Per il Desenzano Calvina una sconfitta di misura al Tre Stelle

Un gol di Cerasani nel primo tempo basta al Crema per imporsi, domenica nuovamente in campo per il recupero con Caravaggio

Termina con la vittoria del Crema la sfida del “Tre Stelle”, con il gol di Cerasani al trentasettesimo che regala i tre punti alla squadra di Mister Bellinzaghi; i biancazzurri sfiorano il pari in più occasioni ma la fortuna non gli assiste.
Minuti di apprensione per l’ex Marco Ruffini, costretto ad uscire in barella dopo un fortuito scontro con Marangon.

Il Desenzano Calvina è ora chiamato ad affrontare il Caravaggio, nel recupero della prima giornata di ritorno, domenica 20 marzo, alle ore 14.30, allo stadio “Tre Stelle – Francescco Ghizzi” di Desenzano del Garda.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA-CREMA 0-1 (pt 0-1)
RETE
: 37’ pt Cerasani (C)
DESENZANO CALVINA (4-3-1-2): Sellitto; Agazzi (1’ st Ricciardi), Boscolo Berto, Giani, Turlini; Franzoni, (29’ st Ferrara), Ricozzi (29’ st Zaccariello), Pinardi (8’ st Spini); Gerevini; Aliu, Ferrari (9’ st Marangon). A disposizione: Rovelli, Ruffini, Campagna, Rossi. Allenatore: Cristian Soave
CREMA (4-4-2): Ziglioli; Cerri, Ruffini (21’ st Baggi), Solerio, Costabile; Cerasani, Mandelli, Erman, Poledri (53’ st Bertelli); Ferretti, Bigotto (35’ st Bignami). A disposizione: Pennesi, Viviani, Forni, Meleqi, Rinaldini, Cocci. Allenatore: Stefano Bellinzaghi
ARBITRO: Gianluca Martino di Firenze; assistenti Gianluca Scardovi di Imola e Simone Marconi di Lucca
AMMONITI: 36’ pt Agazzi (DC), 28’ st Solerio (C), 43’ st Turlini (DC), 46’ st Bignami (C), 48’ st Ziglioli (C), 50’ st Spini (DC), 54’ st Zaccariello (DC)
ESPULSI: nessuno
CORNER: 3-5 in favore del Crema
RECUPERO
: 1’+ 11’

CRONACA
La prima di Mister Cristian Soave sulla panchina del Desenzano Calvina porta subito dei cambiamenti nel modulo di gioco con il passaggio al 4-3-1-2 dove Agazzi e Turlini sono gli esterni bassi di difesa a fianco di Boscolo Berto e Giani. Ricozzi agisce davanti alla difesa a supporto di Franzoni a destra e Pinardi a sinistra mentre Gerevini ha il compito di innescare la coppia d’attacco, formata da Aliu e Ferrari.

L’allenatore del Crema Mister Stefano Bellinzaghi si affida ad un 4-4-2 con la linea difensiva composta dai centrali Ruffini e Solerio affiancati da Costabile e Cerri sulle fasce; a centrocampo Poledri e Cerasani agiscono sugli esterni con Erman e Mandelli centrali. In avanti Ferretti e Bigotto formano la coppia d’attaccanti.

Buone le trame mostrate dai biancazzurri nei primi venticinque minuti, con i ragazzi di Mister Soave che assimilano il nuovo modulo adottato, cercando le incursioni in special modo dal lato sinistro, con la progressività di Turlini e gli spunti di Ferrari che mettono in difficoltà gli avversari, sorpresi in più di un’occasione con tiri da fuori area terminati però alti.

Il Crema riesce a controllare la partita, giocando con ordine in special modo a centrocampo e trovando il gol del vantaggio quasi inaspettatamente al trentasettesimo: Ferretti da destra si accentra e lascia partire un tiro che mette in difficoltà Sellitto, costringendolo alla respinta sulla quale si avventa Jacopo Cerasani, che riesce ad insaccare da pochi passi.

