Monologo juniores, il Desenzano abbatte il Sona

I veneti resistono solo una decina di minuti alla furia desenzanese che al 16′ è già avanti 3-0. Doppiette per Forlani, Marinaci e Capone

L’ultima giornata di andata sorride al Desenzano Calvina, che batte con un netto 8-0 i pari età del Sona.
La doppietta di Forlani seguita all’autorete di Frigo mette in discesa il match fin dalle battute iniziali, con i ragazzi di Mister Ugolini capaci di trovare spazi e giocate per trovare la via della rete in altre tre occasioni prima dell’intervallo, con Llapushi, Marinaci e Capone.
I due gol nel secondo tempo di Capone e Marinaci che valgono le loro rispettive personali doppiette, chiudono definitivamente i conti, per l’8-0 finale.
Di poche parole mister Ugolini a fine gara: “Abbiamo trovato subito la giusta misura all’avversario e sul triplo vantaggio dopo un quarto d’ora, la gara si è messa in discesa. Tenevo a questa vittoria, la prima del 2022 da poter dedicare al mio piccolo Mattia Leonardo e a mia moglie Valentina

TABELLINO
DESENZANO CALVINA – SONA 8-0 (pt
. 6-0)
RETI:
11′ pt aut. Frigo (DC), 12′ pt Forlani (DC), 16′ pt Forlani (DC), 20′ pt Llapushi (DC), 25′ pt Marinaci (DC), 38′ pt Capone (DC), 1′ st Capone (DC), 44′ st Marinaci (DC)
DESENZANO CALVINA:
Vigilati (21′ st Marcellini); Moio, Llapushi, Cerini, Plodari (15′ st Corbari), Cossetti, Forlani (1′ st Domenighini), Bassini (1′ st Hilmi), Marinaci, Guarisco (15′ st Franzolin), Capone. A disposizione: Ndoci, Ahmed Butt, Vanni L., Vanni P. Allenatore: Massimo Ugolini
SONA CALCIO: Ferretto; Frigo, Lo Bello, Scamperle, Benhaddou (dal 2’st. Mazoui), Silvestri, Mannella (41′ st Curti), Brescianini, Carbone (17′ st Ionita), Murtas, Carboni. A disposizione: Mamone. Allenatore: Valter Curti
ARBITRO: Alessandro Copelli di Mantova; assistenti Luca Esti di Brescia e Giovanni Arrigoni di Brescia
AMMONITI:
21′ pt Lo Bello (S), 25′ st Silvestri (S)
CALCI D’ANGOLO:
10-3 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO:
0′ + 2′

CRONACA
Il Desenzano Calvina trova subito lo spunto giusto per passare in vantaggio dopo undici minuti dal fischio d’inizio, grazie ad un autogol causato da Frigo dopo un calcio di punizione dalla sinistra di Llapushi, con il pallone che rimbalza sulla gamba del difensore del Sona carambolando in rete .

Passa solamente un minuto e i gardesani raddoppiano; Forlani arriva fino al limite dell’area dove alleggerisce per Bassini, bravo a tirare di prima intenzione e a scaldare le mani del portiere avversario Ferretto, che si salva in calcio d’angolo.
Dalla bandierina il più lesto ad arrivare sul pallone è Luca Forlani, che insacca da due passi alle spalle dell’estremo difensore per il 2-0.

Al sedicesimo la squadra di Mister Ugolini triplica . Ancora Luca Forlani è abile a duettare con Guarisco al limite dell’area prima di concludere in porta con un preciso tiro che si insacca a fil di palo, senza che Ferretto riesca a intervenire.

C’è gioia anche per Alessio Llapushi, che realizza il poker con un bellissimo calcio di punizione dai venticinque metri che si infila direttamente nel sette alla destra di Ferretto, invano proteso in tuffo.

La partita è un monologo biancazzurro, con la squadra di casa che trova anche il quinto gol al venticinquesimo, di fatto chiudendo il match; Forlani è imprendibile, sguscia in area di rigore dove viene atterrato da un difensore del Sona; l’arbitro non ha dubbi e assegna il tiro dagli undici metri.
Sul dischetto di presenta Jacopo Marinaci, il cui tiro viene solamente intercettato dal portiere senza che però riesca a trattenere il pallone, che termina la sua corsa in fondo alla rete.

