Diretta web sui social Desenzano Calvina di Facebook e YouTube dalle ore 14:20 di oggi domenica 7 Febbraio
Tutte le partite della 16^ giornata del Girone B della Serie D, si giocano oggi domenica 7 febbraio alle 14.30. Nessun rinvio causa positività al Covid e nessun anticipo giocato.
Il Desenzano Calvina affronta al Tre Stelle il Brusaporto che la precede in classifica di soli due punti. Mister Florindo quindi affronta la gara con l’obiettivo sorpasso e quello di avvicinarsi alla testa della classifica visto che Seregno e Casate (prima e seconda della classe) si affrontano oggi.
Il trainer desenzanese recupera Marco Ruffini dallo stop del Giudice Sportivo, ma perde una pedina importante come Mauri che a causa di uno stiramento, dovrà assistere alla partita dalla tribuna. Ancora fermo il portiere Sellitto, ma sono pronti Ferrara all’esordio tra i pali della porta gardesana e Bolzoni per la sua riconferma.
Sul fronte bergamasco mister Filippo Carobbio può contare su tutta la rosa a sua disposizione
Di seguito le gare in programma oggi alle ore 14:30 e la classifica del Girone B dopo 15 Giornate:
Un regista in panchina a dirigere un cast di ottimo livello in campo; i gialloblu puntano all’Oscar sotto forma di playoff
L’obiettivo è quello di disputare i playoff a fine stagione, posizione all’interno della quale il Brusaporto si è stabilizzato e che non ha nessuna intenzione di farsela scappare. La sconfitta interna nel turno infrasettimanale contro il Seregno ha minato il morale degli uomini di Mister Carobbio, che vorranno rifarsi quanto prima per non scivolare indietro in classifica e dover rincorrere un posto nell’élite del campionato di Serie D.
CAMPIONATO Otto vittorie, due pareggi e cinque sconfitte rappresentano il campionato fin qui disputato dalla squadra di Mister Filippo Carobbio la quale si è stabilizzata in quinta posizione, a cinque punti dalla capolista Seregno, vittoriosa nell’ultimo turno per 1-0 proprio in casa del Brusaporto. I gialloblu sono una formazione che segna relativamente tanto, come dimostrano i ventidue gol messi a segno ma che subiscono anche tanto, viste le diciotto reti incassate; spicca in maniera importante la cinquina incassata in casa della Casatese alla quarta giornata che rappresenta la peggior sconfitta mentre, a far da contraltare, il risultato migliore ottenuto è il 4-0 contro il Caravaggio, seppur non sono da meno i successi contro Fanfulla e Crema. Rispetto ad altre compagini, non è elevato il numero delle ammonizioni, fermo a quota ventisette includendo anche le due rimediate da Seydou Sow, non più in rosa visto il trasferimento al Città di Varese, mentre sono quattro le espulsioni, due delle quali subite dai portieri Gavazzeni e Mazzoli (svincolatosi nel mese di gennaio).
ALLENATORE Un regista mancino specializzato nel calciare le punizioni: basterebbe questo per descrivere la carriera di Filippo Carobbio sul rettangolo verde, iniziata nelle giovanili dell’Atalanta e proseguita con svariate esperienze, tra le quali possiamo ricordare quella alla Pistoiese, squadra con la quale esordisce in Serie B il 18 settembre 1999 nella vittoria per 2-1 contro il Chievo Verona. Varese e Albinoleffe precedono l’avventura alla Reggina, durata soltanto due stagioni ma degne di nota poiché proprio con la maglia amaranto Carobbio ha fatto il suo esordio nella massima serie calcistica: l’11 settembre 2005 viene schierato titolare nel match in casa della Sampdoria, valevole per la seconda giornata e vinto dai blucerchiati per 3-2. Seguono poi le stagioni in forza al Genoa, all’Albinoleffe, Grosseto, Siena, Spezia e il triennio con il Ciliverghe, ultima squadra prima del ritiro dal calcio giocato, società dove – nel 2017 – ha intrapreso una nuova carriera in veste di allenatore, dapprima con la formazione degli Juniores nazionali e successivamente in prima squadra. L’esonero prima della ventiduesima giornata del campionato 2019-20, dopo due buone stagioni, non ha intaccato la volontà di Carobbio nel proseguire sulla strada intrapresa e il Brusaporto gli ha concesso un’importante opportunità ingaggiandolo nell’estate del 2020; fino ad ora, i risultati ottenuti sono senza dubbio degni di nota.
