Desenzano Calvina corsaro a Oggiono e rientra nella zona playoff

Rigori, espulsioni, gol da una parte e dall’altra ed emozioni a non finire, la sfida tra Nibionnoggiono e gardesani regala scintille di buon calcio

Il girone di andata si chiude con una bellissima vittoria in rimonta sul campo dei diretti avversari nella corsa ai playoff.
La doppietta di Recino e la rete di Luca Ruffini ribaltano i gol messi a segno da Iori e Tremolada e permettono ai ragazzi di Mister Florindo di conquistare tre punti fondamentali che li proiettano a pari merito proprio con il NibionnOggiono, a tre sole lunghezze dal Brusaporto terzo in classifica.

TABELLINO
NIBIONNOGGIONO – DESENZANO CALVINA 2-3 (pt 2-1)
RETI:
10’ pt rig. Iori (N), 21’ pt rig Recino (D), 45’ pt Tremolada (N), 26’ st Ruffini L. (D), 33’ st Recino (D)
NIBIONNOGGIONO (4-3-3): Guarino; Premoli, Antonini, Boni, Tocci; Jamal, Fumagalli (46’ st Bernardi), Fognini (36’ st Calmi); Tremolada, Citterio (32’ st Donadio), Iori (27’ st Losa). A disposizione: Attianese, Giugno, Redaelli, Comberiati, Villa. Allenatore: Giuseppe Commisso
DESENZANO CALVINA (3-5-2): Ferrara; Chiari, Ruffini M., Zanolla (12’ st Ricciardi); Turlini, Pellegrini (15’ st Crema), Mazzotti, Cazzamalli, Ruffini L.; Recino, Franzoni. A disposizione: Bolzoni, Missaglia, Gubellini, Mazzurega, Treccani, Franchi, Mauri. Allenatore: Michele Florindo
ARBITRO: Costantino Cardella di Torre del Greco, assistenti Domenico Castaldo di Frattamaggiore e Dario Maione di Nola
AMMONITI: Fognini, Tremolada, Premoli e Boni per il NibionnOggiono; Ruffini M., Franzoni, Recino e Turlini per il Desenzano Calvina
ESPULSI: Antonini (N) al 19’pt. per gioco falloso e Mazzotti (D) per somma d’ammonizioni
CORNER: 3-5 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 2’ + 4’

CRONACA
Un Desenzano Calvina in emergenza – tra infortuni e squalifiche – affronta la formazione di Mister Commisso con il solito 3-5-2: Marco Ruffini prende il posto di Sorbo al centro della difesa con Chiari a fungere da esterno basso di destra, a metà campo parte titolare Turlini a destra mentre in avanti è Franzoni a far da spalla a bomber Recino.
I padroni di casa invece optano per un 4-3-3 con Tremolada, Citterio e Iori nel tridente offensivo.  
Il NibionnOggiono parte più propositivo sfiorando la rete dopo cinque minuti con Citterio, bravo a superare Marco Ruffini e a presentarsi davanti a Ferrara ma il tiro indirizzato sul secondo palo termina la sua corsa sul fondo.
L’appuntamento con il gol però è solo rimandato perché al 9’ sempre Marco Ruffini tocca Citterio in area, il fallo sembra veniale ma l’arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore che Iori realizza, spiazzando il portiere avversario e portando in vantaggio i suoi.
La risposta del Desenzano Calvina è flebile ma concreta, con il pareggio trovato al 21’ con un altro calcio di rigore, questa volta per una testata di Antonini su Recino; l’arbitro non se ne avvede ma viene richiamato dall’assistente Castaldo il quale comunica l’irregolarità e l’espulsione diretta del giocatore.
Dal dischetto bomber Recino non sbaglia e riporta in parità il match.
La superiorità numerica e il gol del pareggio galvanizza i gardesani, che cercano con più insistenza il gol del raddoppio ancora con Recino e con Turlini; al 33’ però è il NibionnOggiono a sfiorare il nuovo vantaggio con Iori, la cui conclusione viene respinta da Ferrara e spedita in angolo dal quale scaturisce un’ottima occasione, con Boni che conclude a colpo sicuro dentro l’area piccola colpendo il palo, sulla ribattuta è Iori il più lesto a riprendere il pallone ma trova davanti sé Franzoni, bravissimo a immolarsi per evitare la rete.
I padroni di casa però vanno ancora vicinissimi al raddoppio al 38’ con Tremolada, ma il tiro viene ottimamente parato da Ferrara, lesto come una faina a sdraiarsi per respingere il tiro.
Allo scadere della prima frazione di gioco i ragazzi di Mister Commisso trovano nuovamente la via della rete con Tremolada, sfuggito sulla destra a Zanolla e freddo nel concludere alle spalle dell’estremo difensore gardesano proteso in tuffo.