I biancazzurri giocano in scioltezza, trovando diversi spazi in profondità come succede al minuto trentotto, quando Marinaci è bravo a vedere Luca Capone e a servirlo in profondità con un preciso assist; il compagno di squadra riceve il pallone e, a tu per tu con Ferretto, dal dischetto del rigore colpisce in maniera perfetta per il gol del 6-0.

Negli ultimi minuti prima dell’intervallo il Sona si affaccia con maggiore frequenza in area avversaria, rendendosi pericoloso e riuscendo anche a trovare la via della rete con Carbone, gol annullato però dall’arbitro per una carica sul portiere biancazzurro Vigilati che finisce in rete insieme al pallone.

In avvio di ripresa e con la gara già in ghiaccio, mister Ugolini concede minutaggi a Domenighini e Hilmi in avvio e a Corbari e Franzolin poco dopo.

Cambiano gli interpreti ma non la sequenza del film, con i biancazzurri che trovano immediatamente la settima rete ancora con Luca Capone, imbeccato alla perfezione dalle retrovie; sul filo del fuorigioco scatta in profondità, mettendo a sedere il portiere con una finta di corpo e facendo rotolare la sfera nell’angolino basso di sinistra rispetto al numero 1 veneto.

I ragazzi di Mister Curti mettono in campo cuore e orgoglio ma, complice anche la panchina corta, non riescono a impensierire Vigilati, che poi lascia la custodia della sua porta a Marcellini.

I gardesani amministrano bene il gioco, sfiorando anche la rete dell’8-0 con Hilmi; il Sona prova almeno a ricercare il gol della bandiera con il neo entrato Ionita ma Marcellini è attento in due occasioni a non farsi superare e a sbarrare la porta agli avversari.

Allo scadere il Desenzano Calvina trova l’ottavo gol, (che Hilmi poco prima aveva sfiorato con un tiro da fuori area). E’ nuovamente Jacopo Marinaci a sfruttare alla perfezione una ripartenza e freddare il portiere avversario con un preciso rasoterra che non gli lascia scampo.
Un sussulto anche per la squadra ospite che al 90′ riesce a porsi nel migliore dei modi davanti a Marcellini che nell’occasione si salva con l’aiuto della traversa che si oppone al gol della bandiera del Sona.

I ragazzi di Mister Ugolini conducono così in porto una vittoria mai in discussione ma non per questo meno facile, che permette loro di portarsi a quota ventidue punti in classifica.

Altri risultati:
Breno-Villa Valle 0-1
Brianza Olginatese-Tritium 1-0
Brusaporto-Virtus CiseranoBg 0-2
Caldiero Terme-San Martino Speme 4-0
Ponte San Pietro-Ambrosiana 4-0
Real Calepina-Sporting Franciacorta 4-1
Ha riposato: Caravaggio

Stefano Benetazzo

Florindo cala il poker, quarto risultato utile consecutivo

Quattro gol fanno volare il Desenzano Calvina a danno del Ponte San Pietro che incassa un 4-2. Domenica scontro con la capolista

Poker del Desenzano Calvina, che vince il match casalingo contro il Ponte San Pietro che permette ai gardesani di conquistare tre punti e avvicinarsi al Sangiuliano, fermato sul pari dalla Casatese.

Le reti di Gerevini, Aliu, Zaccariello e Spini permettono alla squadra di Mister Michele Florindo di ribaltare l’iniziale vantaggio di Bertazzoli e il momentaneo pareggio di Messina.

Il Desenzano Calvina, dopo il turno infrasettimanale, ritorna in campo domenica 20 febbraio, alle ore 14.30, con l’importante sfida in casa del Sangiuliano City, una partita che potrebbe valere un’intera stagione.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA-PONTE SAN PIETRO 4-2 (pt 1-1)
RETI
: 9’ pt Bertazzoli (PSP), 30’ pt Gerevini (DC), 22’ st Aliu (DC), 30’ st Messina (PSP), 37’ st Zaccariello (DC), 44’ st Spini (DC)
DESENZANO CALVINA (4-4-2): Sellitto; Agazzi, Munaretto, Boscolo Berto, Perotta (28’ st Turlini); Campagna (41’ st Ricozzi), Zaccariello, Gerevini, Ferrara (25’ st Spini); Marangon, Aliu (46’ st Rossi). A disposizione: Rovelli, Cavallari, Pinardi, Franzoni, Ferrari. Allenatore: Michele Florindo
PONTE SAN PIETRO (4-3-3): Rota; Salvi, Alborghetti, Messina, Cerini; Ruggeri, Di Cesare (42’ st Braidich), Kritta; Ferreira Pinto, Bertazzoli (45’ st Costa), Capelli. A disposizione: Remondini, Zonca, Bonanomi, Lomolino, Signori, Gamba, Berardelli. Allenatore: Giacomo Curioni
ARBITRO: Sergio Palmieri di Conegliano; assistenti Andrea Mastrosimone di Rimini e Lorenzo Mambelli di Cesena
AMMONITI: 15’ pt Ruggeri (PSP), 32’ pt Gerevini (DC), 36’ pt Cerini (PSP), 48’ st Kritta (PSP)
ESPULSI: 14’ st Cerini (PSP) per doppia ammonizione
CORNER: 3-5 in favore del Ponte San Pietro
RECUPERO
: 0’+ 4’