CAPOCANNONIERE Sono undici i giocatori gialloblu andati a segno in questa prima parte di campionato, includendo anche coloro i quali non sono più in rosa come Barzotti e Sow. A guidare la classifica dei cannonieri gialloblu è Giorgio Vitali, che ha messo a segno sei reti Punta centrale nativo di Alzano Lombardo, Vitali è cresciuto calcisticamente nelle giovanili dell’Inter, con il quale ha giocato nell’Under 19 prima di trasferirsi con i pari età della Cremonese e, da qui, approdare al Ponte San Pietro da dove è stato acquistato nel 2019 dal Brusaporto. A seguire trova posto Christian Alvitrez, fermo a quota quattro gol, tutti messi a segno su calcio di rigore. Ventotto anni, nato in Perù, mezzala sinistra ma capace di giocare in diversi ruoli, Alvitrez ha giocato sempre in Italia, fin dall’Under 19 del Novara dove ha mosso i primi passi prima di trasferirsi al Gozzano per poi approdare in diverse squadre, tutte nel Nord Italia tra le quali ricordiamo il Savona, Casale, Fiorenzuola e Legnano.
STORIA La nascita dell’Associazione Brusaporto Calcio risale al 17 novembre 1972 quando Angelo Giulio Preda fonda la nuova società che esordisce in campionato sul campo dell’oratorio nella stagione 1973-’74. Da quel momento, inizia la normale altalena tra i vari campionati, sempre disputati con spirito battagliero e lealtà, che sia prima, seconda, terza categoria oppure Promozione, aggiudicandosi anche la Coppa Disciplina in diversi anni. Una delle gioie più grandi è sicuramente la promozione nel campionato di Eccellenza, ottenuto con quattro giornate di anticipo per la prima volta nella storia, avvenuta nel 2012-’13 quando il Brusaporto batte il record lombardo di punti detenuto per ben 17 anni dalla Cantalupa Monza. Non solo prima squadra però, perché la società gialloblu ormai da alcuni anni ha avviato un progetto volto a valorizzare sempre di più il settore giovanile, un obiettivo nobilissimo basato in questo caso sia sull’aspetto tecnico ma anche – e soprattutto – su quello educativo, per far crescere i ragazzi in un ambiente sano e con importanti valori.
ROSA (età media 20 anni e 8 mesi) Portieri: Alborghetti Daniele (2003) – Asnaghi Omar (2000) – Gavazzeni Giordano (1999) – Gotti Nicola (2003) Difensori: Algisi Andrea (2003) – Archetti Andrea (2001) – Beduschi Andrea (1992) – Iore Davide (2000) – Iovine Francesco (2002) – Marchese Simone Gabriele (2002) – Menni Simone (2001) – Ondei Davide (1993) – Seck Mbaye (1998) – Suardi Dario (1993) – Zambetti Dario (2003) Centrocampisti: Allegrini Andrea (2001) – Alvitrez del Aguila Christian (1992) – Belotti Nicolò (1993) – Consonni Alessandro (2003) – Di Vita Tiziano (2002) – Dossena Riccardo (2003) – Esposito Riccardo (2000) – Rodolfi Davide (2001) – Sokhna Omar (2000) – Tomasi Stefano (1998) – Valsecchi Pietro (2000) Attaccanti: Brignoli Luca (2002) – Galelli Nicola (1996) – Grandi Daniele (1993) – Martinelli Leonardo (2002) – Rondi Alessio (2002) – Valoti Lucio (2002) – Vertua Luca (2002) – Vitali Giorgio (1999) Allenatore: Carobbio Filippo (1979)
Francesco Festa di Barletta e Vincenzo Abbinante di Bari completano la terna arbitrale di Desenzano Calvina-Brusaporto
“Qualcuno ancora chiede: “Che gusto c’è a fare l’arbitro?” Rispondo: “Vuoi dire: che gusto c’è a fare l’arbitro!” Basta cambiare un segno di interpunzione per modificare il senso di una frase o di una domanda e dare così un senso diverso ad una professione sempre sotto attacco ma decisamente intrigante e importante per chi la svolge.
