Stagione difficile per i giallorossi, che occupano il penultimo posto in classifica ma capaci di sconfiggere sia il Seregno che il Brusaporto
Diciotto partite disputate – con una da recuperare contro la Real Calepina – hanno gatto registrare solamente quattro vittorie ma due delle quali di prestigio, all’andata in casa contro Brusaporto e al ritorno, sempre tra le mura amiche, contro Seregno, alle quali si aggiungono quattro pareggi equamente distribuiti tra casa e trasferta e ben dieci sconfitte, che costringono lo Scanzorosciate al penultimo posto in classifica.
La squadra di Mister Nicola Valenti occupa attualmente l’ultimo posto in classifica per quanto concerne i gol segnati, fermi a quota dodici mentre quelli incassati sono il doppio, ben ventidue, un numero alto ma, considerando le altre squadre, non risulta esser così eccessivo; lo Scanzorosciate infatti occupa il settimo posto, a cinque lunghezze dalla Casatese, formazione che ha subito meno reti di tutti.
La stagione fin qui disputata dai giallorossi è stata similare considerando le partite in casa e quelle giocate in trasferta; tre vittorie, due pareggi e cinque sconfitte è il bottino ottenuto tra le mura amiche mentre una sola gioia, abbinata a due risultati di parità e a cinque débâcle compongono l’andamento esterno. Sotto il profilo realizzativo, la squadra vanta otto marcatori diversi, cinque dei quali fermi ad una rete mentre Marco Lorenzo Zambelli e Giorgio Bertacchi ne hanno messe a segno due; a guidare la classifica cannonieri interna è Chijioke Aranotu, il quale ha insaccato il pallone in porta in tre occasioni.
MERCATO (dal 1 dicembre al 26 febbraio) Sono molti i nuovi arrivati in casa Scanzorosciate, ben dieci, a fronte di un solo arrivederci, nel mercato invernale concluso da pochi giorni. Sono approdati in giallorosso l’attaccante Fabrizio Bosis dal Pro Palazzolo, il centrocampista Pieralessandro Baggi dal Villa Valle, l’attaccante Davide Stefanoni a titolo temporaneo dalla Casatese, la punta centrale Nicola Travellini dal Ponte San Pietro, l’esperto difensore centrale Christian Zanola dal Valcalepio, il trequartista Jacopo Spampatti dal Prevalle, il centrocampista centrale Francesco Cariello dal Crema, il terzino sinistro proveniente dal Città di Varese Davide Malvestiti, la punta centrale Nicolas Parravicini dalla Cisanese e il trequartista Simone Comelli a titolo temporaneo dal Caravaggio. L’unico giocatore, invece, che ha salutato la squadra è l’attaccante Abdul Amide Bangal Faisal, che è approdato al Caravaggio nello scambio con Comelli.
GIOCATORI IN ENTRATA Jacopo Spampatti, centrocampista, classe 1999, dal Prevalle Francesco Cariello, centrocampista, classe 1998, dal Crema Davide Malvestiti, difensore, classe 2001, dal Città di Varese Nicolas Parravicini, attaccante, classe 1997, dalla Cisanese Simone Comelli, centrocampista, classe 1999, dal Caravaggio Fabrizio Bosis, attaccante, classe 1992, dal Pro Palazzolo Pieralessandro Baggi, centrocampista, classe 1999, dal Villa Valle Davide Stefanoni, attaccante, classe 2002, dalla Casatese Nicola Travellini, attaccante, classe 2000, dal Ponte San Pietro Christian Zanola, difensore, classe 1989, dal Valcalepio
GIOCATORI IN USCITA Abdul Amide Bangal Faisal, attaccante, classe 1995, al Caravaggio
Le ultime cinque partite: Scanzorosciate-Tritium 1-2 (15’ st Motta per lo Scanzorosciate; 22’ pt Artaria, 41’ st Caferri per la Tritium) Breno-Scanzorosciate 3-0 (6’ pt Triglia, 29’ pt Pelamatti, 22’ st Tagliani) Scanzorosciate-Caravaggio 1-2 (27’ pt Aranotu per lo Scanzorosciate; 12’ pt Basanisi, 36’ pt Fumagalli per il Caravaggio) Scanzorosciate-Seregno 2-0 (29’ pt Spampatti, 8’ st Di Lauri) Real Calepina-Scanzorosciate rinviata
Recino e Franzoni ribaltano l’iniziale vantaggio bianconero di Pagano, facendo cullare sogni di gloria alla squadra gardesana
Una vittoria che profuma di playoff; il Desenzano Calvina torna meritatamente alla vittoria battendo 2-1 lo Sporting Franciacorta, dando prova di forza e determinazione e si porta ad una sola lunghezza dal quinto posto occupato dal NibionnOggiono. Il rigore conquistato e realizzato da Recino – sempre più capocannoniere della squadra – e la seconda rete stagionale di Franzoni ribaltano l’iniziale vantaggio di Pagano dopo appena due minuti e permettono ai gardesani di conquistare tre importantissimi punti, necessari per continuare a cullare sogni di gloria.
