Cardella di Torre del Greco per la trasferta di Oggiono

Gli assistenti Domenico Castaldo di Frattamaggiore e Dario Maione di Nola completano la terna, interamente campana

L’arbitro chiamato a dirigere una partita di calcio, che abbia maturato tanta o poca esperienza, deve fare il possibile per mettere tutti d’accordo prendendo decisioni talvolta difficili che necessariamente scontentano una squadra piuttosto che un’altra ma se ogni fischietto mette in campo professionalità e serenità, si riescono ad accettare anche le sviste e gli sbagli.

Come sosteneva l’ex allenatore dell’Inter post triplete Rafa Benitez: “Noi in campo ci accorgiamo subito quando un direttore di gara è sereno. In questo modo siamo tutti più garantiti. Se un arbitro è sereno in campo uno accetta anche un errore”.

La professionalità e la serenità la si affina con il tempo e con l’esperienza ma sono requisiti che devono già essere insiti in un arbitro, come nel caso del Sig. Costantino Cardella della sezione di Torre del Greco, chiamato a dirigere la partita tra il NibionnOggiono e il Desenzano Calvina in programma domenica 14 febbraio alle ore 14.30.

Ad assistere il direttore di gara saranno gli assistenti Sigg. Domenico Castaldo di Frattamaggiore e Dario Maione di Nola, che vanno a completare una terna arbitrale totalmente campana, essendo tutti della provincia di Napoli.

La partita, valida per la diciassettesima giornata, chiude il girone di andata e si disputerà allo stadio comunale “Pierre De Coubertin”, situato nell’omonima via ad Oggiono (Lecco).

Nell’attuale stagione il Sig. Cardella, da tre stagioni facente parte della CAN D, ha diretto sei incontri: Foligno-Sangiovannese 1927 2-1, Rotonda-ACR Messina 1-1, AZ Picerno-Audace Cerignola 1-1, Mezzolara-Pro Livorno 1919 Sorgenti 3-1, Olympia Agnonese-CynthiAlbalonga 1-1 e Pont Donnaz Hone-HSL Derthona 0-0, estraendo ventinove volte il cartellino giallo e quattro quello rosso.

Ad oggi il Sig. Cardella ha incrociato solo una volta i biancazzurri in carriera, il 23 dicembre 2018 quando il direttore di gara ha arbitrato Lentigione-Calvina, terminata 4-0 per i padroni di casa, partita valida per la diciassettesima giornata del girone D di Serie D. Si tratta invece del primo match con il NibionnOggiono.

credits: Stefano Benetazzo

Oggi la 16^, a Desenzano arriva il Brusaporto

Diretta web sui social Desenzano Calvina di Facebook e YouTube dalle ore 14:20 di oggi domenica 7 Febbraio

Tutte le partite della 16^ giornata del Girone B della Serie D, si giocano oggi domenica 7 febbraio alle 14.30. Nessun rinvio causa positività al Covid e nessun anticipo giocato.

Il Desenzano Calvina affronta al Tre Stelle il Brusaporto che la precede in classifica di soli due punti. Mister Florindo quindi affronta la gara con l’obiettivo sorpasso e quello di avvicinarsi alla testa della classifica visto che Seregno e Casate (prima e seconda della classe) si affrontano oggi.

Il trainer desenzanese recupera Marco Ruffini dallo stop del Giudice Sportivo, ma perde una pedina importante come Mauri che a causa di uno stiramento, dovrà assistere alla partita dalla tribuna. Ancora fermo il portiere Sellitto, ma sono pronti Ferrara all’esordio tra i pali della porta gardesana e Bolzoni per la sua riconferma.

Sul fronte bergamasco mister Filippo Carobbio può contare su tutta la rosa a sua disposizione

Di seguito le gare in programma oggi alle ore 14:30 e la classifica del Girone B dopo 15 Giornate:

L’avversario di domenica: il Brusaporto

Un regista in panchina a dirigere un cast di ottimo livello in campo; i gialloblu puntano all’Oscar sotto forma di playoff

L’obiettivo è quello di disputare i playoff a fine stagione, posizione all’interno della quale il Brusaporto si è stabilizzato e che non ha nessuna intenzione di farsela scappare.
La sconfitta interna nel turno infrasettimanale contro il Seregno ha minato il morale degli uomini di Mister Carobbio, che vorranno rifarsi quanto prima per non scivolare indietro in classifica e dover rincorrere un posto nell’élite del campionato di Serie D.