La reazione della squadra di casa non si lascia attendere e, nell’unico minuto di recupero, il pareggio sembra ormai cosa fatta: il cross di Gerevini dalla sinistra è indirizzato per Aliu, pronto a colpire da due passi e ad insaccare se non fosse per l’uscita del portiere Ziglioli che anticipa l’attaccante, vanificando un’altra bella azione dei biancazzurri.  

La ripresa vede l’inserimento di Ricciardi a sinistra al posto di Agazzi, con lo spostamento di Turlini sulla fascia opposta.

La squadra di Mister Bellinzaghi prova a farsi nuovamente pericoloso al settimo minuto con il cross di Poledri da sinistra che trova Ferretti in area, il tiro è un rigore in movimento ma il pallone si alza sopra la traversa.

Qualche minuto di apprensione al quarto d’ora quando in uno scontro tra Marangon e Marco Ruffini ha la peggio quest’ultimo, costretto ad uscire in barella, salutato dagli applausi dello stadio che è stato suo fino allo scorso anno.

Il Desenzano Calvina cerca il gol del pari con una punizione diretta di Marangon al ventiduesimo, alzata in angolo con qualche difficoltà dal portiere Ziglioli mentre un minuto più tardi il collega di reparto riesce ad intercettare il tiro a botta sicura di Mandelli, ripentendosi al trentanovesimo quando neutralizza Poledri lanciato in profondità da Ferretti.

Gli sforzi dei biancazzurri si scontrano con la difesa avversaria, che conduce in porto la vittoria respingendo le insidie sia da palla a terra che sui calci piazzati, come la punizione di Giani allo scadere degli undici minuti di recupero che sfiora il palo terminando la sua corsa sul fondo.

Stefano Benetazzo

Stoico Desenzano fermato sul pareggio dal Legnano

In vantaggio due volte, la squadra lilla si affida alle parate di Russo che nega più volte il gol ai biancoazzurri, poi ci pensa Ferrari.

Il Desenzano Calvina pareggia in casa del Legnano per due a due, con la doppietta di Nicola Ferrari che risponde ai gol di Beretta e Gasparri nonostante il forcing finale della squadra biancazzurra, che ha sfiorato la vittoria nei minuti di recupero.

Nel prossimo turno, il Desenzano Calvina ospita allo stadio “Francesco Ghizzi – Tre Stelle” il Crema, domenica 13 marzo alle ore 14.30.

TABELLINO
LEGNANO-DESENZANO CALVINA 2-2 (pt 2-1)
RETI: 4’ pt Beretta (L), 24’ pt rig. Ferrari (DC), 43’ pt Gasparri (L), 44’ st Ferrari (DC)
LEGNANO (4-2-3-1): Russo; Caradonna (1’ st Confalonieri), Bini, Bettoni, Barbui; Di Lernia, Bertoli (30’ st Ronzoni); Gasparri, Beretta (26’ st Bertonelli), Barazzetta (1’ st Robbiati); Ravasi. A disposizione: Ferragina, Becchi, Tondi, Moracchioli, Febbrasio. Allenatore: Marco Sgrò
DESENZANO CALVINA (4-4-2): Sellitto; Agazzi, Boscolo Berto (41’ st Franzoni) Giani, Perotta (18’ pt Turlini); Rossi (1’ st Spini), Ricozzi (19’ st Zaccariello), Gerevini, Ferrara (33’ st Ruffini); Aliu, Ferrari. A disposizione: Rovelli, Cavallari, Pinardi, Campagna. Allenatore: Michele Florindo
ARBITRO: Jules Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo; assistenti Matteo Della Monica di La Spezia e Gianluca Pampaloni di La Spezia
AMMONITI: 33’ pt Bertoli (L), 36’ pt Boscolo Berto (DC), 45’ pt Rossi (DC), 13’ st Spini (DC), 14’ st Robbiati (L)
ESPULSI: nessuno
CORNER: 3-8 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO
: 3’+ 6’

CRONACA
Il 4-4-2 di Mister Michele Florindo vede una linea difensiva composta dai centrali Giani e Boscolo Berto, affiancati da Agazzi e Perotta sugli esterni; a centrocampo trovano posto Rossi e Ferrara ai lati rispettivamente di Ricozzi e Gerevini mentre in avanti Ferrari è chiamato a dare supporto al capocannoniere Aliu.