TABELLINO DESENZANO CALVINA – SPORTING FRANCIACORTA 2-1 (pt 1-1) RETI: 2’ pt Pagano (SF), 48’ pt rig. Recino (D), 19’ st Franzoni (D) DESENZANOCALVINA (4-3-3): Ferrara; Turlini, Chiari, Sorbo, Zanolla; Pellegrini, Mazzotti, Cazzamalli; Franzoni (43’ st Missaglia), Recino (38’ st Mauri), Franchi (16’ pt Gubellini) . A disposizione: Bolzoni, Ruffini M., Treccani, Tonani, Mazzurega, Ricciardi. Allenatore: Michele Florindo SPORTING FRANCIACORTA (3-4-3): Pilotti; Fiorentino, Lelj, Bagattini; Fanti (27’ st Sow), Giorgino, Mozzanica (28’ st Bithiene), Firetto (30’ st Zambelli); Saporetti, Bertazzoli, Pagano. A disposizione: Filigheddu, Facelli, Marazzi, Boschetti, Muhic, Ndiaie. Allenatore: Gianluca Zattarin ARBITRO: Claudio Campobasso di Formia; assistenti Lorenzo Savasta di Bra e Lorenzo Gatto di Collegno AMMONITI: Mazzotti (D), Fiorentino (SF), Turlini (D) ESPULSI: 45’ st Sorbo (D) per somma di ammonizioni CORNER: 6-3 in favore del Desenzano Calvina RECUPERO: 3’ + 5’
CRONACA L’allenatore gardesano ripropone il 4-3-3 con il recupero di Sorbo al centro della difesa e con Mazzotti a fungere da playmaker, anche lui al rientro dopo la squalifica mentre il tridente d’attacco vede Franzoni e Franchi pronti a innescare la punta centrale Recino. Lo Sporting Franciacorta invece si schiera con un 3-4-3 guidato in difesa dal veterano Lelj mentre in fase offensiva Saporetti e Pagano supportano Bertazzoli.
Pronti via e dopo appena due minuti gli ospiti passano in vantaggio con Pagano, bravo a coordinarsi e a lasciar partire un bel destro appena fuori area sul quale Ferrara non riesce ad intervenire efficacemente; un gol lampo che sembra indirizzare la partita in favore del Franciacorta.
I padroni di casa, seppur sorpresi, non sembrano però accusare il colpo, rendendosi pericolosi il minuto successivo con Cazzamalli il quale non riesce a trovare il tempo per concludere all’altezza del dischetto del rigore, facendo sfumare una buona possibilità ai suoi per trovare il pareggio.
E’ invece Saporetti a sfiorare il raddoppio al 6’ con un gran diagonale dal lato sinistro che si spegne sul fondo, non lontano dal palo della porta difesa da Luca Ferrara.
Al 16’ il Desenzano Calvina è costretto al primo cambio del match: Gubellini prende il posto di Franchi, non in perfette condizioni già prima del fischio d’inizio e forzatamente la modalità di gioco viene variata, con i biancazzurri che agiscono in prevalenza con lanci lunghi invece che palla a terra.
Nonostante l’inerzia della partita sembra favorire il Franciacorta, la squadra di casa sfiora in due occasioni il gol del pareggio, dapprima al 26’ con una delicata punizione di Mazzotti che si conclude di poco a lato e successivamente con un’altra palla inattiva, dal limite dell’area, questa volta di Recino ma il tiro non scende in tempo per impensierire Pilotti.