CRONACA
Leggero cambio di modulo per il Desenzano Calvina, con Mister Michele Florindo che si affida ad un 4-4-2 dove Agazzi e Perotta occupano le fasce della difesa, mentre Munaretto e Boscolo Berto agiscono da centrali; a centrocampo le posizioni di interni sono appannaggio di Zaccariello – alla sua prima da titolare – e Gerevini, quest’oggi con la fascia di capitano al braccio per la squalifica di Giani, i quali sono aiutati da Campagna a destra e Ferrara a sinistra. In avanti agiscono invece i bomber Marangon e Aliu.

Il Ponte San Pietro invece viene schierato sul terreno di gioco da Giacomo Curioni con un 4-3-3, dove Alborghetti e Messina fungono da difensori centrali mentre Salvi e Kritta hanno il compito di spingere sulle fasce esterne. Nella linea mediana del campo trovano posto Ruggeri e Cerini ai lati di Di Cesare mentre in fase offensiva bomber Bertazzoli gioca da punta centrale, affiancato da Ferreira Pinto e Capelli.

Passano solamente nove minuti e la partita si sblocca in favore del Ponte San Pietro, che trova il gol alla prima incursione offensiva, dove Alessandro Bertazzoli trova il varco giusto per concludere con una bella girata su azione di calcio d’angolo battuto da Kritta; la sfera esce dall’area di rigore, rimessa in mezzo da Ferreira Pinto a favore di Messina che fa da sponda per il compagno di squadra, bravo ad insaccare da due passi alle spalle di Sellitto.

Il Desenzano Calvina prova a rispondere con Marangon, che dapprima prova la conclusione dalla distanza che termina sul fondo e successivamente crossa in area un bel pallone sul quale Aliu arriva con qualche secondo di ritardo.

La risposta degli ospiti non si lascia attendere, con Alborghetti che tenta l’incursione solitaria partendo dalla propria metà campo, salta Zaccariello, si incunea tra Agazzi e Munaretto ma apre troppo il piede mandando la palla a lato da pochi passi rispetto a Sellitto.

Dal primo calcio d’angolo gardesano alla mezz’ora si materializza il pareggio, con la palla messa in mezzo da Marangon che viene sfiorata da Gianmarco Gerevini con un tocco sotto misura necessario per far rotolare la palla in rete per l’1-1.

La squadra di casa potrebbe passare in vantaggio al minuto trentasette, ma la punizione di Marangon viene solamente sfiorata ancora una volta da Aliu; allo scadere una nuova occasione per i biancazzurri la crea Zaccariello, con un tiro dalla distanza che non scende abbastanza per poter impensierire il portiere avversario Rota.

La ripresa parte con i gardesani più propositivi in fase offensiva, come dimostrano le incursioni del solito Marangon e di Ferrara, in quest’ultimo caso contrastato dalla difesa bergamasca con il pallone che giunge sui piedi di Perotta la cui conclusione termina però a fondo campo.

Al quattordicesimo minuto il Ponte San Pietro rimane in dieci uomini per l’espulsione per somma di ammonizioni di Cerini, reo di aver atterrato a pochi centimetri dalla linea bianca dell’area di rigore Marangon; dalla susseguente punizione non scaturisce nulla di pericoloso.

Nonostante l’inferiorità numerica, gli ospiti si fanno pericolosi dalle parti di Sellitto al ventesimo con il tiro di Ruggeri che colpisce il palo prima di percorrere tutta la linea di porta e terminare dalla parte opposta senza che nessun avversario possa intervenire.

