotta con tutti i suoi effettivi, recriminando dopo quattordici minuti per un intervento di Perotta su Crea appena dentro l’area di rigore, sul lato destro ma l’arbitro pordenonese non ravvisa nessuna irregolarità tale da decretare un calcio di rigore.

Sul fronte opposto è Aliù – servito dal solito Marangon – a tentare la conclusione a pochi passi da Gherardi ma il tiro sfiora l’incrocio dei pali prima di terminare sul fondo.

La girandola dei cambi per entrambe le squadre permette ai titolari di riposare visto anche il terreno pesante così come consente ai neo entrati di farsi valere per difendere il risultato da una parte ovvero di trovare il pareggio dall’altra.

L’inerzia della partita non cambia più, così come i cinque minuti di recupero concessi dal Sig. Santarossa non modificano il risultato, e il fischio finale decreta la vittoria dei gardesani per una rete a zero grazie al gol di Giacomo Marangon al 40’ della prima frazione di gioco.

Domenica 10 ottobre il Desenzano Calvina è atteso alla trasferta in casa del Ponte San Pietro.

Stefano Benetazzo

Desenzano, la prima in casa porta bene; battuto il Villa Valle

Prima convincente vittoria stagionale per i gardesani che, con un gol per tempo, hanno la meglio sui diretti avversari giallorossi

Esordio bagnato esordio fortunato, il Desenzano Calvina vince la prima partita casalinga con il vento in poppa, sprintando come Marcell Jacobs verso la via della rete, trovata in due occasioni con altrettanti tiri forti e precisi.


Un gol per tempo di Marangon e Gerevini sanciscono quindi la prima vittoria gardesana in campionato, davanti al pubblico amico del “Tre Stelle”, ai danni del Villa Valle, che cerca di restare in partita fino alla fine ma senza fortuna. A gioire è il Desenzano Calvina, che vince per due reti a zero.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA-VILLA VALLE 2-0 (pt 1-0)

RETI: 21’ pt rig. Marangon (DC), 4’ st Gerevini (DC)
DESENZANO CALVINA (4-2-3-1): Sellitto; Agazzi (26’ st Ricciardi), Munaretto, Giani, Perotta (23’ st Pinardi); Campagna (32’st Turlini), Ricozzi; Gerevini (27’ st Boscolo Berto), Marangon, Ruffini; Aliù. A disposizione: Rovelli, Cusati, Carta, Franzoni, Ferrari. Allenatore: Michele Florindo
VILLA VALLE
 (3-5-2): Pisoni, Rondelli, Boni, Adobati (7’ st Tironi); Radaelli, Mandelli, Martini (34’ pt Bertelli), Zambelli (17’ st Gomis), Seck; Susso (18’ st Colferai), Florian (30’ st Castelli). A disposizione: Ravasio, Bertocchi, Crotti, Perrotti. Allenatore: Valter Bonacina
ARBITRO: Stefano Moretti di Como; assistenti Antonio Monfregola di Gradisca d’Isonzo e Simone Della Mea di Udine
AMMONITI: 20’ pt Rondelli (VV), 31’ pt Zambelli (VV), 2’ st Radaelli (VV), 12’ st Seck (VV), 20’ st Campagna (DC), 25’ st Ricozzi (DC)
ESPULSI:
CORNER: 3-4 in favore del Villa Valle
RECUPERO: 3’ + 6’
NOTE: al 9’ st espulso il team manager del Villa Valle Castelli per proteste

CRONACA
L’esordio stagionale casalingo del Desenzano Calvina coincide con un cambio di modulo voluto da Mister Florindo, che opta per un 4-2-3-1, con la conferma dell’intero reparto difensivo; doppio playmaker, con Ricozzi affiancato da Campagna. Sulla trequarti il trio composto da Gerevini, Marangon e Ruffini hanno il compito di accendere Aliù.

Il Villa Valle risponde invece con un 3-5-2, dove la linea difensiva è composta da Rondelli, Boni e Adobati. Folto centrocampo a cinque elementi con Radaelli, Mandelli, Martini, Zambelli e Seck, ai quali è affidato il compito di servire gli avanti giallorossi Florian e il gambiano Susso, dalla storia personale molto bella ma ance molto triste.

Buona partenza da parte dei biancazzurri, ma sono gli ospiti a rendersi pericolosi per primi dopo nove minuti con un bel cross di Rondelli dalla destra sul quale si avvita Florian; il colpo di testa è insidioso e ben calibrato ma Sellitto si fa trovare pronto per la respinta.

Il Desenzano Calvina trova il vantaggio al 21’ minuto grazie ad un calcio di rigore: Ruffini entra in area dalla destra, contrastato da capitan Rondelli che lo atterra, l’arbitro non ha nessuna esitazione e assegna il tiro dagli undici metri.
Si incarica della battuta Giacomo Marangon, il quale trova l’angolino basso alla sinistra del portiere, bravo ad intuire la conclusione ma il tiro è troppo angolato per riuscire a respingerlo.

Biancazzurri nuovamente pericolosi dieci minuti più tardi, ancora una volta con Luca Ruffini, che tenta la conclusione con un rasoterra a filo d’erba dal limite dell’area ben bloccato da Pisoni, bravissimo a intercettare di piede una girata di prima intenzione di Graziano Aliù, anche in questo caso servito dall’inossidabile Ruffini.

Pisoni si supera al 39’, quando intercetta in volo plastico un’insidiosa punizione centrale, conquistata da Marangon – atterrato da Rondelli – e calciata dallo stesso numero dieci in maniera impeccabile; senza l’intervento dell’estremo difensore giallorosso sarebbe stato il raddoppio, sfiorato a due minuti dalla fine anche da Gerevini con un tiro a incrociare da fuori area che termina la sua corsa sul fondo del campo.

Pronti-via e la ripresa vede subito il raddoppio gardesano, targato Gerevini, dopo quattro minuti.
L’azione partita dai piedi di Sellitto viene conclusa nel migliore dei modi da Gerevini, con un sinistro forte e preciso, ottimamente servito da Aliù dopo scambio con Marangon; il numero sette biancazzurro si invola e, solo davanti a Pisoni, conclude in rete il pallone del 2-0.

La girandola dei cambi offre l’opportunità ai padroni di casa di modificare l’impostazione tattica e difendere il doppio vantaggio mentre il Villa Valle cerca energie fresche per riaprire la partita, ma senza portare alcun frutto positivo, nonostante ci provano con determinazione ma la squadra di casa copre bene gli spazi, concedendo solamente alcune occasioni da calcio da fermo che non impensierisce la retroguardia gardesana.
Nonostante i sei minuti di recupero, non succede più nulla, il risultato non cambia più.

A gioire è il Desenzano Calvina, che al triplice fischio finale ottiene la prima vittoria stagionale per due reti a zero grazie al rigore di Marangon e alla rete di Gerevini, convincendo sia sotto il profilo agonistico che tattico.

Appuntamento a domenica 3 ottobre, per il derby in casa dello Sporting Franciacorta.

Stefano Benetazzo

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