Dopo il pericolo creato da Saporetti al 41’ con il tiro da dentro l’area di rigore terminato sul fondo e la traversa colpita da un indomito Pagano cinque minuti più tardi, il Desenzano Calvina trova il meritato pareggio allo scadere dei tre minuti di recupero assegnati: Recino entra in area da destra e viene atterrato da Firetto, il direttore di gara non ha esitazioni e assegna il tiro dagli undici metri. Si incarica del rigore bomber Recino, glaciale nel concludere la sfera alle spalle del portiere avversario per il gol che rimette in carreggiata i Florindo boys.
La ripresa non registra cambiamenti, seppur il tecnico biancazzurro opta per invertire la disposizione di Franzoni e Gubellini sulle fasce. Il Desenzano, rivitalizzato dal pareggio trovato al termine della prima frazione di gioco, riparte più determinato e dopo solo un minuto è Capitan Sorbo ad andare vicinissimo al 2-1, non trovando lo specchio della porta con un colpo di testa da ottima posizione su azione di calcio d’angolo.
I biancazzurri appaiono sempre più sicuri nelle proprie iniziative e riescono a trovare con determinazione le conclusioni verso la porta bianconera, come quella all’11’ da lontanissimo di Mazzotti – cresciuto alla distanza – con la palla che sorvola di poco la traversa.
Nelle file franciacortine sono Saporetti e Pagano ad apparire i più pericolosi, con quest’ultimo bravo a trovare lo spazio per concludere al 12’ da posizione defilata, ma il tiro termina la sua corsa sul fondo del campo.
Al 19’ gli sforzi dei gardesani vengono premiati con il gol del raddoppio, siglato da Franzoni ma messo in pratica dopo una bellissima azione corale: Turlini vince un contrasto a centrocampo, servendo un sempre più propositivo Gubellini, che scambia con l’accorrente Pellegrini. Il centrocampista tocca per Recino il quale, appena dentro l’area, al posto di tirare serve scaltramente Franzoni sulla sinistra, velocissimo nello scoccare un preciso tiro che si insacca alle spalle di Pilotti e porta i padroni di casa sul 2-1.
Il vantaggio galvanizza ancora di più il Desenzano Calvina, che potrebbe addirittura triplicare al 26’ con Pellegrini ma il tiro viene deviato in calcio d’angolo dall’estremo difensore bianconero, miracoloso tre minuti più tardi quando letteralmente vola sul sinistro preciso come un orologio svizzero di Cazzamalli.
Il finale di partita appare più concitato, con il Desenzano Calvina arroccato per difendere un’importante vittoria mentre lo Sporting Franciacorta abbandona ogni tipo di accortezza per pervenire al pareggio, come accade al 45’ quando Sorbo viene espulso per somma di ammonizioni, reo di aver commesso fallo al limite dell’area: la punizione che ne consegue da posizione velenosa non viene però sfruttata a dovere da Saporetti, il cui tiro sorvola la traversa.
Il match si conclude con il ritorno alla vittoria dei biancazzurri, che salgono così a quota 30 punti, ad una sola lunghezza dal NibionnOggiono e a tre lunghezze dall’accoppiata Crema-Brusaporto; i playoff sono sempre più di una possibilità.
DAGLI SPOGLIATOI La vittoria appare dolce come il miele in casa Desenzano Calvina, con i giocatori festanti nello spogliatoio per il ritorno ad una importantissima vittoria e Mister Florindo soddisfatto dei suoi ragazzi, come si evince dalle parole pronunciate appena dopo il fischio finale.
“Siamo un gruppo ambizioso che ha dei valori, sappiamo cosa vogliamo fare e faremo di tutto per dimostrarlo – ha dichiarato Michele Florindo -; oggi i ragazzi hanno dato una grande risposta soprattutto dal punto di vista della coesione della squadra, tutti coloro che hanno giocato si sono messi subito a disposizione con la voglia di ottenere un risultato importante e questo mi rende orgoglioso di allenare questi ragazzi”.
L’inizio è stato subito in salita, con il gol degli avversari ma “La partita l’abbiamo fatta noi per tutto il primo tempo nonostante lo svantaggio, abbiamo avuto la sfortuna di perdere due-tre palle sanguinose in fase di impostazione che potevano farci male perché il Franciacorta ti lascia giocare ma ha giocatori per ripartire e in un paio di circostanze l’hanno fatto. Abbiamo avuto la bravura di trovare il pareggio con Recino, poi nel secondo tempo c’è stata una sola squadra in campo dal punto di vista della cattiveria agonistica e della voglia di vincere”.