CAMPIONATO
Otto vittorie, due pareggi e cinque sconfitte rappresentano il campionato fin qui disputato dalla squadra di Mister Filippo Carobbio la quale si è stabilizzata in quinta posizione, a cinque punti dalla capolista Seregno, vittoriosa nell’ultimo turno per 1-0 proprio in casa del Brusaporto.
I gialloblu sono una formazione che segna relativamente tanto, come dimostrano i ventidue gol messi a segno ma che subiscono anche tanto, viste le diciotto reti incassate; spicca in maniera importante la cinquina incassata in casa della Casatese alla quarta giornata che rappresenta la peggior sconfitta mentre, a far da contraltare, il risultato migliore ottenuto è il 4-0 contro il Caravaggio, seppur non sono da meno i successi contro Fanfulla e Crema.
Rispetto ad altre compagini, non è elevato il numero delle ammonizioni, fermo a quota ventisette includendo anche le due rimediate da Seydou Sow, non più in rosa visto il trasferimento al Città di Varese, mentre sono quattro le espulsioni, due delle quali subite dai portieri Gavazzeni e Mazzoli (svincolatosi nel mese di gennaio).   

ALLENATORE
Un regista mancino specializzato nel calciare le punizioni: basterebbe questo per descrivere la carriera di Filippo Carobbio sul rettangolo verde, iniziata nelle giovanili dell’Atalanta e proseguita con svariate esperienze, tra le quali possiamo ricordare quella alla Pistoiese, squadra con la quale esordisce in Serie B il 18 settembre 1999 nella vittoria per 2-1 contro il Chievo Verona.
Varese e Albinoleffe precedono l’avventura alla Reggina, durata soltanto due stagioni ma degne di nota poiché proprio con la maglia amaranto Carobbio ha fatto il suo esordio nella massima serie calcistica: l’11 settembre 2005 viene schierato titolare nel match in casa della Sampdoria, valevole per la seconda giornata e vinto dai blucerchiati per 3-2.
Seguono poi le stagioni in forza al Genoa, all’Albinoleffe, Grosseto, Siena, Spezia e il triennio con il Ciliverghe, ultima squadra prima del ritiro dal calcio giocato, società dove – nel 2017 – ha intrapreso una nuova carriera in veste di allenatore, dapprima con la formazione degli Juniores nazionali e successivamente in prima squadra.  
L’esonero prima della ventiduesima giornata del campionato 2019-20, dopo due buone stagioni, non ha intaccato la volontà di Carobbio nel proseguire sulla strada intrapresa e il Brusaporto gli ha concesso un’importante opportunità ingaggiandolo nell’estate del 2020; fino ad ora, i risultati ottenuti sono senza dubbio degni di nota.

CAPOCANNONIERE
Sono undici i giocatori gialloblu andati a segno in questa prima parte di campionato, includendo anche coloro i quali non sono più in rosa come Barzotti e Sow.
A guidare la classifica dei cannonieri gialloblu è Giorgio Vitali, che ha messo a segno sei reti
Punta centrale nativo di Alzano Lombardo, Vitali è cresciuto calcisticamente nelle giovanili dell’Inter, con il quale ha giocato nell’Under 19 prima di trasferirsi con i pari età della Cremonese e, da qui, approdare al Ponte San Pietro da dove è stato acquistato nel 2019 dal Brusaporto.
A seguire trova posto Christian Alvitrez, fermo a quota quattro gol, tutti messi a segno su calcio di rigore. Ventotto anni, nato in Perù, mezzala sinistra ma capace di giocare in diversi ruoli, Alvitrez ha giocato sempre in Italia, fin dall’Under 19 del Novara dove ha mosso i primi passi prima di trasferirsi al Gozzano per poi approdare in diverse squadre, tutte nel Nord Italia tra le quali ricordiamo il Savona, Casale, Fiorenzuola e Legnano.