Al ventiduesimo il Desenzano Calvina trova il vantaggio grazie ad una intuizione di Marangon, bravissimo a trovare Grasjan Aliu in area di rigore; il colpo di testa è perfetto per insaccarsi alle spalle di Rota ma il Ponte San Pietro non demorde, riuscendo a pareggiare al trentesimo con il tocco da due passi di Michele Messina, anche in quest’occasione su azione di calcio d’angolo.

I biancazzurri rischiano di subire la terza rete al trentaduesimo, evitata solo da un super Sellitto che si oppone due volte consecutive prima a Bertazzoli e poi a Di Cesare.

La partita regala numerose emozioni sotto forma di gol, con la terza rete che viene messa a segno dai padroni di casa con Antonio Zaccariello, al suo primo gol con la nuova maglia dopo l’assist dello scorso turno per Marangon.

Nel finale di partita c’è gioia anche per Cristian Spini, che chiude una bella azione di contropiede dei biancazzurri insaccando il pallone del definitivo 4-2 a chiusura di un match ad alta frequenza cardiaca, avvincente e ricco di emozioni.

Stefano Benetazzo

Un pareggio amarissimo per il Desenzano Calvina a Grumello

Non bastano i due guizzi di Giacomo Marangon e il forcing finale per piegare il Real Calepina, che risponde con due pareggi immediati

Termina con il risultato di 2-2 l’anticipo della ventitreesima giornata tra il Real Calepina e il Desenzano Calvina; quattro gol totali, due per frazione di gioco.

Apre le marcature nel primo tempo Giacomo Marangon, subito pareggiato dal gol di Giorgio Losa nell’arco di tre minuti; nella ripresa ancora Marangon riporta in avanti i gardesani, ma due minuti dopo è Michele Paris a insaccare il pallone del definitivo 2-2.

Archiviata la trasferta a Grumello del Monte, il Desenzano Calvina ritorna in campo mercoledì 16 febbraio ospitando allo stadio “Tre Stelle” il Ponte San Pietro; fischio d’inizio alle ore 14.30.

TABELLINO
REAL CALEPINA-DESENZANO CALVINA 2-2 (pt 1-1)
RETI
: 7’ pt Marangon (DC), 10’ pt Losa (RC), 30’ st Marangon (DC), 32’ st Paris (RC)
REAL CALEPINA
 (4-3-3): Gherardi; Valois, Vallisa, Paris, Raccagni; Losa (27’ st Pojani), Chiossi, Pozzoni D. (22’ st Mehic); Peresin (13’ st Hoxha), Giangaspero (44’ st Bacchin), Tirelli (35’ st Dellafiore). A disposizione: Alvigini, Caruso, Fini, Pozzoni L. Allenatore: Simone Carminati
DESENZANO CALVINA (4-2-3-1): Sellitto; Agazzi, Boscolo Berto, Giani, Perotta (19’ st Turlini); Campagna (15’ st Spini), Ricozzi (36’ st Pinardi; Franzoni (16’ st Zaccariello), Marangon, Ferrara (23’ st Ferrari); Aliu. A disposizione: Rovelli, Munaretto, Cavallari, Rossi. Allenatore: Michele Florindo
ARBITRO: Mauro Gangi di Enna; assistenti Alberto Amoroso di Piacenza e Lorenzo Concari di Parma
AMMONITI: 39’ pt Franzoni (DC), 43’ pt Giangaspero (RC), 43’ pt Giani (DC), 45’ pt Paris (RC), 41’ st Pinardi (DC), 46’ st Agazzi (DC), 47’ st Raccagni (RC), 49’ st Pojani (RC)
ESPULSI: 43’ st Stefano Pozza (allenatore in seconda del Desenzano Calvina), per proteste
CORNER: 0-7 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 0’+ 4’

CRONACA
L’anticipo della ventitreesima giornata vede il Desenzano Calvina opposto al Real Calepina, con la squadra di Mister Michele Florindo che scende in campo con il consueto modulo 4-2-3-1, dove Agazzi e Perotta fungono da esterni bassi assieme a Boscolo Berto e Giani in qualità di difensori centrali. A centrocampo trovano posto Campagna e Ricozzi nel ruolo di doppio playmaker, pronti a dar manforte alla linea di trequarti composta da Franzoni, Marangon e Ferrara mentre in avanti gioca il capocannoniere Aliu.
Il Real Calepina, che ha da poco cambiato guida tecnica affidandosi nuovamente a Mister Simone Carminati, opta per un 4-3-3 con i difensori centrali Vallisa e Paris supportati sulle fasce da Valois e Raccagni; a centrocampo agiscono invece Losa, Chiossi e Daniele Pozzoni, con la punta Giangaspero affiancata da Tirelli e dal nuovo arrivato Peresin in attacco.