La svolta del match è avvenuto all’intervallo, quando “Ho chiesto a Mazzotti di far girar palla più velocemente per non rischiare di perderla e permettere agli avversari di ripartire, visto che fin dal principio avevamo scelto di lasciare poco spazio di manovra nella ripartenza dal basso”.
Il gol della vittoria è firmato da Andrea Franzoni, alla sua seconda marcatura stagionale: “L’ho sacrificato un po’ nel primo tempo, lasciandolo a destra ha meno possibilità di giocare secondo le sue qualità mentre nella ripresa, invertendolo con Gubellini, è stata ottimale, sono molto contento per la rete, se la meritava perché dà sempre il massimo in allenamento ed è pronto ad esplodere, sta imparando a giocare in un contesto di squadra dove bisogna lavorare assieme ai compagni e non sull’istintività e deve continuare su questa strada”.
Contento della vittoria e del gol è anche Andrea Franzoni, il quale ha dichiarato che “Ho avuto un periodo difficile dove sono stato fermato anche da un problema muscolare che mi ha tenuto ai box per circa un mese, ritrovare la forma non è mai semplice ma adesso mi sento bene e sono pronto a dare il mio contributo più di prima”.
“Abbiamo grinta e determinazione e oggi l’abbiamo dimostrato, in special modo nella ripresa – ha aggiunto il centrocampista biancazzurro -, nella prima frazione siamo stati passivi come squadra, è stato bravo Recino a conquistare e realizzare il rigore dopodiché abbiamo fatto tutti molto bene”.
L’allenatore bianconero Gianluca Zattarin si è detto invece dispiaciuto dal match: “Abbiamo fatto un primo tempo incredibile, potevamo anche avere un risultato più rotondo poi, dopo una mezza disattenzione, abbiamo preso il pareggio. Anche nel secondo tempo abbiamo avuto delle occasioni importanti, seppur con meno lucidità, ma dovevamo chiudere la partita prima. Il Desenzano era in grosse difficoltà e per un’ingenuità l’hanno pareggiata. Indipendentemente da quello, dovevamo essere più concreti e più cinici, questo è il nostro limite ed è un peccato perché anche oggi abbiamo fatto tutto noi e gli abbiamo regalato noi la vittoria”.
Una sola sconfitta esterna, la terza miglior difesa del torneo con il Fanfulla e un bomber di razza che risponde al nome di Simone Saporetti
Nono posto a pari merito con la Real Calepina a quota 25 punti, frutto di sei vittorie, sette pareggi e cinque sconfitte maturate nelle prime diciotto partite disputate, nelle quali ha segnato venticinque reti incassandone soltanto diciannove, numeri che consentono alla squadra di aver la terza miglior difesa del torneo assieme al Fanfulla, preceduti da NibionnOggiono e dalla capolista Casatese.
L’andamento tra casa e trasferta è stato pressoché identico, con una lieve preponderanza per gli incontri casalinghi; tra le mura amiche, difatti, la formazione di Mister Gianluca Zattarin ha conquistato quattordici punti in dieci partite, con un bilancio di quattro vittorie, due pareggi e quattro sconfitte.
Per quanto concerne i match esterni, i bianconeri hanno totalizzato undici punti in otto partite, vincendo due incontri, pareggiandone cinque e perdendone soltanto uno, contro il Fanfulla per una rete a zero, lo scorso 20 dicembre.
La buona stagione sin qui disputata è merito anche delle dieci reti di Simone Saporetti, attaccante classe ’98, approdato alla corte di Mister Zattarin lo scorso mese di ottobre dalla Correggese ma con esperienze anche nell’Imolese, nel Mantova e nel Fiorenzuola nonché quella in Serie C con la maglia della Carrarese. A seguire nella classifica cannonieri trova posto Nicolò Pagano, ex capitano del Crema, giunto al Franciacorta ad inizio di questa stagione, fermo a quota cinque reti.
MERCATO (dal 1 dicembre al 26 febbraio) Ad oggi si contano solamente due movimenti, entrambi in entrata. Si tratta del portiere Stefano Filigheddu, ceduto a titolo temporaneo al Franciacorta dall’Under 19 del Brescia nonché del classe 1985 Tommaso Lelj, difensore centrale roccioso, il quale vanta un bagaglio d’esperienza non indifferente avendo militato nel Ravenna vincendo il campionato nella stagione 2019-’20 con la fascia di capitano al braccio e, tra le altre, anche nell’Este, proprio con Mister Zattarin a guidarlo dalla panchina.
