L’avversario di domenica: il Caravaggio

1921, 1946, 1958, 2009: non stiamo dando i numeri, sono solo gli anni principali che caratterizzano i biancorossi di Mister Maurizio Terletti

La società del Presidente Luigi Mombrini vanta una lunga militanza in Serie D, categoria che i biancorossi vogliono mantenere anche nella prossima stagione. L’obiettivo principale è quindi la salvezza e, visto che il campionato fino ad ora ha fatto registrare qualche battuta d’arresto di troppo, il Desenzano Calvina dovrà porre molta attenzione dall’inizio alla fine della partita sia al collettivo che ai singoli giocatori.

CAMPIONATO
Undici partite giocate, nessun incontro da recuperare ed un bilancio che recita: due vittorie, quattro pareggi e cinque sconfitte (l’ultima delle quali contro il Calcio Brusaporto per 4-0 nel turno precedente). Per quanto concerne le reti, sono dodici quelle messe a segno e addirittura diciotto quelle incassate, un numero relativamente alto in così poche partite.
Molti i cartellini gialli ricevuti dai giocatori del Caravaggio, ben ventotto, ai quali si aggiunge una espulsione, quella subita dal centrocampista Andrea Basanisi per doppia ammonizione nella partita esterna contro Vis Nova Giussano, terminata 3-2 per la squadra di casa.

STORIA
L’Unione Sportiva Caravaggio nasce ufficialmente la sera del 31 agosto 1958, adottando il bianco e il rosso come colori sociali in virtù dello stemma civico, e partecipando al suo primo campionato nella stagione 1958-’59 nel girone C dei Dilettanti, terminato al primo posto.
La nuova società è frutto della fusione tra l’Unione Sportiva Veltro, fondata nel 1921 con i bianco e il nero come colori, e l’Ignis Olimpia, nata nel 1946.
Al termine della stagione 2007-08 una parte del Caravaggio decide di fondersi con l’Unione Sportiva Oratorio Calcio, dando vita al Calcio Caravaggese il quale, però, dura solamente due anni; difatti nel 2009 il Caravaggio viene riunificato e, acquisendo il titolo del Pedrengo, torna a giocare in Serie D.
Ad oggi, la squadra biancorossa non ha mai partecipato a campionati professionistici; si possono però annotare le partecipazioni alla Coppa Italia Dilettanti e alla Supercoppa Lombardia per squadra non professionistiche nella stagione 2011-12.

ALLENATORE
Maurizio Terletti è la guida tecnica del Caravaggio da giugno 2020, quando è subentrato a Marco Bolis, approdato sulla panchina del Villa Valle.
Il cambio di panchina è avvenuto poiché tra la società e il tecnico era terminato un ciclo, motivo per il quale è stato scelto di promuovere Terletti – che allenava la formazione degli Juniores Nazionali biancorossi – alla guida della prima squadra.
Terletti è un’ex centrocampista che giocava laterale basso, con un passato nel Pergocrema, successivamente denominato Cremapergo ed oggi Unione Sportiva Pergolettese; ha disputato anche una edizione del “Trofeo Angelo Dossena”, nel 1997, assieme ad una conoscenza del calcio gardesano: Alessandro Cazzamalli. Entrambi hanno disputato due incontri (uno dei quali contro l’Inter Primavera) senza però segnare nessuna rete.
Sì, è proprio così, l’attuale punto fermo del Desenzano ha giocato assieme a Terletti e, domenica, si ritrovano nuovamente: Cazzamalli è ancora in campo, mentre l’ex compagno ha intrapreso la carriera di allenatore, alla sua prima esperienza in prima squadra.

CAPOCANNONIERI
Le tre reti realizzate fino a questo momento permettono sia ad Andrea Basanisi che ad Alessandro Lamesta di vantare il titolo di capocannoniere della squadra.
Basanisi, centrocampista centrale classe ’96 nativo di Canosa di Puglia, è approdato ad inizio stagione al Caravaggio proveniente dal NibionnOggiono (17 partite disputate e sei reti realizzate) dopo aver debuttato come fuori quota nella Giana Erminio nel 2013-14; tre anni al Pontisola e uno allo Scanzorosciate completano il curriculum del barese.
Stesso anno di nascita, stesso ruolo ma percorso diverso rispetto al collega di reparto è quello di Alessandro Lamesta, che ha mosso i primi passi nella Pontirolese dove ha svolto tutto il settore giovanile per poi passare, all’età di 14 anni, alla Colognese e da qui – complice il fallimento della società – al Caravaggio dove ormai milita da poco più di otto anni e di cui è diventato il capitano.

STADIO
Il Caravaggio disputa le partite interne allo stadio Comunale “Nuovo Stadio” dell’omonima città, che può vantare una capienza di 2180 posti a sedere e con un terreno di gioco regolamentare di 105×65 metri di grandezza. Il rettangolo verde è incorniciato da una pista di atletica internazionale.