La sopra citata frase porta la firma di Nicola Rizzoli, uno dei migliori arbitri italiani, attivo dal 1998 al 2017, nonché attuale Responsabile della CAN A, il quale vanta una carriera di primissimo livello, sempre rispettato sul rettangolo verde sia dai calciatori che dagli allenatori, che ha svolto il suo lavoro con la voglia di migliorarsi e di fare bene ogni qualvolta veniva chiamato ad arbitrare un match.
La stessa cosa che vorrà fare il Signor Federico Cosseddu della sezione di Nuoro, designato per dirigere la sfida tra il Desenzano Calvina e il Brusaporto di domenica 7 febbraio alle ore 14.30, il quale sarà assistito dai Sigg. Francesco Festa di Barletta e Vincenzo Abbinante di Bari.
In questa stagione il Sig. Cosseddu ha arbitrato cinque partite: Montespaccato-San Donato Tavarnelle 2-1, Progresso-Pro Livorno 1919 Sorgenti 1-2, Città di Acireale 1946-Rotonda Calcio 0-0, Prodeco Calcio Montebelluna-Union Feltre 2-1 e Castellanzese 1921-Bra 3-1. A queste si aggiunge la designazione per Legnano-Città di Varese, partita però rinviata a causa della positività di otto persone, tra calciatori e staff biancorossi, al Covid 19.
In totale, sempre restando alla stagione in corso, ha estratto il cartellino giallo in ventuno occasioni mentre ha espulso tre giocatori.
Cosseddu vanta un precedente con entrambe le squadre, difatti ha arbitrato Castellanzese-Brusaporto 0-3, disputata il 1 dicembre 2019 e Correggese-Calvina 0-1, lo scorso 23 febbraio 2020.
In un comunicato diramato ieri dalla LND, il dipartimento interregionale porta il riavvio del campionato a metà Marzo. Ipotesi di un nuovo format
Il Campionato Nazionale Juniores Under 19, con il Covid proprio non riesce ad avere la meglio. Un campionato iniziato a metà Ottobre, vede la sospensione dopo sole 4 giornate per l’aggravarsi dell’emergenza sanitaria.
Da allora una serie di comunicati che fissano date di ripresa prima e di rinvio dopo fino ad arrivare a ieri quando in un nuovo comunicato diramato dal dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti, viene fissata una nuova data (a questo punto occorre dire probabile) per il riavvio delle partite di campionato Under 19.
La data fissata è per il 20 Marzo 2021, salvo ulteriori e diversi provvedimenti che potrebbero essere emanati.
Sul comunicato si legge anche la data è fissata, ma:
“con ogni più ampia riserva, a tale proposito, di prevedere l’eventuale adeguamento del protocollo sanitario e di valutare, ove possibile e nel rispetto delle norme e regolamenti vigenti, l’ipotesi di un diverso format che possa consentire la conclusione dell’attività nel corso della corrente stagione sportiva. Si ricorda che, in ogni caso, in questo periodo le squadre potranno continuare a svolgere gli allenamenti nelle forme consentite dal DPCM del 14/1/2021.”
Franchi, Luca Ruffini e Recino regalano tre punti d’oro al Desenzano Calvina, che si proietta al sesto posto e distante solo due punti dalla zona post season
Il terzo turno infrasettimanale del campionato di Serie D, che vedeva contrapposte il Desenzano Calvina e il Villa Valle, si conclude con una importantissima vittoria per 3-2, i biancazzurri inanellano il nono risultato utile consecutivo e continuano la loro rincorsa verso la zona playoff, che dista solamente due lunghezze. E domenica al “Tre Stelle” arriva il Brusaporto.