GIOCATORI IN ENTRATA Stefano Filigheddu, portiere, classe 2002, dall’Under 19 del Brescia, a titolo temporaneo Tommaso Lelj, difensore, classe 1985, dalla Vis Pesaro
Le ultime cinque partite: Caravaggio-Sporting Franciacorta 1-2 (42’ pt Saporetti, 26’ st Piccinni per lo Sporting Franciacorta; 16’ st Messaggi per il Caravaggio) Sporting Franciacorta-Real Calepina 2-2 (7’ pt Pagano, 46’ pt Saporetti per lo Sporting Franciacorta, 30’ pt Lussignoli, 36’ st Giangaspero per la Real Calepina) Villa Valle-Sporting Franciacorta 1-1 (13’ pt Albani per il Villa Valle; 38’ pt Saporetti per lo Sporting Franciacorta) Sporting Franciacorta-Seregno 0-0 Sporting Franciacorta-Brusaporto 2-3 (9’ st Bertazzoli, 11’ st Mozzanica per lo Sporting Franciacorta; 30’ pt Alvitrez, 25’ st Grandi, 48’ st Ondei per il Brusaporto)
Claudio Campobasso fischia al “Tre Stelle”; a completare la terna arbitrale i Sigg. Lorenzo Savasta di Bra e Lorenzo Gatto di Collegno
La seconda giornata del girone di ritorno del campionato di Serie D, girone B, vede opporsi il Desenzano Calvina allo Sporting Franciacorta, nel turno infrasettimanale.
La partita tra le due formazioni si disputerà allo stadio “Tre Stelle” di Desenzano del Garda mercoledì 24 febbraio, alle ore 14.30.
A dirigere l’incontro è stato designato il Sig. Claudio Campobasso della sezione di Formia, il quale sarà assistito dai Sigg. Lorenzo Savasta di Bra e Lorenzo Gatto di Collegno.
In questa stagione il fischietto formiano ha arbitrato sette match, nello specifico: Gelbison Cilento Vallo Della Lucania-Pol.Santa Maria 3-2, Caronnese-Pont Donnaz 3-1, Pomigliano-Cittadella Women 4-0, Portici 1906-FBC Gravina 1-3, Sangiovannese 1927-Siena 1904 1-2, Afragolese 1944-Giugliano 1928 0-1 e Castelnuovo Vomano-Vastogirardi 1-3.
In totale, ha estratto diciassette volte il cartellino giallo, senza mai espellere nessun giocatore.
Il Sig. Campobasso, facente parte della CAN D dal 2017, vanta un precedente con entrambe le squadre. l’11 novembre 2018 ha arbitrato Calvina-Reggio Audace, terminata 0-1, partita valida per la nona giornata del campionato di Serie D, girone D. In quell’occasione tra i titolari c’erano due giocatori attualmente in rosa, Andrea Franzoni e Alessandro Chiari.
Con i bianconeri invece ha diretto il match Mantova-Franciacorta, concluso 4-2, il 13 ottobre del 2019, incontro valido per la settima giornata di Serie D, girone D.
In carriera ha diretto anche partite dell’Under 17, della Coppa Italia di Serie D, della Viareggio Cup nonché l’amichevole Frosinone-Lazio 0-1, lo scorso 12 settembre, ancora viva nei ricordi del direttore di gara. “C’è stata sicuramente un po’ di emozione – aveva dichiarato Campobasso a Radio Civita InBlu – perché mi andavo a rapportare con calciatori che fino al giorno prima vedevo solo in televisione ma prima di tutto c’è la professionalità e, una volta dato il fischio d’avvio, si pensa solo ad arbitrare e a dare il meglio di sé; si è trattato di un piccolo risultato ottenuto con sacrificio, impegno e determinazione ma sempre grazie alla sezione di Formia”.
Rigori, espulsioni, gol da una parte e dall’altra ed emozioni a non finire, la sfida tra Nibionnoggiono e gardesani regala scintille di buon calcio
Il girone di andata si chiude con una bellissima vittoria in rimonta sul campo dei diretti avversari nella corsa ai playoff. La doppietta di Recino e la rete di Luca Ruffini ribaltano i gol messi a segno da Iori e Tremolada e permettono ai ragazzi di Mister Florindo di conquistare tre punti fondamentali che li proiettano a pari merito proprio con il NibionnOggiono, a tre sole lunghezze dal Brusaporto terzo in classifica.
