Dopo le vittorie e le soddisfazioni dell’annata appena conclusa, tanti progetti in corso d’opera per una nuova entusiasmante stagione
DESENZANO (Brescia) 07.07.2022 – Partiti a fari spenti due anni orsono, quando cioè alla unione tra Sporting e Calvina ne è nato il progetto Desenzano Calvina, il settore giovanile ha dovuto lottare contro la diffidenza di molti e con chi nell’idea del presidente Roberto Marai non aveva da principio creduto.
Al tirar delle somme il cammino biancoazzurro è sempre stato invece un crescendo di risultati e soddisfazioni, sia sul lato umano che sportivo.
Lo sforzo e la passione profusa dagli addetti ai lavori, ha prodotto dei risultati già in breve tempo, considerando anche il lungo periodo di disagio dovuto all’emergenza sanitaria.
La soddisfazione del lavoro di due anni, non sono successi e vittorie sportive che solo in quest’ultima stagione hanno costretto la società a comprare un’altra bacheca più capiente, ma tutto questo è la consapevolezza di aver avvicinato tanti ragazzi al calcio e che si sono formati sui nostri campi.
Basti pensare che al via del raduno della prima squadra, ben 5 ex Juniores 2004 e un giocatore classe 2005, faranno parte della rosa di mister Tacchinardi, il neo allenatore della squadra iscritta al campionato di Serie D. Questo è motivo d’orgoglio per tutto il lavoro svolto dalla società.
Inoltre nella stagione appena conclusa dieci giocatori della juniores si sono alternati nelle sedute di allenamento della prima squadra, alzando così il livello qualitativo del vivaio biancoazzurro.
Della Juniores Nazionale di quest’anno ben 8 ragazzi si accaseranno in squadre di Eccellenza e altri 8 in team di Promozione.
Questi saranno sempre osservati sotto l’attento controllo dei dirigenti che ne valuteranno la crescita non escludendo poi un ritorno a Desenzano per indossare la maglia della Serie D.
A fare da esempio il calciatore Matteo Tonani che chiusa l’avventura con la Juniores desenzanese, ha accettato il prestito alla Bedizzolese dove nella stagione appena conclusa, si è messo in mostra rientrando così nella rosa della prima squadra del Calcio Desenzano.
Riflessivo il Direttore Generale Stefano Tosoni: “Il metodo dei dirigenti al Calcio Desenzano è quello di poter offrire ai ragazzi un’opportunità, mettendo anche a disposizione allenatori competenti e staff tecnici di qualità oltre a strutture all’avanguardia.
Non è nostra abitudine fare false promesse; sta alla voglia e al sacrificio dei singoli aprirsi una strada per il raggiungimento di obiettivi importanti.
L’opportunità che il Calcio Desenzano offre è paragonabile a un treno diretto a Roma: non è detto che tutti i passeggeri ci arrivino, ma sicuramente un treno con capolinea Firenze (anche se in prima classe) a Roma non arriverà mai“.