Tre partite giocate al mercoledì, due vittorie – contro Tritium e Villa Valle – e un pareggio contro il Crema, sempre segnando minimo tre reti. Porta bene il turno infrasettimanale al Desenzano.
TABELLINO DESENZANO CALVINA-VILLA VALLE 3-2 (pt 2-1) RETI: 27’ pt Franchi (D), 37’ pt Ghisalberti (V), 39’ pt Ruffini L. (D), 17’ st Recino (D), 31’ st Cavagna (V) DESENZANO CALVINA (3-5-2): Bolzoni; Chiari, Sorbo, Perotta; Turlini (41’ st Zanolla), Crema (18’ st Pellegrini), Mazzotti, Franzoni (23’ st Cazzamalli), Ruffini L.; Franchi (15’ st Recino), Mauri. A disposizione: Ferrara, Missaglia, Mazzurega, Gubellini, Pojani. Allenatore: Michele Florindo VILLA VALLE (3-5-2): Pisoni; Micheli, Cavagna, Tarchini (18’ st Albani); Caradonna (3’ st Stanzione), Ruggeri, Monza (37’ st Baggi), Prati (7’ st Austoni), Bonfanti (18’ st Granillo); Ghisalberti, Castelli. A disposizione: Cristini, Brioschi, Maffeis, Tironi. Allenatore: Marco Bolis ARBITRO: Ciro Aldi di Reggio Emilia, assistenti Matteo Manni di Savona e Dimitri Giorgio Ghio di Novi Ligure AMMONITI: 20’ st Ruffini L. (D) per gioco scorretto, 24’ Monza (V) per gioco scorretto, 33’ st Albani (V) per gioco scorretto ESPULSI: nessuno CORNER: 5-3 in favore del Desenzano Calvina RECUPERO: 0’ + 5’
CRONACA La squadra di casa si presenta ai blocchi di partenza con il 3-5-2, che è ormai il modulo principale adottato da Mister Florindo: sempre fuori causa Sellitto, in porta viene riproposto nuovamente Bolzoni mentre tra i giocatori di movimento ci sono alcuni cambiamenti, che vedono gli inserimenti di Chiari, Crema e Franzoni al posto dello squalificato Marco Ruffini, di Pellegrini e Recino. Per quanto concerne la formazione ospite, Marco Bolis opta per un modulo speculare affidandosi a bomber Castelli e all’estro di Ghisalberti in avanti.
Fin dalle prime battute è la squadra di casa a fare la partita, sotto una pioggerellina sottile che non intacca la qualità del gioco, con i gardesani che già dopo tre minuti creano il primo pericolo con il cross di Mauri per Franchi, non raccolto dall’attaccante per centimetri.
Al quarto d’ora è invece capitan Sorbo che sfiora il vantaggio con un bel colpo di testa all’interno dell’area di rigore, sventato dall’estremo difensore del Villa Valle che nulla può, invece, al 27’ quando Stefano Franchi è lestissimo a riprendere una corta respinta della difesa ospite sul precedente tiro di Crema e a insaccare da due passi alle spalle di Pisoni.
Il vantaggio era nell’aria ed è arrivato puntuale con l’attaccante biancazzurro, giunto alla sua terza rete in questo campionato.
Il Villa Valle, incassato il gol, cerca di farsi più propositivo, spingendosi in avanti per provare a rientrare in partita, riuscendoci al 37’ minuto quando una bella giocata di Cavagna libera sulla sinistra Bonfanti: il cross che ne consegue viene sfiorato da Prati e ripreso da Ghisalberti, al quale basta un leggero tocco sotto misura per depositare il pallone in rete. Lo stesso Ghisalberti rischia di trovare anche la doppietta personale con un tiro da fuori area che però termina alto sopra la traversa.