Il Legnano di Marco Sgrò si schiera invece con un 4-2-3-1 con Caradonna e Barbui agiscono da esterni bassi a supporto dei centrali Bini e Bettoni; Di Lernia e Bertoli ricoprono la linea mediana mentre sulla trequarti Gasparri e Barazzetta sono schierati ai lati di Beretta; il ruolo di punta è ricoperto da Ravasi.

Trova subito il gol il Legnano dopo appena quattro minuti con un tiro di Roberto Beretta, imparabile per Sellitto, che si insacca in rete per il vantaggio lilla dopo che Caradonna aveva scaldato i guanti del portiere biancazzurro un minuto prima.

Dopo un momento di assestamento il Desenzano Calvina prova a prendere le misure agli avversari, sfiorando il gol del pareggio al quattordicesimo minuto: Aliu crossa dalla destra per Ferrari che, tutto solo, schiaccia di testa ma Russo è attento e respinge l’insidia gardesana, che al diciottesimo perde il suo esterno Perotta, costretto ad uscire per infortunio e sostituito da Turlini.

La squadra ospite riesce a pervenire al pareggio al ventiquattresimo minuto con un perfetto calcio di rigore di Nicola Ferrari, decretato dall’arbitro Tona Mbei per un fallo di mano di Caradonna su traversone di Giani; il tiro dagli undici metri dell’attaccante biancazzurro spiazza il portiere, insaccandosi alle sue spalle.

Il pareggio galvanizza il Desenzano Calvina che si riporta prepotentemente in avanti ancora con Ferrari, bravo a sporcare i guanti di Russo al ventinovesimo, che si oppone con decisione, negando la personale doppietta all’attaccante.

Due minuti prima dell’intervallo il Legnano riesce a riportarsi in vantaggio con il tocco sotto misura di Marco Gasparri, scaturito da azione di calcio d’angolo; l’impetuoso stacco di testa da due passi non lascia scampo a Sellitto.

I primi quindici minuti della ripresa vedono le due squadre affrontarsi con irruenza, segno dell’importanza della partita, con l’arbitro costretto ad intervenire più volte anche se la correttezza sul terreno di gioco non è mai venuta meno.

Il Desenzano Calvina prova a impensierire gli avversari con il calcio di punizione di Ricozzi al quarto d’ora sul quale Russo risponde presente, opponendosi alla conclusione.

La spinta gardesana è sempre presente ma i palloni che giungono in area di rigore sono tutti preda di un attento Giovanni Russo, che chiude la porta ad ogni incursione biancazzurra, che si affida anche alle giocate del rientrante Luca Ruffini così come di Zaccariello, che sfiora il pareggio al trentaseiesimo con una saeta dalla distanza intercettata da un difensore lilla sulla linea.

Ci prova anche Spini a tre minuti dalla fine con un sinistro al volo di prima intenzione ma ancora una volta è Russo a chiudere la propria porta e a respingere al mittente l’insidia ma nulla può al quarantaquattresimo quando ancora Ferrari riesce a insaccare la palla del pareggio da due passi, su preciso assist dalla sinistra di Ruffini.

Gli sforzi finali dei ragazzi di Mister Michele Florindo non riescono a regalare al Desenzano Calvina la vittoria, con il match che si chiude sul risultato di 2-2.

Stefano Benetazzo

Legnano-Desenzano, l’arbitro è Jules Tona Mbei

Matteo Della Monica e Gianluca Pampaloni, entrambi della sezione di La Spezia, completano la terna arbitrale della ventisettesima giornata

Trasferta milanese per il Desenzano Calvina di Mister Michele Florindo, che si appresta ad affrontare il Legnano, allenato da Marco Sgrò, nel match valido per la ventisettesima giornata del girone B di serie D.

