Contro Leon un pari ghiacciato per il Desenzano

Termina 2-2 la sfida della quindicesima giornata, disputata sotto una fitta nevicata; gardesani a tre punti dalla Casatese capolista

La neve che imbianca il varesotto e il milanese regala un pareggio tra il Desenzano Calvina e Leon, partita disputata sotto una fitta nevicata in special modo nella seconda frazione di gioco.

Al vantaggio di Aliu risponde il primo pareggio di Achenza, al quale segue il nuovo gol di Franzoni ma, a cinque minuti dalla fine, la rete di Moreo rimette in parità la sfida; risultato che non cambia più fino al fischio finale, in quanto il secondo gol ancora di Franzoni viene annullato per posizione di dubbio fuorigioco.

Nel prossimo turno di campionato, domenica 12 dicembre il Desenzano Calvina affronta l’Arconatese, alle ore 14.30, allo stadio “Tre Stelle” di Desenzano del Garda.

TABELLINO
LEON-DESENZANO CALVINA 2-2 (pt 0-1)
RETI
: 26’ pt Aliu (DC), 24’ st Achenza (L), 32’ st Franzoni (DC), 40’ st Moreo (L)
LEON
 (4-3-3): Martignoni; Marzullo, Scaccabarozzi, Concina (1’ st Zazzi), Leotta (46′ st Villa); Achenza, Moreo, Aldé; Paparella (18’ st Schiavo), Romanini (26’ st Ferrè), Oggionni (21’ st Veneruso). A disposizione: Fontana, Portaro, Nicoletti, Giugno. Allenatore: Alberto Motta
DESENZANO CALVINA (4-2-3-1): Sellitto; Agazzi, Munaretto, Giani, Perotta (38’ st Turlini); Ricozzi (26’ st Carta), Pinardi; Franzoni (43′ st. Ferrari), Gerevini, Ruffini (23’ st Boscolo Berto); Aliu. A disposizione: Rovelli, Ricciardi, Forlani, Spini, Rossi. Allenatore: Michele Florindo
ARBITRO: Marco Peletti di Crema; assistenti Tommaso Menolli di Rovereto e Ares Beggiato di Schio
AMMONITI: 11’ pt Romanini (L), 13’ pt Munaretto (DC), 16’ pt Paparella (L), 42’ pt Scaccabarozzi (L), 35’ st Pinardi (DC)
ESPULSI: nessuno
CORNER: 6-7 in favore del Leon
RECUPERO: 1’ + 6’

CRONACA
In una giornata di festa, abbellita dalla candida neve, Mister Florindo si affida alla consueta linea difensiva formata da Agazzi e Perotta sugli esterni con Munaretto e capitan Giani al centro mentre il ruolo di doppio playmaker è affidato a Ricozzi e Pinardi – vista l’indisponibilità causa squalifica di Campagna – con Franzoni e il rientrante Ruffini posizionati ai lati della trequarti, mentre Gerevini agisce da centrale, pronto a sfruttare nuovamente gli assist di Aliu per cercare la via della porta ovvero di supportarlo nella fase offensiva.

L’allenatore degli arancioni Alberto Motta schiera la sua squadra con un 4-3-3 dove Scaccabarozzi e Concina comandano la parte centrale della difesa, supportati da Marzullo a destra e Leotta a sinistra; a centrocampo Moreo in cabina di regia assieme ad Achenza e Aldé mentre il reparto offensivo vede Romanini punta centrale affiancato da Paparella e Oggionni.

Il primo pericolo si registra al nono minuto, con una conclusione insidiosa da fuori area di Marzullo che, nonostante la buona coordinazione, termina la sua corsa sul fondo del campo, con Sellitto proteso in tuffo a seguire la traiettoria.

Non si fa attendere la risposta da parte dei gardesani, con Gerevini che prova il pallonetto, al diciottesimo, per saltare Martignoni ma l’ex portiere del Varese è bravo dapprima ad intercettare e successivamente a bloccare il pallone prima che possa creare ulteriori pericoli.

La partita è veloce e ricca di capovolgimenti da una parte all’altra, con il Desenzano Calvina che sfrutta bene il possesso palla, trovando il gol del vantaggio al ventiseiesimo con un imperioso colpo di testa del solito Aliu – ottimamente servito dalla sinistra da Perotta, dopo lo scarico sullo stesso da parte di Gerevini – bravissimo a prendere il tempo a Oggionni e Leotta e a depositare la palla in rete, dopo aver sbattuto sul palo alla sinistra di Martignoni.