TABELLINO NIBIONNOGGIONO – DESENZANO CALVINA 2-3 (pt 2-1) RETI: 10’ pt rig. Iori (N), 21’ pt rig Recino (D), 45’ pt Tremolada (N), 26’ st Ruffini L. (D), 33’ st Recino (D) NIBIONNOGGIONO (4-3-3): Guarino; Premoli, Antonini, Boni, Tocci; Jamal, Fumagalli (46’ st Bernardi), Fognini (36’ st Calmi); Tremolada, Citterio (32’ st Donadio), Iori (27’ st Losa). A disposizione: Attianese, Giugno, Redaelli, Comberiati, Villa. Allenatore: Giuseppe Commisso DESENZANO CALVINA (3-5-2): Ferrara; Chiari, Ruffini M., Zanolla (12’ st Ricciardi); Turlini, Pellegrini (15’ st Crema), Mazzotti, Cazzamalli, Ruffini L.; Recino, Franzoni. A disposizione: Bolzoni, Missaglia, Gubellini, Mazzurega, Treccani, Franchi, Mauri. Allenatore: Michele Florindo ARBITRO: Costantino Cardella di Torre del Greco, assistenti Domenico Castaldo di Frattamaggiore e Dario Maione di Nola AMMONITI: Fognini, Tremolada, Premoli e Boni per il NibionnOggiono; Ruffini M., Franzoni, Recino e Turlini per il Desenzano Calvina ESPULSI: Antonini (N) al 19’pt. per gioco falloso e Mazzotti (D) per somma d’ammonizioni CORNER: 3-5 in favore del Desenzano Calvina RECUPERO: 2’ + 4’
CRONACA Un Desenzano Calvina in emergenza – tra infortuni e squalifiche – affronta la formazione di Mister Commisso con il solito 3-5-2: Marco Ruffini prende il posto di Sorbo al centro della difesa con Chiari a fungere da esterno basso di destra, a metà campo parte titolare Turlini a destra mentre in avanti è Franzoni a far da spalla a bomber Recino. I padroni di casa invece optano per un 4-3-3 con Tremolada, Citterio e Iori nel tridente offensivo. Il NibionnOggiono parte più propositivo sfiorando la rete dopo cinque minuti con Citterio, bravo a superare Marco Ruffini e a presentarsi davanti a Ferrara ma il tiro indirizzato sul secondo palo termina la sua corsa sul fondo. L’appuntamento con il gol però è solo rimandato perché al 9’ sempre Marco Ruffini tocca Citterio in area, il fallo sembra veniale ma l’arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore che Iori realizza, spiazzando il portiere avversario e portando in vantaggio i suoi. La risposta del Desenzano Calvina è flebile ma concreta, con il pareggio trovato al 21’ con un altro calcio di rigore, questa volta per una testata di Antonini su Recino; l’arbitro non se ne avvede ma viene richiamato dall’assistente Castaldo il quale comunica l’irregolarità e l’espulsione diretta del giocatore. Dal dischetto bomber Recino non sbaglia e riporta in parità il match. La superiorità numerica e il gol del pareggio galvanizza i gardesani, che cercano con più insistenza il gol del raddoppio ancora con Recino e con Turlini; al 33’ però è il NibionnOggiono a sfiorare il nuovo vantaggio con Iori, la cui conclusione viene respinta da Ferrara e spedita in angolo dal quale scaturisce un’ottima occasione, con Boni che conclude a colpo sicuro dentro l’area piccola colpendo il palo, sulla ribattuta è Iori il più lesto a riprendere il pallone ma trova davanti sé Franzoni, bravissimo a immolarsi per evitare la rete. I padroni di casa però vanno ancora vicinissimi al raddoppio al 38’ con Tremolada, ma il tiro viene ottimamente parato da Ferrara, lesto come una faina a sdraiarsi per respingere il tiro. Allo scadere della prima frazione di gioco i ragazzi di Mister Commisso trovano nuovamente la via della rete con Tremolada, sfuggito sulla destra a Zanolla e freddo nel concludere alle spalle dell’estremo difensore gardesano proteso in tuffo.