In avvio di ripresa il NibionnOggiono, nonostante l’uomo in meno, cerca subito di impensierire la retroguardia avversaria al 53’ con una bel tiro di Iori che sfiora il palo alla sinistra di Ferrara, il quale sembrava essere sulla traiettoria; le occasioni però non mancano nemmeno agli ospiti, che rispondono con una spettacolare rovesciata di Recino che scende solamente dopo aver sorpassato la traversa.
Passano i minuti ma le insidie da una parte e dall’altra fioccano come neve al sole; ci prova il solito Iori al 25’ per i rossoblu, servito da Tremolada, ma il colpo di testa da posizione vantaggiosa non crea nessuna insidia al portiere gardesano che blocca senza problemi.
Un minuto dopo sono invece i biancazzurri a trovare il pareggio con uno strepitoso inserimento da sinistra di Luca Ruffini – dopo lo scambio con Mazzotti – gelido nel piazzare il pallone alle spalle dell’incolpevole Guarino.
Da qui in avanti è il Desenzano Calvina a tentare il tutto per tutto, la vittoria bisogna inseguirla fino alla fine e difatti al 33’ il solito, imprendibile Giorgio Recino controlla in maniera eccezionale un pallone non così semplice come sembrerebbe, si gira in un lampo e deposita in rete.
La rimonta è completata, i gardesani conducono ora per 3-2, risultato che potrebbe diventare ancor più rotondo se le due conclusioni nello spazio di due minuti di Franzoni – in special modo la prima – non terminassero sul fondo.
I quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara non cambiano l’andamento della partita, anche se si registra l’espulsione di Mazzotti per somma di ammonizioni.
Il Desenzano Calvina centra così un’importante e fondamentale vittoria che gli permette di continuare la corsa nella zona playoff, nuovamente riagganciata.

DAGLI SPOGLIATOI
“Eravamo rimaneggiati ma abbiamo fatto una bella prestazione rispetto alle precedenti, ci teniamo stretti questa vittoria – ha dichiarato Mister Florindo al termine della partita -; nella ripresa abbiamo cambiato sistema di gioco passando al 4-3-3 ma facevamo fatica a giocare negli ultimi trenta metri, motivo per cui ho alzato Mazzotti e messo Cazzamalli davanti alla difesa, e siamo stati premiati perché proprio da qui è nato il secondo gol”.

Sui singoli: “Oggi sono usciti i valori dei singoli, Recino ha fatto la differenza e poi nella ripresa sono saliti in cattedra giocatori di spessore come Mazzotti, Cazzamalli, Ruffini, Franzoni oltre allo stesso Recino”.

Sul NibionnOggiono: “E’ una squadra fresca che ha gamba, noi abbiamo commesso qualche errore che dobbiamo andare a migliorare ma abbiamo fatica moltissimo soprattutto a fronteggiare Tremolada, ha fatto alcune discese molto interessanti e abbiamo cercato di arginarlo con difensori veloci come Chiari e Luca Ruffini ma non è stato semplice”.

Su Ricciardi: “Ha fatto delle cose interessanti, stava lavorando bene poi è stato fermato dal Covid ma da lui mi aspetto corsa, impegno e dedizione, qualità che oggi ha messo in campo”.

Sul girone di andata: “Sono contento di come si è chiuso, nell’ultimo periodo siamo arrivati con qualche defezione quindi ci terniamo stretti questo risultato e ci prepariamo per il ritorno, dove vogliamo essere protagonisti”.