ROSA (età media 20 anni e sei mesi)
Portieri: Carlini Gabriele (2002) – Dominici Davide (2000) – Gargano Valerio (2003) – Valtorta Andrea (2000)
Difensori: Bellaviti Matteo (2003) – Bertolotti Federico (1999) – Cancelliere Davide Benedetto (2002) – Cortinovis Lorenzo (1999) – Frana Alex (2000) – Gerosa Matteo (2002) – Gritti Andrea (1988) – Marku Ardit (1996) – Mazzei Leonardo (2002) – Pirola Filippo (1998)
Centrocampisti: Basanisi Andrea (1996) – Crimaldi Daniele (1992) – Fumagalli Tommaso (2000) – Lamesta Alessandro (1996) – Messaggi Claudio (2001) – Nossa Marco (2001) – Pirovano Francesco (2000) – Stagnati Alberto (2002) – Viola Luca (1999)
Attaccanti: Borgogna Pietro (1999) – Caccia Riccardo (2003) – Cavalleri Roberto (2002) – Comelli Simone (1999) – Marchiondelli Marco (2001) – Perrotti Matteo (1999)
Allenatore: Terletti Maurizio (1978)

Rubrica a cura di
Stefano Benetazzo

Il Desenzano cala il poker: 4-1 alla Tritium

Tenace, coriaceo, grintoso e determinato fin dal fischio d’inizio. Il Desenzano Calvina diverte e si diverte contro la Tritium

Mette a segno un poker di reti che le permette di risalire la classifica e prepararsi al meglio alla sfida contro la capolista Crema, dopo la sosta natalizia.
Partita quasi interamente a senso unico quella andata in scena tra le mura amiche del “Tre Stelle”, in una giornata che rispecchia perfettamente la stagione invernale ma che ha saputo scaldare i cuori di tifosi e società gardesani, i quali hanno potuto assistere ad una prova eccellente, caratterizzata da tre gol nella prima frazione di gioco grazie alle reti di Turlini, Recino e Cazzamalli che hanno indirizzato una partita mai in bilico, decisamente sbilanciata a favore del Desenzano, bravo a gestire i secondi 45 minuti senza mai smettere di attaccare. Prova ne è il quarto gol siglato da Mauri su un netto calcio di rigore assegnato dal direttore di gara per fallo di Zanellato su Recino.
Il gol della bandiera trezzese, siglato da Della Volpe nei minuti finali, non crea rammarico all’allenatore Florindo: “Avevamo messo in conto di poter subire una rete, ma io sono più soddisfatto di aver fatto esordire un giocatore classe 2003 e il nostro portiere polacco” subentrato a Sellitto a partita ormai in cassaforte.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA – TRITIUM 4 – 1 (pt 3 – 0)
RETI:17’ pt Turlini (D), 36’ pt Recino (D), 43’ pt Cazzamalli (D), 12’ st Mauri (D) su rigore, 39’ st Della Volpe (T) DESENZANO CALVINA (3-5-2): Sellitto (42’ st Maksymowicz); Zanolla (14’ st Perotta), Ruffini M., Sorbo; Turlini, Cazzamalli, Mazzotti, Pellegrini, Ruffini L.; Mauri, Recino (26’ st Gubellini). Non entrati: Missaglia, Mazzurega, Carraro. Allenatore: Michele Florindo
TRITIUM (3-5-2): Zanellato; Bertaglio, Gritti (23’ st Della Volpe), Caferri Leo. (23’ st Aquilino); Caferri Lo., Motta, Forlani, Alde’ (1’ st Zulli), Raffaglio (29’ pt Mari); Valente (23’ st Zani), Persone’ . Non entrati Miori, Lolli, Guerrini, Colleoni. Allenatore: Omar Nordi
ARBITRO: Dylan Marin di Portogruaro, assistenti Emanuele Zoccarato di Padova e Pier Guido Morsanuto di Portogruaro
AMMONITI: Pellegrini (Desenzano Calvina)
CORNER: 12-4 in favore del Desenzano Calvina

