Calcio Desenzano, i test match della prima squadra

Prima uscita martedì 2 agosto a Brescia, poi amichevoli con Vobarno, Feralpi Salò, Caldiero e Brescia Primavera

DESENZANO (Brescia) 31.07.2022 – Terminata la prima settimana di preparazione, l’attenzione sul Calcio Desenzano si focalizza sui primi impegni amichevoli.

La prima uscita stagionale avverrà martedì 2 agosto al Centro Mario Rigamonti di Via Serenissima 34 a Buffalora (Brescia) contro la rappresentativa NoStop (un gruppo di lavoro nato nel 2017 con l’obiettivo di creare un ambiente che stimoli l’apprendimento dei calciatori portandoli ad un miglioramento delle performance). La gara avrà inizio alle ore 19:30 con ingresso libero.

La seconda uscita ufficiale Domenica 7 agosto contro Vobarno. La partita sarà disputata al Centro Maraviglia di Via Durighello a Desenzano con inizio alle ore 17 e con ingresso libero.

Poi il programma prevede un amichevole di lusso il giorno 13 agosto allo Stadio Turina di Salò contro la Feralpi di mister Vecchi.

Di seguito il programma prevede altri test match contro Caldiero e la squadra Primavera del Brescia rispettivamente il 18 e 21 agosto con sede e orario ancora da definire.

A Jacopo Malaguti la difesa della porta del Calcio Desenzano

Classe 2003 proviene dalla Sanremese (Serie D) che nello scorso campionato ha chiuso il girone A al secondo posto dietro al Novara

DESENZANO 30.07.2022 – Il Calcio Desenzano si assicura le prestazioni sportive per la stagione 2022/2023 del portiere Jacopo Malaguti.

La firma del tesseramento nella mattinata di oggi presso lo studio di Desenzano dell’avvocato Alessandro Zucca, partner del Calcio Desenzano anche per la prossima e imminente stagione sportiva.

Nato a Bologna il 2 gennaio 2003, Jacopo Malaguti muove i primi passi nella Mantovana per poi essere notato dal Chievo Verona dove gioca nei campionati giovanili fino alla Primavera.

Lo scorso campionato, all’esordio tra i “grandi”, gioca un campionato da protagonista in serie D dove, con la maglia numero uno della Sanremese, parte 32 volte da titolare chiudendo al secondo posto la classifica del Giorne A dietro al Novara. Nei successivi playoff, la Sanremese dopo lo 0-0 nella semifinale con il Bra, trova nella finalissima il Varese che si impone di misura per 1-0.

Jacopo Malaguti è al lavoro a Desenzano già dal primo giorno di preparazione.

L’avvocato Alessandro Zucca (Studio Legale Zucca & Partners) e il nuovo portiere del Desenzano Jacopo Malaguti

Calcio Desenzano, c’è la firma di Daniele Tanghetti

Attaccante classe 1999, proviene dal Breno dove nell’ultimo campionato ha giocato 34 partite e messo a segno 8 gol

DESENZANO (Brescia) 29.07.2022 – Daniele Tanghetti è di fatto un nuovo calciatore del Calcio Desenzano di mister Tacchinardi. L’attaccante classe 1999 ha sottoscritto oggi la firma sul suo tesseramento diventando a tutti gli effetti uno dei nuovi attaccanti della squadra del presidente Roberto Marai per la stagione 2022-2023.

L’accordo è stato perfezionato presso la Gelateria Venturelli di Desenzano del Garda, sponsor della prima squadra e del settore giovanile gardesano. L’occasione è stata utile anche per la titolare Simona, per consentire di arginare l’arsura estiva con la degustazione di un gelato di propria produzione che è sempre un piacere assaporare.

Daniele Tanghetti è nato a Gavardo il 15 dicembre del 1999. Inizia a giocare a calcio nel settore giovanile della Feralpi Salò fino alla squadra Beretti per poi trasferirsi al Breno in Eccellenza dove rimarrà per quattro stagioni.