Infine, l’allenatore gardesano ha voluto dedicare questa vittoria “A Stefano Tosoni, che è stato colpito da una grave lutto familiare in questa settimana e per la qualità di persona che è e per l’aiuto che da a tutti, gli mando un grande abbraccio”.

Stefano Benetazzo

L’avversario di domenica: il NibionnOggiono

I rossoblu lecchesi sono imbattuti tra le mura amiche e hanno un propulsore nucleare come Mbarik Fall in attacco, dirompente palla al piede

La vittoria contro il Seregno per 4-2 ottenuto lo scorso 10 gennaio, con Fall sugli scudi autore di una tripletta, rappresenta il risultato più importante ottenuto sin qui dal NibionnOggiono, che ha messo in atto un campionato estremamente eccellente e di qualità, ancora imbattuto tra le mura amiche del “De Coubertin” dove solo in un’occasione non ha mai trovato la via della rete, contro Ciserano, l’unico pareggio a reti inviolate della stagione dei rossoblu di Mister Commisso.

CAMPIONATO
Una stagione ad alti livelli quella fin qui disputata dal NibionnOggiono, che in queste prime sedici partite ha inanellato sette vittorie, sei pareggi e solamente tre sconfitte, che hanno permesso alla società del Presidente Marco Panzeri di issarsi fino alla quinta posizione in classifica, a tre punti dalla Casatese seconda e a sette dal primo posto, saldamente occupato dal Seregno.
I ragazzi di Mister Commisso sono sempre molto prolifici, come dimostrano i ventuno gol segnati, difatti viaggiano con una media di un gol a partita; solamente in tre occasioni non hanno trovato la via della rete, come nell’unico 0-0 contro Ciserano e nelle sconfitte di misura, subite fuori casa, con Villa Valle e Ponte San Pietro. Ai gol realizzati fanno da contraltare i quindici incassati, dove spiccano i tre subiti alla prima sul campo del Crema.
Un numero relativamente alto è anche quello dei cartellini gialli ricevuti, ben quaranta con due espulsioni, a carico dei difensori Luca Fognini e Valerio Tocci, entrambi per doppia ammonizione.

ALLENATORE
A guidare la squadra dalla panchina è Giuseppe Commisso, approdato al NibionnOggiono nel giugno del 2017 e capace di condurre la squadra alla vittoria nel girone B del campionato lombardo di Eccellenza l’anno seguente nonché ad una prima eccellente stagione in Serie D.
Commisso vanta una carriera da calciatore iniziata nel 1993 nelle fila della Pro Sesto, dove è rimasto sei anni prima del passaggio al Sant’Angelo; due anni in Svizzera, al Chiasso, e tre stagioni sia al Renate che alla Folgore Verano hanno preceduto il ritorno al Sant’Angelo e le esperienze con il Piacenza, la Bustese e l’Ardor Lazzate. Una stagione al Nibionno e un’altra divisa a metà tra Saronno e Cisanese hanno concluso il suo percorso da calciatore nel 2017.
Per quasi nove anni Commisso è stato tecnico specializzato nei Milan Junior Camp nel Regno Unito prima di iniziare una nuova avventura in qualità di allenatore nel NibionnOggiono.

CAPOCANNONIERE
Al primo posto nella classifica interna dei marcatori trova posto ancora Alessio Cargiolli, con cinque reti di cui due su calcio di rigore, l’attaccante spezzino però non fa più parte della rosa del NibionnOggiono, essendosi trasferito lo scorso mese di gennaio al Ghivizzano Borgo a Mozzano (noto anche come Ghiviborgo, ndr), squadra di Lucca partecipante al campionato di Serie D, girone D.
Non solo Cargiolli, però, perché cinque gol – con un rigore – li ha messi a segno anche Fall, il più prolifico dei giocatori attualmente in forza alla squadra, che precede Tremolada fermo a quattro; due gol invece portano la firma di Barzotti (uno su penalty) e Jamal mentre Boni, Calmi e Iori vantano una rete ciascuno.