La partita Legnano-Desenzano Calvina è in calendario per domenica 6 marzo, alle ore 14.30, allo stadio “Giovanni Mari” di Legnano ed è arbitrata dal Sig. Jules Roland Andeng Tona Mbei della sezione di Cuneo, il quale si avvale della collaborazione degli assistenti Sigg. Matteo Della Monica e Gianluca Pampaloni, entrambi di La Spezia.

Per il Sig. Tona Mbei si tratta della sua diciottesima partita stagionale nonché la seconda diretta nel girone B, dopo Legnano-Sona 3-1 dello scorso mercoledì 6 ottobre.

Il match sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube e Facebook del Calcio Desenzano Calvina.

Stefano Benetazzo

Solo un pareggio per il Desenzano contro Villa Valle

Avanti al riposo grazie al rigore di Ferrari, i gardesani subiscono il sorpasso in avvio di secondo tempo. Poi il pari ancora dal dischetto

Un pari che non accontenta nessuno quello scaturito al Vyll Stadium di Villa d’Almè dove Villa Valle e Desenzano Calvina si sono date battaglia per la gara di recupero della 21^ giornata di campionato.
Il Desenzano Calvina esce dal Vyll Stadium con un punto grazie a un rigore per tempo entrambi messi a segno da Nicola Ferrari, in mezzo due gol di Martini e Maritato che avevano ribaltato l’andamento della partita.
Domenica 6 Marzo Desenzano Calvina in trasferta a Legnano.

TABELLINO
VILLA VALLE-DESENZANO CALVINA 2-2 (pt 0-1)
RETI
: 21’ pt rig. Ferrari (DC), 3’ st Martini (VV), 12’ st Maritato (VV), 20’ st rig. Ferrari (DC)
VILLA VALLE (4-3-3): Cavalieri; Fattori, Ambrosini, Bertocchi (24’st Colferai), Radaelli; Priola, Albani (1’ st Martini), Zambelli (29’ st Mandelli); Seck, Maritato, Castelli (48’ st Susso). A disposizione: Ravasio, Milesi, Cusati, Motta, Barbieri. Allenatore: Amedeo Mangone
DESENZANO CALVINA (4-2-4): Sellitto; Agazzi, Boscolo Berto, Giani, Perotta; Ricozzi (16’ st Franzoni), Gerevini; Campagna (29’ st Pinardi), Aliu, Ferrari, Ferrara. A disposizione: Rovelli, Turlini, Cavallari, Ricciardi, Rossi, Zaccariello, Spini. Allenatore: Michele Florindo
ARBITRO: Luca Tagliente di Brindisi; assistenti Francesco Bentivegna di Agrigento e Pasquale Scopelliti di Reggio Calabria
AMMONITI: 45’ pt Sellitto (DC), 6’ st Priola (VV), 7’ st Ferrari (DC), 12’ st Boscolo Berto (DC), 19’ st Bertocchi (VV), 29’ st Radaelli (VV), 43’ st Gerevini (DC)
CORNER: 3-3
RECUPERO: 1’+ 4’