STORIA
La nascita dell’Associazione Brusaporto Calcio risale al 17 novembre 1972 quando Angelo Giulio Preda fonda la nuova società che esordisce in campionato sul campo dell’oratorio nella stagione 1973-’74.
Da quel momento, inizia la normale altalena tra i vari campionati, sempre disputati con spirito battagliero e lealtà, che sia prima, seconda, terza categoria oppure Promozione, aggiudicandosi anche la Coppa Disciplina in diversi anni.
Una delle gioie più grandi è sicuramente la promozione nel campionato di Eccellenza, ottenuto con quattro giornate di anticipo per la prima volta nella storia, avvenuta nel 2012-’13 quando il Brusaporto batte il record lombardo di punti detenuto per ben 17 anni dalla Cantalupa Monza.
Non solo prima squadra però, perché la società gialloblu ormai da alcuni anni ha avviato un progetto volto a valorizzare sempre di più il settore giovanile, un obiettivo nobilissimo basato in questo caso sia sull’aspetto tecnico ma anche – e soprattutto – su quello educativo, per far crescere i ragazzi in un ambiente sano e con importanti valori.

 ROSA (età media 20 anni e 8 mesi)
Portieri: Alborghetti Daniele (2003) – Asnaghi Omar (2000) – Gavazzeni Giordano (1999) – Gotti Nicola (2003)
Difensori: Algisi Andrea (2003) – Archetti Andrea (2001) – Beduschi Andrea (1992) – Iore Davide (2000) – Iovine Francesco (2002) – Marchese Simone Gabriele (2002) – Menni Simone (2001) – Ondei Davide (1993) – Seck Mbaye (1998) – Suardi Dario (1993) – Zambetti Dario (2003)
Centrocampisti: Allegrini Andrea (2001) – Alvitrez del Aguila Christian (1992) – Belotti Nicolò (1993) – Consonni Alessandro (2003) – Di Vita Tiziano (2002) – Dossena Riccardo (2003) – Esposito Riccardo (2000) – Rodolfi Davide (2001) – Sokhna Omar (2000) – Tomasi Stefano (1998) – Valsecchi Pietro (2000)
Attaccanti: Brignoli Luca (2002) – Galelli Nicola (1996) – Grandi Daniele (1993) – Martinelli Leonardo (2002) – Rondi Alessio (2002) – Valoti Lucio (2002) – Vertua Luca (2002) – Vitali Giorgio (1999)
Allenatore: Carobbio Filippo (1979)

Rubrica a cura di
Stefano Benetazzo

Da Nuoro a Desenzano, al “Tre Stelle” arbitra Federico Cosseddu

Francesco Festa di Barletta e Vincenzo Abbinante di Bari completano la terna arbitrale di Desenzano Calvina-Brusaporto

“Qualcuno ancora chiede: “Che gusto c’è a fare l’arbitro?” Rispondo: “Vuoi dire: che gusto c’è a fare l’arbitro!”
Basta cambiare un segno di interpunzione per modificare il senso di una frase o di una domanda e dare così un senso diverso ad una professione sempre sotto attacco ma decisamente intrigante e importante per chi la svolge.

La sopra citata frase porta la firma di Nicola Rizzoli, uno dei migliori arbitri italiani, attivo dal 1998 al 2017, nonché attuale Responsabile della CAN A, il quale vanta una carriera di primissimo livello, sempre rispettato sul rettangolo verde sia dai calciatori che dagli allenatori, che ha svolto il suo lavoro con la voglia di migliorarsi e di fare bene ogni qualvolta veniva chiamato ad arbitrare un match.

La stessa cosa che vorrà fare il Signor Federico Cosseddu della sezione di Nuoro, designato per dirigere la sfida tra il Desenzano Calvina e il Brusaporto di domenica 7 febbraio alle ore 14.30, il quale sarà assistito dai Sigg. Francesco Festa di Barletta e Vincenzo Abbinante di Bari.

In questa stagione il Sig. Cosseddu ha arbitrato cinque partite: Montespaccato-San Donato Tavarnelle 2-1, Progresso-Pro Livorno 1919 Sorgenti 1-2, Città di Acireale 1946-Rotonda Calcio 0-0, Prodeco Calcio Montebelluna-Union Feltre 2-1 e Castellanzese 1921-Bra 3-1. A queste si aggiunge la designazione per Legnano-Città di Varese, partita però rinviata a causa della positività di otto persone, tra calciatori e staff biancorossi, al Covid 19.

In totale, sempre restando alla stagione in corso, ha estratto il cartellino giallo in ventuno occasioni mentre ha espulso tre giocatori.