Nell’ultima stagione di serie D, la punta ex Breno ha giocato 37 gare tra Campionato e Coppa Italia, mettendo a segno 10 gol.

Daniele Tanghetti si cimenta al banco con la titolare Simona della Gelateria Venturelli sponsor del calcio Desenzano

I volti nuovi del Calcio Desenzano. Billy Ofori Bitihene

Attaccante classe 1997, proviene dallo Sporting Franciacorta dove nella passata stagione ha collezionato 35 presenze e messo a segno 4 gol

DESENZANO (Brescia) 28.07.2022 – Ora è ufficiale. Billy Ofori Bitihene è il nuovo attaccante del Calcio Desenzano.

La sottoscrizione dell’accordo e la firma del suo tesseramento oggi nella sede della Ditta Claudio Bonatti Serramenti di via Calamr a Rivoltella, alla presenza anche del titolare Claudio sponsor del Calcio Desenzano anche per la prossima stagione.

Billy Ofori Bitihene è un attaccante. E’ nato a Brescia il 2 novembre del 1997, m di nazionalità canadese. Come giocatore Bitihene è cresciuto nel settore giovanile del Brescia Calcio, poi terminata l’esperienza con la maglia delle rondinelle, va al Ciliverghe dove farà il suo esordio nel calcio dei grandi.
Con i gialloblù giocherà per tre stagioni e mezzo fino al suo trasferimento alla Pergolettese con la quale vincerà il campionato di Serie D battendo in finale il Modena nello spareggio scudetto. Dopo il vincente finale di stagione con la Pergolettese, Bitihene decide di trasferirsi al Franciacorta nell’estate del 2019. Con i granata gioca tre stagioni collezionando 92 presenze, 10 gol e 10 assist.
Da oggi invece, Billy Bitihene è ufficialmente un giocatore biancoazzurro a disposizione del mister Mario Tacchinardi.

Nella foto la stretta di mano tra Billy Ofori Bitihene e Claudio Bonatti sponsor del Calcio Desenzano

Auguri di buon compleanno ad Adriano Esposito

Il giocatore alla prima squadra da pochi giorni in ritiro pre campionato, compie oggi 23 anni. Gli auguri da tutto il Calcio Desenzano

DESENZANO (Brescia) 28.07.2022 – Quarto giorno di preparazione pre-campionato oggi in Via Durighello in vista della stagione di Serie D 2022-2023. A rendere il clima di festa, è il compleanno del giovane difensore Adriano Esposito che oggi compie 23 anni.

Il nuovo giocatore del Calcio Desenzano, è infatti nato a Napoli il giorno 28 luglio del 1999.

Ad Adriano Esposito vanno gli auguri più sinceri di buon compleanno da parte di staff, dirigenti, tifosi e dai compagni di squadra.

Mister Tacchinardi: “Alleno un gruppo giovane con grande potenziale”

Intervista con il nuovo allenatore del Calcio Desenzano dopo tre giorni di preparazione pre-stagione 2022-2023

DESENZANO (Brescia) 27.07.2022 – Una nuova squadra, un nuovo staff tecnico ma soprattutto, un nuovo allenatore. Chi siederà sul panchina del Calcio Desenzano per la stagione 2022-2023 sarà Mario Tacchinardi, ex Breno, con tante ambizioni e un sogno nel cassetto: sbarcare nel mondo dei professionisti come allenatore.

Dopo tre giorni dal raduno e dopo sedute mattutine e pomeridiane di lavoro per il nuovo gruppo del Calcio Desenzano , l’allenatore biancoazzurro si concede al taccuino del nostro ufficio stampa.