Il pareggio però dura poco, solamente due minuti perché al 39’ un traversone dalla sinistra del caparbio Franchi trova Luca Ruffini in area di rigore; il tiro di prima intenzione riporta meritatamente in vantaggio il Desenzano Calvina, che chiude sul 2-1 la prima frazione di gioco.
Parte bene nella ripresa la squadra di Mister Florindo rischiando però moltissimo al 10’, quando Perotta sfiora in area Ghisalberti; gli ospiti reclamano un calcio di rigore ma il direttore di gara non ravvisa irregolarità e lascia proseguire.
I biancazzurri mantengono il pallino del gioco, cercando il gol della sicurezza: ci prova Franzoni dalla distanza al 14’ ma il siluro del centrocampista finisce alto sulla traversa. Ma anche in questo caso l’appuntamento con la rete è solo rimandata perché al 17’ una magistrale punizione di Recino – subentrato due minuti prima all’altro marcatore di giornata Franchi – termina la sua corsa docilmente nella porta difesa da Pisoni. Grandissimo merito all’attaccante ma bisogna elogiare il sempre propositivo Mazzotti, autore di un’altra partita ad alti livelli e bravo a conquistarsi il fallo procurato dal capitano avversario Tarchini
Il Villa Valle non si perde d’animo e continua a crederci, fino ad accorciare le distanze alla mezz’ora: calcio di punizione dalla trequarti conquistata da Austoni per fallo di Recino, nel punto di battuta si presenta Cavagna, il tiro è secco e preciso tanto da non lasciare scampo a Bolzoni.
Quindici minuti più recupero, i ragazzi di Mister Bolis ci sperano e spingono con caparbietà per raggiungere un pareggio che per loro rappresenterebbe un punto d’oro: ci prova l’inesauribile Ghisalberti ma il portiere gardesano si fa trovare pronto.
Batti e ribatti da una parte e dall’altra, al 36’ Luca Ruffini stantuffa sulla sinistra, serve indietro per Cazzamalli, bravo a scodellare un pallone eccezionale a Pellegrini in area di rigore: il sinistro del centrocampista si impenna e sorpassa la traversa facendo sfumare un’ottima occasione per chiudere la contesa.
Capovolgimento di fronte, il Villa Valle non si arrende e al 39’ è Austoni a tentare il tiro ma senza esito positivo; l’ultimo pericolo del match porta invece la firma di Mauri, ottimamente servito da Recino, ma il pallone carambola in calcio d’angolo.
Cinque minuti di sofferenza ed ecco che il Signor Aldi decreta la fine, il Desenzano Calvina vince meritatamente 3-2: il cuore, la caparbietà e la determinazione dei Florindo boys hanno battuto anche qualche sofferenza nel finale, mettendo in cassaforte tre punti preziosi per continuare a rincorrere la zona playoff, ora distante soltanto due punti.
Appuntamento a domenica 7 febbraio, quando al “Tre Stelle” arriva il Brusaporto, sconfitto in casa dal Seregno nell’ultimo turno.
DAGLI SPOGLIATOI
L’autore del primo gol gardesano Stefano Franchi ha commentato l’importante vittoria ottenuta: “Abbiamo vinto, siamo stati bravi a interpretare la partita e a portarla a casa. Il ruolo? A me piace giocare, cambia poco in quale ruolo, l’importante è avere il giusto equilibrio in squadra”.
“Domenica eravamo delusi – ha continuato Franchi -, questo risultato dà continuità e nel prossimo turno cercheremo di conquistare tre punti per mettere pressione alle squadre che ci precedono; noi puntiamo a far bene, tutte le partite sono difficili ma non dobbiamo aver paura di nessuno, sono gli altri che devono aver paura di noi”.
L’allenatore biancazzurro Michele Florindo è apparso sorridente e rilassato al termine dell’incontro: “Oggi abbiamo fatto una buona partita, soprattutto nella prima parte dove abbiamo giocato e creato, forse potevamo raggiungere un risultato più rotondo ma in queste partite infrasettimanali bisogna sempre stare attenti ed essere consapevoli che ci possono essere dei cali all’interno del match. Tutti hanno fatto una grande partita, con le difficoltà che un’ottima squadra come il Villa Valle crea a tutte le avversarie”.