In avvio di ripresa il NibionnOggiono, nonostante l’uomo in meno, cerca subito di impensierire la retroguardia avversaria al 53’ con una bel tiro di Iori che sfiora il palo alla sinistra di Ferrara, il quale sembrava essere sulla traiettoria; le occasioni però non mancano nemmeno agli ospiti, che rispondono con una spettacolare rovesciata di Recino che scende solamente dopo aver sorpassato la traversa. Passano i minuti ma le insidie da una parte e dall’altra fioccano come neve al sole; ci prova il solito Iori al 25’ per i rossoblu, servito da Tremolada, ma il colpo di testa da posizione vantaggiosa non crea nessuna insidia al portiere gardesano che blocca senza problemi. Un minuto dopo sono invece i biancazzurri a trovare il pareggio con uno strepitoso inserimento da sinistra di Luca Ruffini – dopo lo scambio con Mazzotti – gelido nel piazzare il pallone alle spalle dell’incolpevole Guarino. Da qui in avanti è il Desenzano Calvina a tentare il tutto per tutto, la vittoria bisogna inseguirla fino alla fine e difatti al 33’ il solito, imprendibile Giorgio Recino controlla in maniera eccezionale un pallone non così semplice come sembrerebbe, si gira in un lampo e deposita in rete. La rimonta è completata, i gardesani conducono ora per 3-2, risultato che potrebbe diventare ancor più rotondo se le due conclusioni nello spazio di due minuti di Franzoni – in special modo la prima – non terminassero sul fondo. I quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara non cambiano l’andamento della partita, anche se si registra l’espulsione di Mazzotti per somma di ammonizioni. Il Desenzano Calvina centra così un’importante e fondamentale vittoria che gli permette di continuare la corsa nella zona playoff, nuovamente riagganciata.
DAGLI SPOGLIATOI “Eravamo rimaneggiati ma abbiamo fatto una bella prestazione rispetto alle precedenti, ci teniamo stretti questa vittoria – ha dichiarato Mister Florindo al termine della partita -; nella ripresa abbiamo cambiato sistema di gioco passando al 4-3-3 ma facevamo fatica a giocare negli ultimi trenta metri, motivo per cui ho alzato Mazzotti e messo Cazzamalli davanti alla difesa, e siamo stati premiati perché proprio da qui è nato il secondo gol”.
Sui singoli: “Oggi sono usciti i valori dei singoli, Recino ha fatto la differenza e poi nella ripresa sono saliti in cattedra giocatori di spessore come Mazzotti, Cazzamalli, Ruffini, Franzoni oltre allo stesso Recino”.
Sul NibionnOggiono: “E’ una squadra fresca che ha gamba, noi abbiamo commesso qualche errore che dobbiamo andare a migliorare ma abbiamo fatica moltissimo soprattutto a fronteggiare Tremolada, ha fatto alcune discese molto interessanti e abbiamo cercato di arginarlo con difensori veloci come Chiari e Luca Ruffini ma non è stato semplice”.
Su Ricciardi: “Ha fatto delle cose interessanti, stava lavorando bene poi è stato fermato dal Covid ma da lui mi aspetto corsa, impegno e dedizione, qualità che oggi ha messo in campo”.
Sul girone di andata: “Sono contento di come si è chiuso, nell’ultimo periodo siamo arrivati con qualche defezione quindi ci terniamo stretti questo risultato e ci prepariamo per il ritorno, dove vogliamo essere protagonisti”.
Infine, l’allenatore gardesano ha voluto dedicare questa vittoria “A Stefano Tosoni, che è stato colpito da una grave lutto familiare in questa settimana e per la qualità di persona che è e per l’aiuto che da a tutti, gli mando un grande abbraccio”.
I rossoblu lecchesi sono imbattuti tra le mura amiche e hanno un propulsore nucleare come Mbarik Fall in attacco, dirompente palla al piede
La vittoria contro il Seregno per 4-2 ottenuto lo scorso 10 gennaio, con Fall sugli scudi autore di una tripletta, rappresenta il risultato più importante ottenuto sin qui dal NibionnOggiono, che ha messo in atto un campionato estremamente eccellente e di qualità, ancora imbattuto tra le mura amiche del “De Coubertin” dove solo in un’occasione non ha mai trovato la via della rete, contro Ciserano, l’unico pareggio a reti inviolate della stagione dei rossoblu di Mister Commisso.