Mister Tacchinardi, dopo quattro anni trascorsi al Breno ottenendo risultati al di sopra delle aspettative e offrendo sempre del buon calcio, sbarca a Desenzano. Qual è l’obiettivo che si pone?
Rispetto al Breno, il Desenzano è un altro tipo di società ed è anche una piazza diversa. L’obiettivo è sempre e comunque quello di fare bene. Il fatto che il budget si è molto abbassato rispetto alle scorse annate calcistiche, non ci mette tra le favorite e quindi non abbiamo quella pressione che a volte potrebbe essere penalizzante. Sarà un percorso di crescita perché il gruppo é giovane e con un grandissimo potenziale che potrà essere messo in luce solo con un importante lavoro settimanale.

Che società ha trovato?
Devo dire che sin dal primo contatto mi fatto una grandissima impressione positiva.  Un gruppo di lavoro invisibile che lavora dietro le quinte e capace di organizzare perfettamente tutto. Questo è un segnale importante per noi che invece siamo sempre sotto la luce dei riflettori. Le ambizioni sono tante e spero di contribuire a portare un po’ di entusiasmo a Desenzano

Cosa ci dice sul suo nuovo impegno professionale?
La società ha creduto subito nella metodologia che ho portato qui. Se poi ci aggiungiamo la qualità dei ragazzi e soprattutto il percorso di crescita, credo che ci potremmo togliere belle soddisfazioni.

Sarà difficile gestire un gruppo la cui età media è di 21 anni?
E’ il tipo di squadra che ho chiesto sin dal primo contatto con il direttore Olli. Linea poi rafforzata anche dopo aver avuto il primo contatto con il presidente. Il progetto è nato con linee guida ben specifiche e sta avendo il suo corso mantenendole.

Quindi è questo il suo modo di vivere il calcio?
Sì. Quello di avere a disposizione una squadra alla quale poter creare un’identità e una mentalità.

Quindi si può ritenere soddisfatto del lavoro di mercato operato dalla società?
Si, manca ancora qualcosina da mettere a punto ma posso ritenermi soddisfatto.

Dove si dovrà ritoccare la rosa?
Siamo un po’ carenti sulla quota più giovane (2004 ndr) ma non è facile perché i giocatori di valore di quell’annata vanno a ruba e soprattutto è una quota anche per il campionato Eccellenza.

C’è già una strategia?
Credo che ora occorrerà stare alla finestra ed aspettare che dai settori giovanili professionistici salti fuori un giovane di valore in esubero che possa fare al caso nostro.

Gli altri ruoli sono a posto?
Forse manca un mezzo tassello in avanti ma solo per avere quel pizzico di esperienza in più che non guasta mai.

Tornando all’obiettivo, dopo due anni con playoff solo sfiorati, quest’anno potrebbe essere l’annata giusta perché senza una pressione mediatica, il gruppo è in grado di lavorare meglio e magari stavolta centrarli. Non trova?
Una società come Desenzano deve sempre avere l’ambizione e quindi piazzarsi tra le prime cinque è un punto d’arrivo non scritto ma sottinteso. Noi ci proveremo comunque magari togliendoci qualche soddisfazione su gioco, impegno e lavoro.

Goglino e Tanghetti sono giocatori che lei conosce già. Potrebbe essere un aiuto per il suo lavoro?
Si ma credo che la rosa sia formata da elementi già importanti di suo. Se pensiamo alla linea difensiva composta da Alborghetti, Varoli ed Esposito che arrivano con esperienze importanti. Poi che dire di Mandelli che ha giocato in Lega Pro. Diciamo che i miei due ex Breno mi possono dare un aiuto a trasmettere agli altri la mia metodologia.

Cosa si aspetta da questo campionato?
Lo considero uno step sicuramente migliorativo, però io sono molto ambizioso; quindi, non ci sarà nessuna società che mi potrà mettere una maggiore pressione di quella che mi metto io spontaneamente.

L’obiettivo professionale di mister Tacchinardi?
Lavoro per migliorarmi giorno dopo giorno e anno dopo anno. Vorrei che il mio percorso mi porti al professionismo e mi impegno per arrivarci.

Magari con il Desenzano?
E’ un sogno che voglio coltivare già da quest’anno.