La Leon prova a rispondere subito, con una bella palla mezza in mezzo da Achenza dal lato destro sulla quale interviene Sellitto, bravo a smanacciare il pallone e a toglierlo dalle grinfie di Oggionni, già pronto alla conclusione.

La ripresa, al di sopra di un campo completamente innevato, riparte con Zazzi al posto di Concina, che porta Aldé ad indietreggiare al centro della difesa assieme a Scaccabarozzi; nessun avvicendamento tra le fila biancazzurre.

La squadra di casa riesce a pervenire al pareggio al minuto ventitre con Achenza, bravo a battere da due passi il portiere biancazzurro, sfruttando nel migliore dei modi il suggerimento di Zazzi dalla sinistra; la palla messa in mezzo radente viene solo sfiorata da Romanini, che si trasforma in un velo per l’accorrente numero otto che batte Sellitto.

I ragazzi di Mister Florindo non si danno per vinti e, al 28’, un bel colpo di testa di Franzoni fa gridare al gol: il traversone dalla sinistra trova pronto il centrocampista di Collebeato per la correzione di testa, che però lambisce il palo alla destra di Martignoni, spegnendosi sul fondo.

I biancazzurri spingono sull’acceleratore, riuscendo a tornare in vantaggio al trentaduesimo: una manovra corale porta Agazzi dalla destra ad effettuare un cross lungo, sul quale Aliu riesce a spizzare per Gerevini il quale si aggiusta il pallone sul sinistro e lascia partire un potente tiro che si infrange sulla traversa. Franzoni è il più lesto di tutti a riprendere il pallone e a insaccare in rete sotto misura.

Ma non finisce qui, perché a cinque minuti dal termine i brianzoli pervengono al nuovo pareggio, firmato questa volta da Moreo, bravo nel raccogliere un pallone in area sulla sinistra e a sorprendere Sellitto con una palombella.

I gardesani riprovano nuovamente a cercare il terzo vantaggio, che arriva al quarantatresimo minuto sempre ad opera di Franzoni, dopo un batti e ribatti, ma l’assistente dell’arbitro ravvede una posizione di fuorigioco, costringendo l’arbitro ad annullare la rete.

Gli ultimi minuti di gioco, disputati in un ambiente siberiano, non fanno segnare null’altro, con la partita che termina sul punteggio di 2-2.

Stefano Benetazzo

Solo un pari per Desenzano contro Brusaporto

Al gol di Iori dopo 10 minuti di gara, replica Aliu al 25′ della ripresa. Poi l’albanese fallisce un rigore che avrebbe potuto regalare i tre punti

C’è rammarico in questo 1-1 tra Desenzano Calvina e Brusaporto. Una gara condotta dai gardesani sin dall’avvio che però non porta in carniere i frutti sperati.
In vantaggio grazie ad un gol fortunoso che Iori mette a segno approfittando di un pallone schizzato via dalle mani di Sellitto, il Brusaporto amministra la gara badando a difendere piuttosto che a offendere. Ci pensa Aliu nel secondo tempo a riequilibrare il risultato dopo un netto predominio tutto di marca desenzanese.
Qualche minuto dopo Aliu fallisce un rigore che avrebbe potuto regalare il sorpasso e la vittoria.

Il Desenzano Calvina ritorna in campo il prossimo sabato 4 dicembre, alle ore 14.30, nell’anticipo della quattordicesima giornata, affrontando in trasferta il Vis Nova Giussano.

TABELLINO
DESENZANO CALVINA-BRUSAPORTO 1-1 (pt 0-1)
RETI
: 10’ pt Iori (B), 24′ st Aliu (D)
DESENZANO CALVINA
 (4-2-3-1): Sellitto; Agazzi, Munaretto, Boscolo Berto, Perotta (1’ st Pinardi); Ricozzi (17′ st Ferrari), Carta (1’ st Gerevini); Turlini (17′ st Campagna), Franzoni (41′ st Rossi), Ruffini; Aliu. A disposizione: Rovelli, Malandrino, Giani, Ricciardi. Allenatore: Michele Florindo
BRUSAPORTO (4-3-3): Gavazzeni; Ippolito, Beduschi, Ondei, Consonni; Apollonio (34′ st Rondi), Guidelli, Forlani; Sokhna (34′ st Menni), Galelli (17′ st Vitali), Iori. A disposizione: Aceti, Menni, Vitali. Allenatore: Filippo Carobbio
ARBITRO: Marco Marchioni di Rieti; assistenti Matteo Manni di Savona e Matteo Della Monica di La Spezia
AMMONITI: 6′ pt Consonni (B), 37′ pt Ippolito (B), 46′ pt Aliu (DC), 46′ pt Beduschi (DC), Boscolo Berto (DC), Franzoni (DC), Ondei (B)
ESPULSI: 31’ pt Carobbio (allenatore Brusaporto); 31′ st Ippolito (Brusaporto), 31′ st Matteo Longhi (vice allenatore Brusaporto)
CORNER: 7-1 in favore del Desenzano Calvina
RECUPERO: 3’ + 4’