Mister Florindo schiera il Desenzano con un accorto 4-4-2. Alla lunga degenza di Carta e Ruffini, si aggiungono le defezioni di Munaretto e Marangon che mettono l’allenatore biancoazzurro in condizione di schierare dal primo minuto Ferrari.
Mister Mangone con Sanseverino out, si dispone invece con un 4-3-1-2 con Seck tra le linee dietro Maritato e Castelli.
Gara subito dinamica con un tiro di Gerevini dal limite fuori bersaglio e un paio di incursioni orobiche che non impensieriscono la retroguardia gardesana.
Il primo tiro indirizzato verso la porta avversaria arriva al minuto 14. E’ di marca giallorossa con Castelli che, aggiustatosi il pallone sul destro, spara un bolide rasoterra che Sellitto neutralizza in tuffo.
Al 20’ un contatto in area bergamasca tra Albani e Perotta, porta il direttore di gara ad indicare il dischetto per il calcio di rigore desenzanese. Poggia il pallone sugli undici metri Nicola Ferrari che infila il suo ex compagno Cavalieri con un tiro centrale.
Le proteste del settore locali sono a voce alta e acquisiscono volume più alto quando sulla successiva azione in area gardesana, si reclama un tocco di mano di un difensore del Desenzano Calvina.
I ragazzi di mister Florindo fanno tesoro del momento di nervosismo del Villa Valle per impostare alcune trame a centrocampo di ottima fattura senza però mai trovare il passaggio smarcante per le punte.
Alla mezz’ora però ecco il passaggio per Aliu che, scattato sul filo del fuorigioco, “litiga” con il terreno e arrivato al limite dell’area, viene chiuso da Priola e Bertocchi in recupero; il passaggio all’indietro verso l’accorrente Campagna porta il centrocampista ad un tiro di prima intenzione che finisce abbondantemente alto.
Il Villa Valle recupera lucidità e due tiri tesi dalla lunga distanza di Seck al 36’ e al 40’, finiscono tra le braccia di Sellitto sempre ben piazzato.
Maritato al 41’ al limite dell’area, si trova sul sinistro un pallone che al volo indirizza verso il secondo palo fallendo però di poco il bersaglio.
Prima del riposo ci prova anche Bertocchi da lontano senza però impensierire Sellitto, spettatore di un pallone che sorvola la traversa.

Nel secondo tempo Mangone inserisce Martini che si rivelerà la mossa vincente. L’avvio e però del Desenzano Calvina. Dopo un minuto dal rientro in campo infatti, la fuga sulla destra di Campagna frutta un tiro in diagonale che lambisce il palo alla destra di Cavalieri.
Villa Valle rialza subito la testa e al 3’ un tiro di Martini da 25 metri indovina l’incrocio alla sinistra di Sellitto che nulla può di fronte all’eurogol del centrocampista bergamasco. Martini poi si ripete poi un minuto dopo, stesso copione ma il finale lo modifica Boscolo Berto che si inserisce sulla traiettoria murando la sua conclusione.
Il Desenzano a testa bassa cerca di ritrovare il vantaggio scontrandosi però sempre con il muro bergamasco eretto dalla linea difensiva.
Villa Valle non sta a guardare e sulla prima offensiva pericolosa perviene al sorpasso.
Triangolazione aerea al limite dell’area tra Castelli e Maritato, quest’ultimo trova il corridoio per un potente tiro a giro che si insacca a fil di palo alla sinistra di Sellitto invano proteso in tuffo.
Florindo corre subito ai ripari: dentro Franzoni per Ricozzi per un 4-3-3, mossa che dà i suoi frutti poco dopo quando Aliu in area avversaria viene steso da Bertocchi. Secondo rigore per il Desenzano e secondo centro di Ferrari che infila il pallone sotto l’incrocio alla destra di Cavalieri che aveva ancora intuito la traiettoria.
Le due squadre si buttano entrambe alla ricerca del terzo gol e la gara si anima. Al 26’ Colferai va via sulla sinistra per sfoderare un cross che Seck raccoglie per un tiro che lambisce il palo della porta di Sellitto.
Al 27’ su doppio calcio d’angolo per il Villa Valle si accende una pericolosa mischia davanti al portiere biancoazzurro, i suoi compagni prima si difendono poi ripartono in contropiede con un velocissimo Ferrara che arrivato a tre quarti campo, viene fermato fallosamente da Colferai.
Al 33’ Martini calcia una punizione dal limite che fa sobbalzare Mangone e al 39’ un calcio a giro su una punizione di Gerevini, mette un po’ di apprensione nelle retroguardia di casa, infine al 42’ Cavalieri intercetta in tuffo una potente conclusione di Franzoni dal limite, poi la gara scivola via fino al fischio finale senza ulteriori sussulti.