CAMPIONATO Una stagione ad alti livelli quella fin qui disputata dal NibionnOggiono, che in queste prime sedici partite ha inanellato sette vittorie, sei pareggi e solamente tre sconfitte, che hanno permesso alla società del Presidente Marco Panzeri di issarsi fino alla quinta posizione in classifica, a tre punti dalla Casatese seconda e a sette dal primo posto, saldamente occupato dal Seregno. I ragazzi di Mister Commisso sono sempre molto prolifici, come dimostrano i ventuno gol segnati, difatti viaggiano con una media di un gol a partita; solamente in tre occasioni non hanno trovato la via della rete, come nell’unico 0-0 contro Ciserano e nelle sconfitte di misura, subite fuori casa, con Villa Valle e Ponte San Pietro. Ai gol realizzati fanno da contraltare i quindici incassati, dove spiccano i tre subiti alla prima sul campo del Crema. Un numero relativamente alto è anche quello dei cartellini gialli ricevuti, ben quaranta con due espulsioni, a carico dei difensori Luca Fognini e Valerio Tocci, entrambi per doppia ammonizione.
ALLENATORE A guidare la squadra dalla panchina è Giuseppe Commisso, approdato al NibionnOggiono nel giugno del 2017 e capace di condurre la squadra alla vittoria nel girone B del campionato lombardo di Eccellenza l’anno seguente nonché ad una prima eccellente stagione in Serie D. Commisso vanta una carriera da calciatore iniziata nel 1993 nelle fila della Pro Sesto, dove è rimasto sei anni prima del passaggio al Sant’Angelo; due anni in Svizzera, al Chiasso, e tre stagioni sia al Renate che alla Folgore Verano hanno preceduto il ritorno al Sant’Angelo e le esperienze con il Piacenza, la Bustese e l’Ardor Lazzate. Una stagione al Nibionno e un’altra divisa a metà tra Saronno e Cisanese hanno concluso il suo percorso da calciatore nel 2017. Per quasi nove anni Commisso è stato tecnico specializzato nei Milan Junior Camp nel Regno Unito prima di iniziare una nuova avventura in qualità di allenatore nel NibionnOggiono.
CAPOCANNONIERE Al primo posto nella classifica interna dei marcatori trova posto ancora Alessio Cargiolli, con cinque reti di cui due su calcio di rigore, l’attaccante spezzino però non fa più parte della rosa del NibionnOggiono, essendosi trasferito lo scorso mese di gennaio al Ghivizzano Borgo a Mozzano (noto anche come Ghiviborgo, ndr), squadra di Lucca partecipante al campionato di Serie D, girone D. Non solo Cargiolli, però, perché cinque gol – con un rigore – li ha messi a segno anche Fall, il più prolifico dei giocatori attualmente in forza alla squadra, che precede Tremolada fermo a quattro; due gol invece portano la firma di Barzotti (uno su penalty) e Jamal mentre Boni, Calmi e Iori vantano una rete ciascuno.
STADIO Un nome e una garanzia; l’impianto dove gioca le sue partite interne il NibionnOggiono è intitolato a Pierre De Coubertin colui che, nel 1894, dichiarò di voler nuovamente istituire i giochi olimpici e che divenne promotore dell’istituzione del CIO – Comitato Olimpico Internazionale – del quale divenne segretario generale per poi prendere il posto del primo presidente designato, Demetrius Vikelas.
ROSA (età media 21 anni e 2 mesi) Portieri: Attianese Stefano (2002) – Ceesay Karamo (1999) – Guarino Antonio (2002) – Trabattoni Filippo (2003) Difensori: Antonini Luis Mattia (1998) – Bernardi Alessio (1997) – Boni Filippo (1995) – Fognini Luca (2000) – Giugno Giacomo (2001) – Jamal Idrissi Jaodad (1996) – Premoli Gabriele (1998) – Tocci Valerio (2001) Centrocampisti: Albini Nicola (1995) – Arrigoni Matteo (1997) – Ballabio Andrea (2002) – Fumagalli Andrea (1995) – Iori Mattia (1997) – Losa Giorgio (2000) – Redaelli Michele (2002) – Romano Andrea (2000) Attaccanti: Barzotti Matteo (1992) – Calmi Samuele (1999) – Citterio Lorenzo (2000) – Comberiati Matteo (2003) – Donadio Christian (2001) – Fall Mbarik (1997) – Kouadio Jean Enrico (2000) – Tremolada Andrea (1999) – Villa Andrea (2002) Allenatore: Commisso Giuseppe (1981)