La formazione ospite fa annotare la prima conclusione dopo tre minuti, ma la punizione di Marangon dalla trequarti campo viene parata dall’estremo difensore Gherardi, il quale nulla può però al settimo quando ancora Giacomo Marangon appoggia tutto solo in rete dopo un errato disimpegno dello stesso portiere intercettato da Aliu, con la palla diventata preda del compagno di squadra.

Nemmeno il tempo di esultare per il gol del vantaggio che il Real Calepina trova il pareggio con Giorgio Losa al decimo minuto, lesto a trovare lo spazio giusto per concludere in porta la palla dell’1-1 dopo aver recuperato la sfera a Campagna sulla trequarti; l’apertura sulla destra per Giangaspero è precisa, così come il susseguente cross che trova in area di rigore Peresin, bravo e fortunato a sfruttare un rimpallo della difesa e a servire l’accorrente Losa, che insacca dal dischetto del rigore alle spalle di un incolpevole Sellittto.

I ragazzi di Mister Florindo si riportano prontamente in attacco, sfiorando in due occasioni il nuovo vantaggio, tra il ventottesimo e il ventinovesimo, dapprima con il colpo di tacco di Agazzi e successivamente con un colpo di testa di capitan Giani, terminati sul fondo del campo.

Due giri di lancette d’orologio dopo il rientro in campo dagli spogliatoi il Desenzano Calvina va vicinissimo al gol con il tiro di Ricozzi che lambisce il palo alla destra di Gherardi prima di concludere la sua corsa sul fondo del campo.

Nei primi venti minuti della ripresa l’allenatore gardesano prova a dare maggiore vivacità a centrocampo, con l’inserimento di Spini al posto di Campagna e dell’esordiente Antonio Zaccariello, classe 1999, per Franzoni ai quali si aggiungono Turlini che sostituisce Perotta e Ferrari che entra per il quasi omonimo Ferrara.

I grumellesi difendono con ordine, facendosi vedere spesso nel reparto offensivo, contando anche su forze fresche quali Hoxha, Mehic e l’ex di giornata Pojani subentrati rispettivamente a Peresin, Pozzoni e Losa ma nessun vero pericolo si para davanti a Sellitto.

Tra il trentesimo e il trentaduesimo cambia due volte il risultato; prima è il solito Giacomo Marangon a trovare il pertugio giusto per posizionare il pallone, ottimamente servito dal nuovo arrivato Zaccariello prontamente pareggiato però dal tiro di Michele Paris che riporta in parità il match, così come successo nella prima frazione di gioco.

C’è ancora spazio per altre incursioni e pericoli, con il Desenzano Calvina che prova con veemenza a trovare un altro nuovo vantaggio ma le buone giocate di Zaccariello, Spini e Giani non riescono ad avere la giusta fortuna, decretando così il risultato finale che recita 2-2.

Stefano Benetazzo

Desenzano Calvina, mani sul derby e secondo posto

I biancazzurri si impongono nel derby, tre punti importanti per tornare al secondo posto in classifica e con due match da recuperare

Nel giorno della sfilata del settore giovanile del Desenzano Calvina, con moltissimi bambini, ragazzi e ragazze che hanno fatto il loro ingresso allo stadio “Tre Stelle – Francesco Ghizzi” davanti a numerosissime persone presenti, i biancazzurri vincono il derby bresciano contro lo Sporting Franciacorta grazie alla prima rete stagionale di Vincenzo Ferrara, in una partita giocata con grinta e determinazione e condotta in porto in maniera impeccabile.