“Nel finale abbiamo sofferto, in special modo dopo aver subito il 3-2 perché loro hanno spinto molto ma questi momenti all’interno di una partita ci sono, come gli ultimi dieci minuti del primo tempo dove il Villa Valle ha creato maggiormente in fase di possesso” ha proseguito l’allenatore.
Sulla scelta di far partite Recino dalla panchina, il tecnico gardesano ha dichiarato che “Abbiamo tre attaccanti importanti, abbiamo tre partite in una settimana e oggi volevo due attaccanti rapidi dato che volevamo attaccare velocemente la loro retroguardia, poi volevo anche far risparmiare qualche minuto a Giorgio (Recino, ndr) e vedere in azione l’accoppiata Franchi-Mauri, c’erano le possibilità per far bene e hanno fatto una grande partita”.
Qualche sofferenza all’interno della partita c’è stata: “Subìto il gol del vantaggio hanno cambiato disposizione in campo e abbiamo faticato a prendere le misure ma faccio i complimenti ai miei ragazzi, specialmente per il secondo gol perché siamo partiti dal nostro portiere per andare a segnare, questa è la strada da seguire”.
Una battuta anche sull’ottima prestazione di Perotta: “Deve crescere nella fase di non possesso, paga qualcosa nel corpo a corpo e nelle palle alte ma crescerà; Nicolas è in grado di dare uno spunto in più nell’uscita dal basso, non deve abusarne ma sono anche situazioni che gli chiedo io, deve solo stare più attento”.
Che ci sia o meno un futuro Messi, Ronaldo, Del Piero o Baggio non importa: da oltre settant’anni a Villa d’Almè si gioca “al pallone”
I rossogialli di Mister Marco Bolis, la cui presidenza è affidata a Piergiorgio Castelli, presentano nel loro statuto un obiettivo di primo livello, la valorizzazione del settore giovanile facendo crescere i ragazzi con sani principi e con una cultura sportiva che ruota attorno all’aggregazione e al divertimento.
CAMPIONATO Andamento altalenante in queste quattordici partite per la squadra, che ha vinto quattro partite, pareggiandone quattro e perdendo sei match, l’ultimo dei quali nello scorso turno in casa della capolista Seregno per 2-1. Dopo il vantaggio iniziale dei padroni di casa, il pareggio di Ghisalberti aveva illuso la formazione di Mister Bolis, capitolata con il rigore di Da Silva. A livello realizzativo, sono diciotto le volte che i rossogialli hanno depositato la palla in rete mentre sono molte di più quelle subite, ben ventisei. Un numero alto è anche quello dei cartellini gialli, ricevuti dai giocatori addirittura in trentotto occasioni, con due espulsioni, a carico del difensore Tarchini e dall’attaccante Bosio, approdato in questa stagione al Villa Valle proveniente dalla Correggese.
ALLENATORE A guidare la squadra dalla panchina è Marco Bolis, approdato al Villa Valle a inizio stagione – subentrando a Giovanni Mussa – dopo quattro anni passati al Caravaggio. Per chi non lo ricordasse, Bolis è stato un centrocampista di buon livello, cresciuto nelle giovanili del Milan, squadra con la quale ha giocato solamente due partite nel campionato di Serie B 1980-’81 (conclusa dai rossoneri con la promozione diretta, ndr) per poi giocare un decennio nel Monza e cinque anni nel Varese; le esperienze con le casacche di Alzano Virescit, Leffe e Albinese hanno anticipato quella con l’Albinoleffe, dove ha chiuso la carriera di calciatore nel 2000. Appese le scarpette al chiodo, Bolis ha intrapreso la carriera da allenatore, con Mapellobonate, Darfo Boario e, appunto, Caravaggio tra le più significative prima di questa nuova avventura con il Villa Valle. Fin dal suo insediamento, il tecnico ha dichiarato che “Saremo una squadra che deve fare del possesso la sua migliore arma e credo che quando hai tanto possesso palla hai più probabilità di vincere”; idee chiare quindi su come impostare la squadra così come sullo schieramento dei giocatori, visto che l’allenatore crede “Nella costruzione del gioco, voglio sempre che si formi un rombo e nella rifinitura ci deve essere sempre un triangolo con tre uomini”.