STADIO
Un nome e una garanzia; l’impianto dove gioca le sue partite interne il NibionnOggiono è intitolato a Pierre De Coubertin colui che, nel 1894, dichiarò di voler nuovamente istituire i giochi olimpici e che divenne promotore dell’istituzione del CIO – Comitato Olimpico Internazionale – del quale divenne segretario generale per poi prendere il posto del primo presidente designato, Demetrius Vikelas.

ROSA (età media 21 anni e 2 mesi)
Portieri: Attianese Stefano (2002) – Ceesay Karamo (1999) – Guarino Antonio (2002) – Trabattoni Filippo (2003)
Difensori: Antonini Luis Mattia (1998) – Bernardi Alessio (1997) – Boni Filippo (1995) – Fognini Luca (2000) – Giugno Giacomo (2001) – Jamal Idrissi Jaodad (1996) – Premoli Gabriele (1998) – Tocci Valerio (2001)
Centrocampisti: Albini Nicola (1995) – Arrigoni Matteo (1997) – Ballabio Andrea (2002) – Fumagalli Andrea (1995) – Iori Mattia (1997) – Losa Giorgio (2000) – Redaelli Michele (2002) – Romano Andrea (2000)
Attaccanti: Barzotti Matteo (1992) – Calmi Samuele (1999) – Citterio Lorenzo (2000) – Comberiati Matteo (2003) – Donadio Christian (2001) – Fall Mbarik (1997) – Kouadio Jean Enrico (2000) – Tremolada Andrea (1999) – Villa Andrea (2002)
Allenatore: Commisso Giuseppe (1981)

Rubrica a cura di
Stefano Benetazzo

Cardella di Torre del Greco per la trasferta di Oggiono

Gli assistenti Domenico Castaldo di Frattamaggiore e Dario Maione di Nola completano la terna, interamente campana

L’arbitro chiamato a dirigere una partita di calcio, che abbia maturato tanta o poca esperienza, deve fare il possibile per mettere tutti d’accordo prendendo decisioni talvolta difficili che necessariamente scontentano una squadra piuttosto che un’altra ma se ogni fischietto mette in campo professionalità e serenità, si riescono ad accettare anche le sviste e gli sbagli.

Come sosteneva l’ex allenatore dell’Inter post triplete Rafa Benitez: “Noi in campo ci accorgiamo subito quando un direttore di gara è sereno. In questo modo siamo tutti più garantiti. Se un arbitro è sereno in campo uno accetta anche un errore”.

La professionalità e la serenità la si affina con il tempo e con l’esperienza ma sono requisiti che devono già essere insiti in un arbitro, come nel caso del Sig. Costantino Cardella della sezione di Torre del Greco, chiamato a dirigere la partita tra il NibionnOggiono e il Desenzano Calvina in programma domenica 14 febbraio alle ore 14.30.

Ad assistere il direttore di gara saranno gli assistenti Sigg. Domenico Castaldo di Frattamaggiore e Dario Maione di Nola, che vanno a completare una terna arbitrale totalmente campana, essendo tutti della provincia di Napoli.

La partita, valida per la diciassettesima giornata, chiude il girone di andata e si disputerà allo stadio comunale “Pierre De Coubertin”, situato nell’omonima via ad Oggiono (Lecco).

Nell’attuale stagione il Sig. Cardella, da tre stagioni facente parte della CAN D, ha diretto sei incontri: Foligno-Sangiovannese 1927 2-1, Rotonda-ACR Messina 1-1, AZ Picerno-Audace Cerignola 1-1, Mezzolara-Pro Livorno 1919 Sorgenti 3-1, Olympia Agnonese-CynthiAlbalonga 1-1 e Pont Donnaz Hone-HSL Derthona 0-0, estraendo ventinove volte il cartellino giallo e quattro quello rosso.

Ad oggi il Sig. Cardella ha incrociato solo una volta i biancazzurri in carriera, il 23 dicembre 2018 quando il direttore di gara ha arbitrato Lentigione-Calvina, terminata 4-0 per i padroni di casa, partita valida per la diciassettesima giornata del girone D di Serie D. Si tratta invece del primo match con il NibionnOggiono.

credits: Stefano Benetazzo