Il prossimo appuntamento del Desenzano Calvina è in calendario per sabato 12 febbraio, alle ore 14.30, quando i biancazzurri affrontano in anticipo la Real Calepina in trasferta.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA-SPORTING FRANCIACORTA 1-0 (pt 1-0)
RETE
: 31’ pt Ferrara (DC)
DESENZANO CALVINA
 (4-2-3-1): Sellitto; Munaretto, Boscolo Berto, Giani, Agazzi; Campagna (38’ st Pinardi), Gerevini; Spini (28’ st Rossi), Marangon, Ferrara (19’ st Ricozzi); Aliu. A disposizione: Rovelli, Perotta, Turlini, Cavallari, Franzoni, Ferrari. Allenatore: Michele Florindo
SPORTING FRANCIACORTA
 (3-5-2): Pilotti; Fiorentino (38’ st Bitihene), Bagatini, Piccinni; Boschetti, Scaglia, Muhic, Mozzanica, Moraschi; Kouko, De Angelis. A disposizione: Cortese, Archetti, Berna, Marella, Patarini, Scarsi, Basanisi, Faini. Allenatore: Riccardo Maspero
ARBITRO: Mattia Drigo di Portogruaro; assistenti Daniele Sbardella di Belluno e Alessia Cerrato di Gradisca d’Isonzo
AMMONITI: 30’ pt Muhic (SF), 37’ pt Ferrara (DC), 19’ st Aliu (DC), 40’ st Gerevini (DC), 45’ st Piccinni (SF)
ESPULSI: 23’ st l’allenatore Riccardo Maspero (SF) per proteste e il team manager Omar Mondini (SF) a fine partita per proteste
CORNER: 4-3 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 1’+ 5’

CRONACA
Il Desenzano Calvina ritorna in campo dopo lo stop forzato ospitando lo Sporting Franciacorta, con Mister Michele Florindo che si affida al consueto 4-2-3-1, dove Boscolo Berto e Giani agiscono al centro, affiancati da Munaretto e Agazzi. Nel ruolo di playmaker lavorano Campagna e Gerevini, pronti a dar manforte alla linea di trequarti composta da Spini e Ferrara ai lati e Marangon al centro. Aliu è invece la punta dello scacchiere biancazzurro.

Mister Riccardo Maspero opta invece per un 3-5-2 per il suo Sporting Franciacorta, con Fiorentino, Bagatini e capitan Piccinni sulla linea difensiva; il folto centrocampo vede Boschetti e Moraschi esterni, con Scaglia e Mozzanica sull’interno a fianco di Mujic. In avanti agiscono invece il capocannoniere De Angelis e Kouko.

Subito in attacco i biancazzurri, con la prima vera occasione della partita che capita dopo quattro minuti sui piedi di Aliu, bravissimo a calciare da posizione leggermente defilata sulla quale si oppone il portiere avversario Pilotti, salvandosi in calcio d’angolo.

Decisamente ottimo l’asse di destra del Desenzano Calvina, con Gerevini e Ferrara molto spesso sugli scudi a incendiare la fascia di competenza e a servire palloni interessanti e pericolosi in area di rigore.

Funzionano bene entrambe le fasce gardesane, come dimostra il pericolo portato da Spini al sedicesimo minuto sul quale si oppone un attento Pilotti, che nega la rete del vantaggio casalingo; i ragazzi di Mister Florindo appaiono determinati, giocando molto palla a terra, sfruttando anche gli spazi che si aprono nella retroguardia granata.

La partita si sblocca al trentunesimo minuto grazie ad un tocco sotto misura da parte di Vincenzo Ferrara, bravissimo a sfruttare un calcio d’angolo da destra di Marangon e a sgusciare dalla marcatura di Fiorentino, che sale troppo rapidamente assieme al compagno di squadra Moraschi. Lo spazio lasciato libero dai due viene ottimizzato alla perfezione da Ferrara, che insacca il suo primo gol in maglia biancazzurra alle spalle di un incolpevole Pilotti.

Al trentaquattresimo la squadra di casa sfiora il raddoppio, con una splendida punizione di Marangon deviata in calcio d’angolo da una strepitosa parata plastica di Pilotti, bravo ad opporsi ad un tiro destinato direttamente in rete.

Nella ripresa i granata cercano il pareggio, sfiorandolo al minuto numero sedici con il colpo di testa di Kouko che termina sul fondo del campo.

I gardesani quando ripartono fanno sempre paura, creando  parecchi pericoli nella retroguardia avversaria, come succede al ventisettesimo minuto, quando un bellissimo lancio di Marangon innesca Aliu solo davanti al portiere ma l’attaccante manca l’aggancio, favorendo così l’intervento dell’estremo difensore.  

I granata provano con orgoglio a pervenire al pareggio, guidati in lontananza dal loro allenatore, espulso al ventitreesimo minuto per proteste.

I Florindo boys controllano bene la partita, respingendo le poche incursioni avversarie e conducendo in porto una meritata e importante vittoria per uno a zero, punteggio che poteva essere più ampio se Pilotti non avesse chiuso a chiave la propria porta, respingendo il tiro di Rossi nel finale.

Stefano Benetazzo