CAPOCANNONIERE Il bomber della squadra è Marco Castelli, autore fino a questo momento di sette reti, di cui una su calcio di rigore. Cresciuto calcisticamente nelle giovanili della società, Castelli è una seconda punta che ha già giocato nel Villa Valle prima di intraprendere le esperienze con le maglie dell’Axys Zola e della Tritium per poi fare ritorno a casa, dove è stato accolto a braccia aperte e dove, lo scorso 14 gennaio, ha segnato il gol numero 50 in carriera in prima squadra, grazie alla rete messa a segno contro la Real Calepina. Tra i tantissimi colleghi di ruolo del presente e del passato, ve ne sono due in modo particolare che lo hanno impressionato: si tratta del milanista Andriy Shevchenko e di Jamie Vardy, attuale attaccante del Leicester City. A seguire nella classifica marcatori troviamo Nicolò Crotti con quattro reti – due su rigore – e Matteo Ghisalberti con tre realizzazioni; una rete a testa invece per Austoni, Bonfanti, Micheli e Ruggeri.
STORIA La società guidata alla presidenza da Piergiorgio Castelli, da settant’anni, punta tantissimo sul settore giovanile, con l’obiettivo di una crescita costante, sia in termini di preparazione che di restituzione di un ambiente sano dove trascorrere il tempo che i ragazzi impiegano per l’attività fisica, come chiaramente riportato sul sito ufficiale. Si tratta di un obiettivo nobilissimo, non semplice da portare avanti con costanza ma che, se fatto bene, porta i suoi frutti e il Villa Valle sta dimostrando che il lavoro fin qui svolto ha fatto maturare tantissimi ragazzi, che sono cresciuti in un luogo di aggregazione e con sani principi, per poi intraprendere strade e percorsi diversi fra loro ma sempre con un denominatore comune: che ci sia o meno un futuro Messi, Ronaldo, Del Piero o Baggio, non importa, da oltre settant’anni a Villa d’Almè si gioca “al pallone”. Un altro aspetto importante per il Villa Valle – la cui nuova società è nata nel 2012 in collaborazione con la Valle Brembana – è rappresentato dalla squadra femminile, con una rosa composta da venti ragazze che stanno disputando il campionato di Promozione.
ROSA (età media 21 anni e 8 mesi) Portieri: Bellini Paolo (2003) – Cristini Giorgio (2002) – Pisoni Angelo (2002) Difensori: Bencivenga Salvatore (2000) – Bonfanti Lorenzo (2001) – Brioschi Lorenzo (2001) – Capelli Thomas (1995) – Caradonna Lorenzo (2002) – Corna Roberto (2000) – Maffeis Emanuele (2002) – Meregalli Luca (1991) – Micheli Francesco (2000) – Rondelli Marco Carlo (1994) – Stanzione Luca (2001) – Tarchini Alessandro (1997) Centrocampisti: Austoni Filippo (2000) – Baggi Pieralessandro (1999) – Cavagna Janis (1995) – Crotti Nicolò (1989) – Dolci Cristian (2002) – Franceschinis Gabriele (2002) – Massarucci Filippo (1998) – Monza Edoardo (2000) – Prati Manuel (1995) – Ruggeri Andrea (1989) – Tironi Riccardo (2003) Attaccanti: Bosio Davide (1992) – Castelli Marco (1997) – Cortesi David (2002) – Ghisalberti Matteo (1989) – Granillo Alessandro (1999) – Ravagnani Lucca (2003) – Tiraboschi Luca (2003) Allenatore: Bolis Marco (1962)