CRONACA
Il secondo appuntamento casalingo consecutivo vede i padroni di casa del Desenzano Calvina ospitare il Brusaporto.

L’allenatore biancazzurro Michele Florindo adotta il consueto modulo 4-2-3-1 con la linea difensiva composta da Agazzi e Perotta in qualità di esterni, mentre Munaretto e Boscolo Berto agiscono al centro. Nel ruolo di playmaker trovano posto Ricozzi e Carta mentre la linea di trequarti vede Turlini a destra, Franzoni al centro e Ruffini a sinistra.
Il ruolo di prima punta è affidato al rientrante Aliu, capitano per l’occasione visto che Giani si accomoda in panchina.

I gialloblu invece scendono in campo con il 4-3-3, con Mister Filippo Carobbio che sceglie i centrali Beduschi e Ondei affiancati da Ippolito sulla destra e Consonni a sinistra. A centrocampo agiscono Apollonio, Guidelli e Forlani mentre il tridente d’attacco è formato da Sokhna, Galelli e Iori.

I padroni di casa appaiono più aggressivi in special modo dal centrocampo in avanti, dove cercano di farsi pericolosi ma è il Brusaporto a trovare il gol del vantaggio al decimo minuto, quando il tiro di Galelli sfugge dalla presa di Sellitto tornando sui piedi di Iori, che riesce ad insaccare da due passi per il vantaggio gialloblu.

Il Desenzano Calvina non si perde d’animo, andando vicinissimo al gol del pareggio al minuto numero ventuno quando la punizione rasoterra di Ricozzi viene sfiorata da Aliu senza sorprendere però il portiere avversario Gavazzeni, il quale si salva di piede ribattendo il tiro.

Alla mezz’ora di gioco Turlini insacca il pallone in rete dopo l’assist di Ruffini dalla sinistra ma il gol viene annullato per una posizione di fuorigioco, episodio dal quale scaturiscono le proteste dell’allenatore gialloblu Filippo Carobbio, allontanato dal terreno di gioco dall’arbitro reatino per proteste.

Le squadre vanno a riposo sul punteggio di 1-0 in favore del Brusaporto, ma il Desenzano Calvina appare padrone del campo e del gioco e in grado di colpire la difesa gialloblu.

Mister Florindo si affida alla panchina per colpire nel fianco la difesa gialloblu e al rientro in campo dopo il riposo, il tecnico gardesano inserisce Pinardi e Gerevini lasciando negli spogliatoi Carta e Perotta.

La prima vera occasione per il Desenzano si presenza al 18′ quando Franzoni dalla sinistra scodella in mezzo all’area un pallone che arriva a Gerevini tramite velo aereo di Aliu, lo stop del desenzanese lo manda fuori equilibrio e la sua conclusione termina alle stelle.

Al 25′ il gol del pareggio gardesano. Munaretto dalle retrovie effettua un traversone che scavalca la linea difensiva bergamasca, dove dietro ben appostato Aliu salta e di testa trova l’angolino del secondo palo lasciando Gavezzeni immobile.

Dal 29′ il Desenzano usufruisce della superiorità numerica per l’espulsione di Ippolito reo di un fallo ai danni di Aliu. Doppio giallo e il Brusaporto resta in dieci uomini. E resta anche senza guida dalla panchina perchè oltre all’espulsione del primo tempo ai danni di Carobbio, l’arbitro Marchioni di Rieti indica la via dello spogliatoio anche al suo vice Matteo Longhi.

Aliu ha nelle mani il gol del sorpasso, ma dopo essersi procurato la massima punizione, dal dischetto calcia male fallendo addirittura lo specchio della porta.

Al 37′ una triangolazione tra Munaretto, Aliu e Franzoni, porta quest’ultimo alla conclusione che viene parata senza difficoltà da Gavazzeni.

Negli ultimi minuti l’assedio desenzanese è totale, ma il risultato resta ancorato sull’1-1.

Stefano Benetazzo