Cosseddu vanta un precedente con entrambe le squadre, difatti ha arbitrato Castellanzese-Brusaporto 0-3, disputata il 1 dicembre 2019 e Correggese-Calvina 0-1, lo scorso 23 febbraio 2020.

credits: Stefano Benetazzo

L’avversario di mercoledì: il Villa Valle

Che ci sia o meno un futuro Messi, Ronaldo, Del Piero o Baggio non importa: da oltre settant’anni a Villa d’Almè si gioca “al pallone”

I rossogialli di Mister Marco Bolis, la cui presidenza è affidata a Piergiorgio Castelli, presentano nel loro statuto un obiettivo di primo livello, la valorizzazione del settore giovanile facendo crescere i ragazzi con sani principi e con una cultura sportiva che ruota attorno all’aggregazione e al divertimento.

CAMPIONATO
Andamento altalenante in queste quattordici partite per la squadra, che ha vinto quattro partite, pareggiandone quattro e perdendo sei match, l’ultimo dei quali nello scorso turno in casa della capolista Seregno per 2-1. Dopo il vantaggio iniziale dei padroni di casa, il pareggio di Ghisalberti aveva illuso la formazione di Mister Bolis, capitolata con il rigore di Da Silva.
A livello realizzativo, sono diciotto le volte che i rossogialli hanno depositato la palla in rete mentre sono molte di più quelle subite, ben ventisei.
Un numero alto è anche quello dei cartellini gialli, ricevuti dai giocatori addirittura in trentotto occasioni, con due espulsioni, a carico del difensore Tarchini e dall’attaccante Bosio, approdato in questa stagione al Villa Valle proveniente dalla Correggese.

ALLENATORE
A guidare la squadra dalla panchina è Marco Bolis, approdato al Villa Valle a inizio stagione – subentrando a Giovanni Mussa – dopo quattro anni passati al Caravaggio.
Per chi non lo ricordasse, Bolis è stato un centrocampista di buon livello, cresciuto nelle giovanili del Milan, squadra con la quale ha giocato solamente due partite nel campionato di Serie B 1980-’81 (conclusa dai rossoneri con la promozione diretta, ndr) per poi giocare un decennio nel Monza e cinque anni nel Varese; le esperienze con le casacche di Alzano Virescit, Leffe e Albinese hanno anticipato quella con l’Albinoleffe, dove ha chiuso la carriera di calciatore nel 2000.
Appese le scarpette al chiodo, Bolis ha intrapreso la carriera da allenatore, con Mapellobonate, Darfo Boario e, appunto, Caravaggio tra le più significative prima di questa nuova avventura con il Villa Valle.
Fin dal suo insediamento, il tecnico ha dichiarato che “Saremo una squadra che deve fare del possesso la sua migliore arma e credo che quando hai tanto possesso palla hai più probabilità di vincere”; idee chiare quindi su come impostare la squadra così come sullo schieramento dei giocatori, visto che l’allenatore crede “Nella costruzione del gioco, voglio sempre che si formi un rombo e nella rifinitura ci deve essere sempre un triangolo con tre uomini”.

CAPOCANNONIERE
Il bomber della squadra è Marco Castelli, autore fino a questo momento di sette reti, di cui una su calcio di rigore.
Cresciuto calcisticamente nelle giovanili della società, Castelli è una seconda punta che ha già giocato nel Villa Valle prima di intraprendere le esperienze con le maglie dell’Axys Zola e della Tritium per poi fare ritorno a casa, dove è stato accolto a braccia aperte e dove, lo scorso 14 gennaio, ha segnato il gol numero 50 in carriera in prima squadra, grazie alla rete messa a segno contro la Real Calepina.
Tra i tantissimi colleghi di ruolo del presente e del passato, ve ne sono due in modo particolare che lo hanno impressionato: si tratta del milanista Andriy Shevchenko e di Jamie Vardy, attuale attaccante del Leicester City.
A seguire nella classifica marcatori troviamo Nicolò Crotti con quattro reti – due su rigore – e Matteo Ghisalberti con tre realizzazioni; una rete a testa invece per Austoni, Bonfanti, Micheli e Ruggeri.