CRONACA
Ottima partenza del Desenzano Calvina che fin dal fischio d’inizio dimostra voglia e determinazione per raggiungere una vittoria che manca da troppo tempo.
All’11’ un corner corto calciato dalla sinistra del portiere viene allontanato senza non poche difficoltà da Persone’.
I gardesani spingono sull’acceleratore sfiorando il vantaggio al quarto d’ora con il tiro di Marco Ruffini, parato facilmente dal portiere avversario Zanellato il quale però si fa trovare impreparato un minuto dopo sul cross da sinistra di Turlini che termina la sua corsa in rete per il vantaggio casalingo.
E’ la prima volta da inizio stagione che il Desenzano mette a segno una rete nella prima frazione di gioco e, ça va sans dire, risulta essere di buon auspicio.
Successivamente, al 20’, un grande Luca Ruffini tenta la conclusione non inquadrando però lo specchio della porta. Il centrocampista gardesano prova anche a servire qualche assist vincente, ma il pallone ricevuto da Mauri al 26’ non viene sfruttato al meglio dall’attaccante.
Prova a farsi vedere in fase offensiva anche la Tritium con Lorenzo Caferri, ma la conclusione del difensore avversario viene intercettata da Sellitto e l’occasione sfuma.
Si tratta dell’unica conclusione degna di nota dei trezzesi nel primo tempo, caratterizzato interamente dalle folate del Desenzano Calvina che trova il raddoppio al 36’, quando Mazzotti serve un bellissimo pallone in profondità a Recino, bravo a resistere alla carica dei difensori e a insaccare alle spalle di Zanellato.
Poco prima dell’intervallo c’è spazio anche per la terza rete, firmata da Cazzamalli: il calcio d’angolo dalla destra di un immenso Mazzotti viene intercettato dal difensore il quale, di testa, deposita il pallone in rete.
La ripresa riparte con un solo avvicendamento, nelle file della Tritium, con l’inserimento di Zulli al posto di Aldè.
Gli ospiti cercano di rientrare in partita e per poco non ci riescono, con il calcio di punizione di Valente dal limite dell’area che colpisce la parte alta della traversa.
La formazione di casa non si scompone, continuando a percorrere la propria strada che la porta a sfiorare la quarta rete prima con una strepitosa giocata di Mauri – ottimamente servito ancora da Luca Ruffini – sulla quale Zanellato compie un vero e proprio miracolo e successivamente con il colpo di testa di Mazzotti deviato in calcio d’angolo e ancora con la spizzata di Cazzamalli che lambisce la traversa.
L’appuntamento però è solo rimandato perché al 12’ giunge anche il quarto gol, con il calcio di rigore realizzato da Mauri. Recino entra in area, salta il portiere ma viene atterrato dallo steso estremo difensore: rigore ineccepibile che Mauri realizza con freddezza.
Nonostante il 4-0 e la girandola di cambi, il Desenzano non vuole fermarsi: la palla scorre sempre in maniera molto fluida e veloce e le occasioni crescono a grappoli: al 17’ è Pellegrini a sfiorare la cinquina con un potente tiro da fuori area, deviato in calcio d’angolo.
Alla giostra del gol vorrebbe mettere la firma anche Gubellini – subentrato a Recino – ma la conclusione da posizione defilata viene deviata in calcio d’angolo, strozzando in gola la gioia per una rete quanto mai meritata.
Nel finale c’è spazio anche per il gol della bandiera ospite, con il tocco sotto misura di Della Volpe al 39’ minuto, servito “involontariamente” dal compagno di squadra Aquilino dopo un tentativo di rovesciata.
Visto il risultato ormai acquisito, Mister Florindo fa esordire il portiere polacco Damian Maksymowicz, estremo difensore di ottime qualità ma “chiuso” da un superbo Sellitto che, nelle ultime settimane, sta dimostrando tutto il suo valore.
Termina con una meritata e mai in bilico vittoria per il Desenzano Calvina, alla seconda vittoria casalinga in stagione.
Si ritorna in campo il 3 Gennaio, quando i ragazzi di Mister Florindo affronteranno la capolista Crema, oggi sconfitta fuori casa 2-0 dal Calcio Brusaporto.

POST GARA
Al termine della partita, Mister Florindo ha esaminato la partita: “Oggi, rispetto alle ultime uscite, abbiamo avuto la bravura e la fortuna di andare in vantaggio e poi da quel momento la squadra ha preso più fiducia, cercando di manovrare come dobbiamo e sappiamo fare. Abbiamo avuto la lucidità e la forza di costruire anche quando venivano a prenderci alti, lasciandoci giocare uno contro uno; è qui che siamo riusciti a “colpirli”, anche grazie a Mazzotti e Pellegrini che hanno fatto un’ottima prestazione. Oggi c’è stata una grande crescita. E’ da un po’ di tempo che stiamo bene ma, nonostante questo, nelle ultime prestazioni non siamo riusciti ad esprimerci al meglio. Questa vittoria ma soprattutto questa prestazione ci voleva e ce la meritavamo” .

La squadra è in un buon momento, ha ottenuto sette punti negli ultimi dieci giorni ma Mister Florindo predica prudenza: “Siamo contenti ma non dobbiamo esaltarci troppo, siamo al di sotto di quello che ci aspettavamo, la classifica è corta e il campionato è ancora lungo. Ora pensiamo a passare un Natale sereno e a preparare la sfida contro il Crema. Noi dobbiamo lavorare per crescere”.

Infine, un pensiero per queste feste: “Voglio augurare Buon Natale e Buone Feste ai nostri tifosi e a tutte le persone che ci seguono. Forza Desenzano Calvina!”

Stefano Benetazzo