STORIA
La società guidata alla presidenza da Piergiorgio Castelli, da settant’anni, punta tantissimo sul settore giovanile, con l’obiettivo di una crescita costante, sia in termini di preparazione che di restituzione di un ambiente sano dove trascorrere il tempo che i ragazzi impiegano per l’attività fisica, come chiaramente riportato sul sito ufficiale.
Si tratta di un obiettivo nobilissimo, non semplice da portare avanti con costanza ma che, se fatto bene, porta i suoi frutti e il Villa Valle sta dimostrando che il lavoro fin qui svolto ha fatto maturare tantissimi ragazzi, che sono cresciuti in un luogo di aggregazione e con sani principi, per poi intraprendere strade e percorsi diversi fra loro ma sempre con un denominatore comune: che ci sia o meno un futuro Messi, Ronaldo, Del Piero o Baggio, non importa, da oltre settant’anni a Villa d’Almè si gioca “al pallone”.
Un altro aspetto importante per il Villa Valle – la cui nuova società è nata nel 2012 in collaborazione con la Valle Brembana – è rappresentato dalla squadra femminile, con una rosa composta da venti ragazze che stanno disputando il campionato di Promozione.

ROSA (età media 21 anni e 8 mesi)
Portieri: Bellini Paolo (2003) – Cristini Giorgio (2002) – Pisoni Angelo (2002)
Difensori: Bencivenga Salvatore (2000) – Bonfanti Lorenzo (2001) – Brioschi Lorenzo (2001) – Capelli Thomas (1995) – Caradonna Lorenzo (2002) – Corna Roberto (2000) – Maffeis Emanuele (2002) – Meregalli Luca (1991) – Micheli Francesco (2000) – Rondelli Marco Carlo (1994) – Stanzione Luca (2001) – Tarchini Alessandro (1997)
Centrocampisti: Austoni Filippo (2000) – Baggi Pieralessandro (1999) – Cavagna Janis (1995) – Crotti Nicolò (1989) – Dolci Cristian (2002) – Franceschinis Gabriele (2002) – Massarucci Filippo (1998) – Monza Edoardo (2000) – Prati Manuel (1995) – Ruggeri Andrea (1989) – Tironi Riccardo (2003)
Attaccanti: Bosio Davide (1992) – Castelli Marco (1997) – Cortesi David (2002) – Ghisalberti Matteo (1989) – Granillo Alessandro (1999) – Ravagnani Lucca (2003) – Tiraboschi Luca (2003)
Allenatore: Bolis Marco (1962)

Rubrica a cura di
Stefano Benetazzo

Ciro Aldi arbitrerà Desenzano Calvina-Villa Valle

Ad assistere il direttore di gara emiliano saranno Matteo Manni di Savona e Dimitri Giorgio Ghio di Novi Ligure

Il ruolo dell’arbitro è da sempre molto delicato, dirigere una partita di calcio è uno dei lavori più ardui che esistano e anche un solo sbaglio all’interno di un match arbitrato perfettamente viene ricordato di più rispetto a le giuste decisioni prese.

Viktor Kassai, fischietto internazionale ungherese premiato come miglior arbitro mondiale nel 2011, sosteneva che “La nostra professione è crudele perché possiamo prendere 199 decisioni giuste ma poi il primo sbaglio può essere fatale”, come riportato sulle pagine del “Corriere dello Sport” nel 2012.

Anche nel caso del match tra il Desenzano Calvina e il Villa Valle, il direttore di gara dovrà essere bravo e attento nel prendere scelte giuste per entrambe le squadre.

L’arbitro in questione, chiamato a dirigere questa partita, è il il Sig. Ciro Aldi della sezione di Reggio Emilia, il quale sarà coadiuvato dagli assistenti Sigg. Matteo Manni di Savona e Dimitri Giorgio Ghio di Novi Ligure.

Sono sei le partite fin qui dirette dall’arbitro emiliano: Parma Under 17-Juventus Under 17 2-6, Vicenza Calcio Femminile-Brescia Calcio Femminile 1-1, Union San Giorgio Sedico-Campodarsego 1-2, Cannara-Trastevere Calcio 0-1, Borgosesia Calcio-Castellanzese 1921 1-2 e Legnano-Fossano Calcio 2-1.

In questa stagione, il Sig. Aldi ha estratto per tredici volte il cartellino giallo ma non ha ancora espulso nessun giocatore.

Sempre in questo inizio di campionato, non ha ancora diretto nessun incontro né del Desenzano Calvina né del Villa Valle.

credits Stefano Benetazzo